Massimo Carlotto, Nessuna cortesia all'uscita, 1999
concordanze di «tavolo»
| n | autore | testo | anno | concordanza |
|---|---|---|---|---|
1 | 1999 | e l’appoggiò sul tavolo. Un mucchio di soldi | ||
2 | 1999 | anticipo per trovare un tavolo libero e questo aveva | ||
3 | 1999 | i sottocapi occupavano il tavolo migliore. Mi stupì il | ||
4 | 1999 | solo. A un altro tavolo vicino all’entrata sedevano | ||
5 | 1999 | fatto?» disse allungandosi sul tavolo verso di me con | ||
6 | 1999 | Puntò direttamente al nostro tavolo e senza sedersi porse | ||
7 | 1999 | passaporto di Eda sul tavolo, «la ragazza è vostra | ||
8 | 1999 | giungemmo all’altezza del tavolo degli altri due, Rossini | ||
9 | 1999 | immediatamente le mani sul tavolo. Il vecchio Rossini passò | ||
10 | 1999 | sedia o di un tavolo. ¶ «Hai rotto il salvadanaio | ||
11 | 1999 | pulire sotto il mio tavolo. ¶ «No, ma se hai | ||
12 | 1999 | a sedersi al mio tavolo stringendo tra le mani | ||
13 | 1999 | le gambe sotto al tavolo. ¶ «Sai che novità». ¶ «Polacca | ||
14 | 1999 | caviglia. Avanzò verso il tavolo con un’andatura strascicata | ||
15 | 1999 | conserte sul bordo del tavolo. ¶ «Ci stiamo» annunciò laconico | ||
16 | 1999 | Presi posto al mio tavolo. Virna mi portò il | ||
17 | 1999 | un computer acceso, un tavolo ingombro di ritagli di | ||
18 | 1999 | braccio per prendere dal tavolo una cartellina piena zeppa | ||
19 | 1999 | stavo sedendo al mio tavolo preferito. ¶ Il vecchio Rossini | ||
20 | 1999 | e che sul suo tavolo giacevano da alcuni mesi | ||
21 | 1999 | di guardare verso questo tavolo... Peccato» sospirò leggermente, «volevo | ||
22 | 1999 | milanese la posò sul tavolo, fece scattare le serrature | ||
23 | 1999 | l’accaduto». ¶ Presi dal tavolo una bella cornice d | ||
24 | 1999 | a mano aperta sul tavolo, come se dovesse schiacciare | ||
25 | 1999 | Ci sedemmo a un tavolo piuttosto interno ma con | ||
26 | 1999 | il bicchiere vuoto sul tavolo. ¶ Il vecchio gangster ghignò | ||
27 | 1999 | Pellizzaro, indicando l’unico tavolo apparecchiato. ¶ «Non voglio morire | ||
28 | 1999 | valigetta. L’appoggiai sul tavolo e feci scattare le | ||
29 | 1999 | di lasciare su un tavolo diverse centinaia di milioni | ||
30 | 1999 | a sederci al suo tavolo. Quando gli chiedemmo se | ||
31 | 1999 | altra coppia occuparono un tavolo, quello stesso dove poco | ||
32 | 1999 | sosteneva il piano del tavolo. Una volta uscito chiamò | ||
33 | 1999 | Di Palma allo stesso tavolo della volta precedente. Doveva | ||
34 | 1999 | aveva tenuto posata sul tavolo. Sotto c’era la | ||
35 | 1999 | e alla fine sul tavolo si ammucchiarono le due | ||
36 | 1999 | appoggiando il revolver sul tavolo. ¶ «Che hai firmato la | ||
37 | 1999 | perché avete lasciato sul tavolo un capitale di eroina | ||
38 | 1999 | si diresse verso un tavolo per quattro che si | ||
39 | 1999 | Max ci avvicinammo al tavolo dove sedeva il nostro | ||
40 | 1999 | apposito contenitore ritornò al tavolo. «Come vede, Buratti, anche | ||
41 | 1999 | e mi condusse al tavolo dei beveraggi, indicando una | ||
42 | 1999 | Ubriaco fradicio sotto il tavolo». ¶ «E voi?». ¶ «Noi sopra | ||
43 | 1999 | voi?». ¶ «Noi sopra. Sul tavolo». ¶ «Se n’è accorto | ||
44 | 1999 | la ferraglia sparsa sul tavolo. ¶ «Mi piacerebbe sbizzarrirmi con | ||
45 | 1999 | una spessa busta sul tavolo. «Dentro ci sono venticinque | ||
46 | 1999 | Virna. Sedevo al mio tavolo a bere e ad | ||
47 | 1999 | e si allungò sul tavolo. «Ci stai raccontando un |