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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Luigi Pirandello, L'imbecille, 1922

concordanze di «ti»

nautoretestoannoconcordanza
1
1922
tavola, urlando): E io ti dico che bisogna ammazzare
2
1922
Primo redattore: Andiamo, andiamo, ti do il mio! ¶ Paroni
3
1922
seccato): Stamattina. ¶ Quarto redattore: Ti senti male? ¶ Luca (indugia
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1922
gridò: «Ma come? così ti uccidi? Oh Luca, non
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1922
uccidi? Oh Luca, non ti credevo davvero tanto imbecille
6
1922
Se vuoi far questo... ti pago io il viaggio
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1922
Luca (intimando, terribile): Non ti muovere! O tiro davvero
8
1922
Ecco .. ¶ Luca: Pazzo, eh? Ti sembro pazzo, io? E
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1922
fai?... No! - Ma perché? Ti sono stato sempre amico
10
1922
te, della tua buffoneria. Ti vedo ormai, se sapessi
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1922
la morte. E non ti puoi ribellare. Siedi, siedi
12
1922
vai a sedere là, ti dico! ¶ Paroni (Sotto la
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1922
scrivere? ¶ Luca: Quello che ti detterò io. Ora tu
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tu stai sotto; ma ti conosco: domani, quando saprai
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1922
pensare? Sono ragazzate! ¶ Luca: Ti conosco. Voglio vendicar Pulino
16
1922
A questo solo patto ti risparmio la vita. O
17
1922
alla tempia): Ah, non ti vorresti nemmeno pentire? ¶ Paroni
18
1922
uccidersi ... ». ¶ Paroni: Ma che ti vuoi uccidere davvero? ¶ Luca
19
1922
non quest'arma che ti sta sopra. T'ho
20
1922
ne farai, adesso? Se ti vuoi davvero levar di