parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Dante Alighieri, Divina Commedia, 1321

concordanze di «sé»

nautoretestoannoconcordanza
1
1321
qua sù tra noi, se giù ritornar credi?». ¶ E
2
1321
mi richiedi, ¶ spirito eletto, se tu vuo' ch'i
3
1321
che tu più brami, ¶ se mai calchi la terra
4
1321
onde vieni e chi se'; ché tu ne fai
5
1321
ancor molto non suona». ¶ «Se ben lo 'ntendimento tuo
6
1321
molti di vita e di pregio priva. ¶ Sanguinoso
7
1321
ebbe la parola a raccolta. ¶ Lo dir de
8
1321
invidia sì rïarso, ¶ che se veduto avesse uom farsi
9
1321
via, ¶ poi che gita se n'è la tua
10
1321
tuon che si dilegua, ¶ se sùbito la nuvola scoscende
11
1321
l'antico avversaro a vi tira; ¶ e però
12
1321
però non s'ammiri ¶ se ne riprende perché men
13
1321
mantaco a' sospiri. ¶ Ma se l'amor de la
14
1321
digiuno», ¶ diss' io, «che se mi fosse pria taciuto
15
1321
faccia più ricchi ¶ di che se da pochi
16
1321
ricchi ¶ di sé che se da pochi è posseduto
17
1321
l'altro rende. ¶ E se la mia ragion non
18
1321
altrui nacque, ¶ e dir: «Se tu se' sire de
19
1321
e dir: «Se tu se' sire de la villa
20
1321
chi mal ne disira, ¶ se quei che ci ama
21
1321
ancider, forte ¶ gridando a pur: «Martira, martira!». ¶ E
22
1321
ti puoi tenere, ¶ ma se' venuto più che mezza
23
1321
O dolce padre mio, se tu m'ascolte, ¶ io
24
1321
sì tolte». ¶ Ed ei: «Se tu avessi cento larve
25
1321
nodo». ¶ «Or tu chi se' che 'l nostro fummo
26
1321
noi parli pur come se tue ¶ partissi ancor lo
27
1321
disse: «Rispondi, ¶ e domanda se quinci si va sùe
28
1321
ti fece, ¶ maraviglia udirai, se mi secondi». ¶ «Io ti
29
1321
mi lece», ¶ rispuose; «e se veder fummo non lascia
30
1321
l'infernale ambascia. ¶ E se Dio m'ha in
31
1321
al cielo, pur come se tutto ¶ movesse seco di
32
1321
movesse seco di necessitate. ¶ Se così fosse, in voi
33
1321
e libero voler; che, se fatica ¶ ne le prime
34
1321
dura, ¶ poi vince tutto, se ben si notrica. ¶ A
35
1321
in sua cura. ¶ Però, se 'l mondo presente disvia
36
1321
dietro ad esso corre, ¶ se guida o fren non
37
1321
l'altro non teme: ¶ se non mi credi, pon
38
1321
Roma, ¶ per confondere in due reggimenti, ¶ cade nel
39
1321
cade nel fango, e brutta e la soma
40
1321
indi nasce.] ¶ Ricorditi, lettor, se mai ne l'alpe
41
1321
tube, ¶ chi move te, se 'l senso non ti
42
1321
ciel s'informa, ¶ per o per voler che
43
1321
sì ristretta ¶ dentro da , che di fuor non
44
1321
come questa imagine rompeo ¶ per sé stessa, a
45
1321
imagine rompeo ¶ sé per stessa, a guisa d
46
1321
che mai non posa, se non si raffronta. ¶ Ma
47
1321
e col suo lume medesmo cela. ¶ Sì fa
48
1321
poi non si poria, se 'l dì non riede
49
1321
lo 'ntelletto. ¶ Non so se 'ntendi: io dico di
50
1321
l'ombra, tutta in romita, ¶ surse ver' lui
51
1321
racconciasse il freno ¶ Iustinïano, se la sella è vòta
52
1321
Cesare in la sella, ¶ se bene intendi ciò che
53
1321
quanto s'ama! ¶ e se nulla di noi pietà
54
1321
la tua fama. ¶ E se licito m'è, o
55
1321
e rinovate membre! ¶ E se ben ti ricordi e
56
1321
colui che cosa innanzi ¶ sùbita vede ond' e
57
1321
tue parole degno, ¶ dimmi se vien d'inferno, e
58
1321
seguir tutte quante. ¶ Ma se tu sai e puoi
59
1321
a destra qua remote; ¶ se mi consenti, io ti
60
1321
la costa face di grembo; ¶ e là il
61
1321
cinta la corda; ¶ e se re dopo lui fosse
62
1321
peregrin d'amore ¶ punge, se ode squilla di lontano
63
1321
foco d'amor dura, ¶ se l'occhio o 'l
64
1321
parlava, e Sordello a il trasse ¶ dicendo: «Vedi
65
1321
da me guardare sciolta. ¶ «Se la lucerna che ti
66
1321
sommo smalto», ¶ cominciò ella, «se novella vera ¶ di Val
67
1321
che d'altrui sermone, ¶ se corso di giudicio non
68
1321
rallarga ogne vigore. ¶ Tu se' omai al purgatorio giunto
69
1321
l sonno ad una se n'andaro». ¶ A guisa
70
1321
Fa che lavi, ¶ quando se' dentro, queste piaghe» disse
71
1321
cui dolor s'affretta, ¶ «se tu non torni?»; ed
72
1321
a te che fia, se 'l tuo metti in
73
1321
noi restaro». ¶ Così a e noi buona ramogna
74
1321
la caligine del mondo. ¶ Se di là sempre ben
75
1321
le stellate ruote. ¶ «Deh, se giustizia e pietà vi
76
1321
va più corto; e se c'è più d
77
1321
mio padre; ¶ non so se 'l nome suo già
78
1321
diss' io lui, «non se' tu Oderisi, ¶ l'onor
79
1321
ancor non sarei qui, se non fosse ¶ che, possendo
80
1321
su la cima dura, ¶ se non è giunta da
81
1321
voce avrai tu più, se vecchia scindi ¶ da te
82
1321
te la carne, che se fossi morto ¶ anzi che
83
1321
troppo oso». ¶ E io: «Se quello spirito ch'attende
84
1321
qua sù non ascende, ¶ se buona orazïon lui non
85
1321
non da lor saputa, ¶ se non che ' cenni altrui
86
1321
poggio, come la primaia; ¶ se non che l'arco
87
1321
color de la petraia. ¶ «Se qui per dimandar gente
88
1321
la sinistra parte di torse. ¶ «O dolce lume
89
1321
luce del ciel di largir non vole; ¶ ché
90
1321
ha in sua cura, ¶ se tosto grazia resolva le
91
1321
aspettava ¶ in vista; e se volesse alcun dir 'Come
92
1321
per salir ti dome, ¶ se tu se' quelli che
93
1321
ti dome, ¶ se tu se' quelli che mi rispondesti
94
1321
lagrimando a colui che ne presti. ¶ Savia non
95
1321
dover per penitenza scemo, ¶ se ciò non fosse, ch
96
1321
increbbe. ¶ Ma tu chi se', che nostre condizioni ¶ vai
97
1321
diss' io lui, «or se' tu ancor morto?». ¶ Ed
98
1321
Tu 'l dei saper, se tu vien pur mo
99
1321
disse 'l maestro mio, «se tu 'l discerni». ¶ Come
100
1321
di ciascuna spalla, ¶ e giugnieno al loco de
101
1321
fuoro aperte assai, ¶ appigliò a le vellute coste
102
1321
parte i pesi. ¶ E se' or sotto l'emisperio
103
1321
che lascia dietro a mar sì crudele; ¶ e
104
1321
sito, ¶ poi che privato se' di mirar quelle! ¶ Com
105
1321
quelli spirti ¶ che purgan sotto la tua balìa
106
1321
di te a lei, ¶ se d'esser mentovato là
107
1321
n'usci' fora. ¶ Ma se donna del ciel ti
108
1321
noi, dicendo a noi: «Se voi sapete, ¶ mostratene la
109
1321
m'è fatto oltraggio, ¶ se quei che leva quando
110
1321
si cala». ¶ E io: «Se nuova legge non ti
111
1321
mostrar l'usato orgoglio, ¶ se cosa appare ond' elli
112
1321
El mi parea da stesso rimorso: ¶ o dignitosa
113
1321
Brandizio è tolto. ¶ Ora, se innanzi a me nulla
114
1321
gente, al quia; ¶ ché, se potuto aveste veder tutto
115
1321
chi ne darà consiglio, ¶ se tu da te medesmo
116
1321
grotta, ¶ restaro, e trasser in dietro alquanto, ¶ e
117
1321
loro incominciò: «Chiunque ¶ tu se', così andando, volgi 'l
118
1321
l viso: ¶ pon mente se di là mi vedesti
119
1321
si rivolge a lei. ¶ Se 'l pastor di Cosenza
120
1321
trenta, ¶ in sua presunzïon, se tal decreto ¶ più corto
121
1321
non diventa. ¶ Vedi oggimai se tu mi puoi far
122
1321
che tegna forte a l'anima volta, ¶ vassene
123
1321
e l'uom non se n'avvede; ¶ ch'altra
124
1321
com' io rimango sol, se non restai». ¶ «Figliuol mio
125
1321
Ond' elli a me: «Se Castore e Poluce ¶ fossero
126
1321
Orse più stretto rotare, ¶ se non uscisse fuor del
127
1321
vecchio. ¶ Come ciò sia, se 'l vuoi poter pensare
128
1321
da l'altro fianco, ¶ se lo 'ntelletto tuo ben
129
1321
la calda parte. ¶ Ma se a te piace, volontier
130
1321
adocchia ¶ colui che mostra più negligente ¶ che se
131
1321
sé più negligente ¶ che se pigrizia fosse sua serocchia
132
1321
va tu sù, che se' valente!». ¶ Conobbi allor chi
133
1321
dimmi: perché assiso ¶ quiritto se'? attendi tu iscorta, ¶ o
134
1321
fine i buon sospiri, ¶ se orazïone in prima non
135
1321
non calere di riconoscere esser peccatori e soddisfare
136
1321
rampolla ¶ sovra pensier, da dilunga il segno, ¶ perché
137
1321
Che potea io ridir, se non «Io vegno»? ¶ Dissilo
138
1321
costui è vera carne. ¶ Se per veder la sua
139
1321
che del disio di veder n'accora». ¶ E
140
1321
altri parlo, ¶ ti priego, se mai vedi quel paese
141
1321
disse un altro: «Deh, se quel disio ¶ si compia
142
1321
impara; ¶ con l'altro se ne va tutta la
143
1321
di costor non falla, ¶ se ben si guarda con
144
1321
sospetto ¶ non ti fermar, se quella nol ti dice
145
1321
e 'l figlio in ribelli; ¶ Achitofèl non fé
146
1321
l'altre bolge; ¶ pensa, se tu annoverar le credi
147
1321
che tu non vedi». ¶ «Se tu avessi», rispuos' io
148
1321
ha el fatto a più pio». ¶ Così parlammo
149
1321
l'altra valle mostra, ¶ se più lume vi fosse
150
1321
copersi. ¶ Qual dolor fora, se de li spedali ¶ di
151
1321
vidi due sedere a poggiati, ¶ com' a scaldar
152
1321
de l'unghie sopra per la gran rabbia
153
1321
che son quinc' entro, se l'unghia ti basti
154
1321
piangendo; ¶ «ma tu chi se' che di noi dimandasti
155
1321
poscia ch'ei volse: ¶ «Se la vostra memoria non
156
1321
e te dee ricordar, se ben t'adocchio, ¶ com
157
1321
Oh», diss' io lui, «se l'altro non ti
158
1321
esso così venne, ¶ falsificando in altrui forma, ¶ come
159
1321
la torma, ¶ falsificare in Buoso Donati, ¶ testando e
160
1321
è l'una già, se l'arrabbiate ¶ ombre che
161
1321
ti sia sempre allato, ¶ se più avvien che fortuna
162
1321
fatto fioco, ¶ che, contra la sua via seguitando
163
1321
abborri. ¶ Tu vedrai ben, se tu là ti congiungi
164
1321
per preda, ¶ e che, se fossi stato a l
165
1321
lunga vita ancor aspetta ¶ se 'nnanzi tempo grazia a
166
1321
nnanzi tempo grazia a nol chiama». ¶ Così disse
167
1321
com' era quivi; che se Tambernicchi ¶ vi fosse sù
168
1321
in noi ti specchi? ¶ Se vuoi saper chi son
169
1321
fu nomato Sassol Mascheroni; ¶ se tosco se', ben sai
170
1321
Sassol Mascheroni; ¶ se tosco se', ben sai omai chi
171
1321
ne l'etterno rezzo; ¶ se voler fu o destino
172
1321
sgridò: «Perché mi peste? ¶ se tu non vieni a
173
1321
bestemmiava duramente ancora: ¶ «Qual se' tu che così rampogni
174
1321
altrui?». ¶ «Or tu chi se' che vai per l
175
1321
le gote, ¶ sì che, se fossi vivo, troppo fora
176
1321
puote», ¶ fu mia risposta, «se dimandi fama, ¶ ch'io
177
1321
io sia, né mosterrolti ¶ se mille fiate in sul
178
1321
sonar con le mascelle, ¶ se tu non latri? qual
179
1321
conta; ¶ ma non tacer, se tu di qua entro
180
1321
i peccatori stanno freschi". ¶ Se fossi domandato "Altri chi
181
1321
per tal convegno, ¶ che se tu a ragion di
182
1321
io te ne cangi, ¶ se quella con ch'io
183
1321
io ne favelli. ¶ Ma se le mie parole esser
184
1321
non so chi tu se' né per che modo
185
1321
per che modo ¶ venuto se' qua giù; ma fiorentino
186
1321
dimandar del pane. ¶ Ben se' crudel, se tu già
187
1321
pane. ¶ Ben se' crudel, se tu già non ti
188
1321
cor s'annunziava; ¶ e se non piangi, di che
189
1321
ci fia men doglia ¶ se tu mangi di noi
190
1321
te ogne persona! ¶ Che se 'l conte Ugolino aveva
191
1321
ch'io a lui: «Se vuo' ch'i' ti
192
1321
ti sovvegna, ¶ dimmi chi se', e s'io non
193
1321
ripa scudo, ¶ a veder se tu sol più di
194
1321
mosse e gridò: «Tu se' giunto!». ¶ Ma poco i
195
1321
con l'altro fa, se ben s'accoppia ¶ principio
196
1321
credo che lor nòi. ¶ Se l'ira sovra 'l
197
1321
quand' io dissi: «Maestro, se non celi ¶ te e
198
1321
e vede presso a le fiamme accese, ¶ che
199
1321
di lui che di cura, ¶ tanto che solo
200
1321
poi si volsero in , e dicean seco: ¶ «Costui
201
1321
de l'ipocriti tristi se' venuto, ¶ dir chi tu
202
1321
venuto, ¶ dir chi tu se' non avere in dispregio
203
1321
voce: ¶ «Non vi dispiaccia, se vi lece, dirci ¶ s
204
1321
chiappa in chiappa. ¶ E se non fosse che da
205
1321
vestigio in terra di lascia, ¶ qual fummo in
206
1321
che vince ogne battaglia, ¶ se col suo grave corpo
207
1321
da costoro esser partito. ¶ Se tu mi 'ntendi, or
208
1321
disse, «non ti rendo ¶ se non lo far; ché
209
1321
con sua rena; ¶ ché se chelidri, iaculi e faree
210
1321
polver si raccolse per stessa ¶ e 'n quel
211
1321
vista tu non godi, ¶ se mai sarai di fuor
212
1321
braccia, e rilegollo, ¶ ribadendo stessa sì dinanzi, ¶ che
213
1321
duca mio s'accorse, ¶ se non quando gridar: «Chi
214
1321
dal mento al naso. ¶ Se tu se' or, lettore
215
1321
al naso. ¶ Se tu se' or, lettore, a creder
216
1321
Vedi che già non se' né due né uno
217
1321
cangiando sepe, ¶ folgore par se la via attraversa, ¶ sì
218
1321
d'Aretusa Ovidio, ¶ ché se quello in serpente e
219
1321
mi scusi ¶ la novità se fior la penna abborra
220
1321
Godi, Fiorenza, poi che se' sì grande ¶ che per
221
1321
non ne sali. ¶ Ma se presso al mattin del
222
1321
altri, t'agogna. ¶ E se già fosse, non saria
223
1321
nol guidi; ¶ sì che, se stella bona o miglior
224
1321
a me, e ardo! ¶ Se tu pur mo in
225
1321
questo mondo cieco ¶ caduto se' di quella dolce terra
226
1321
colpa tutta reco, ¶ dimmi se Romagnuoli han pace o
227
1321
incominciai: ¶ «O anima che se' là giù nascosta, ¶ Romagna
228
1321
stato franco. ¶ Ora chi se', ti priego che ne
229
1321
ch'altri sia stato, ¶ se 'l nome tuo nel
230
1321
creder mio venìa intero, ¶ se non fosse il gran
231
1321
ordini sacri ¶ guardò in , né in me quel
232
1321
mi far torto. ¶ Venir se ne dee giù tra
233
1321
rivada. ¶ Ma tu chi se' che 'n su lo
234
1321
su in terra latina, ¶ se troppa simiglianza non m
235
1321
di Pier da Medicina, ¶ se mai torni a veder
236
1321
anco ad Angiolello, ¶ che, se l'antiveder qui non
237
1321
lui: «Dimostrami e dichiara, ¶ se vuo' ch'i' porti
238
1321
prova, di contarla solo; ¶ se non che coscïenza m
239
1321
dicea: «Oh me!». ¶ Di facea a sé stesso
240
1321
Di sé facea a stesso lucerna, ¶ ed eran
241
1321
o se del tutto se n'è gita fora
242
1321
al ver si guata. ¶ «Se l'altre volte sì
243
1321
satisfare altrui, ¶ felice te se sì parli a tua
244
1321
a tua posta! ¶ Però, se campi d'esti luoghi
245
1321
ne va; e perché se' vivo anco, ¶ sappi che
246
1321
branche l'aere a raccolse. ¶ Maggior paura non
247
1321
non me n'accorgo ¶ se non che al viso
248
1321
occhio a terra gette, ¶ se le fazion che porti
249
1321
non son false, ¶ Venedico se' tu Caccianemico. ¶ Ma che
250
1321
Sàvena e Reno; ¶ e se di ciò vuoi fede
251
1321
di color che 'n assanna». ¶ Già eravam là
252
1321
col muso scuffa, ¶ e medesma con le palme
253
1321
Quei mi sgridò: «Perché se' tu sì gordo ¶ di
254
1321
io a lui: «Perché, se ben ricordo, ¶ già t
255
1321
coi capelli asciutti, ¶ e se' Alessio Interminei da Lucca
256
1321
Ed elli a me: «Se tu vuo' ch'i
257
1321
da lui saprai di e de' suoi torti
258
1321
a te piace: ¶ tu se' segnore, e sai ch
259
1321
zanca. ¶ «O qual che se' che 'l di sù
260
1321
comincia' io a dir, «se puoi, fa motto». ¶ Io
261
1321
cessa. ¶ Ed el gridò: «Se' tu già costì ritto
262
1321
tu già costì ritto, ¶ se' tu già costì ritto
263
1321
mi mentì lo scritto. ¶ Se' tu sì tosto di
264
1321
che a me richiedi? ¶ Se di saper ch'i
265
1321
balìa? ¶ Certo non chiese se non "Viemmi retro". ¶ Né
266
1321
ti sta, ché tu se' ben punito; ¶ e guarda
267
1321
contra Carlo ardito. ¶ E se non fosse ch'ancor
268
1321
voi a l'idolatre, ¶ se non ch'elli uno
269
1321
stancò d'avermi a distretto, ¶ sì men portò
270
1321
né credo che sia. ¶ Se Dio ti lasci, lettor
271
1321
scorta ¶ mi disse: «Ancor se' tu de li altri
272
1321
Però t'assenno che, se tu mai odi ¶ originar
273
1321
la gente che procede, ¶ se tu ne vedi alcun
274
1321
guarda!», ¶ mi trasse a del loco dov' io
275
1321
che nel Serchio! ¶ Però, se tu non vuo' di
276
1321
qui balli, ¶ sì che, se puoi, nascosamente accaffi». ¶ Non
277
1321
patteggiati di Caprona, ¶ veggendo tra nemici cotanti. ¶ I
278
1321
l'arco sesto. ¶ E se l'andare avante pur
279
1321
a riguardar s'alcun se ne sciorina; ¶ gite con
280
1321
sanza scorta andianci soli, ¶ se tu sa' ir; ch
281
1321
me non la cheggio. ¶ Se tu se' sì accorto
282
1321
la cheggio. ¶ Se tu se' sì accorto come suoli
283
1321
io: «Maestro mio, fa, se tu puoi, ¶ che tu
284
1321
un ribaldo, ¶ distruggitor di e di sue cose
285
1321
faccia; ¶ «Domanda», disse, «ancor, se più disii ¶ saper da
286
1321
sì lor, che ciascun se ne loda. ¶ Danar si
287
1321
n costà, malvagio uccello!». ¶ «Se voi volete vedere o
288
1321
altri, disse a lui: «Se tu ti cali, ¶ io
289
1321
a viso aperto». ¶ «Deh, se riposi mai vostra semenza
290
1321
par che voi veggiate, se ben odo, ¶ dinanzi quel
291
1321
andando, ¶ mi disse: «Perché se' tu sì smarrito?». ¶ E
292
1321
costrutto. ¶ A Dio, a , al prossimo si pòne
293
1321
Puote omo avere in man vïolenta ¶ e ne
294
1321
si penta ¶ qualunque priva del vostro mondo, ¶ biscazza
295
1321
roggia ¶ sono ei puniti, se Dio li ha in
296
1321
ha in ira? ¶ e se non li ha, perché
297
1321
e men biasimo accatta? ¶ Se tu riguardi ben questa
298
1321
da sua arte; ¶ e se tu ben la tua
299
1321
nepote. ¶ Da queste due, se tu ti rechi a
300
1321
altra via tene, ¶ per natura e per la
301
1321
e quando vide noi, stesso morse, ¶ sì come
302
1321
Ma certo poco pria, se ben discerno, ¶ che venisse
303
1321
la costa? ¶ Ditel costinci; se non, l'arco tiro
304
1321
Deianira, ¶ e fé di la vendetta elli stesso
305
1321
coloro ch'ebbero contra medesimi violenta mano, ovvero
306
1321
mano, ovvero non uccidendo ma guastando i loro
307
1321
più entre, ¶ sappi che se' nel secondo girone», ¶ mi
308
1321
Però disse 'l maestro: «Se tu tronchi ¶ qualche fraschetta
309
1321
tua man più pia, ¶ se state fossimo anime di
310
1321
onor sì degno. ¶ E se di voi alcun nel
311
1321
e chiedi a lui, se più ti piace». ¶ Ond
312
1321
m'accora». ¶ Perciò ricominciò: «Se l'om ti faccia
313
1321
questi nocchi; e dinne, se tu puoi, ¶ s'alcuna
314
1321
fallia la lena, ¶ di e d'un cespuglio
315
1321
la farà trista; ¶ e se non fosse che 'n
316
1321
or quinci ¶ escotendo da l'arsura fresca. ¶ I
317
1321
vivo, tal son morto. ¶ Se Giove stanchi 'l suo
318
1321
ammorza ¶ la tua superbia, se' tu più punito; ¶ nullo
319
1321
presente rio, ¶ che sovra tutte fiammelle ammorta». ¶ Queste
320
1321
E io a lui: «Se 'l presente rigagno ¶ si
321
1321
calando al fondo, ¶ non se' ancor per tutto 'l
322
1321
cerchio vòlto; ¶ per che, se cosa n'apparisce nova
323
1321
mio, non ti dispiaccia ¶ se Brunetto Latino un poco
324
1321
posso, ven preco; ¶ e se volete che con voi
325
1321
voi m'asseggia, ¶ faròl, se piace a costui che
326
1321
Ed elli a me: «Se tu segui tua stella
327
1321
fallire a glorïoso porto, ¶ se ben m'accorsi ne
328
1321
nido di malizia tanta». ¶ «Se fosse tutto pieno il
329
1321
vuole esser cortese. ¶ E se non fosse il foco
330
1321
fenno una rota di tutti e trei. ¶ Qual
331
1321
piè continüo vïaggio. ¶ E «Se miseria d'esto loco
332
1321
a dirne chi tu se', che i vivi piedi
333
1321
convien ch'i' tomi». ¶ «Se lungamente l'anima conduca
334
1321
rispuose quelli ancora, ¶ «e se la fama tua dopo
335
1321
cortesia e valor dì se dimora ¶ ne la nostra
336
1321
sì come suole, ¶ o se del tutto se n
337
1321
di tutta gioia?». ¶ «Or se' tu quel Virgilio e
338
1321
lo tuo volume. ¶ Tu se' lo mio maestro e
339
1321
l mio autore, ¶ tu se' solo colui da cu
340
1321
che lagrimar mi vide, ¶ «se vuo' campar d'esto
341
1321
A le quai poi se tu vorrai salire, ¶ anima
342
1321
del cielo.] ¶ Lo giorno se n'andava, e l
343
1321
e fu sensibilmente. ¶ Però, se l'avversario d'ogne
344
1321
l crede. ¶ Per che, se del venire io m
345
1321
venuta non sia folle. ¶ Se' savio; intendi me' ch
346
1321
comandamento, ¶ che l'ubidir, se già fosse, m'è
347
1321
non fuor cose create ¶ se non etterne, e io
348
1321
a Dio, ma per fuoro. ¶ Caccianli i ciel
349
1321
gelo. ¶ E tu che se' costì, anima viva, ¶ pàrtiti
350
1321
anima buona; ¶ e però, se Caron di te si
351
1321
accorto, ¶ dissi: «Come verrò, se tu paventi ¶ che suoli
352
1321
fa mar per tempesta, ¶ se da contrari venti è
353
1321
faccendo in aere di lunga riga, ¶ così vid
354
1321
il mondo di sanguigno, ¶ se fosse amico il re
355
1321
davante. ¶ «O tu che se' per questo 'nferno tratto
356
1321
tratto», ¶ mi disse, «riconoscimi, se sai: ¶ tu fosti, prima
357
1321
Ma dimmi chi tu se' che 'n sì dolente
358
1321
n sì dolente ¶ loco se' messo, e hai sì
359
1321
mi 'nvita; ¶ ma dimmi, se tu sai, a che
360
1321
mi stringe di savere ¶ se 'l ciel li addolcia
361
1321
li grava al fondo: ¶ se tanto scendi, là i
362
1321
gente è questa, e se tutti fuor cherci ¶ questi
363
1321
quello che s'aspetta, ¶ se 'l fummo del pantan
364
1321
non pinse mai da saetta ¶ che sì corresse
365
1321
galeoto, ¶ che gridava: «Or se' giunta, anima fella!». ¶ «Flegïàs
366
1321
sia fatto, e poi se ne rammarca, ¶ fecesi Flegïàs
367
1321
nel legno fui, ¶ segando se ne va l'antica
368
1321
fango, ¶ e disse: «Chi se' tu che vieni anzi
369
1321
rimango; ¶ ma tu chi se', che sì se' fatto
370
1321
chi se', che sì se' fatto brutto?». ¶ Rispuose: «Vedi
371
1321
porci in brago, ¶ di lasciando orribili dispregi!». ¶ E
372
1321
fiorentino spirito bizzarro ¶ in medesmo si volvea co
373
1321
valle cerno, ¶ vermiglie come se di foco uscite ¶ fossero
374
1321
la folle strada: ¶ pruovi, se sa; ché tu qui
375
1321
buia contrada». ¶ Pensa, lettor, se io mi sconfortai ¶ nel
376
1321
io, «così disfatto; ¶ e se 'l passar più oltre
377
1321
e rendelo sicuro dicendo esservi stato dentro altra
378
1321
la punga», ¶ cominciò el, «se non... Tal ne s
379
1321
lo viso chiuso; ¶ ché se 'l Gorgón si mostra
380
1321
di cozzo? ¶ Cerbero vostro, se ben vi ricorda, ¶ ne
381
1321
a te mio cuor se non per dicer poco
382
1321
tutto spento, ¶ piangendo disse: «Se per questo cieco ¶ carcere
383
1321
piegò sua costa; ¶ e continüando al primo detto
384
1321
quell' arte pesa. ¶ E se tu mai nel dolce
385
1321
nel giro dove semo? ¶ Se i piè si stanno
386
1321
diretto, ¶ e ne' secondi stesso misura, ¶ esser non
387
1321
può diviso, ¶ e per stante, alcuno esser dal
388
1321
effetto è deciso. ¶ Resta, se dividendo bene stimo, ¶ che
389
1321
giugner lui ciascun contende. ¶ Se lento amore a lui
390
1321
essa volger face; ¶ e se, rivolto, inver' di lei
391
1321
avvera ¶ ciascun amore in laudabil cosa; ¶ però che
392
1321
va con altro piede, ¶ se dritta o torta va
393
1321
specifica vertute ha in colletta, ¶ la qual sanza
394
1321
e Asopo ¶ lungo di di notte furia e
395
1321
non potem; però perdona, ¶ se villania nostra giustizia tieni
396
1321
vero». ¶ Io non so se più disse o s
397
1321
col figlio d'Anchise, ¶ stessa a vita sanza
398
1321
carca, ¶ che fa di un mezzo arco di
399
1321
novella visïon ch'a mi piega, ¶ sì ch
400
1321
verso li alti saliri». ¶ «Se voi venite dal giacer
401
1321
sù, mi dì, e se vuo' ch'io t
402
1321
rivolga il cielo a , saprai; ma prima ¶ scias
403
1321
altri ad una podestate. ¶ Se mai quel santo evangelico
404
1321
nome Alagia, ¶ buona da , pur che la nostra
405
1321
che buon frutto rado se ne schianta. ¶ Ma se
406
1321
se ne schianta. ¶ Ma se Doagio, Lilla, Guanto e
407
1321
far conoscer meglio e e ' suoi. ¶ Sanz' arme
408
1321
e onta ¶ guadagnerà, per tanto più grave, ¶ quanto
409
1321
fé desideroso di sapere, ¶ se la memoria mia in
410
1321
che mai non sazia ¶ se non con l'acqua
411
1321
e parte andavam forte: ¶ «se voi siete ombre che
412
1321
E 'l dottor mio: «Se tu riguardi a' segni
413
1321
mia scola. ¶ Ma dimmi, se tu sai, perché tai
414
1321
che 'l ciel da in sé riceve ¶ esser
415
1321
ciel da sé in riceve ¶ esser ci puote
416
1321
tanti secoli giaciuto ¶ qui se', ne le parole tue
417
1321
spirto, ¶ che, tolosano, a mi trasse Roma, ¶ dove
418
1321
più si ficca; ¶ e «Se tanto labore in bene
419
1321
e d'i dèi. ¶ Se cagion altra al mio
420
1321
non far, ché tu se' ombra e ombra vedi
421
1321
come amico mi perdona ¶ se troppa sicurtà m'allarga
422
1321
lunari hanno punita. ¶ E se non fosse ch'io
423
1321
ben far non basta. ¶ Se così è, qual sole
424
1321
il lume dietro e non giova, ¶ ma dopo
425
1321
non giova, ¶ ma dopo fa le persone dotte
426
1321
e Plauto e Varro, se lo sai: ¶ dimmi se
427
1321
se lo sai: ¶ dimmi se son dannati, e in
428
1321
che l'aspetto in avea conquiso. ¶ Questa favilla
429
1321
vòlti infino a qui. ¶ Se prima fu la possa
430
1321
Dio ne rimarita, ¶ come se' tu qua sù venuto
431
1321
o altre discipline? ¶ Ma se le svergognate fosser certe
432
1321
le bocche aperte; ¶ ché, se l'antiveder qui non
433
1321
ch'io a lui: «Se tu riduci a mente
434
1321
vostro regno, che da lo sgombra». ¶ CANTO XXIV
435
1321
altrui cagione. ¶ Ma dimmi, se tu sai, dov' è
436
1321
andrai con questo antivedere: ¶ se nel mio mormorar prendesti
437
1321
che che li appaia, ¶ se di bisogno stimolo il
438
1321
di nodrir non tocca?». ¶ «Se t'ammentassi come Meleagro
439
1321
questo sì agro; ¶ e se pensassi come, al vostro
440
1321
de le tue piage». ¶ «Se la veduta etterna li
441
1321
far nego». ¶ Poi cominciò: «Se le parole mie, ¶ figlio
442
1321
vive e sente e in sé rigira. ¶ E
443
1321
sente e sé in rigira. ¶ E perché meno
444
1321
agute. ¶ Sanza restarsi, per stessa cade ¶ mirabilmente a
445
1321
altrui raggio che 'n si reflette, ¶ di diversi
446
1321
vostro mondo reco. ¶ Ma se la vostra maggior voglia
447
1321
è quella turba ¶ che se ne va di retro
448
1321
Cesar, trïunfando, ¶ "Regina" contra chiamar s'intese: ¶ però
449
1321
Soddoma" gridando, ¶ rimproverando a com' hai udito, ¶ e
450
1321
di che fummo rei: ¶ se forse a nome vuo
451
1321
quand' io odo nomar stesso il padre ¶ mio
452
1321
né far bigio. ¶ Ma se le tue parole or
453
1321
con più persone. ¶ Or se tu hai sì ampio
454
1321
Più non si va, se pria non morde, ¶ anime
455
1321
morte. ¶ Ricorditi, ricorditi! E se io ¶ sovresso Gerïon ti
456
1321
Credi per certo che se dentro a l'alvo
457
1321
un capel calvo. ¶ E se tu forse credi ch
458
1321
veduto hai, figlio; e se' venuto in parte ¶ dov
459
1321
prendi per duce; ¶ fuor se' de l'erte vie
460
1321
l'erte vie, fuor se' de l'arte. ¶ Vedi
461
1321
la terra sol da produce. ¶ Mentre che vegnan
462
1321
sanza mutamento ¶ avere in , mi feria per la
463
1321
monde, ¶ parrieno avere in mistura alcuna ¶ verso di
464
1321
a terra e intra , donna che balli, ¶ e
465
1321
esser contenti, ¶ sì appressando , che 'l dolce suono
466
1321
intelletto. ¶ E tu che se' dinanzi e mi pregasti
467
1321
che solo esso a piace, ¶ fé l'uom
468
1321
turbar che sotto da fanno ¶ l'essalazion de
469
1321
con la prima volta, ¶ se non li è rotto
470
1321
ch'è degna ¶ per e per suo ciel
471
1321
campagna santa ¶ dove tu se', d'ogne semenza è
472
1321
e frutto ha in che di là non
473
1321
chiama, e non adopra ¶ se quinci e quindi pria
474
1321
ti sia men caro, ¶ se oltre promession teco si
475
1321
velo; ¶ sotto 'l qual se divota fosse stata, ¶ avrei
476
1321
inteso. ¶ O sacrosante Vergini, se fami, ¶ freddi o vigilie
477
1321
davante, ¶ lasciando dietro a l'aere dipinto, ¶ e
478
1321
li occhi d'Argo, ¶ se fosser vivi, sarebber cotali
479
1321
l'altr' era come se le carni e l
480
1321
esso, ¶ al carro volse come a sua pace
481
1321
avea lasciati scemi ¶ di , Virgilio dolcissimo patre, ¶ Virgilio
482
1321
atre. ¶ «Dante, perché Virgilio se ne vada, ¶ non pianger
483
1321
schiavi, ¶ poi, liquefatta, in stessa trapela, ¶ pur che
484
1321
a me, par che se detto ¶ avesser: 'Donna, perché
485
1321
di Dio sarebbe rotto, ¶ se Letè si passasse e
486
1321
bagna.] ¶ «O tu che se' di là dal fiume
487
1321
sanza cunta, ¶ «dì, dì se questo è vero; a
488
1321
si nascose». ¶ Ed ella: «Se tacessi o se negassi
489
1321
ella: «Se tacessi o se negassi ¶ ciò che confessi
490
1321
in nostra corte ¶ rivolge contra 'l taglio la
491
1321
n terra sparte; ¶ e se 'l sommo piacer sì
492
1321
terra stannosi, ascoltando ¶ e riconoscendo e ripentuti, ¶ tal
493
1321
disse: «Quando ¶ per udir se' dolente, alza la barba
494
1321
rivera ¶ vincer pariemi più stessa antica, ¶ vincer che
495
1321
vedea la cosa in star queta, ¶ e ne
496
1321
cibo ¶ che, saziando di , di sé asseta, ¶ sé
497
1321
saziando di sé, di asseta, ¶ sé dimostrando di
498
1321
sé, di sé asseta, ¶ dimostrando di più alto
499
1321
lo santo riso ¶ a traéli con l'antica
500
1321
salvarsi ¶ volgesi schiera, e gira col segno, ¶ prima