Ugo Ojetti, Mio figlio ferroviere, 1922

in questi due o tre anni di terremoto che

biblioteca ai due o tre maniaci che la onorano

collina, dietro due o tre cortine di mura antiche

temperature polari: zero, due, tre, e non solo in

marito. Il preside restò tre anni nella nostra città

nostra città; io per tre anni curai meglio che

per compenso in quei tre anni mio figlio, tra

mogli e figlie di tre insegnanti. – Ma aveva la

andammo in due o tre a cercarlo da quattro

novità delle quali da tre anni rimbombano piazze e

ora di due o tre bottiglie di vino spumante

facciata neoclassica schiacciate per tre quarti dentro i muri

gratuita che per quasi tre anni avevo prestato all

risposta tra due o tre giorni. Era davvero appenato

e venire, due o tre ore di monotonissima strada

anni di faticata professione, tre anni d’assistenza a

e nominò due o tre amiche sue. ¶ Nestore la

ebbi dato fuoco a tre fiammiferi per accendere la

compagni (ve n’erano tre) aggrottarono la fronte autorevole

migliori alunni passeranno col tre, trionfanti. Che invece di

torceva, poveretta. Ma con tre o quattro bicchierini, piano

più di due o tre giorni, al tempo della

irriverenza) gliene comprai per tre lire una grande oleografia

pei reggimenti, due o tre feriti in automobile fasciati

imitare il ciabattino, salvo tre cani che arditamente si

ai piedi del fratello. Tre orologi d’oro, due

suoi quello aveva alzato tre lapidi terragne e dai

d’altri due o tre canonici. ¶ — Ma voi come

Fiori cominciarono le perquisizioni. Tre piccole perquisizioni in tutto

cantina del sindaco. Possedeva tre o quattro biglietti di

illudendosi che Cencina dopo tre anni di guerra pensasse

il suo arrivo fra tre giorni. Risuscitato? Giovanni era

Il telegramma? Come? Dopo tre anni di guerra una

casetta è divisa in tre stanze. Io ero entrato

e perciò doveva trionfare. Tre giorni dopo, essendo domenica

come avevano fatto per tre giorni, un vagone di

ferrovieri; due, lui delegato; tre, in cima, il governo

ho da fumare per tre anni. ¶ Richiuse, e mi

buttò fuori due o tre boccatine di fumo. Tornò

Ci provai due o tre volte. ¶ — Dottore, no, non

venuto a trovare per tre giorni il suocero aveva

tanto limpido che delle tre quercie sulla cima di

dire che i nostri tre colori sono stonati. A

Nestore a due o tre di loro andò a

Finalmente, seduto sdegnosamente di tre quarti, l’avambraccio destro

si udirono due o tre colpi secchi, di fucile

non lasciavo i miei tre compagni, e d’un

ingiojellati, padre, madre e tre figlioli, gustava alcune granite

rossi, bianchi, viola, in tre file sul petto marziale

petto marziale, cuciti sopra tre liste di panno amaranto

era in Russia. Già tre volte è venuto in

Camera; pronunciò due o tre nomi potenti; mi pregò

ad ogni due o tre periodi se lo cambiava

senza altre noje. Il tre? Impossibile, ti giuro. Non

in quest’imbarazzo. Il tre, il tre.... Ma nemmeno

imbarazzo. Il tre, il tre.... Ma nemmeno prima della

s’era soltanto in tre: un ragazzo che s

non capivo quale dei tre cibi gli sembrasse più

nome piemontese, anzi con tre nomi: conte Negri Tibò

più che due o tre denti e con l

prima di due o tre mesi. Dopo i tre

tre mesi. Dopo i tre mesi, la balia o

Matteo poteva successivamente accontentare tre o quattro clienti e

spruzzarvi dentro due o tre goccie d’acqua d

punteggiando la strofa con tre sassate ai vetri, così

chiuse; alcune socchiuse; solo tre o quattro arditissime, col

non si muoveva. Dai tre piani del Municipio s

per due, anche per tre. Voleva Filiberti andare ad

Municipio li gettò da tre passi di distanza nelle

pranzo, suonarono il campanello: tre suonatine timide timide tanto

a Poreta verso le tre. ¶ — Che è accaduto? ¶ — Niente

a tagliarne uno, due, tre. E io mi sbigottivo

da altri due o tre paesi della pianura a

mandò in un urlo tre metri più in là

di colpo sull’aja: – Tre ore da Roma, – diceva

diceva al suo compagno: – Tre ore da Roma senza

solo borghese tra quei tre socialisti, non sapevo più

Smac m’occupo da tre mesi. E in tre

tre mesi. E in tre mesi, con le mie

notajo; e bevemmo in tre alla salute di Pópoli

un uomo abbia due, tre e talvolta anche quattro

piedi davanti a noi, tre signorine a gonne corte

nude e parlavano con tre giovanotti, due ufficiali e

assaggi di mercanzia. I tre uomini, d’un tratto

dovettero andarsene, e le tre ragazze rimaste sole, appena