Ortensio Lando, Novelle, 1552
concordanze di «suo»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1552 | sì come era il suo desiderio) per tutto il | ||
2 | 1552 | la venuta d’un suo zio carnale che s | ||
3 | 1552 | quello effetto che il suo fervente amore desiderava. Et | ||
4 | 1552 | ella finalmente, secondo il suo costume, e senza molto | ||
5 | 1552 | dispiacere sentì nell’animo suo e, chiusa la porta | ||
6 | 1552 | lavossi, strisciossi secondo il suo vecchio costume e ne | ||
7 | 1552 | altri spesso gode del suo. ¶ Fenice, figliuola di Tolomeo | ||
8 | 1552 | alle sciocche favole di suo marito, perciò che tanto | ||
9 | 1552 | e maggior fuoco del suo gli dovea scaldare il | ||
10 | 1552 | cui soleva rivelare ogni suo pensiero, dire che a | ||
11 | 1552 | della Giannina Trecca a suo diletto una fanciulla, con | ||
12 | 1552 | Fenice si trastullava col suo Vitelliano. Venuta poi l | ||
13 | 1552 | sangue umano; et ogni suo diletto era di far | ||
14 | 1552 | fuggire e, toltosi un suo figliuolo che appena aveva | ||
15 | 1552 | Allontanatosi adunque dal regno suo, si diede a caminare | ||
16 | 1552 | il re né Vitrio, suo figliuolo, ebbe per cosa | ||
17 | 1552 | ricercarono, ma elessero un suo fratello, detto Aldromandino, per | ||
18 | 1552 | egli avuto, se nel suo regno fosse morto. A | ||
19 | 1552 | sé Lambrone e Gelso suo spenditore con que’ pochi | ||
20 | 1552 | mogli. Mentre nell’animo suo di sì fatta maniera | ||
21 | 1552 | che abbracciato teneva un suo figliuolo con una capellina | ||
22 | 1552 | benedisse l’anima di suo padre e, posta la | ||
23 | 1552 | e la voce del suo caro sposo, incontanente il | ||
24 | 1552 | né minor letizia del suo ritorno dimostrò il suocero | ||
25 | 1552 | non mandasse e ’l suo consiglio non prendesse. Credevasi | ||
26 | 1552 | quando un antico villano suo vicino molto bene adagiato | ||
27 | 1552 | e appena giunse nel suo cortile, che vide levarsi | ||
28 | 1552 | nemico. ¶ Advenne che un suo servidore, di nazione Fiorentino | ||
29 | 1552 | dilicate vivande fece al suo cuoco apprestare. Aveva il | ||
30 | 1552 | voler donare ad un suo roffiano. Presi io un | ||
31 | 1552 | disse un giorno a suo padrone: «Messere, io so | ||
32 | 1552 | andava tuttavia nell’animo suo rivolgendo come potesse egli | ||
33 | 1552 | e rivelò loro ogni suo pensiero, li quali, conoscendo | ||
34 | 1552 | la Fulvia danzò col suo amante. Ritornati poi a | ||
35 | 1552 | moglie d’un calzolaio suo vicino, la quale era | ||
36 | 1552 | benedizione, fece vela al suo viaggio. Ella, desiderosa di | ||
37 | 1552 | che, cenando Lucina con suo marito, se le attraversò | ||
38 | 1552 | vivere con l’amante suo di matrimonial legame congiunta | ||
39 | 1552 | fanciulla dolente sopramodo col suo Lodovico un giorno si | ||
40 | 1552 | a reggere in tanto suo travaglio; et ecco in | ||
41 | 1552 | il cor del corpo suo, si contentò per poterlo | ||
42 | 1552 | di andar cercando il suo signore e primieramente gli | ||
43 | 1552 | non voler tardare il suo viaggio, imperò che egli | ||
44 | 1552 | ne advedeva di questo suo amore, o che faceva | ||
45 | 1552 | acciò potesse compiere il suo lavoro avanti che il | ||
46 | 1552 | lasciato da canto il suo figliuoletto, che aveva per | ||
47 | 1552 | fusse intervenuto in questo suo stratagemma alcuno errore; et | ||
48 | 1552 | malamente seppe guidare il suo amore, ch’egli fu | ||
49 | 1552 | dove si teneva per suo diletto una bellissima giovinetta | ||
50 | 1552 | ardiva, temendo che senza suo profitto egli rivelasse i | ||
51 | 1552 | invitollo a vedere il suo giardino. ¶ Piero, lieto sopramodo | ||
52 | 1552 | domenica seguente, toltosi un suo liuto e datolo al | ||
53 | 1552 | che desinato ebbe con suo famiglio, che portato gli | ||
54 | 1552 | il quale favellava col suo fante alla porta del | ||
55 | 1552 | facendo briga con un suo vicino davanti alla porta | ||
56 | 1552 | chiamò a sé un suo figliuoletto, che non aveva | ||
57 | 1552 | Dio sopra del capo suo non si sfogasse, andò | ||
58 | 1552 | ardire di scoprirle ogni suo pensiero e non senza | ||
59 | 1552 | e facesse per amor suo quanto gli era in |