Aldo Palazzeschi, Il re bello, 1921

parola, collo sguardo, coi suoi mezzi tutti a che

giorno una gonnella ai suoi piedi, sul suo trono

a vostro padre, i suoi occhi come vi fissarono

sempre quali fossero i suoi precisi natali, ch'ella

so tutto, aprendo i suoi cassetti non trovo una

serena, aveva dei pensieri suoi, una sua filosofia. ¶ — Ma

fosse operata sotto i suoi stessi occhi. ¶ Quella riga

certo momento tutti i suoi passi, lo si va

cui esso costruiva i suoi palazzi colla sabbia sulla

casa sua, sodisfatto dei suoi progressi di uomo di

la mensa secondo i suoi gusti, ogni suo desiderio

ciò che possedeva dei suoi risparmi. Si era comportato

vedere a tutti, ai suoi colleghi, agli amici, una

osava talora fissare i suoi occhi in quelli della

piagnucolava a scatti certi suoi singhiozzini gutturali: — Oh!... Oh

in testa, sgradevolissima. I suoi quattro capelli grigi, tirati

L'americana continuava i suoi vaneggiamenti. — È foenita! Ah

o quattro di quei suoi singhiozzini sospiro, poi tacque

per quello? — e i suoi occhi rimasero affondati nella

si possano trovare. «I suoi fiori!» dice la grossa

eleganza. L'acconciatura dei suoi magnifici capelli d'oro

io, di tutti i suoi amici, doveva vederla oggi

una nube, rosea, coi suoi bei capelli d'oro

dicono, vestire, pettinare; i suoi capelli erano belli sì

dalla parte opposta. ¶ I suoi capelli divennero biondi, morbidi

lucenti, ondulati, voluttuosi; i suoi occhi s'ingrandirono, le

sempre più buona. ¶ I suoi compagni furono i giovani

con la forza dei suoi cinquanta. Ella ha cinquant

il giovane fissava coi suoi grandi occhi il viso

che ormai naufragavano nei suoi lo decisero, e disse

turbare l'incanto dei suoi occhi profanando il suo

sempre più ostile nei suoi pensieri, nel suo dubbio

gli aveva usurpato: i suoi dieci anni di giovinezza

aperta con cautela. I suoi occhi, naufraghi per la

hanno tirato su i suoi, chi sa di chi

impara a sgranare i suoi, e tutti i ragionamenti

fu più tranquilla, i suoi occhi si svelarono e

tutti e quattro i suoi piccini e fuggire via

e rimanere sola coi suoi bambini, uno non lo

amava più. Amava i suoi figli, e specialmente le

colpito nell'amore dei suoi figli! ¶ Ebbe un impeto

padre era immerso nei suoi pensieri quando udì le

cari — soleva ripetere ai suoi amici — io vi vorrei

strette ecco, e i suoi scappellotti, che noi dobbiamo

simpatico giovinotto, ebbe i suoi buoni colpi sulla spalla

era mortificata. Malgrado i suoi diciassette anni sentiva il

e di prendere i suoi sfoghi naturali indispensabili come

figlio gobbo, ma ai suoi figlioli diritti; questo vuol

veniva per i fatti suoi. E si diceva già

signora Costanza continuava i suoi singhiozzi senza nulla vedere

nell'adorazione per i suoi padroni buoni, aveva imparato

alla padrona fissa, coi suoi occhi giallastri, pronta a

trarre il respiro, i suoi occhi esprimevano il terrore

più, le traboccarono. Dai suoi occhi scendevano rotoloni fino

di avere sempre i suoi mobili; qualcuno me ne

osato proporgliene uno dei suoi. Amalia Polidori, veniva, da

occasione di ribattere i suoi ottimi sistemi di ospitalità

diavolo le combinano i suoi studenti! Che disgrazia rimaner

la sua storia, i suoi begli anni felici, la

della sua casa, i suoi sistemi di rigore, severi

a visitare uno dei suoi ospiti. Che pure avendola

giovine le strisciava i suoi inchini, faceva tre passettini

si fermava assorta nei suoi pensieri; e la donna

trent'anni! Eppoi.... i suoi dozzinanti non sarebbero certo

grandi spauriti trasognati. I suoi immensi occhi neri come

veniva prontamente soccorsa dai suoi numerosi inquilini, e da

una signora come i suoi fratelli e non una