Cesare Balbo, Vita di Dante, 1839

in tutta Italia. E tanto più, che la vacanza

particolari in che egli tanto si compiacque. E n

di Desiderio, a cui tanto ci fece impietosire il

almeno di altissima poesia; tanto che, cantate da' loro

mi salutò, e virtuosamente tanto, che mi parve allora

uno schermo della veritade; tanto che il suo segreto

donna con la quale tanto tempo io aveva celiato

la feci mia difesa tanto, che troppa gente ne

abbondare l'elemento germanico tanto più in ogni lingua

già educato ed innalzato tanto durante la sua pacifica

dove una Nina poetessa, tanto, benchè da lungi, s

quegli altrove da lui tanto lodati, i due Guidi

avventura furono anche quelle tanto lodate d'Ascesi... E

Dante fu «rettorico perfetto, tanto in dittare e versificare

Venendo qui, è affannata tanto. ¶ Amor, che nella mente

sommo maestro in rettorica, tanto in ben saper dire

Enzo re di Sardegna (tanto era lo splendore e

ripresi e biasimati; non tanto per lo Conte, che

è molto probabile; e tanto più, che ei fu

de' loro feditori trascorsono tanto, che nel mezzo della

il valor personale potea tanto più che non ora

E dopo tal atto, tanto più bella parrà quella

Ver lo fiume real, tanto veloce ¶ Si ruinò, che

lungo, per uscirne poi tanto più fortemente espressi. E

allora ricevute si facessero tanto più vive per quelle

questa occasione; la quale tanto si riferisce ai fatti

le opere di Dante, tanto più elle serviranno a

poesia come fece Dante: ¶ Tanto gentile e tanto onesta

Dante: ¶ Tanto gentile e tanto onesta pare ¶ La donna

è negli atti suoi tanto gentile, ¶ Che nessun la

morte, ¶ Viènemene un desìo tanto soave, ¶ Che mi tramuta

io vo sì dolente, ¶ Tanto dolore intorno al cor

che t'è già tanto noioso, ¶ Mi fan pensoso

vieni a me; con tanto amore ¶ Che sono afflitto

vista.171 E venne a tanto che li suoi occhi

volte pensava più amorosamente; tanto che il core consentiva

tu se' fatto in tanto tribulamento d'Amore, perchè

quella della donna che tanto pietosa ti s'è

di trenta mesi, cominciai tanto a sentire della sua

medesima divozione; e stupiranno tanto meno poi di veder

Nè par dubbio; e tanto meno se vi si

Da indi mi rispose tanto lieta, ¶ Ch'arder parea

basti a noi questo tanto; pur avvertendo chi voglia

dell'offesa giustizia. E tanto crebbe il furore, che

temendo esser punito, fu tanto scaltrito con suoi seguaci

alla Repubblica; nella quale tanto lo avvilupparono i vani

E fugli in ciò tanto la fortuna seconda, che

e Boccaccio; onde è tanto più probabile che si

Napoli, e quella poi tanto cercata da' commentatori, in

di quella bella Firenze tanto ammirata ai nostri dì

pensier rinnova la paura! ¶ Tanto è amara, che poco

il nostro sommo Autore; tanto che, dopo l'amore

Dante; il quale è tanto più credibile in ciò

a Iacopo de' Bardi tanto si procurò, che i

forbi. ¶ La tua fortuna tanto onor ti serba, ¶ Che

di malizia tanta. ¶ DANTE ¶ Tanto vogl'io che vi

pericolo delle parti è tanto maggiore ne' paesi più

punte de' ferri. E tanto feciono col detto Papa

a lui appartenea, e tanto impedì a' compagni il

forze effettive, si parlava tanto. Ondechè si vede, se

l'altro il Corazza, tanto Guelfo, che appena credea

nell'ufficio, maggiore; che tanto fu a dire, quanto

innanzi che io facessi tanto tradimento, darei i miei

morti...; ma non lasciarono tanto per tema della legge

mai credetti che uno tanto signore, e della casa

re Ludovico IX), «che tanto temesti Iddio! ove è

tempo a Roma. E tanto più che, almen per

cause di delitti privati; tanto meno nelle politiche. Io

di te, che fai tanto sottili ¶ Provvedimenti, ch'a

il ritratto di costui, tanto concordano con quelli del

costoro il Boccaccio. Ma, tanto sono le medesime persone

addomandato, giammai insino a tanto che fermata o dannata

essi si disponea; in tanto che niuna novità che

e nemico de' camuffati, tanto amico de' pensieri e

lui mirabil pruova. ¶ Ma tanto più maligno e più

a lui ne calse. ¶ Tanto giù cadde, che tutti

fa quelle due patrie tanto più care a chi

a chi vi nacque, tanto più gelosamente tenute da

da chi le possiede, tanto più amaramente desiderate da

più potente ed illustre, tanto più grandi uomini fornì

essi esiliatori. Quindi, tra tanto moto, tante passioni e

mi sarei forse inoltrato tanto in questa fatica. Ma

quella di Dante, e tanto meno dopo lei perduta

della mutabilità di Siena; tanto che ella n'avea

cibi appena esser da tanto che sostentassero così gagliarda

facea di lui; e tanto procurò il podestà; che

e dagli altri. Non tanto, poi, per andare incontro

al loro alto ufficio, tanto più seguirono tal ordine

più che parte francese; tanto che capo di essa

il Pontefice ingiuriato, e tanto più ferito in cuore

che in vita: niuno tanto ti nuoce come i

se ne fece..... E tanto parea che la pace

pace.409 Finalmente, il cardinale tanto gli umiliò con dolci

volontà del Papa feciono tanto con false parole, che

prolungare il trattato; e tanto con colorate parole il

di sincerità e spontaneità, tanto più che non qui

per rispetto d'arte, tanto senza dubbio è superiore

fonte perenne della lingua; tanto che, se una parte

modo di sentire doveva tanto più valere in lui

denti, e che amiamo tanto Fiorenza, che per averla

argomento, per dieci capi tanto vi s'interna,468 che

maturate sul Volgare; e tanto più volentieri, che queste

Ghibellini contro a Firenze. Tanto eran mutate le cose

di Dante: ma in tanto muta il fatto, che

la maggior parte ghibellina. Tanto che, questo Moroello lo

dì; et fu a tanto, che, con tutto il

quell'opera ch'era tanto sfogo del suo amore

Italia, da lui già tanto percorsa, che n'era

Commedia opporre le bellezze tanto più frequenti. A chi

studiato di gran lunga; tanto che, ora solamente, si

spiegare come v'entrasse, tanto era pien di sonno

rimembranza di quel tempo tanto gli è amara, che

nè buoni nè cattivi, tanto dispregiati pur da Macchiavello

cosa meraviglia, il trovar tanto vigore di descrizioni e

sua parola o sillaba (tanto che supera forse in

In tutto, questa, non tanto forse per il soggetto

Avignone; la Babilonia allor tanto invisa ai buoni Italiani

Teologia in Parigi. Dove tanto splendore acquistò, che veniva

può argomentare dallo scopo tanto diverso di suo viaggio

sguardo quegli eroi alpigiani, tanto poscia venerati, ma allora

altrove; ed infino a tanto andrà facendo così, che

divelta la radice di tanto errore. Col tronco i

Imperadori, o conquistati con tanto sangue de' maggiori: ma

alcuno. Pure, il tenne tanto la riverenza della patria

nostri tempi, nei quali tanto di ciò si discorre

siffatta nazionalità, di nulla tanto ringraziano il cielo come

non quella monarchia universale, tanto a' nostri dì, non

sviano dalla realtà, e tanto più quanto più belli

che se Dante era tanto ghibellino da propugnare l

poi non l'era tanto da propugnare la dipendenza

poeta sublime, ed uomo tanto più altiero quanto più

voi ve ne dovete tanto più dolere ed arrossire

suoi numerosi nemici; e tanto tormentò Lucca, che la

è colei ch'è tanto posta in croce ¶ Pur

di salire al monte, tanto tempo quanto indugiarono a

ornamenti ed allegorie) la tanto annunziata Beatrice: e allora

volta. Ma furono di tanto ingannati, che anzi Uguccione

Gaddo di quei Gherardeschi tanto a noi noti come

principali di Lucca, e tanto più amato, che erano

conscio d'innocenza, e tanto più se di qualche

dare in qualunque compagnia tanto o più che non

una narrazione del Boccaccio, tanto più preziosa per noi

quelle pianamente, non però tanto che bene da lui

ripatriamento. E a voi tanto più strettamente m'avete

il nome di Dante tanto più risplendette sempre tra

s'era tolto; ¶ e tanto concorda il senso, anzi

distanti alla tua patria, ¶ Tanto che i tuoni assai

mutamento de' cittadini: in tanto che li maggiori di

non poter ritornare, in tanto mutò l'animo, che

quello sarà più allo, tanto questo sarà più sublime

e tante notizie e tanto sollievo all'opera presente

fontana vivace. ¶ Donna, se' tanto grande, e tanto vali

se' tanto grande, e tanto vali, ¶ Che qual vuol

per grazia di virtute, ¶ Tanto che possa con gli

che conservi sani, ¶ Dopo tanto veder, gli affetti suoi

era Guelfo; ond'è tanto più da inferire essersi

nella medesima lingua; di tanto, ma non più, compiacendo

veniva intero, se in tanto gli fosse stata la

di quel re Roberto, tanto sprezzato da Dante. E

giustamente per ispuria; non tanto perchè troppo severa ai

virtù dell'operosità, che tanto valse all'Italia, ognuno

fra gli antichi, fece tanto dipingere e scolpire, e

aveva almeno al mondo tanto prestato, che egli 'l

pur troppo vera, dimostra tanto più quanto più male

niuno, nulla fu studiato tanto di gran lunga come

dell'umanità un centesimo tanto, quanto fece l'invenzione

fin da principio giovò tanto tale invenzione, come a

antica o moderna; Galileo tanto più osservabile in città

del secolo decimottavo. E tanto è vero esser l

ultimo, uomo a cui tanto è difficile frenar l

pensier rinnova la paura! ¶ Tanto è amara, che poco

al volto, ¶ Anzi 'mpediva tanto il mio cammino, ¶ Ch

grame. ¶ Questa mi porse tanto di gravezza ¶ Con la

la sua via,843 ¶ Ma tanto lo 'mpedisce, che l

minori i cerchi sui;865 ¶ Tanto m'aggrada 'l tuo

quei che t'amò tanto,872 ¶ Ch'uscio per te

E 'l mio parlar tanto ben t'impromette? ¶ Quale

mia virtute stanca; ¶ E tanto buono ardir al cor

di trenta mesi cominciai tanto a sentire della dolcezza

un commentatore o biografo, tanto meno fede gli dovrai

testimoni egualmente irrecusabili; e tanto più che nè l

passeggiar anzi, di che tanto si disputa, parmi sopra

Il quale squarcio concorda tanto con quello del commento

si scende più giù, tanto le nebbie e i

il testo Muratoriano. E tanto più, che questi pur

suo nonno. ¶ [706] ¶ Questo verso tanto vituperato, si fa per

dalle tre fiere, e tanto più della discesa in

quelle dove ricorda con tanto amore le preghiere a

interpretazione a Lucia; e tanto più, che qui la

queste trasformazioni dantesche; e tanto più che altri esempii

se ne volea vantar tanto più, che era o

ch'ei l'amò tanto; che, così al passato

Gregorio VII (l'Ildebrando tanto stoltamente vituperato!*) si rivolse

poco dopo in Svizzera, tanto minore ne' suoi principii

ne' suoi principii, ma tanto più costante ne' suoi

più toccano le parti, tanto più sono pervertitrici. Le

il poema di Dante; tanto che, se non fosse

cinse della sua milizia; ¶ Tanto per bene oprar gli