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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ugo Ojetti, Mio figlio ferroviere, 1922

concordanze di «suo»

nautoretestoannoconcordanza
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1922
Alessandro morire e il suo impero sfasciarsi. Dice il
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1922
aveva chiesto che il suo libro fosse stampato sopra
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1922
mio amico, com’è suo costume, s’è subito
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1922
morto. Ringrazii dunque il suo editore per aver concesso
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1922
sottovoce: – I ricordi di suo figlio ferroviere. ¶ Quella sera
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1922
sua polvere e il suo bibliotecario, monsignor Manassei; e
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1922
alla sua patria, al suo portafoglio e al suo
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1922
suo portafoglio e al suo stomaco: ragione per cui
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1922
a questa Biblioteca un suo manoscritto scientifico sulla fauna
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1922
non aveva mandato un suo rappresentante che egli già
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1922
suol dire, fatidici, il suo corrispondente morale e anche
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1922
Aveva appena incominciato il suo primo anno di medicina
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1922
chiesi se almeno nel suo autocarro trasportasse proiettili. No
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1922
mutare tutto a vantaggio suo, e per queste qualità
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1922
delle buone qualità del suo prossimo. Non gliene importano
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1922
sembra felicissimo, e il suo potere, se l’ha
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1922
quando egli tornava dal suo libero tiro a segno
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1922
andavo a trovare per suo espresso desiderio verso sera
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tempo a ritrovare il suo bottone, qualche uncinello della
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1922
aveva voluto ritrovare il suo occhiello. E il marito
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1922
quale per amore di suo figlio fa da sarta
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1922
aveva libere da quel suo po’ di scuola, le
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1922
tornò a casa col suo congedo. Lo vedo come
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1922
trasse dall’Iliade del suo Monti diletto questo nome
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1922
un indice del tempo suo. E se una speranza
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1922
a modo e capriccio suo. I socialisti vogliono assicurarselo
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se giudico bene il suo agitato egoismo d’adesso
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vorrà prepararseli a modo suo, con tutte le difese
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sè il cavallo al suo calesse e partire anche
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sua madre interrompeva il suo cucire e restava con
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1922
materno più forte del suo amor proprio di borghese
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1922
era la tessera del suo partito”. ¶ Quelle confidenze lusingavano
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1922
volta al mese il suo nome nell’Avanti!, qualche
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1922
Nè le opinioni di suo figlio che è giovane
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1922
lei desiderato dallo stesso suo figlio il quale mostra
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1922
fondo, mostra anche il suo ossequio, il suo involontario
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1922
il suo ossequio, il suo involontario ossequio alle istituzioni
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1922
Non una parola del suo mellifluo discorso m’aveva
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1922
Giacinta soggiunse: ¶ — È il suo dovere. Avrebbero dovuto nominarti
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sostenendo che aveva il suo compenso nel dovere compiuto
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1922
non osavo parlargli del suo intervento. Non riuscivo a
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1922
forse avrebbe perduto il suo posto. Lui, il medico
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1922
territoriale, esonerato perchè sindaco; suo fratello, esonerato perchè ingegnere
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1922
esonerato perchè ingegnere comunale; suo cognato, esonerato perchè esattore
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1922
ho detto, ha il suo palazzo su questa piazzetta
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1922
addobbata a festa col suo vestito di velluto nero
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1922
raggiungere l’indipendenza del suo paese. E così facciamo
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1922
lui ad interrompere il suo apostolo; ma, poichè s
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1922
un ragazzo strappato al suo gioco: – No, ancóra un
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1922
settimane ad udire quel suo eterno russare di gigante
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1922
stasera, domani reclamava il suo turno per essere applaudito
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1922
era messo fuori del suo ufficio accanto alla basculla
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1922
un’altra casa per suo magazzino. ¶ Terzo sguardo di
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1922
bionda e ha il suo laboratorio in via San
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1922
spalle e tornò al suo lavoro, e io discesi
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1922
quel gemente scheletro di suo fratello era così attenta
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1922
ostinata speranza di vedere suo fratello guarito. Da dieci
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1922
cercando di nascondere il suo dubbio dietro un sorriso
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1922
a lui e al suo oro, s’angosciava perchè
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1922
avevano cominciato, ognuno nel suo raggio, a lavorare. ¶ I
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1922
restringere il Caso nel suo cantuccio, a mozzargli le
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1922
partito lo accolga nel suo seno il quale sembra
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1922
quando è inginocchiata sul suo banco, è tanto contrita
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di perdono come un suo indiscutibile avere, e, alla
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1922
riti, della potenza del suo perdono? Bisogna rispettare il
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se il commendator Pópoli suo marito conoscesse le vicende
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1922
private traversie mostra il suo vecchio buon senso nel
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1922
a questa novità del suo corpo, sorridendo e sapendo
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1922
quei biglietti nascosti nel suo canterano, non so perchè
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1922
serratura avesse fatto il suo dovere e niuno potesse
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1922
anche la salvezza di suo marito in un giorno
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1922
nascondere nella casa del suo amante prosciutti e marmellate
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1922
sinistra il domani. Il suo letto era un ponte
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1922
bianchi, come lo chiamava suo padre, perchè bruno di
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1922
guerra pensasse ancóra al suo amico bruno. Il padre
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1922
Tocci era stato il suo amante. ¶ Ma ero appena
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essere sepolta accanto al suo fidanzato appena la salma
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1922
spalla la testa del suo bel ginnasta. ¶ Un’ora
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1922
trovare la fidanzata del suo Giovanni. I giornali narrarono
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1922
a lei e al suo dispetto la diceria che
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1922
rinvenuto il corpo di suo figlio. E appena tornato
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1922
sulla proposta d’un suo lettore che alle fidanzate
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1922
Tocci un telegramma di suo figlio che annunciava il
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1922
figlio che annunciava il suo arrivo fra tre giorni
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1922
fui presente all’incontro suo con Elena. Dopo un
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1922
vendetta o almeno il suo compenso nell’amore di
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1922
tempestava alla porta, dal suo abbaino, dissimulando la sua
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1922
bontà e sincerità del suo animo; e quello, il
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1922
mai i misteri del suo partito e che io
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1922
campanello a capo del suo letto e un altro
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1922
capo del letto del suo casiere. Pauroso di tutto
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1922
estate per ragioni del suo ufficio, a cercare del
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1922
difese contro il prossimo suo: cifre, statistiche, sonerie d
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1922
tranquillamente e continuamente tradir suo marito; ed egli essere
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1922
la maggior parte del suo tempo, oggi portando ai
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1922
sicuro del trasloco del suo presunto rivale. – Non ci
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le teneva appunto sul suo comò. Poteva confessarlo. Nella
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1922
telegrafare in cifra al suo segretario che togliesse di
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lui Nestore contro il suo preteso rivale era stata
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1922
Egli nell’esercizio del suo potere afferra tutto, accetta
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per sè o pel suo partito o per gli
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da regina, assistita da suo marito in lagrime, vestito
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1922
Stuarda abortì, e il suo povero boja riaccompagnandomi sulle
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bravo. Io conosco bene suo figlio. Farà carriera. Un
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Assassinare! – e schiaffò il suo cappello sulle scartoffie della
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a millimetro. Il padre suo è il Numero. Le
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voce pacata, carezzando il suo gatto: e sorrideva col
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i compagni che perseguitavano suo figlio, era furente: ¶ — Gliela
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ho detto anche al suo figliolo, dottore mio; e
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se ne andrà al suo casale di Poreta a
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e rifiutare maleducatamente il suo dono tanto inatteso quanto
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di chiedergli come il suo amico si chiamasse. Egli
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e il bavero del suo pastrano e la tesa
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e la tesa del suo cappello e gli orli
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1922
seconda domanda era sul suo nome e la sua
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1922
offrì al padrone il suo passaporto tedesco giallocanario. ¶ Un
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apparenze e mantenere al suo locale quell’aspetto popolare
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1922
uno all’altro il suo nome diventò presto Micaloffe
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come una vergine al suo primo ballo, confesso che
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1922
solo per toccare il suo. Ma nel pieno dell
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tenendo sempre impugnato il suo bicchiere, si tacque. E
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essere stanchi di quel suo scontroso silenzio. Sentivo che
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per seguire l’amico suo e della rivoluzione. Si
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manico d’avorio del suo ombrellino verde e, seria
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certa inclinazione ad imitarla: – Suo figlio è in un
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per un braccio al suo uomo e gli parlò
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1922
quei paraggi da un suo parente canonico nel capitolo
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di “nero” e il suo bicchiere d’acqua. E
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di spensieratezza, mi chiese: ¶ — Suo figlio dov’è? ¶ Ho
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1922
per fortuna, continuava: ¶ — Se suo figlio potesse darci un
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e la ridusse a suo magazzino, di tutto, scarpe
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poichè l’arrivo del suo consorte legittimo se lo
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1922
posso dir così, il suo onore nelle mie mani
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noi, di là dal suo banco di vetro, la
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1922
Nestore alla sede del suo Sindacato. Doveva occuparvi un
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mio e il sigaro suo facevano, almeno loro, il
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ariosa e luminosa a suo agio come fosse stata
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Nestore i connotati del suo compagno onorevole, e preoccupato
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parli lei. È affare suo. Vedrà che dirà súbito
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Io seguivo ansioso il suo sguardo che percorse tutto
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i pochi milionari del suo circondario, tutti i così
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aspettavo con ansia il suo ritorno. ¶ — Ero a Roma
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riprese con fiducia il suo dire. ¶ — .... aspettavo il suo
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suo dire. ¶ — .... aspettavo il suo ritorno per chiederle di
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di lasciare includere il suo nome nella lista del
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Sulla nuda volta del suo cranio, sotto la pelle
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agl’Interni insieme a suo figlio. ¶ — Le pare, conte
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penombra il fantasma del suo padrone romano. Anche io
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quando non viaggiava pel suo traffico, lavorava nel mio
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presentare e vantare il suo soggetto era stupendo. La
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un siffatto fratello al suo fianco. ¶ Ora quella mattina
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pianta sostenuta da un suo murello come in un
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nella soffice sede del suo Sindacato. E le prime
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difficoltà di adattarvi il suo giovane corpo, s’alzò
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a mio figlio che suo padre era un imbecille
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s’era tracannato il suo bicchiere d’un fiato
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uscì di casa, mandò suo fratello a chiedere a
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consegnò una procura a suo fratello e questi firmò
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padroni. Lenin annuncia il suo arrivo in Italia pel
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che Pascone era nel suo diritto. Aveva vinto? Il
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lapide era tornata al suo posto. E il sindaco
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far da sfondo al suo faccione congestionato. Portava il
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faccione congestionato. Portava il suo cappello nero a larghe
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andare ad imitare il suo sindaco, tenergli compagnia, dargli
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una candela perchè nel suo slancio verso l’avvenire
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ammirava i gesti del suo braccio libero. E questo
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si frenasse, uscisse dal suo letto, s’affacciasse pel
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gusto di continuare il suo eterno discorso, in pubblico
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fortuna, era tornato nel suo letto. Non parlava più
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benedetti concimi che fabbricava suo padre. Si diceva perfino
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di lasciare morendo il suo titolo al genero. Intanto
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dimettersi, pure ad ogni suo arbitrio, anzi ad ogni
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ella troppo pesasse sul suo lato e ch’io
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Re, là sotto, col suo sorriso tra affettuoso e
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inaugurazione del monumento a suo nonno, quando mi chiese
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diceva: – Questo è per suo figlio, e anche questo
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catenella d’oro al suo cinturone di cuojo, e
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di Matteo che pel suo mestiere soleva frequentare le
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da due giorni, al suo semplice lavoro. E questo
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saputo raggranellare onestamente un suo gruzzoletto, il male non
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da Roma, – diceva al suo compagno: – Tre ore da
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corsa di prova. ¶ Il suo compagno era l’onorevole
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Matteo poco aggiunse di suo, se non la necessità
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ira, ma, secondo il suo carattere, prima rideva, poi
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mamma quando avrà di suo un oliveto come questo
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un gran bene. Ma suo figlio, scusi, ha lasciato
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su e si spiegò. Suo figlio, sì, un caro
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erano le idee di suo figlio. Sì, fascista, fiero
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di sorridere ficcando il suo lungo collo dentro le
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un re raccoglie il suo manto di velluto, e
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Chi sa, in cuor suo riandava quella scena e
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suoi belli abiti a suo padre, e la gente
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onestamente di diventarlo. Col suo genio capì che occorreva
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ero riuscito ad ingannare suo marito, mi parlava con
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veduto a Roma, nel suo comodo e soffice ufficio
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suoi, il frutto del suo risparmio: e basterà. Borghese