parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ludovico Ariosto, Orlando furioso, 1532

concordanze di «tanto»

nautoretestoannoconcordanza
1
1532
però non lo sa tanto ¶ per quelle vie tutte
2
1532
tre cavallier che valean tanto, ¶ che pochi al mondo
3
1532
antica; ¶ la quale amava tanto, che la fronte ¶ non
4
1532
si de' dire, ¶ e tanto men, quando altri n
5
1532
che lo difende ¶ con tanto ardir, che par disprezzi
6
1532
non prudente ¶ Nestor, che tanto seppe e tanto visse
7
1532
che tanto seppe e tanto visse, ¶ non tanto liberal
8
1532
e tanto visse, ¶ non tanto liberal, tanto clemente, ¶ l
9
1532
visse, ¶ non tanto liberal, tanto clemente, ¶ l'antica fama
10
1532
ciel malvagio. ¶ 67 ¶ Arroge a tanto mal, ch'a corpo
11
1532
né soggiornar volea. ¶ Pur tanto e tanto fur molesti
12
1532
volea. ¶ Pur tanto e tanto fur molesti, ch'ella
13
1532
oro, ¶ di paese venian tanto discosto, ¶ poi che senza
14
1532
di costei voglio dir tanto, ¶ ch'io non ritorni
15
1532
e forte la ritrova tanto, ¶ avvien perch'ella è
16
1532
erano stati ¶ gran pezzo tanto alla battaglia fisi, ¶ che
17
1532
zuffa distornati, ¶ e da tanto furor furon divisi: ¶ ambi
18
1532
pure il buon destrier tanto s'inselva, ¶ ch'al
19
1532
nei paesi nostri vaglion tanto. ¶ 106 ¶ Si dice che 'l
20
1532
e vistosi levato in tanto onore, ¶ che, oltre alle
21
1532
verso la zona roggia, ¶ tanto che sono all'altissimo
22
1532
fuga e in rotta, ¶ tanto ch'a piè d
23
1532
a fare Apollo correr tanto. ¶ 13 ¶ Lungo saria se gl
24
1532
d'ogni vizio scuola, ¶ tanto apprezza costumi, o virtù
25
1532
e capital nimico; ¶ 21 ¶ e tanto stimulò, che lo dispose
26
1532
fosse, io l'avrei tanto pregato, ¶ ch'avria l
27
1532
in lui mi vidi tanto; ¶ e 'l più pentito
28
1532
io 'l pigliassi) ¶ di tanto fallo suo mi vendicassi
29
1532
mai, non fu mai tanto ¶ da la matrigna esercitato
30
1532
mia ingratitudine gli diede ¶ tanto martìr, ch'al fin
31
1532
chi passegia o trotta. ¶ Tanto, salendo inverso l'erta
32
1532
luna esser si stima. ¶ Tanto è il desir che
33
1532
e più sempre guadagna, ¶ tanto ch'al giogo va
34
1532
parea di fiamma viva: ¶ tanto splendore intorno e tanto
35
1532
tanto splendore intorno e tanto lume ¶ raggiava, fuor d
36
1532
abitian noi fetido mondo: ¶ tanto è soave quel, chiaro
37
1532
l'evangelio scrisse: ¶ 58 ¶ quel tanto al Redentor caro Giovanni
38
1532
il discipul da Dio tanto diletto; ¶ 62 ¶ che lo prese
39
1532
ad altro effetto per tanto camino ¶ salir qua su
40
1532
dura un de' velli, tanto dura ¶ l'umana vita
41
1532
mio non credo che tanto alto alloggi. ¶ Ne' bei
42
1532
ch'ebbe il cor tanto pudico; ¶ che riputata viene
43
1532
colui resista, ¶ e sappia tanto d'arme e di
44
1532
venir disegna: ¶ et ora tanto più, ch'è disperata
45
1532
saran tutti liberati ¶ in tanto tempo quanto si richiede
46
1532
pezzo de la strada, ¶ tanto che tu ti vegga
47
1532
a gran giornate insieme, ¶ tanto che veggono Arli, e
48
1532
de la giostra aver tanto disio. ¶ Di' al re
49
1532
tenea. ¶ 5 ¶ Non stimava egli tanto per l'altezza ¶ del
50
1532
avere ognun minore; ¶ né tanto, che di genti e
51
1532
cui legato era di tanto amore, ¶ che non volendo
52
1532
alle paterne case. ¶ Quivi tanto pregò, che 'l fratel
53
1532
un affanno di cor tanto nocivo, ¶ accompagnato da una
54
1532
sei d'altri, e tanto mi ti scosti. ¶ Io
55
1532
mi cinge, ¶ lasciami disfogar tanto desire; ¶ ch'inanzi che
56
1532
un po' il cavallo, ¶ tanto che 'l mio bisogno
57
1532
potevi dir: lasciala stare". ¶ 68 ¶ Tanto replica l'un, tanto
58
1532
Tanto replica l'un, tanto soggiunge ¶ l'altro, che
59
1532
Poi scoppiaro ugualmente in tanto riso, ¶ che con la
60
1532
letto. ¶ 72 ¶ Poi ch'ebbon tanto riso, che dolere ¶ se
61
1532
lei si veggan pronti; ¶ tanto però di bello anco
62
1532
le donne, e passar tanto il segno, ¶ che non
63
1532
furor gli stese, ¶ e tanto ne pelò, quanto ne
64
1532
tutta quella ¶ arte che tanto il parlar orna e
65
1532
paura, o che pigliasse ¶ tanto disconcio nel mutar l
66
1532
mai fieno né biada, ¶ tanto ch'in pochi dì
67
1532
spada non gli vieti, ¶ tanto che questa o quella
68
1532
ha lor concesso; ¶ e tanto più che 'l lor
69
1532
o più, si differisca, tanto ¶ che cacciato abbin Carlo
70
1532
or veggo per cagion tanto leggiera ¶ non meno esporvi
71
1532
some. ¶ 56 ¶ Calcata serpe mai tanto non ebbe, ¶ né ferito
72
1532
e la superbia crebbe, ¶ tanto e più crebbe in
73
1532
che calasse ¶ impetuosa con tanto periglio; ¶ ben che fin
74
1532
l'altro a cader tanto, ¶ che quasi crede ognun
75
1532
che non distorni ¶ alcun tanto Ruggier, che più non
76
1532
la vista offese ¶ di tanto colpo il cavalliero istrano
77
1532
groppe. ¶ Baiardo immantinente ridrizzosse, ¶ tanto ch'a pena il
78
1532
contento ogni vantaggio darti: ¶ tanto alla spada bramo di
79
1532
crede l'un che tanto l'altro vaglia, ¶ che
80
1532
aprendo. ¶ Né qui bisogna tanto che si studi ¶ a
81
1532
la morte; ¶ e già tanto travaglio e tanto caldo
82
1532
già tanto travaglio e tanto caldo ¶ gli ha posto
83
1532
Il mondo era già tanto oscuro e bruno, ¶ che
84
1532
scuro, ¶ ma quella indugiar tanto e differire, ¶ ch'avesse
85
1532
voi d'un error tanto, ¶ ch'io non ho
86
1532
Guidon, che disiando ¶ veder, tanto aspettato aveano pria, ¶ molto
87
1532
sotto la lor bandiera. ¶ 37 ¶ Tanto un giorno et un
88
1532
cercarlo, e di far tanto, ¶ non ricusando affanno né
89
1532
e inverso quel con tanto ardir si lancia, ¶ che
90
1532
ch'affogar lasci un tanto cavalliero! ¶ 74 ¶ Deh, cortese signor
91
1532
ch'a sua distruzion tanto è vicino, ¶ quanto a
92
1532
gente, e un uom tanto feroce, ¶ render certo si
93
1532
di qua di là tanto cercando, ¶ chiamando spesso e
94
1532
termine aspettato da lei tanto. ¶ 17 ¶ Il termine passò d
95
1532
morte non fu giamai tanto beata. - ¶ 44 ¶ Così dicendo, di
96
1532
tre re dal mar tanto discosto, ¶ che riportarne lo
97
1532
In tanta rabbia, in tanto furor venne, ¶ che rimase
98
1532
ritener la mala vecchia, ¶ tanto che pensi quel che
99
1532
portava al virtuoso paladino; ¶ tanto il desir d'intender
100
1532
nel vivo a pena tanto, ¶ che poco più che
101
1532
conte, ¶ tacita duolsi, e tanto le ne pesa, ¶ che
102
1532
tornato a Parigi era. ¶ Tanto ella se n'andò
103
1532
se quel non può tanto, io vi prometto ¶ con
104
1532
di poco momento; ¶ e tanto seppe dir, che la
105
1532
martinelli e lieve; ¶ con tanto più furor, quanto è
106
1532
Bradamante gli fu aviso, ¶ tanto il giovine a lei
107
1532
per sapere a chi tanto obligo avesse. ¶ 20 ¶ "Veggo (dicea
108
1532
che nacque meco, e tanto mi somiglia, ¶ che non
109
1532
le viril fattezze adocchia ¶ tanto, che se ne sente
110
1532
viso, or si raccende; ¶ tanto s'arrischia, ch'un
111
1532
tormenti (dicea) furon mai tanto ¶ crudel, che più non
112
1532
fatto ancor, per Bradamante; ¶ tanto più che le vesti
113
1532
ben la trova poi, tanto gli preme ¶ l'aver
114
1532
di ch'avuto avea tanto desire, ¶ agli occhi, al
115
1532
se n'accorse poi, ¶ tanto che con mio danno
116
1532
dì termine o venti, ¶ tanto che comparir possa una
117
1532
parte uguali al prato, ¶ tanto da l'un quanto
118
1532
ne l'orecchi; ¶ e tanto l'ha già travagliato
119
1532
non fu tutto, ¶ né tanto abominevol né sì brutto
120
1532
ispano onor, ch'in tanto pregio v'era, ¶ che
121
1532
solo il lasci gire ¶ tanto che 'l Saracin gli
122
1532
mandata da colei che tanto ¶ avea nel core il
123
1532
poco momento, ¶ dando a tanto disegno impedimento. ¶ 87 ¶ Marfisa, che
124
1532
Algier, fu questo; ¶ ma tanto il desiderio che si
125
1532
non se vorria fermar tanto con lui, ¶ che fêsse
126
1532
per Frontin facea battaglia, ¶ tanto famoso, ch'altro cavalliero
127
1532
seco accettar l'impresa: ¶ tanto l'assedio del suo
128
1532
di quel ch'udite: ¶ tanto a quel punto sotto
129
1532
ti darò da far tanto, mi spero, ¶ che non
130
1532
ma non può sola tanto. ¶ 111 ¶ Come il villan, se
131
1532
scordato; ¶ ma Malagigi andò tanto e Viviano, ¶ che pur
132
1532
l ti viene adosso ¶ tanto furor, ch'io non
133
1532
certo ch'era quella ¶ tanto famosa del signor d
134
1532
a te né altrui: ¶ tanto oro, tanto affanno e
135
1532
né altrui: ¶ tanto oro, tanto affanno e tanta gente
136
1532
poco. ¶ Mandricardo in sé tanto si confida, ¶ che Ruggiero
137
1532
Ettorre ¶ concedesse Gradasso umanamente, ¶ tanto ch'avesse fin l
138
1532
destrier suo Frontalatte, ¶ che tanto caro già s'avea
139
1532
ti son contento aver tanto rispetto, ¶ ch'io t
140
1532
te lo defendo io, tanto ch'in mano ¶ questa
141
1532
se non s'umilia tanto di parole, ¶ che lo
142
1532
altro ch'avea appresso, ¶ tanto che venne a ritrovar
143
1532
preda sia. ¶ 124 ¶ Pur vo' tanto cercar prima ch'io
144
1532
il regno ¶ gli cada tanto mal, tanta procella, ¶ ch
145
1532
vedea de' riguardanti alcuno: ¶ tanto a mirare a chi
146
1532
punto l'un dà, tanto riceve. ¶ Chi vol due
147
1532
prolunghi ¶ almeno insino a tanto che s'aggiorni. ¶ Io
148
1532
donzella, come ¶ in arme tanto un giovinetto vaglia; ¶ si
149
1532
del suo debito ella: ¶ tanto il nome di lui
150
1532
che san bene ¶ che tanto non potean viver digiune
151
1532
che la pratica fu tanto secreta, ¶ che non sentì
152
1532
de le giovani di tanto, ¶ ch'erano in quel
153
1532
quando in questo ancor tanto gli arrida ¶ la sorte
154
1532
che viver servo in tanto scorno. ¶ 62 ¶ Che piaceri amorosi
155
1532
udire, e si nascose ¶ tanto, che si fe' certo
156
1532
intenerito e di pietade ¶ tanto a Marfisa et ai
157
1532
che direte del già tanto fiero ¶ cor di Marfisa
158
1532
d'Oliviero, ¶ che già tanto onoraro il lor lignaggio
159
1532
né fuggendo ponno ir tanto lontani, ¶ che lor non
160
1532
e grata e bella, ¶ tanto, ch'ella sia tua
161
1532
che fare un cambio tanto diseguale. ¶ 133 ¶ Colei che di
162
1532
quel ch'udito avea, tanto geloso, ¶ che non trovava
163
1532
sotto ¶ la sua condotta tanto al cor gli preme
164
1532
de lo scoglio alpino, ¶ tanto sotterra ha le radici
165
1532
quel per riposar fermosse ¶ tanto che del suo mal
166
1532
eternamente ammorza; ¶ che dopo tanto vituperio, almanco ¶ tenerle basse
167
1532
hai detto ¶ aver o tanto, o più che 'l
168
1532
mia dove non luca, ¶ tanto che dispogliar gli faccia
169
1532
E senza mai cessar, tanto l'afflisse ¶ questo dolor
170
1532
per costui c'ho tanto amato. ¶ Voglio esser certa
171
1532
e girmene in Levante, ¶ tanto ch'io trovi Astolfo
172
1532
e lasso d'aggirarsi tanto, ¶ s'avvide che quel
173
1532
e se ne slunga ¶ tanto, che 'l suono orribil
174
1532
né potrò aver giamai tanto piacere, ¶ che non si
175
1532
con prodezza e valor tanto ¶ il cavallier del suo
176
1532
li chiama e rampogna, ¶ tanto ch'a forza si
177
1532
quello incantato, che splendea ¶ tanto, ch'umana vista nol
178
1532
mi sia una colpa tanto obbrobriosa? ¶ che ciò ch
179
1532
l'avea schernita ¶ con tanto error l'incantator malvagio
180
1532
cavallo, ¶ che gli solea tanto esser caro: e degno
181
1532
che si chiama offeso ¶ tanto da lui, nel primo
182
1532
perch'era fino; ¶ ma tanto fu de la percossa
183
1532
da lui fu amata tanto, ¶ la bella donna che
184
1532
lascio i tuo' vestigi: ¶ tanto la fama stimolommi e
185
1532
l duol l'occupò tanto) ¶ alle querele voce, o
186
1532
umor che vorria uscir, tanto s'affretta, ¶ e ne
187
1532
ne l'angusta via tanto s'intrica, ¶ ch'a
188
1532
lui d'insoportabil some ¶ tanto di gelosia, che se
189
1532
più cerca ritrovar quiete, ¶ tanto ritrova più travaglio e
190
1532
poca scintilla ¶ l'accese tanto e sì cocente fuoco
191
1532
se lo sente. ¶ 123 ¶ In tanto aspro travaglio gli soccorre
192
1532
come sospirar possa mai tanto; ¶ e spesso dice a
193
1532
ricordiate ¶ di questo Saracin tanto sicuro, ¶ che morte le
194
1532
Padova sì grossa, ¶ che tanto muro possa far cadere
195
1532
ne la terra, e tanto fuoco accese, ¶ che presso
196
1532
che con lui veniva; ¶ tanto ch'al re d
197
1532
Rinaldo il destrier volta ¶ tanto leggier, che fa sembrar
198
1532
Chiarenza. ¶ 70 ¶ Indi i pagani tanto a spaventarsi, ¶ indi i
199
1532
i fedeli a pigliar tanto ardire, ¶ che quei non
200
1532
lui, se contentar di tanto ¶ onor sapeasi, e scudo
201
1532
tremâr gli Scotti, e tanto fu il ribrezzo, ¶ ch
202
1532
cosa era in periglio tanto, ¶ quando 'l re giunse
203
1532
iniquo, ¶ la tempesta saltò tanto crudele, ¶ che sbigottì sin
204
1532
gregge sua facea governo. ¶ Tanto n'avea, che non
205
1532
stette con lunga pruova ¶ tanto, ch'a capitar venne
206
1532
Dove con loro audacia tanto fenno, ¶ che liberaron la
207
1532
sarà dimane, uscì di tanto male. ¶ 68 ¶ Questo ch'io
208
1532
e un altro appresso, ¶ tanto che l'ha stordito
209
1532
e fu quel colpo tanto, ¶ che l'avria aperta
210
1532
e di sua grazia tanto gli comparte, ¶ che basteria
211
1532
instigarme ¶ altrui, cadere in tanto error mi face. ¶ Quel
212
1532
ostro-silocco allor possente ¶ tanto nel mare, e sì
213
1532
il camin dritto tenne, ¶ tanto ch'in Antiochia se
214
1532
solenne per reale invito. ¶ Tanto d'andargli dietro il
215
1532
vòlse. ¶ Martano al minacciar tanto feroce ¶ del cavallier, che
216
1532
volea pulir sua scusa tanto, ¶ che la facesse di
217
1532
pugno gli tirò di tanto peso, ¶ che ne la
218
1532
divenuto era dopo un tanto errore, ¶ non potea non
219
1532
premio ch'intercetto ¶ con tanto inganno il traditor gli
220
1532
Di ch'apparecchio fa tanto solenne, ¶ quanto a pompa
221
1532
in Palestina venne, ¶ e tanto, ch'ad Astolfo ne
222
1532
ardian venire accosto; ¶ e tanto più, vedendo i parlamenti
223
1532
Otone, ¶ supplicando a Marfisa, tanto fêro, ¶ che si diè
224
1532
che lasciar senza lor tanto non lece, ¶ tolgon licenzia
225
1532
con tanti tuoni e tanto ardor di lampi, ¶ che
226
1532
scuopra. - ¶ 170 ¶ Stupisce Cloridan, che tanto core, ¶ tanto amor, tanta
227
1532
Cloridan, che tanto core, ¶ tanto amor, tanta fede abbia
228
1532
atto crudele e strano; ¶ tanto più, che del colpo
229
1532
maniere e accortamente oneste. ¶ Tanto è ch'io non
230
1532
avea tenuta priva, ¶ in tanto fasto, in tanto orgoglio
231
1532
in tanto fasto, in tanto orgoglio crebbe, ¶ ch'esser
232
1532
già n'avea di tanto il terren tinto, ¶ ch
233
1532
di lui fe' stima, ¶ tanto se intenerì de la
234
1532
l'avea la donna tanto, ¶ che più non si
235
1532
Marfisa, che già fu tanto sicura, ¶ non negò che
236
1532
Questo resta sul mar tanto possente, ¶ e da la
237
1532
netto ¶ si vide uscir: tanto fu il colpo crudo
238
1532
lance rotte furo; ¶ ma tanto a quelli colpi ella
239
1532
un solo andar con tanto ¶ vantaggio opra gli parve
240
1532
ci avanza del giorno tanto spazio, ¶ ch'a porlo
241
1532
da crudele e fiera tanto ¶ et inumana gente era
242
1532
altra volta mai star tanto; ¶ che s'un laccio
243
1532
non gli soviene, ¶ che tanto aver solea fissa nel
244
1532
le può tor però tanto umil gonna, ¶ che bella
245
1532
per le virtù non tanto ch'in lui sono
246
1532
più fretta il paladino, ¶ tanto parea che men l
247
1532
e del mar prende ¶ tanto, che si può dir
248
1532
altro l'àncora è tanto alta, ¶ che non v
249
1532
asconde ¶ del chiaro sol: tanto le fa salire. ¶ Rimbombano
250
1532
vecchio Proteo, quando ¶ ode tanto rumor, sopra il mare
251
1532
l'andò pur raffigurando; ¶ tanto più che ne l
252
1532
accende, io vi concludo, ¶ tanto che 'l fuoco non
253
1532
asciolto ¶ Bireno andar di tanto tradimento, ¶ sarebbe anch'esso
254
1532
da quel che fu, tanto diviso. ¶ 15 ¶ Pargli Angelica udir
255
1532
perché Ruggier fosse occupato tanto ¶ in quel travaglio, in
256
1532
avendo quell'annel mirabil tanto, ¶ ch'in bocca a
257
1532
in uso l'avean tanto. ¶ Ferraù il terzo era
258
1532
costui l'elmo presta, ¶ tanto ch'io gli abbia
259
1532
pon mente, ¶ sola a tanto spettacolo presente. ¶ 51 ¶ Intanto il
260
1532
là dentro un uom tanto feroce. ¶ Orlando domandò qual
261
1532
Orlando domandò qual fosse tanto ¶ scortese, ingiusto, barbaro et
262
1532
le lor menti ancor tanto malvage, ¶ ch'abbino violata
263
1532
cessa notte o dì, tanto era forte ¶ l'incanto
264
1532
però non si concede tanto, ¶ che del travaglio suo
265
1532
Deh, perché a tempo tanto bisognoso ¶ non è qui
266
1532
commodo loco, ¶ per esalar tanto amoroso foco. ¶ 57 ¶ Tuttavolta conforta
267
1532
cavalcar con maggior fretta; ¶ tanto ch'udì sonar zuffoli
268
1532
cavalliero e la donzella, ¶ tanto che si chiamâr da
269
1532
esser bugiarda, ¶ pur è tanto il suo dir simile
270
1532
ma che lo facci tanto chetamente, ¶ ch'alcun de
271
1532
di trenta piedi, o tanto, ¶ et egli il passò
272
1532
l tutto pieno; ¶ e tanto ascende in alto, ch
273
1532
al Leone, in mar tanto feroce, ¶ ch'avea occupata
274
1532
saggio duca. ¶ Quivi fra tanto lume or sono spenti
275
1532
ne va esente da tanto martoro; ¶ 5 ¶ che tra' nemici
276
1532
ne vada e Sofrosina, ¶ tanto che nel mar d
277
1532
mille ¶ isole sparse; e tanto va, che mira ¶ la
278
1532
l'Africa, e seguire ¶ tanto la costa de la
279
1532
a tutti passa. ¶ 29 ¶ Veggio tanto il valor, veggio la
280
1532
è senza pare, ¶ che tanto leggiermente e corre e
281
1532
sa, non la comprende, ¶ tanto è sottil, tanto egli
282
1532
comprende, ¶ tanto è sottil, tanto egli ben l'adatta
283
1532
rose e viole. ¶ Mercurio tanto questa ninfa attese, ¶ che
284
1532
Astolfo se ne va tanto, che vede ¶ ch'ai
285
1532
pena inanzi andar potea, ¶ tanto la calca il preme
286
1532
con speme di tenerli tanto a bada, ¶ che la
287
1532
diece ¶ bestie da soma, tanto era robusto. ¶ Diegli Astolfo
288
1532
il petto gl'infiammaron tanto, ¶ che gli scacciâr l
289
1532
nocente; ¶ ch'a lui tanto dolor l'alma trafisse
290
1532
se la vede appresso, ¶ tanto gli pare il passo
291
1532
Quivi secretamente indugiar volle ¶ tanto, che la novella avesse
292
1532
avea notizia, il riputava ¶ tanto discreto, e sì saggio
293
1532
aiuto; ¶ 12 ¶ e me, che tanto espressamente ha offeso, ¶ vedrà
294
1532
insieme, il quale acceso ¶ tanto fuoco ha, vendicherommi a
295
1532
se n'andò di tanto errore esente; ¶ la qual
296
1532
e con strepito bolle ¶ tanto che quel furor truovi
297
1532
amor di quella che tanto ama ¶ (pur che saputo
298
1532
adorno ¶ abito, e modo tanto pellegrino, ¶ che a l
299
1532
per farne beneficio altrui, ¶ tanto più a belle donne
300
1532
Da tutti gli altri tanto onore e tante ¶ riverenzie
301
1532
dal superno coro. ¶ 10 ¶ Non tanto il bel palazzo era
302
1532
stella. ¶ 11 ¶ Di persona era tanto ben formata, ¶ quanto me
303
1532
è preso, ¶ poi che tanto benigna se la truova
304
1532
Nino, ¶ o qual mai tanto celebre e famosa ¶ di
305
1532
la raccoglie, ¶ né può tanto aspettar ch'ella si
306
1532
caro amico, ¶ che di tanto intervallo era lontano. ¶ Ne
307
1532
Merlin profeta, ¶ e gridar tanto intorno a quella conca
308
1532
Poi si nascose, e tanto pose mente, ¶ che da
309
1532
Così Ruggier fu ritrovato, tanto ¶ da l'esser suo
310
1532
sé fu rivenuto, ¶ di tanto scorno si vide assalire
311
1532
gentil che t'ama tanto, ¶ quella che del tuo
312
1532
la pose, ancor che tanto ¶ l'amasse dianzi: e
313
1532
solinga, inospita e selvaggia; ¶ tanto ch'a gran fatica
314
1532
viaggio il nocchier sgroppa; ¶ tanto che giunge ove nei
315
1532
a Rinaldo d'Amon tanto onor fece, ¶ che non
316
1532
poté sì, per esser tanto bella, ¶ la fiera gente
317
1532
e trovar versi non tanto lugùbri, ¶ fin che 'l
318
1532
parte e in quella; ¶ tanto che 'l lupo l
319
1532
suo compagno Brandimarte, ¶ che tanto amar solea, pur dice
320
1532
che lo faria di tanto error pentire. ¶ 88 ¶ Brandimarte, ch
321
1532
e vòlse a pena tanto dimorare, ¶ ch'uscisse fuor
322
1532
stringe Durindana mai. ¶ 4 ¶ Di tanto core è il generoso
323
1532
francesco, ¶ e l'africano tanto avea espedito, ¶ che parea
324
1532
me gli fêr captiva; ¶ tanto più che, per quel
325
1532
e ch'io sia tanto ingrata; ¶ per ruinar la
326
1532
superbo re di Frisa tanto ¶ isdegno prese e a
327
1532
isdegno prese e a tanto odio si volse, ¶ ch
328
1532
da teneri citelli; ¶ e tanto miei, che poco lor
329
1532
orgogliosa fronte, ¶ sembra a tanto rumor che si fracassi
330
1532
pensier che far dovesse tanto; ¶ che le parea bastar
331
1532
de l'isola crudele. ¶ 92 ¶ Tanto desire il paladino preme
332
1532
tanta fede e a tanto amor crudele, ¶ io vi
333
1532
fan questi gioveni, che tanto ¶ che vi mostrate lor
334
1532
dar fine al disio, tanto l'affrena, ¶ che par
335
1532
biasmo, ma gloria sovente; ¶ tanto più una fanciulla, una
336
1532
per dar fine a tanto aspro martìre, ¶ spesso si
337
1532
e in Francia nocquer tanto, ¶ seguendo l'ire e
338
1532
me ne sarà però tanto concesso, ¶ che mi basti
339
1532
l'alta selva fiera ¶ tanto girò, che venne a
340
1532
c'ha nel cor tanto fuoco, ¶ che tutto n
341
1532
maggior stizza del mondo ¶ tanto l'indugio suo quivi
342
1532
prima. ¶ Quindi si parte tanto malcontento, ¶ che molti giorni
343
1532
un suo gran pensier tanto penètra, ¶ che par cangiato
344
1532
speranza ordisce e trama; ¶ tanto ch'a quel bisogno
345
1532
opinione. - ¶ 53 ¶ Non mai con tanto gaudio o stupor tanto
346
1532
tanto gaudio o stupor tanto ¶ levò gli occhi al
347
1532
non sono, ¶ che lasci tanto ben che m'è
348
1532
tempo che da lei tanto era amato ¶ Rinaldo, allor
349
1532
un par di cavallier tanto gagliardo. ¶ Suona l'un
350
1532
quel Rinaldo ch'ella tanto odiava, ¶ quanto esso lei
351
1532
invêr Parigi; ¶ e vola tanto col disio, che lento
352
1532
col signor d'Anglante: ¶ tanto ha creduto alle parole
353
1532
il bosco un monte, ¶ tanto che giunse ad una
354
1532
Era sotto il castel tanto di piano, ¶ quanto in
355
1532
Come avesse, non so, tanto sofferto ¶ di tenerlo nascosto
356
1532
luce altra non è tanto lucente. ¶ Cadere in terra
357
1532
sua virtù non possa tanto, ¶ almen restargli prigioniera a
358
1532
di quel lignaggio ¶ che tanto ha in odio in
359
1532
trovar altra strada. ¶ 68 ¶ E tanto gli occupò la fantasia
360
1532
Ben si spezzò, ma tanto la sostenne, ¶ che 'l
361
1532
verso presterà, che vole ¶ tanto ch'arrivi all'alto
362
1532
valor la stirpe sua tanto sublima, ¶ bisognerà che si
363
1532
in altrui balìa. ¶ Io tanto ti sarò compagna e
364
1532
la vista tolle, e tanto occupa i sensi, ¶ che
365
1532
amante non assonna, ¶ caminò tanto, che venne una sera
366
1532
mondo non è mirabil tanto. ¶ Già molti cavallier sono
367
1532
io non posso durar, tanto ho il cor vago
368
1532
si fascia; ¶ e quella tanto inverso il ciel sublima
369
1532
montagna a passi lenti, ¶ tanto che fu nel pian
370
1532
studio e fatica operò tanto, ¶ ch'a sella e
371
1532
debol vecchio e lei tanto possente. ¶ 27 ¶ Disegnando levargli ella
372
1532
la sua redentrice, ¶ di tanto gaudio ha pieno il
373
1532
alto vede ¶ e con tanto periglio il suo Ruggiero
374
1532
vista non può correr tanto, ¶ lascia che sempre l
375
1532
ubligato ¶ a vendicar di tanto tradimento ¶ costei, che per
376
1532
braccia al suo amator tanto desire? ¶ Sia maladetto chi
377
1532
è gran male ¶ che tanto lungamente si comporti. - ¶ Rinaldo
378
1532
e non saria ¶ mai tanto beneficio per scordarsi; ¶ e
379
1532
ne l'arme poi tanto perfetto, ¶ che la Bretagna
380
1532
gradito; ¶ non pur di tanto amor si fu rimesso
381
1532
E non lo bramo tanto per diletto, ¶ quanto perché
382
1532
suo regno, ¶ di crescer tanto in grazia al suo
383
1532
altro il volto: ¶ 50 ¶ e tanto più, ch'era gran
384
1532
il tutto. ¶ 52 ¶ Cade in tanto dolor, che si dispone
385
1532
che tu dimostri ¶ aver tanto desio che teco giostri
386
1532
chi fosse il cavallier tanto eccellente, ¶ che di lancia
387
1532
so che non può tanto Ricciardetto, ¶ penso che sia
388
1532
suo amor, colei che tanto ¶ ha in odio e
389
1532
o molle; ¶ e cosa tanto insolita le accada, ¶ ch
390
1532
quel di ch'era tanto disiosa, ¶ di por Marfisa
391
1532
Quando Ruggier la vede tanto accesa, ¶ si ristringe ne
392
1532
s'aggira et erra ¶ tanto, che se le accosta
393
1532
cavallo affretta e punge ¶ tanto, ch'al bosco e
394
1532
vien dietro alla pésta ¶ tanto, ch'a un tempo
395
1532
e la ritira; ¶ e tanto fa, che di Marfisa
396
1532
ch'era sua figlia, tanto valorosa, ¶ che molti paladin
397
1532
conoscer si faccia, ¶ che tanto onora, lauda e riverisce
398
1532
di tentare ogni via, ¶ tanto ch'occasione, onde potesse
399
1532
per tutto s'ode; ¶ tanto il lor nome sorgeria
400
1532
ruote ¶ ha sparso alcun tanto ben scritto foglio, ¶ che
401
1532
il suo Mausolo; anzi ¶ tanto maggior, quanto è più
402
1532
direi lungamente; ma non tanto, ¶ ch'a dir non
403
1532
quai vecchie; e in tanto stuolo ¶ faccia non v
404
1532
signor vaneggia ¶ in furor tanto: e non è chi
405
1532
di stirpe generosa, ¶ di tanto ardir, quanto più d
406
1532
valor, che cosa ¶ di tanto prezzo e sì eccellente
407
1532
ella odia più lui, tanto è più forte, ¶ tanto
408
1532
tanto è più forte, ¶ tanto è più ferma in
409
1532
pietade, e poscia a tanto sdegno, ¶ che se, come
410
1532
altri onde tributo prende, ¶ tanto più altiero e impetuoso
411
1532
Ruggier resta, ¶ ma con tanto valor corre la lancia
412
1532
mano lo dier, legato tanto, ¶ che non si scioglierà
413
1532
spezzato il corno ¶ di tanto orgoglio, e sì le
414
1532
denno. ¶ 120 ¶ Quivi s'indugiâr tanto, che Marfisa ¶ fe' por
415
1532
de la propria, o tanto ¶ (io parlo d'uno
416
1532
del manto); ¶ al piacer tanto più, ch'esso riceve
417
1532
Pipino ¶ degno, a cui tanto onor dovesse farsi, ¶ tra
418
1532
mezzodì con fretta corse, ¶ tanto che giunse al monte
419
1532
andò quel senza ritegno, ¶ tanto che giunse ai liti
420
1532
frutto, ¶ o pur seguir tanto l'impresa deggio, ¶ che
421
1532
lingue venir odo. ¶ 43 ¶ E tanto men prestar gli debbo
422
1532
vede, ¶ ch'abbia con tanto numer di persone ¶ posto
423
1532
di me fatto, né tanto, ¶ molti che si donâr
424
1532
volte uscirai alla campagna, ¶ tanto avrai la peggiore, o
425
1532
lui di quel che tanto pesa, ¶ via più ch
426
1532
che dianzi con travaglio tanto ¶ trasse di testa al
427
1532
uccidean di genti saracine ¶ tanto, che non v'è
428
1532
di Francia da far tanto, ¶ ch'io non m
429
1532
ove videro un uom tanto feroce, ¶ che nudo e
430
1532
e lor ne 'ncrebbe tanto. ¶ - Tempo è (lor disse
431
1532
dianzi, e ch'avea tanto amato, ¶ non stima più
432
1532
più tosto che seguire ¶ tanto, che v'annoiasse il
433
1532
Bagno e il Zerbinatto ¶ tanto me ne contâr, ch
434
1532
che faccia a' merli tanto nocumento ¶ con falariche, fonde
435
1532
Pipino ¶ in Africa vedrà tanto potente. ¶ Verrà con ogni
436
1532
in publico fu espresso, ¶ tanto giocondo al principe d
437
1532
alte il legno avanti, ¶ tanto che se ritenne in
438
1532
e stato sia di tanto mal cagione, ¶ o l
439
1532
gittar ne l'acqua: tanto la copriva ¶ la spessa
440
1532
e di fortuna fella ¶ tanto la rabbia impetuosa stringe
441
1532
cui fu per campar tanto la fretta, ¶ ch'a
442
1532
ove far si dovea tanto conflitto. ¶ 36 ¶ Sceso nel lito
443
1532
di costor dir, lasciassi ¶ tanto Ruggier nel mar, che
444
1532
al troiano Antenòr piacqueno tanto, ¶ con le sulfuree vene
445
1532
tornar Brandimarte gli concede, ¶ tanto lo stringe e tanto
446
1532
tanto lo stringe e tanto lo travaglia; ¶ si volge
447
1532
sembiante. ¶ 74 ¶ Sobrin che di tanto uom vede l'assalto
448
1532
s'arretra, ma non tanto, che la fronte ¶ non
449
1532
fu, ma il colpo tanto fello, ¶ ch'amaccò l
450
1532
di qua di là tanto percuote e punge, ¶ che
451
1532
e che ne versa tanto in su l'arena
452
1532
pigliar però da giuoco. ¶ Tanto l'attese al varco
453
1532
suon del colpo fu tanto smarrito ¶ il corridor ch
454
1532
ma pur gli è tanto spirto anco rimaso, ¶ che
455
1532
de lo star che tanto ¶ gli fece il destrier
456
1532
montuosa e inegual ritrovò tanto, ¶ che non è, dice
457
1532
il ciel, che consentia tanto pergiuro, ¶ né fatto n
458
1532
Angelica la bella amava tanto; ¶ né l'avea tratto
459
1532
poter di farlo: ¶ 32 ¶ e tanto più, ch'allor Rinaldo
460
1532
Rinaldo importune più pareano, ¶ tanto, che l'amor suo
461
1532
duro, or l'abbia tanto molle: ¶ e di quelle
462
1532
finalmente non seppe negarlo, ¶ tanto gli parve il desiderio
463
1532
fatto rifiuto; ¶ e di tanto piacer ch'aver non
464
1532
serpe lo moleste; ¶ ma tanto orror ne sente e
465
1532
orror ne sente e tanto schivo, ¶ che stride e
466
1532
rumor, corre e galoppa, ¶ tanto che vede il mostro
467
1532
da mutar sella, ¶ o tanto soggiornar, che l'aria
468
1532
vorrebbe, ¶ ormai di correr tanto affaticato; ¶ sì perché di
469
1532
escono fuor del segno ¶ tanto, che fan coperchio alle
470
1532
han sopra sé tôrre ¶ tanto eccellente et onorata soma
471
1532
che di Vergilio, che tanto l'onora, ¶ più che
472
1532
ode ¶ con tanta attenzion, tanto stupore, ¶ con quanta Anfriso
473
1532
gran donna ¶ era di tanto e sì sublime aspetto
474
1532
e pien di grazia tanto ¶ fosse il suo bello
475
1532
quel che mi ricordi tanto, ¶ che tempo sia di
476
1532
se ben l'uom tanto infama: ¶ lo vede quasi
477
1532
bel palagio e ricco tanto ¶ fece fare a' demonii
478
1532
era bella e costumata tanto, ¶ che più desiderar non
479
1532
repulse mie non valean tanto, ¶ che potesson levarmela da
480
1532
non se gli tolse. ¶ Tanto Melissa allosingommi e mulse
481
1532
dovesse farsi, ¶ ch'in tanto error da me vide
482
1532
tanti ¶ mi dà fra tanto mal qualche diletto. ¶ Tu
483
1532
la gloria tua salirà tanto, ¶ ch'avrai di tutta
484
1532
mi giova ¶ ch'a tanto paragon venir non volli
485
1532
pensiero ¶ che l'occupava tanto, gli fu aviso, ¶ come
486
1532
di bei modi e tanto graziosi, ¶ che parea tutto
487
1532
frequentata ¶ matina e sera tanto dagli amici, ¶ sola restò
488
1532
e la cagione ¶ di tanto travagliar vuol che gli
489
1532
manco ¶ a dover sopportar tanto dolore, ¶ che se veduto
490
1532
gir serpendo, è cosa tanto schiva, ¶ che non è
491
1532
rode e lima, ¶ che tanto ben di rado avvenir
492
1532
superbo cor mansuefece, ¶ che tanto meno a contrastar fu
493
1532
grande amor pose, e tanto le ne vòlse, ¶ che
494
1532
ora è una trave, ¶ tanto gli pesa, tanto al
495
1532
trave, ¶ tanto gli pesa, tanto al cor gli preme
496
1532
che tanta fede e tanto amor portolli. ¶ Né men
497
1532
giunse quella sera: ¶ ma tanto Astolfo ascosa le la
498
1532
il mare, e cercar tanto, ¶ che possa al suo
499
1532
c'ho perduto questo ¶ tanto mio ben, ch'io
500
1532
risorse ¶ il furor con tanto impeto e la rabbia