Clarice Tartufari, Il miracolo, 1909

inchini e muoveva la testa piccola, da sinistra a

aitante e curvando la testa bruna, dove la tonsura

Vitale, con la grossa testa e le grosse scarpe

irrequieta la sua piccola testa di lucertola. ¶ La piazzetta

ripose la berretta ivi testa e agitò in alto

piegando sul legno la testa incoronata di spine, pronunciò

Domitilla Rosa, crollando la testa dolcemente e guardando Serena

spingendosi in avanti a testa bassa, il calzolaio gobbo

cristallo dello specchio la testa piatta di lucertola; poi

in avanti la grossa testa per profetizzargli ogni sorta

nemmeno di ficcare la testa dentro le screpolature della

rispose, gettando indietro la testa com'ella soleva fare

neri a fior di testa. ¶ - Questo è il signor

con un cappuccetto in testa ornato di pelo, gli

in mano, curva la testa solida e riccioluta. ¶ Vanna

essa, arrestandosi, girava la testa per invitarlo a sè

occhi, gettando indietro la testa come a guardare lontano

alzò dalle nevi la testa bella, incoronata di fiori

l'alto sonno nella testa delle etrusche pitture. ¶ Vanna

fra due carabinieri, a testa china, come un vero

si teneva sollevato sulla testa il cappello con tutte

nei moti irrequieti della testa. ¶ - Buttatemi un laccio al

Rosa, poi disse a testa china: ¶ - Riapra, signor professore

agitazione, aveva tenuto in testa fino a quel punto

ferma. ¶ Intanto la piccola testa piatta di Palmina guizzava

sempre di più la testa a ogni parola, e

Chi ti monta la testa così? ¶ - Nessuno, ma è

confessione. ¶ Egli chinò la testa in atto di assentimento

le braccia, chinava la testa, mentre Vanna lo contemplava

con una ridda nella testa di nomi, di frasi

sconclusionate fantasticherie di quella testa balzana. ¶ - Allora va benone

ti romperai la dura testa. ¶ Ma Ermanno che evidentemente

Ermanno si poneva in testa la mitria, ella avrebbe

sua irrefrenata ilarità la testa riccioluta e capricciosa. - No

idea di portare in testa una comèta e nell

e nel centro della testa, rendendolo così tonsurato, poscia

Lei ha ancora la testa un pochino campata nel

cadeva in grembo, la testa le si piegava. Essa

sulla dura pietra, la testa riccioluta sorretta dalle mani

mani sorreggere una bruna testa, avere gli occhi pieni

girò con volubilità la testa schiacciata di lucertola. ¶ - Ben

anche lui stringendosi la testa nelle mani. A un

per un istante la testa sul petto, poi proseguì

serpentelli e che la testa facesse impietrare di paura

scusò e chinò la testa per evitare lo sguardo

Ermanno anche piegava la testa, non già il pensiero

mani e curvò la testa. ¶ - Accusatevi di orgoglio e

incrociate sul petto, la testa giovanile piegata a toccare

il busto eretto, la testa immobile, leggermente protesa, quasi