Oriana Fallaci, Oltrarno in Alabama, 1965

latino dalle scuole medie?!?». «Sì, professore.» «Ma non è

non è possibile!» «Invece sì, professore.» Il professore si

sì, professore.» Il professore si copre il volto pallido

pallide, secche. «Ma lei si rende conto del peso

sono nomi latini?!» «Eh, sì, professore.» «L’avevo sentito

Incredibile! Davvero, incredibile!» «Eh, sì, professore.» «E Homerus, e

po’ meno.» Stanley Rosenbaum si alza, ha una pancetta

Mi segua, la prego.» Si raschia la gola, si

Si raschia la gola, si mette a declamare: «Midway

un villaggio chiamato Mosca, sì, dove t’hanno bucato

è stato con Salomone, sì, il negro che voleva

ormai morta e non si sopravvive senza di essa

scena, quest’uomo che si preoccupa di non brutalizzare

e anzi mi ricordo, sì, fu a Firenze, Italy

è superato.» «Superato?» «Oh, sì. Vi sono venticinquemila studenti

degli Stati Uniti?!» «Oh, sì. Noi chiamiamo il fenomeno

i giovani di oggi si interessino più di filosofia

e fra i negri. Si direbbe che la tecnologia

un omino gentile che si chiama Louis Eckl, «sa

nel Sud quest’isola si chiama Firenze. Vada in

rosa come una mela, si chiama Carl Putteet e

della città perché ci si trova di tutto, bambole

alla casa: «Un sindaco si deve occupare di questo

qui Faubus il governatore, sì… quello di Little Rock

E per qualche minuto si chiude in silenzio, guida

siccome è ricco non si fa mai pagare. «È

città di gente che si rispetta: sia bianca, verde

Nessuno lo comprerebbe. Così si usa dire, e così

gente buona un cronista si scopre perfino goffo, imbarazzato

da quattro giorni non si lava e non dorme

un lungo sonno.» E si accascia, vestita, sul letto

colpo i suoi occhi si svegliano, la sua voce

svegliano, la sua voce si sveglia e incomincia il

incomincia il racconto. ¶ «Lei si chiamava Unita e aveva

mi spiego? Suo marito si chiamava Geremia ed era

ed era quasi bianco. Si sarebbe potuto scambiar per

Boat del Mississippi, lei si occupava dei diritti civili

sono tre anni che si batte per i diritti

alle mie risposte confuse si misero in testa, mi

ce ne accorgemmo quando si accese la prima fiammata

la condanna. Un negro si condanna per niente, un

matti abbiamo, che matti. Sì, ho pensato a mio

altri: dimenticando che chi si ribella, chi avanza diritti