Federigo Tozzi, Tre croci, 1920
concordanze di «tre»
| n | autore | testo | anno | concordanza |
|---|---|---|---|---|
1 | 1920 | il più melanconico dei tre fratelli Gambi, ma anche | ||
2 | 1920 | lusingato che ormai da tre anni la cosa andasse | ||
3 | 1920 | vero a tutti e tre i fratelli. ¶ Aveva una | ||
4 | 1920 | precisi... L'ha compiuti tre giorni fa... È la | ||
5 | 1920 | Noi abbiamo tutti e tre la gotta, come lei | ||
6 | 1920 | cadenzati. Involontariamente, tutti e tre si voltarono ai vetri | ||
7 | 1920 | tremarono; e tutti e tre si riscossero. Essi ascoltavano | ||
8 | 1920 | nessuno. ¶ E tutti e tre fecero una risata. ¶ V | ||
9 | 1920 | le parleremo tutti e tre insieme. Perché non dovete | ||
10 | 1920 | disse: ¶ — Siamo tutti e tre sorpresi dei discorsi che | ||
11 | 1920 | mezza parola, tutti e tre non avrebbero più osato | ||
12 | 1920 | stava, ora, attento a tre che bestemmiavano per un | ||
13 | 1920 | se la svignò. I tre rimasti non si parlarono | ||
14 | 1920 | che avevo due o tre anni fa. Era destinato | ||
15 | 1920 | lunedì mattina, tutti e tre i fratelli si trovarono | ||
16 | 1920 | minacciandoli. ¶ Erano tutti e tre fuori di sé dalla | ||
17 | 1920 | a giocare due o tre briscole; perché non ne | ||
18 | 1920 | e i due o tre operai, saputo del perché | ||
19 | 1920 | alle bambine, durò quasi tre ore; senza attenuarsi mai | ||
20 | 1920 | la notte, due o tre giovinastri, vagabondi, che la | ||
21 | 1920 | fecero comprare da Modesta tre croci eguali; per metterle |