Massimo Carlotto, L'amore del bandito, 2009

lacaniana come le ultime tre?». ¶ «No, ho esaurito il

Sylvie?». ¶ «Scomparsa». ¶ Tutti e tre eravamo convinti che fosse

Sette parti di calvados, tre di drambuie, abbondante ghiaccio

aveva sbagliato persone. ¶ Delle tre buste di denaro, una

Sanno che fra i tre sono l’unico che

dimenticato che tutti e tre eravamo stati ospiti dello

passare informazioni, bastavano le tre buste che tre diverse

le tre buste che tre diverse divise venivano a

o meno legali, altri tre o quattro dove cenavano

Eravamo in sei. Noi tre, un esponente della criminalità

affiliati a uno dei tre grandi clan che controllavano

sono passata a piedi tre volte e in orari

possono essere meno di tre. Tre alla volta, intendo

essere meno di tre. Tre alla volta, intendo». ¶ Christine

per non fare rumore?». ¶ «Tre carabine calibro .22 silenziate con

a puttane abbiamo anche tre pezzi corti più pesanti

dietro una grande scrivania. Tre, quattro colpi al petto

dura, eravamo tutti e tre emozionati ma non ci

fetta dovrebbe aggirarsi sui tre milioni». ¶ «’Sto cazzo di

riparto per Beirut fra tre giorni. Sylvie mi sta

rimasto un segreto. ¶ Solo tre persone sapevano che ero

Dovevo scendere dopo appena tre fermate, ma lo prendevo

doveva essere di almeno tre taglie più grande. ¶ «O

bisogno di essere in tre. Io oggi mi sono

sano di mente». ¶ Bevvi tre bicchieri di fila. Poi

di sera, sempre se tre prosecchi di fila non

il bancone c’erano tre giovani cinesi, due maschi

ne prevede questa partita?». ¶ «Tre. Se tutto va bene

Pavle». ¶ «Non è che tre maschi chiusi in una

bene. ¶ «Ieri sono stato tre ore in un bar

quarantacinque in punto i tre serbi e la segretaria

I furgoni» biascicò Beniamino. «Tre stamattina e due oggi

una vacanza. ¶ Tutte e tre le donne vivevano insieme

spariva per due o tre giorni. Starle dietro era