Matteo Bandello, Novelle, 1554

ancor che l'uomo si ritrovi carco di figliuoli

paiono necessarie, sempre che si conoscerá che egli sia

sta bene in qual si voglia grado né etá

liberali e cortesi che si trovassero, perciò che sono

pare che oggidí come si vuol dire un avaro

vuol dire un avaro si dica un prete. E

e che poca compassione si deve lor avere. Onde

come colui che è sí bel dicitore e tanto

le beffe che talora si fanno a questi preti

tanto avaro che non si potria dir piú, il

che per i morti si facevano, aveva sempre paura

delicati mangiari che avere si potessero, e teneva una

che ne la villa si trovassero. Al tempo de

calice. Ma se egli si fosse trovato il giovedí

facevano vita chiara e si davano il meglior tempo

dei quali l'uno si chiamava Mangiavillano e l

appresso al gallo che si dice che sono piú

de l'altre. - Mai sí, disse Mangiavillano, - tu sei

i fanciulli vi gittano. Sí che lá dentro entri

primamente ci arriverá. - Cosí si faccia, - disse l'altro

a tor l'olio, si trovò molto di mala

rincresceva il tanto aspettare si moveva per entro lo

questo diavolo del prete si vuol far portar a

lasso. - E detto questo si mise la via fra

uno e l'altro si tennero a pieno pagati

uomo tanto materiale o sí fieramente da melensaggine stordito

breve tempo tutto non si tramuti e non divenga

queste forze d'Amore si cominciò a ragionare, e

umana, parendomi che tosto si doveva ciascuno di noi

messer Emilio degli Emilii si sia rammaricato che alcune

le vivande, e non si confidi del maestro dei

pur per cuoco chi si sia, se non vi

parlare di cui noi si ragionava, a voler mostrar

donne ben che elle si vergognano nominarla, ne la

che per lui far si poteva gli dava aita

dava aita; e insomma si mostrava con tutti amorevole

avveduta come per lei si struggeva. Ma o che

o che ella fosse sí scaltrita che fingesse non

accorgere in modo che si sia, o che pure

contento, e tanto piú si disperava quanto che in

fiata piú imaginandolo riuscibile, si deliberò mandarlo ad essecuzione

sgridare dei peccati che si facevano, e ammaestrar ciascuno

propria, ne la qual si deve star divotamente ai

voi, perché tal e sí fatta punizione vi si

sí fatta punizione vi si prepara che desiderarete mai

de le mie parole si ridevano come se io

peccati sono, e che si sono beffati de le

le mie ammonizioni, beccherá sí fieramente gli occhi che

fornaci cotto, distillato non si poteva ridurre in massa

modo alcuno se non si portava in terraferma, ove

in terraferma, ove dopoi si riduceva in quelle forme

pezzo di marmo, vi si trovò nel mezzo l

grandissima quantitá di sassi si suol cavare, e tanti

che il luogo non si truova vòto giá mai

cosí di leggero non si verria al fine. ¶ IL

senz'ordine erano mescolate sí come a caso quivi

ne le stanze mie si vederá che io in

che il re Mansor si dilettava molto de la

coperto, il re Mansor si smarrí e perse la

campagna. Del che molto si trovò di mala voglia

per quei luoghi smarrito si fosse, incontinente uscí di

poveramente in arnese e sí ma alloggiato che non

il quale dopo cena si corcò e prese riposo

guida del cortese oste si mise in viaggio. Né

Tutti, come il videro, si rallegrarono meravigliosamente. Il re

volle il re che si chiamasse Cesar Elcabir, cioè

sono molte cisterne, non si possendo cavar buoni pozzi

frutti, ed ogni lunedí si fa ne la campagna

diciotto miglia. Cosí adunque si conosce che a tutti

conosce che a tutti si deve usar cortesia ancor

cortesia ancor che non si conoscano, perché si fa

non si conoscano, perché si fa ufficio d'uomo

che tutto il dí si vede è chiaro che

il vecchio, il quale si abbatté ad entrar in

raccolto e grandemente festeggiato. Si ragionò quivi di molte

pittura, desiderando alcuni che si potessero veder di quelle

pittori del tempo nostro si ponno agli antichi agguagliare

in altri luoghi oggidí si può vedere. Il perché

dietro a le femine si perdeva, volle tirarlo in

giorno quello con carboni sí naturalmente suso un muro

barbaro natural nostro nemico si movesse a premiar quelli

moglie. Ma egli non si volse a nodo matrimoniale

grazie che per me si ponno le maggiori, e

periodo; o come volgarmente si dice, di clausula in

mente a ciò che si fa, provedendo ove conosce

in Mantova un artefice si trovò aver una figliuola

sua bassa condizione non si conveniva, non si trovando

non si conveniva, non si trovando alora figliuola nessuna

ché cosí la giovanetta si chiamava, tanto fece e

di notte, con lei si dava buon tempo e

gli rodeva il core si trovava come disperato né

in Mantova aspettava che si fornissero, onde dopo cena

tempo perduto mai non si racquista, deliberò quella notte

a l'ora terminata si ritrovò con esso lei

di mal talento pieno, si disperava di non aver

con buon mezzi tanto si fece che al marito

o amico, il morto si potesse ritornare in vita

par che prima che si venga a giunger male

volendo esser degni di sí glorioso nome, debbiamo esser

piú dei nostri ragionamenti si veggiano cascare a parlar

cosí di leggero non si ponno emendare, come in

raccontarvi intendo, apertamente vedrete. Si vuole l'uomo adirare

fratevole amore governavano, non si curando altrimenti dividere il

grazia, e di lei sí fieramente s'innamorò che

il signore la vagheggiava, si tenne da molto piú

che avuta la commoditá si trovarono in parte ove

andasse il caso come si volesse, d'ammazzarlo. E

e vie maggior che si potesse, assai meglio la

cogliesse a un laccio, si pensò che dilettandosi eglino

sicuro mezzo che trovar si potesse. Fece adunque far

mai in quelle selve si fosse visto. Scrisse poi

caccia avessero giá mai. Si ritrovò a caso quel

fu entrato in ròcca si vide miseramente far prigione

crudel barbaro che mai si fosse, fece menar cosí

smembrato nel suo sangue si stava, e gli disse

mai parola essendo a sí fiero spettacolo fuor di

oportuno era giunto che si potevano, volendo, liberare da

signori erano incarcerati, udendo sí fatto tradimento tutti ad

lor signori dai quali si tenevano giustamente ed umanamente

i lor signori fossero sí villanamente morti, e che

giovini dei quali molto si confidava, e diede loro

altri dissero. Egli udita sí fiera novella senza punto

che n'era signore si ritrovava, e a quello

moglie, e seco vi si ridussero dui suoi figliuoli

per forza in ròcca si fece, liberato il duca

terra, la quale tutta si disfece e morí subito

udito avete, condusse; onde si può bene la mia

le mirabili mirabilissima, se si considera il sito, i

ed ammirazion indicibile esser si vede quell'amplissimo e

ripieno senato, del quale si potrebbe con veritá affermare

che fare a prestarmi sí lungamente l'orecchie ed

che sesso e condizione si volesse, a cui per

persone volontariamente la morte si davano. Il perché tutto

che ne l'isola si manteneva e come quell

non piú voler vivere, si sforzò egli con quelle

seppe, essortarla che non si volesse avvelenare, ma tanto

la cui raggirata ruota si va di continovo rivolgendo

ferma un tenore dura. Si vede tutto il dí

povero e mendíco. Colui si truova ricco e sano

che il misero uomo si truova privo di quei

e mille essempi manifestamente si vedeno? Piene se ne

dito toccavano il cielo si sono veduti in un

dove a quei tempi si faceva tanta copia di

cave come di prima si riempivano. L'altra meraviglia

le mosche, e molto si rendeva piacevole a chi

le sentenzie dei giudici si pose silenzio, perciò che

piena, in palazzo niente si faceva. Il Boientis in

penna niente gli profittava, si trovò pur assai di

mura, ove di continovo si riparava per l'assidue

da quei di fuori si facevano; onde avvenne ch

cirugico a medicarlo. Quivi si ritrovò il Boientis; e

modo che da tutti si diceva "la medica del

avevano abbandonate. Ed andò sí fattamente la bisogna che

nacque che egli altresí si persuase d'esser cirugico

appo la plebe divenisse, si fece una veste da

brunite d'oro, e si vestí di scarlatto con

la giovane, che Domenica si chiama, madre, che era

qua e di lá si guadagnava il vivere. Con

giá da la figliuola si mostrò molto ritrosa, con

che era veramente innamorato, si deliberò di prenderla per

di che tutte due si mostrarono contentissime, parendole che

tanto affettuosamente quanto dir si possa. Cosí la tenne

con lei quasi ordinariamente si giaceva, in casa perciò

La povera madre che si vedeva privata d'aita

conseglio non sapeva che si fare, e tanto piú

fare, e tanto piú si trovava di mala voglia

La buona donna che si vedeva a mal partito

promessa dei venti ducati si tenne per assai appagata

di pratica, il matrimonio si conchiuse. Chiamavasi il giovine

notte che seco giacque si credette averla fatta, di

che con le mogli si congiungono coglier la prima

astuto uomo del mondo si credette e molto se

il Boientis ancor che si confessasse, o si scordò

che si confessasse, o si scordò o non volle

consegliava il suo bene, si dispose ad ubidirlo e

cara e di lei si teneva benissimo sodisfatto, udendo

lunga indosso e non si potendo troppo ben aiutare

darai, beccone che sei. Sí farai al vangelo di

la meglio che puoté, si presentò a monsignor lo

al Boientis, ma che si ritenesse i venti ducati

tra i dui rivali si facesse pace: il che

facesse pace: il che si fece. Il Boientis tutto

allegro de la vittoria si vestí di scarlatto e

vestí di scarlatto e si mise una cuffia nuova

che il cimiero non si vedesse, e con gran

gran festa a casa si menò la moglie ed

mille volte il dí si ragionasse degli strabocchevoli casi

piú diletta e piú si desidera, lasciando sempre piú

al proposito di cui si parlava una istorietta piena

occhi a coloro che si fanno lecito tutto quello

grandissima sodisfazione, quando regolatamente si fa; ma dico che

mai cosa veruna non si smenticava se non l

che da quelle non si poteva veder persona alcuna

viveva in tanto e sí fatto fastidio che n

giorno a la parrocchia si diceva, e da un

tanto gramo e di sí poca lena il dottore

le perdute forze; e si credeva pure con buone

stranieri. Medesimamente madonna Cornelia si dilettava fargli dir de

avvenissene poi ciò che si volesse. Ella tanto era

una vecchia di cui si fidava, di modo che

del pisciasangue, che io sí bene la contentarei del

del quale ella non si prese guarda alcuna. A

cosí largamente in parole si domesticasse, parendole molto al

cessando molestarlo, egli che si sentiva crescer roba a

crescer roba a dosso, si levò in piede e

che invece del marito si mostri valoroso cavaliero a

a' parenti loro che si consumano sui libri. Io

da Pavia a Selvano. Sí che de la vecchia

ella di lei non si confidasse. Del picciolo suo

vi volesse che non si devesse passare. Stava la

un altro coltello un sí fatto scherzo che forse

non state indietro. Che sí, che sí, che voi

indietro. Che sí, che sí, che voi direte poi

su i piedi; poi si ritirava indietro e diceva

e subito dicendo "Oimè!" si ritirava a dietro. Rideva

gli piacque con lei si solazzò ed ella con

Antonello che in ordine si sentiva, presala un'altra

ora tre danze, e sí meravigliosamente a la donna

che ella deliberò non si procacciar piú d'altro

ai casi loro come si avessero a governare per

chiamò Antonello e seco si mise a ragionare di

e l'aventuroso Antonello sí ben ordir la lor

amore insiememente goderono e si diedero il meglior tempo

molto se ne allegrava. Si guardava perciò la madre

MAGNIFICO ¶ MESSER ANTONIO CAVRIUOLO ¶ Si trovano talor alcuni uomini

fanno. Altri cosí scemonniti si ritrovano ed hanno la

questa vita, che come si dice è una gabbia

sono di grandissima importanza, si tengono avvisti, scaltriti e

a raccontarle. Basta che si conchiuse che l'uomo

cose e sempre errano. Si disse poi che la

rompa gli argini, che si fa aprendo i denti

Girolamo Roberto che spesso si ritruova in Milano e

repudia la moglie che si rimarita e poi anco

non so se ragionato si sia. Il perché volendo

che vi fará ridere sí per la persona di

è detto, che volentieri si trastullano schernir altrui di

avvenga, e come proverbialmente si dice, qual asino dá

adunque che al presente si ritruova in Brescia uno

calamaio a la cintola, si pose per scrivano a

poco di tempo egli si credette esser gran maestro

stessa, se amore perciò si de' chiamare e non

che oggi la Morea si chiama, la cittá di

forza; ove tante e sí varie crudeltá usò che

vostro consorte, il quale si chiamava Pietro Barza, uomo

cittá di Modone, e si chiamava Regina, giovane di

giovane di tanta e sí incredibil bellezza dotata, che

di quanta altra donna si ritrovasse. Il perché dal

ventiquattro anni rimasta vedova, si condusse con la picciola

dir e fare e sí bene persuaderla che ella

tempo del mondo, e si riputava meglio maritato che

adunque, tanta cura e sí strema guardia ne pigliava

guardia ne pigliava e sí stretta la teneva che

de le prigioni con sí diligente guardia tenuti. Ella

dettala, che del tutto si contentava, avvenne che in

lo stato di Milano si divolgò non so in

modo de la morte si dicesse, il cavaliero Spada

n'attristò e in sí fiera malinconia ne cascò

morte di suo padrone si diceva, di che ella

ne le lagrime tutto si distruggeva, si sforzò piú

lagrime tutto si distruggeva, si sforzò piú volte confortarlo

donna gli diceva che si levasse questa fantasia, affermandoli

mostro abbia mai amato sí bella, sí gentile e

mai amato sí bella, sí gentile e sí costumata

bella, sí gentile e sí costumata donna com'era

sono per pazzi conosciuti, si può a le lor

cielo, egli non averebbe sí solenne e nefandissima pazzia

loro in grandissimo credito si trovavano, cercando compiacer a

morire. La matina, publicatosi sí nefando e scelerato parricidio

vendicar tanto enorme peccato si moveva, ed egli del

erano amati, che Maometto si chiamava. Arrivato Maometto a

servizio da me far si possa? Eccomi prontissimo per

il core di commetter sí fatta sceleraggine, e porto

servir mi possa, non si guardando egli dai fatti

ti leverò di fastidio. - Si partí Caim, ed andato

perché di rado una sí fatta sceleraggine mal si

sí fatta sceleraggine mal si può celare, egli era

fatta come tu pensi. - Si scusava Caim e negava

scelerata e trista vita si conviene, per fare in

la meglio che sapeva, si cominciò la mischia tra

di quello punto non si mossero, anzi andarono chi

e stranieri che vi si trovarono. Ed essendo tutti

pare che il dominio si debbia render a colui

a cui pochi pari si trovarebbero che essendo fatti

qual ricevuto beneficio che si sia, possa trovarsi piú

utile a qualunque persona si sia che da altri

con che i mariti si trovano ingannati. E ben

pare che per volgare si fosse mostrato molto pazzo

non errassero, i pazzi si disperarebbero. Era la giovane

piú che mai ella si mostri contra noi con

mi ritrovo e in sí debol sesso com'io

com'io sono, in sí dubia e fiera agitazion

vie peggio che morta si può chiamare. E, per

morire che viver con sí brutta macchia in viso

in abondanza grandissima spargendo, si tacque. Udita Carlo l

cui s'è dimostrato sí amorevole, di nuovo io

candidezza nel lieto viso si scorge, io caramente ti

accetto quanto apparirá che si faccia con piú allegro

sala, e di quella si ridussero in camera d

ornata e ad ordine sí come a la nobiltá

e ricchezze del padrone si conveniva. Quivi dato per

volontariamente in tuo poter si rimette e vuol sempre

questa congregazione fatta sia, sí come cosa forse non

salda e punto non si piega, anzi come immobilissimo

sia nobile e gentile; sí come per il contrario

mio giudicio, quale egli si sia, senza parangone, nei

sua sorella, dotati di sí peregrino, cortese e nobil

onore de la patria si sono affaticati quando è

lo stato, e non si potendo egli giustificare, che

e del fratello non si potrebbe di leggero esprimere

la mia amata Angelica, si debbia maritar senza dote

per la domenica seguente si farebbero le nozze in

la buona notte tutti si partirono, restando la zia

la sposa. Chiunque quivi si ritrovò, dando infinite lodi

giorno, per tutta Siena si sparse questo nuovo parentado

la qualitá dei visitanti si conveniva, di modo che

de la cittá invitati, si desinò con festa grandissima

tutto il dí vi si ballò molto allegramente e

casa sua, ove lautissimamente si cenò, e dopo cena

cena per lungo spazio si stette in balli e

e d'Angelica. Ora si potrebbe disputare qual sia

opinion vostra fu che sí, e la mia che

fuocosamente ad altri non si darebbe in preda. Crederò

fatto questa dimostrazione, non si deve perciò dedurre in

luoco fuor d'Italia si sappia. Poi per le

guerre di Lombardia vi si sono milanesi assai e

la ricercavano, la quale si chiamava Malatesta; ed era

e sempre molto animosamente si diffese menando le mani

l'ora dopo desinare si spogliarono tutti dui e

era tarda; e ribasciandola si levò per partirsi. La

camiscia e lo tirò sí ruvidamente che gliela stracciò

non era acquetata e si vestiva, le rispose che

poco dei fatti suoi si curava. La donna alora

e col capo avanti si gettò in terra di

Nondimeno la sfortunata donna si fiaccò miseramente il collo

donna di simil sorte si trovasse sí fervente amore

simil sorte si trovasse sí fervente amore che per

punto, di quello non si curava, avvenne che un

odio contra Carlo che si deliberò rovinarlo e cacciarlo

ma navigando sotto acqua si fingeva amico, mostrò adoperarsi

Il perché cangiando pensiero, si propose voler pazientemente la

ciò che con quella si potesse nodrire ed a

a la meglio che si potesse maritarsi. Pertanto veggendo

che egli fatta aveva, si sforzò assai a farlo

il periglio ove Carlo si trovava, se n'andò

sono le tante e sí spesse lodi che tu

a tutti gli uomini si conviene onorare e riverire

una altra banda, non si mostrava corucciosa e turbata

d'esser da bene si fanno tenere scostumate, rozze

venir alcun gentiluomo, o si tirano impetuosamente dentro, o

caso come ora ella si trova, tu non le

prima. Certo se mai si risapesse che tu essendo

non t'offese, che si sappia, giá mai, né

ma purgare e punir si deve ne la persona

e, avvenissene ciò che si volesse, conchiuse tra sé

mille fiorini che pagar si devevano. Era stato Anselmo

Carlo. Egli sentendosi nomare si pensò che gli avessero

ancor ne le lagrime si consumava, mandò una fanticella

era Carlo suo fratello, si levò e andogli incontra

il vennero a visitare. Si condolsero tutti seco de

de la prigionia e si rallegrarono che fuori ne

ne fosse uscito. Poi si scusarono di non l

di lui né chi si fosse che la pena

del camerligato, egli colá si trasferí, e trovato il

sue offerte, da lui si partí e a casa

cosa imaginarsi né che si dire. Profondandosi poi senza

con danari pagar non si può, che noi altresí

dono quanto per noi si può doniamo a lui

de l'eccellenza ancora si veggiono i vestigii sparsi

averebbero sofferto che qualunque si fosse gli avesse superati

la fortuna o che si sia, ci ha in

buono, dove il danno si temeva, dove la rovina

l'altro, o chi si sia, con sicurezza o

tra gli uomini non si costumi. Ma che un

pieno come merita non si può con chiarissime lodi

investigando e pensando se si può venir in cognizione

cagione egli a far sí cortese e liberal atto

e liberal atto mosso si sia, dopo molti e

obligo quanto per te si può liberi ed assolvi

averti cara, abondevolmente sodisfatto si troverá. Io dopoi porto

mia amabilissima, che amore sí a dentro nel core

Salimbene penetrato ed abbarbicato si fosse, se tal trovato

abbia. Ma sia come si voglia, altro modo non

d'Italia e in sí lontani e stranieri paesi

mi mostrarebbero a dito. - Si tacque Carlo cosí detto

un pugnale e quello si cacciò animosamente nel petto

braccio o che che si fosse cagione, la piaga

per lo diritto, ma si torse verso il destro

era, seco ordinando che si dicesse che la notte

quanto amore le portava, si confortasse e facesse ogni

camera prima che guarisse, sí perché la ferita era

buona voglia a quella si condusse, da la quale

braccio, amorosamente con quella si giacque e piú volte

a piedi, il medico si ritirò al muro e

che madama ebbe finito, si cominciò variamente a parlare

di parlamenti che talor si fanno, ora da uomini

ascolta. Quivi varie cose si dissero, e si conchiuse

cose si dissero, e si conchiuse per la piú

che gli dice, o si libera da qualche pericolo

Né minor lode dar si deve a quelli che

signore o di chi si sia, con qualche savio

quello che dai conseglieri si conchiudeva, ma quello solo

lodi che meritevolmente vi si deveno, messer Gian Stefano

proprio. E in vero si può ben dire che

tutti a destruzion sua si misero e gli fecero

col conseglio d'altri si concordava, e dal re

suo padre di maniera si scordò che da quello

se ne fuggí e si ritirò nel paese del

di quei popoli. Poi si ritirò appresso Filippo duca

principio del suo regno si scoperse vie piú feroce

piú feroce che non si conveniva, aspro, sospettoso, solitario

augelli, in qualunque modo si fosse, e v'era

cacciare o ad augellare. Si dilettò poi aver appresso

de la sua bocca si coceva, e vide un

e piú che non si conveniva a sí vil

non si conveniva a sí vil mestiero come faceva

nessuno de la corte: si pensò che colui che

guadagno tanto quanto egli si faccia. - Come, - rispose il

averò altrettanto da lui sí come egli ha da

schiaffo e che egli si fosse messo a piangere

che v'ho, piú si può accrescere, - de le

gravitá il ragionar che si faceva, impose al gentilissimo

che a voi meritamente si convenga, che senese sète

questa nobilissima compagnia seder si veggiono, io fussi stato

magnifico, liberale o cortese si deve nomare. Noi imitaremo

sorte di vertú eccellenti. Si fece un giorno una

cinghiaro, e questionando, come si fa, tra loro de

queste due famiglie, onde sí fattamente andò innanzi che

messer Tomaso, il quale si trovava una sua sorella

parte occupati dal fisco. Si manteneva adunque Carlo a

altre pompe esser gentiluomo, si vedeva nondimeno ne l

meglio costumata giovanetta che si trovasse a quei tempi

con affezion grandissima contemplando, sí fieramente di lei s

segretarii de la natura si ponno chiamare, nondimeno perciò

diversi, a l'amicizia si fa ingiuria, non rompendo

tutto ciò che addurre si può, lasciando poi a

che feci molto volentieri sí per ubidirvi come anco

Il signor Gostantino Boccali si getta ne l'Adige

cose cede a qual si voglia cittá d'Italia

aperse esso signor Gostantino sí fattamente il petto a

per la quale pensar si potesse di compiacerle, e

cosa che il Boccali si facesse, punto non si

si facesse, punto non si curava, o che in

cosa che per lei si facesse, si ritrovava senza

per lei si facesse, si ritrovava senza fine di

acceso amante che tutto si struggeva come fredda neve

piú ferventi e maggiori si facessero e che quanto

piú la donna ritrosa si mostrava, egli tanto piú

mostrava, egli tanto piú si disponesse d'amarla e

vero il proverbio che si dice, che tutti per

lui avversa e non si curar di lui né

che d'altro non si ragionava, non sapendo o

cosa che gli spiaccia si corruccia, e tutta in

tutta in viso divenne sí colorita che pareva una

entriate in còlera che sí cortese cavaliero vi saluti

come per roba far si ponno, perciò che sempre

de l'amante pareva sí meravigliosamente bella che egli

stesso fuori. Parole assai si dissero da le compagne

non fosse ritrosa e sí selvaggia al signor Gostantino

che da un soldato si lasciò irretire e poco

toccati quei tasti che si deveno, e m'hai

e che consumano e si sfanno come cera al

che da le donne si prestasse lor fede. Né

giuramenti e gravissime imprecazioni si sforzano fare del bianco

barone messer sant'Antonio si veggiono miracolosamente fumando a

pure, sospirino, dicano, piangano, si lamentino e facciano ciò

mi abbruscio è fatto sí penace, sí grande e

è fatto sí penace, sí grande e tale che

crudel donna dire che si gettasse ne l'acque

mio fuoco punto non si scema; anzi se volete

tanto rimasero sbigottiti e sí attoniti che da la

gambe al cavallo e sí fieramente lo scosse che

aita! - Il giovine non si perdendo punto d'animo

persona vi fu che si rischiasse di mettersi dentro

scintilla di pietá, a sí orrendo e mortal caso

calendole mostrava aver compassione, si tenne ottimamente appagato di

il tiravano, nondimeno tanto si seppe schermire, e sí

si seppe schermire, e sí bene s'aiutò, che

e le lagrimanti donne si condusse, senza che io

acque e trarlo di sí grandi pericoli, ella volentieri

che quando dentro vi si trovava. Entrato poi in

Filippo, egli quel dí si ritrovò a corte tutto

madama la reina molto si diletta di apparare la

ringraziò la donna e sí le disse: che egli

di madama la reina, si accommiatò da lei e

del suo amore quanto si possa desiderare, egli che

felice pena. ¶ S'a sí alto poggio il mio

poggio il mio sperar si spezza, ¶ dirá almen il

in questa sua openione si confermò e tennela vera

da tale a chi si conviene. - E considerata la

reina s'appresentò e sí le disse: - Sacra madama

voi degnarete di comandarmi, sí perché vi sono divotissimo

d'esser in paradiso, si sentiva nòtar il core

cortesia, e che quantunque si conoscesse indegno de la

che esso messer Filippo si tenne per ottimamente sodisfatto

ove pigliata l'oportunitá si presentò al re Carlo

Italia appartengono. Del che sí bene a messer Filippo

mio giudicio, quale egli si sia, ella merita tutte

a donna eccellentissima dar si possano, perciò che ella

di quanto sotto quello si contiene bellezza ed ornamento

sforzo, cercando quanto piú si può da quello allontanarmi