parolescritte
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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giovanni Crisostomo Trombelli, Le favole di Fedro liberto d'Augusto [traduzione da Fedro], 1735

concordanze di «te»

nautoretestoannoconcordanza
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altro par che a te non rassomigli, ¶ Questo mi
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oh quale ¶ Danno a te, dice, e forse a
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mie baje attenda, ¶ Quando te da gli affari a
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buono sarà stato in te una volta, ¶ Se tanto
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che s’addita, ¶ Da te far lungi? a’ tuoi
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Io più robusto ¶ Di te, a perir son da
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me puoi, nè a te giovar poss’io. ¶ * A
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Vivo smeraldo, e a te l’occhiuta coda ¶ (Sì
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Usignuolo ¶ Il canto, a te beltà, la forza a
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Catone, ¶ Ch’unqua a te piaccia, se diletto alcuno
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irato ¶ Cielo chi a te è simile, a vita
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pria ¶ Quanti fur di te innanzi; a che t
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uscì un Topo. * A te lo scrissi, ¶ Da cui
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Poichè i congiunti, (e te a’ congiunti ascrivo,) ¶ A
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A la cena invitai, te pure invito. ¶ Benchè deluso
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tu, ch’altri a te egual, ne’scritti suoi
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il mio pensiere. ¶ Ma te, animal malvagio, di vil