Fabio Bussotti, L'invidia di Velasquez, 2008

pittore tossì, scuotendo la testa un po’ per cacciare

si risvegliava con la testa che gli scoppiava. Andava

si grattava continuamente la testa dietro le orecchie. «Dice

ricevere un cazzottone in testa. ¶ Bertone, dal canto suo

Uscì dall’ufficio a testa bassa. La legnata gratuita

disgrazie altrui. ¶ Rialzò la testa sforzandosi di camminare dritto

entrò nel commissariato a testa alta. ¶ 5 ¶ «Vi prego, lasciatemi

fare sì con la testa. ¶ «Si calmi, signor Ribonskij

si curvò piegando la testa verso una mattonella come

Natoli?». ¶ Giussani alzò la testa e fissò Bertone negli

cinque minuti con la testa che gli ribolliva dentro

un solo miraggio in testa. Vedeva un water grande

Bertone, amaro, scosse la testa. ¶ «Purtroppo, no. Ho chiesto

verificare, ciascuno nella sua testa, la plausibilità di quel

perché l’inclinazione della testa non era tale da

con un colpo alla testa, poi strangolato con una

dato un buffetto in testa al cane, tanto per

vertigine. Un giramento di testa che lo fece oscillare

scoperto il professore? ¶ La testa riprese a girargli. Oscillò

Il pittore chinò la testa. Sbirciò il san Giacomo

po’ d’ordine in testa. ¶ Allora. ¶ La deposizione l

risuonava solo nella sua testa, si confuse con quella

cominciarono a frullargli in testa delle strane congetture. ¶ «Mafalda

far andare fuori di testa, ma Bertone stava esagerando

Uscì dal museo a testa bassa, indeciso sul da

di Siviglia con la testa vuota e lo sguardo

uno zombi, voltando la testa una volta da una

cominciava a riaffiorargli in testa qualche pensiero o almeno

Rimase così, con la testa bassa, il cellulare in

Beveva e basta. Nella testa gli frullavano immagini di

fece sì con la testa, presumendo che la ragazza

lungo. Un giramento di testa che gli fece chiudere

un robot arrugginito. La testa ronzava e batteva in

bevendo avidamente. Rialzò la testa trovandosi davanti la faccia

tornò a ficcare la testa dentro il water. Un

più in Spagna. La testa poi, gli doleva a

prominente, lo palpò dalla testa ai piedi e poi

ancora dai piedi alla testa. Non lo fecero spogliare

ci capiva niente. La testa non aveva mai smesso

scuro richiudendosi sopra la testa il coperchio di ghisa

Passandosi una mano sulla testa calva, scoprì di essersi

cominciava a girargli la testa, ma perché fu attratto

gliel’avevano staccata, la testa, o forse gli avevano

indietro dal coccige alla testa. Le dita dei piedi

ricevuto una mazzata in testa. ¶ Bertone riuscì a spostare

ridere. ¶ Quello partì a testa bassa come un ariete

un sacco nero in testa. E amen. Buio totale

salone e alzando la testa notò una controsoffittatura di

Velázquez: al posto della testa dell’acquaiolo, aveva messo

acquaiolo, aveva messo una testa di toro, facendone un

piedi e cappuccio in testa. Sembravano i Beati Paoli

riaprì gli occhi. La testa stritolata da una morsa

aveva una ferita in testa, all’attaccatura dei capelli

I problemi erano la testa, il collo e il

mani a protezione della testa. Si aspettava una mitragliata

sulla fronte e sulla testa. Commozione cerebrale conseguente a

na bella botta in testa, ma poi sei tornato

che aveva battuto la testa…». ¶ Mafalda restava muta a

stati problemi…». ¶ Teneva la testa bassa, come se si

di sì con la testa, gli occhi lucidi fissi

lunga e nera. In testa aveva un tocco color