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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ada Negri, Di giorno in giorno, 1932

concordanze di «terra»

nautoretestoannoconcordanza
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piedi quasi non toccavano terra. ¶ A suo modo camminava
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abbaini: che stampa in terra le nere ombre oblique
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riprendere dai legami della terra. ¶ RAMO DI PÈSCO IN
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le strappi con la terra e tutto: cosa fresca
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tutto: cosa fresca, la terra, nelle mani. E ancora
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ramo sarebbe caduto a terra. ¶ Come fare? Lasciarlo morire
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le cose di questa terra divengono nostre. ¶ Raccolta che
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sembrano rintocchi di campana. ¶ Terra, buona terra: vorrebbe, essa
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di campana. ¶ Terra, buona terra: vorrebbe, essa, dare come
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quand'erano nascoste nella terra; e che cosa pensano
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hanno piú sapore di terra. ¶ Pensare che tante volte
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imparare a zappar la terra, a coltivare campo ed
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vivifica ogni atomo di terra e d'aria con
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lo stesso refrigerio della terra che s'intride d
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esso, m'affondo nella terra, mi trasformo nelle radici
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in tal guisa, la terra nativa, dalla quale non
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corteccia, di fronde, di terra e di fermenti, che
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la fila delle acacie. Terra, aspra terra scura: sassi
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delle acacie. Terra, aspra terra scura: sassi: detriti. La
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un salmo. ¶ La mia terra. Non ne posseggo neppure
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è bella, la mia terra: è piú che bella
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guarda, che sono quasi terra, e di rado hanno
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v'è altro sulla terra. Quando simili perché si
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dire ai veicoli della terra: – Provatevi un po' a
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Tutto si move, sulla terra e nell'aria: requie
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cosí buon odore di terra, qui. ¶ Mentre si sta
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d'un albero. ¶ La terra si lagna sommessamente, col
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scomparve. Eravamo entrambi in terra, dietro la porta di
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risveglia la bambina. ¶ LA TERRA ¶ Affondo le mani nel
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le risollevo ricolme di terra. La lascio ricadere: ne
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simile a questa, la terra che raccoglierei fra le
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con le mani la terra d'un campo di
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gustarne il sapore. ¶ Quella terra: quella. ¶ Inutile mi sarebbe
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il loro pezzo di terra, l'abbiano intriso del
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è il medesimo. La terra, no: la terra, in
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La terra, no: la terra, in ogni paese, è
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mondo; ma la nostra terra ci richiama, con voce
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Noi guardiamo sempre in terra, sempre in terra, coi
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in terra, sempre in terra, coi nostri occhi rossi
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le rondini volano rasente terra. Camminando nel parco, m
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su un monticello di terra e sassi; e di
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nella feconda cecità della terra. Non è cosí anche
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come il paradiso in terra: e domani vi sarò
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orizzonte, ma formano della terra una cosa sola col
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d'ogni bene della terra, perfetta immagine d'una
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e un crocifisso in terra. Sull'enorme trave che
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capo all'altro della terra, nei piú selvaggi e
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viso dell'Umbria assisiana, terra di santi. Terra raccolta
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assisiana, terra di santi. Terra raccolta e meditabonda, che
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ricadente dalla testa a terra in panneggi di gonfiezza
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di gambo, abbarbicate alla terra con una vigoria che
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capo, per dormire sulla terra nuda. Monda d'ogni
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l'unica città della terra dove un laico che
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piú quieto cimitero della terra, raccolto fra il monte
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arsa, con cumuli di terra sui quali scavallano frotte
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pure essendo della nostra terra, ci fu sconosciuta: penetrarla
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in acqua che in terra, temprava alla resistenza necessaria
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rami curvi sino a terra per il peso dei
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di granito ammucchiati in terra: grigio-ardesia le ben
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posando il piattello a terra: per nulla impacciata dal
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poggiar delle piante in terra. Né m'importa di
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mondo, o è la terra che li caccia fuori
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si lascia cadere in terra, supino, occhi chiusi, mento
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un pezzo che mangia terra. Io, qui, fin che
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del cielo e della terra, perché di là possa
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il cielo e la terra?» ¶ Parole immense, terribilmente viventi
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di bronzo: tutta la terra. ¶ Prima che dall'altare
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scende dal paradiso alla terra, risale dalla terra al
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alla terra, risale dalla terra al paradiso. Ma non
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quello che sa di terra. Allora sarai veramente cielo
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cosa col trespolo, la terra e l'acqua, le
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uomo, pedalando come a terra, s'affatica a tagliar
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sottili, incorporei come ombre: terra d'inverno, piú vasta
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la nostalgia della sua terra li trasfonde, forse inconscia
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madre, la casa, la terra. ¶ Ha portato con sé
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nata per sposare, in terra materna, un mercante di
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una volta caddi a terra di peso, sola nel
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la mano di Marco? Terra e polvere. Talvolta chiudo
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frontiere, a ogni nuova terra che vedi è come
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noi due soli in terra straniera a volerci bene
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pel proprio passaggio sulla terra, il maggior dono, con
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qualche ora giaceva sotto terra? Quelle palate, mute, sorde
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palate, mute, sorde, di terra sulla bara! Se le
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d'un individuo sulla terra. I suoi occhi un