Federigo Tozzi, Tre croci, 1920

era indispensabile a guadagnare tempo. È vero anche, però

come se non avesse tempo da perdere. Giunse, per

ci vanno! È tanto tempo che desidero d'essere

subito, e non dette tempo al libraio di rispondere

sbigottita; e, nello stesso tempo, meravigliata. Ben lontana da

e non andando a tempo, dovevano sempre rifarsi da

Ancora non ho avuto tempo di chiederlo a nessuno

parlarono più, per parecchio tempo; alla fine si salutarono

ma non bisogna perdere tempo! ¶ Giulio scosse la testa

che ci lasci il tempo di riparare alla nostra

A Firenze. È tanto tempo che non assaggio più

pareva già da un tempo incalcolabile e che fosse

la prendessi prima del tempo! Per oggi, è bene

per un poco di tempo alla libreria; e, il

altre volte? ¶ — Ma... sarebbe tempo di smettere. ¶ Niccolò si

quella mattina non ebbe tempo per queste riflessioni, e

Non bisogna perdere più tempo! C'è mezz'ora

più. Egli, nello stesso tempo, provava una grande dolcezza

vogliosa e nello stesso tempo un'altra impazienza forse

e non aveva mai tempo da perdere. ¶ Era un

credi, arrangiati! ¶ — Dammi almeno tempo! ¶ — No, no! Stasera non

sapendo come arzigogolare il tempo, andò al cimitero. Ma