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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alessandro Vellutello, La Comedia di Dante Aligieri con la nova espositione di Alessandro Vellutello, 1544

concordanze di «tu»

nautoretestoannoconcordanza
1
1544
Latin sem noi, che tu vedi sì guasti ¶ Qui
2
1544
l'un piangendo - ¶ Ma tu chi se', che di
3
1544
a lor ciò, che tu vuoli". ¶ Et io incominciai
4
1544
spiriti e dice, O tu che ti dismaglie, ciò
5
1544
dismaglie, ciò è, o tu il quale grattando ti
6
1544
quella tal gente parlando, Tu li vedrai tra quella
7
1544
Ond'ei rispose: "Quando tu andavi ¶ Al fuoco, non
8
1544
fuoco, non l'havei tu così presto; ¶ Ma sì
9
1544
coniavi". ¶ E l'idropico: "Tu di' ver di questo
10
1544
ver di questo: ¶ Ma tu non fosti sì ver
11
1544
diss'il falso, e tu falsasti il conio ¶ - Disse
12
1544
per un fallo, ¶ E tu per più che alcun
13
1544
et humor mi rinfarcia, ¶ Tu hai l'arsura e
14
1544
a me: "Però che tu trascorri ¶ Per le tenebre
15
1544
poi nel maginar aborri. ¶ Tu vedrai ben se tu
16
1544
Tu vedrai ben se tu là ti congiungi, ¶ Quanto
17
1544
li dice, Però, che tu trascorri troppo da lungi
18
1544
de la cosa che tu vedi. Perchè aborrere, come
19
1544
era. [25-27] E seguitando dice, Tu vedrai ben se tu
20
1544
Tu vedrai ben se tu ti congiungi, cioè, se
21
1544
ti congiungi, cioè, se tu t'accosti et unisci
22
1544
terra, de la qual tu domandi, quanto di lontano
23
1544
di sopra. Però s'tu vuoi chiarirti di questo
24
1544
miei". ¶ Ond'ei rispose: "Tu vedrai Anteo ¶ Presso di
25
1544
ogni reo. ¶ Quel, che tu vuoi veder, più là
26
1544
l'Inf. ¶ vv. 115-132 ¶ "O tu che ne la fortunata
27
1544
deca, però dice, O tu Che ne la fortunata
28
1544
Thifo, quasi dica: Guadagna tu quest'obbligo da noi
29
1544
passi: ¶ Fa sì, che tu non calchi con le
30
1544
Perchè mi peste? ¶ Se tu non vieni a crescer
31
1544
duramente anchora: ¶ "Qual se' tu, che così rampogni altrui
32
1544
così rampogni altrui?". ¶ "Hor tu chi se', che vai
33
1544
batti, e molesti se tu non vieni a crescer
34
1544
dissi: "E' converrà che tu ti nomi, ¶ O che
35
1544
egli a me: "Perchè tu mi dischiomi ¶ Non ti
36
1544
altro gridò: "Che hai tu Bocca? ¶ Non ti basta
37
1544
con le mascelle, ¶ Se tu non latri? qual diavol
38
1544
rispose - e ciò che tu vuoi conta; ¶ Ma non
39
1544
Ma non tacer, se tu di qua entro eschi
40
1544
Altri chi v'era?", ¶ Tu hai dal lato quel
41
1544
latrare disse, Che hai tu Bocca e cet., così
42
1544
l'altre cose. ¶ "O tu, che mostri per sì
43
1544
Odio sovra colui, che tu ti mangi, ¶ Dimmi 'l
44
1544
tal convegno; ¶ Che se tu a ragion di lui
45
1544
retro guasto. ¶ Poi cominciò: "Tu vuoi ch'io rinovelli
46
1544
Io non so chi tu sie, nè perchè modo
47
1544
quand'io t'odo. ¶ Tu dei saper ch'io
48
1544
Ben sei crudel, se tu già non ti duoli
49
1544
si sogna del vero, tu sentirai di qua da
50
1544
vendetta di Dio quanto tu dei Esser temuta e
51
1544
ho concetto ¶ Ciò, che tu vuoi; ch'e' sarebbono
52
1544
dice a Dante, Parla tu, questi è Latino. Ma
53
1544
passaggio, ¶ Udimmo dir: "O tu, a cui io drizzo
54
1544
me, et ardo. ¶ Se tu pur mo in questo
55
1544
parole, udimmo dire: - O tu, a cui io drizzo
56
1544
drizzo, ciò è, o tu al quale io indrizzo
57
1544
ardeva come lui. [25-30] Se tu pur mo in questo
58
1544
ragione. Dice adunque, se tu pur mo, se tu
59
1544
tu pur mo, se tu pur hora, sei caduto
60
1544
di costa ¶ Dicendo: "Parla tu, questi è Latino". ¶ Et
61
1544
che ne conti chi tu sei, non per esser
62
1544
medesima pena che sei tu, se 'l tuo nome
63
1544
hor t'assolvo, e tu m'insegna fare, ¶ Sì
64
1544
serrare e disserrare, ¶ Come tu sai; però son due
65
1544
dissi: - Padre da che tu mi lavi ¶ Di quel
66
1544
mi prese dicendomi: - Forse ¶ Tu non pensavi ch'io
67
1544
si duole anchora. Forse tu non pensavi, ch'io
68
1544
son perduto là, dove tu vedi, e così vestito
69
1544
tutti gli altri, che tu vedi qui, ¶ Seminator di
70
1544
dinanzi li rivada. ¶ Ma tu chi se', che in
71
1544
tutti gli altri che tu vedi qui, sono così
72
1544
per la bolgia. [43-45] Ma tu chi se', domanda ultimamente
73
1544
dunque, che s'armi. ¶ Tu, che forse vedrai il
74
1544
adunque a Fra Dolcino tu che forse vedrai di
75
1544
parte vermiglia; ¶ E disse: "Tu, cui colpa non condanna
76
1544
ogni parte, e disse: - Tu, cui colpa non condanna
77
1544
non condanna, ciò è, tu Dante, il qual non
78
1544
vedi la pena molesta ¶ Tu, che spirando, vai veggendo
79
1544
come questa. ¶ E perchè tu di me novella porti
80
1544
furon queste, hor vedi tu, intende Dante, che vai
81
1544
la sua. [133-138] E perchè tu di me novella porti
82
1544
ombre triste e smossicate? ¶ Tu non hai fatto sì
83
1544
altre bolge; ¶ Pensa, se tu anoverar le credi, ¶ Che
84
1544
è da veder, che tu non vedi". ¶ Dimostra 'l
85
1544
ciò è, che guardi tu pur anchora? Perchè si
86
1544
tronche e meste anime? [7-9] Tu non hai fatto così
87
1544
a dietro, pensa, se tu le credi anoverare, che
88
1544
è da veder, che tu non vedi, e non
89
1544
luogo vedremo. ¶ vv. 13-30 ¶ "Se tu havessi - rispos'io - appresso
90
1544
nominar Geri del Bello. ¶ Tu eri allhor sì del
91
1544
Dante a Virg. se tu havessi appresso atteso, Se
92
1544
havessi appresso atteso, Se tu havessi appresso 'l mio
93
1544
perch'io guardava, come tu attendevi ad ammonirmi del
94
1544
di sopra disse, Se tu havessi atteso a la
95
1544
occise uno de' Sacchetti. [28-30] Tu eri allhor, seguita Virg
96
1544
molto scaglioso. ¶ vv. 85-105 ¶ "O tu che con le dita
97
1544
non la chieggio. ¶ Se tu se' sì accorto, come
98
1544
come suoli, ¶ Non vedi tu, che digrignan li denti
99
1544
me: "Non vo', che tu paventi; ¶ Lasciali digrignar pur
100
1544
O Rubicante, fa che tu li metti ¶ Gli unghioni
101
1544
a dosso sì, che tu lo scuoi!". ¶ Gridavan tutti
102
1544
Maestro mio fa, se tu puoi, ¶ Che tu sappi
103
1544
se tu puoi, ¶ Che tu sappi chi è lo
104
1544
gli altri rii, ¶ Conosci tu alcun, che sia Latino
105
1544
disse a lui: "Se tu ti cali, ¶ Io non
106
1544
scudo ¶ A veder, se tu sol più di noi
107
1544
O Rubicante, fa che tu li metta gli unghioni
108
1544
noi, a veder se tu vali ne lo scampare
109
1544
ne lo scampare più tu solo, che tutti noi
110
1544
di quella. ¶ vv. 118-151 ¶ O tu, che leggi, udirai nuovo
111
1544
si mosse, e gridò: "Tu sei giunto!". ¶ Ma poco
112
1544
volarli dietro, e gridò: - Tu sei giunto, ma valse
113
1544
duca mio: "Fa che tu trovi ¶ Alcun, che al
114
1544
da me quel, che tu chiedi". ¶ Onde il duca
115
1544
a Virgil. Fa che tu trovi alcun, che al
116
1544
a dire, fa che tu trovi alcuno, il nome
117
1544
gente che procede Se tu ne vedi alcun degno
118
1544
che havrai quello, che tu chiedi da me, ciò
119
1544
me, del desiderio, che tu mostri haver nel tuo
120
1544
sei venuto, ¶ Dir chi tu sei non haver in
121
1544
disse: "Quel confitto, che tu miri, ¶ Consigliò i Pharisei
122
1544
per la via, ¶ Come tu vedi; et è mestier
123
1544
Rispose adunque: "Più, che tu non speri, ¶ S'appressa
124
1544
Rispose adunque: - Più che tu non speri, risponde frate
125
1544
pietra, dicendo, salito che tu sarai quivi, aggrappati poi
126
1544
vv. 46-60 ¶ "Homai convien, che tu così ti spoltre ¶ - Disse
127
1544
costoro esser partito. ¶ Se tu mi 'ntendi, hor fa
128
1544
io: "Maestro fa, che tu arrivi ¶ Da l'altro
129
1544
dice, Maestro, fa che tu arrivi Da l'altro
130
1544
Più mi duol, che tu m'hai colto ¶ Ne
131
1544
Ne la miseria, dove tu mi vedi, ¶ Che quand
132
1544
posso negar quel, che tu chiedi; ¶ In giù son
133
1544
perchè di tal vista tu non godi, ¶ Se mai
134
1544
perchè di tal vista tu non godi, imaginavasi Vanni
135
1544
perchè di tal vista tu non godi. ¶ CANTO XV
136
1544
ciò è, da che tu augumenti il tuo popolo
137
1544
gli universali. ¶ vv. 46-75 ¶ Se tu sei hor lettor a
138
1544
Dice adunque, lettore, se tu sei hora lento e
139
1544
altro era quel, che tu Gaville piagni. ¶ [142-144] Chiama settima
140
1544
altro era quel, che tu Gaville piagni, e questi
141
1544
mi vien vergogna, ¶ E tu in grande honranza non
142
1544
del ver si sogna, ¶ Tu sentirai di qua da
143
1544
mi vien vergogna, e tu non sali in grande
144
1544
notabili tuoi cittadini, e tu, la fama de la
145
1544
grado e conditione che tu non credi. [37-39] Nepote fu
146
1544
in te sì, che tu già ten piagni". ¶ Così
147
1544
diati tutto quello che tu desideri, dimmi la verità
148
1544
quali cose importano, se tu lungamente vivi anchora, e
149
1544
e superba; sì che tu già ten piagni, tanto
150
1544
ten piagni, tanto che tu Firenze, per gl'infelici
151
1544
pensier sogna, ciò che tu confusamente, come fa chi
152
1544
dice, A ciò che tu porti esperientia tutta piena
153
1544
Mi disse; "Che fai tu in questa fossa? ¶ Hor
154
1544
io credetti: - Fa che tu m'abbracce -. ¶ Ma esso
155
1544
la nuova soma, che tu hai". ¶ [85-87] Fa comparatione dal
156
1544
con soggiungere, Fa che tu m'abbracce, Ma la
157
1544
Dedalo gridando a lui: "Tu tien mala via", cadde
158
1544
dir al falconiere - Oimè tu cali -, ¶ Discende lasso, onde
159
1544
valse, ¶ Ch'io dissi: "Tu, che l'occhio a
160
1544
son false, ¶ Venetico sei tu Caccianimico; ¶ Ma che ti
161
1544
mi sgridò: "Perchè sei tu sì ingordo ¶ Di riguardar
162
1544
egli a me: "Se tu vuoi, ch'io ti
163
1544
quanto a te piace: ¶ Tu sei signor, e sai
164
1544
egli a me: - Se tu vuoi ch'io ti
165
1544
Et ei gridò: "Sei tu già costì ritto; ¶ Sei
166
1544
già costì ritto; ¶ Sei tu già costì ritto Bonifatio
167
1544
mentì lo scritto. ¶ Sei tu sì tosto di quel
168
1544
confitto dicendo, O qual tu sia che tieni il
169
1544
Et ei gridò: - Sei tu già costì ritto, pone
170
1544
non per minore. [55-57] Sei tu sì tosto di quel
171
1544
ti cal cotanto, ¶ Che tu habbi però la ripa
172
1544
ch'io credea che tu fossi ¶ Allhor, ch'io
173
1544
Però ti sta, che tu sei ben punito; ¶ E
174
1544
le somme chiavi, ¶ Che tu tenesti ne la vita
175
1544
Giovanni al XXI dicendo, "Tu me sequere", ciò è
176
1544
Però ti sta, che tu sei ben punito, giustamente
177
1544
Mi disse: "Ancor sei tu de gli altri sciocchi
178
1544
dove rui, dove ruini tu Anfiarao? Perchè lasci la
179
1544
ricopre le mammelle, ¶ Che tu non vedi, con le
180
1544
menzogna, o frodi, se tu odi giamai originar altrimenti
181
1544
t'assenno, che se tu mai odi ¶ Originar la
182
1544
gente, che procede, ¶ Se tu ne vedi alcun degno
183
1544
loco: ¶ Ben lo sai tu, che la sai tutta
184
1544
nel Serchio; ¶ Però, se tu non vuoi de' nostri
185
1544
la pece. Adunque, se tu non vuoi de' nostri
186
1544
non si paia, ¶ Che tu ci sie - mi disse
187
1544
sia fatta, ¶ Non temer tu, ch'i' ho le
188
1544
ciò che paia che tu non ci sie t
189
1544
et uncini. ¶ vv. 79-96 ¶ "Credi tu Malacoda qui vedermi ¶ Esser
190
1544
mio a me: "O tu, che siedi ¶ Tra gli
191
1544
egli a dire - e tu Cagnazzo; ¶ E Barbariccia guidi
192
1544
scorta andianci soli ¶ Se tu sa' ir; ch'io
193
1544
ti ricorda, quasi dica: tu te ne doveresti pur
194
1544
l'Etica, la qual tu hai tanto familiare, Pertratta
195
1544
sani ogni vista turbata, ¶ Tu mi contenti sì, quando
196
1544
mi contenti sì, quando tu solvi, ¶ Che non men
197
1544
su' arte: ¶ E se tu ben la tua Phisica
198
1544
la tua Phisica note, ¶ Tu troverai non dopo molte
199
1544
Da queste due, se tu ti rechi a mente
200
1544
da l'arte, se tu ti rechi a mente
201
1544
ver' lui gridò "Forse ¶ Tu credi, che qui sia
202
1544
furia, è buon che tu ti cale". ¶ Descrive 'l
203
1544
perchè è buon che tu ti cale mentre ch
204
1544
pensando; e quei disse "Tu pensi ¶ Forse a questa
205
1544
Virg. si move dicendo, Tu pensi forse a questa
206
1544
tal forma qui, come tu vedi, et altrove che
207
1544
vedi, et altrove che tu non puoi vedere. Se
208
1544
fosso. ¶ vv. 127-139 ¶ "Sì come tu da questa parte vedi
209
1544
l Centauro - voglio che tu credi, ¶ Che da quest
210
1544
guado dice, voglio che tu credi, ch'ei prema
211
1544
e sarai, mentre ¶ Che tu verrai ne l'horribil
212
1544
disse 'l maestro "Se tu tronchi ¶ Qualche fraschetta d
213
1544
mi sterpi? ¶ Non hai tu spirto di pietate alcuno
214
1544
Perchè li disse: - Se tu tronchi alcuna fraschetta di
215
1544
piante, i pensieri che tu hai si faranno tutti
216
1544
pesa. ¶ Ma dilli, chi tu fosti; sì che in
217
1544
Ciacco disse, Ma quando tu sarai tornato al mondo
218
1544
lo spirito a Virg. tu m'adeschi sì, tu
219
1544
tu m'adeschi sì, tu mi prendi talmente, perchè
220
1544
io a lui "Dimandal tu ancora ¶ Di quel, che
221
1544
nocchi; e dimme, se tu puoi, ¶ Se alcuna mai
222
1544
vendetta di Dio quanto tu dei ¶ Esser temuta da
223
1544
vv. 43-60 ¶ Io cominciai "Maestro, tu, che vinci ¶ Tutte le
224
1544
La tua superbia, sei tu più punito; ¶ Nullo martiro
225
1544
superbia non s'ammorza, tu sei più e maggiormente
226
1544
qual sia quello stagno; ¶ Tu lo vedrai; però qui
227
1544
Et egli a me "Tu sai, che 'l luogo
228
1544
tondo; ¶ E tutto che tu sie venuto molto ¶ Pur
229
1544
si deriva così come tu hai detto, là su
230
1544
tutto 'l cerchio, dicendo, tu sai che il luogo
231
1544
cerchi, e tutto che tu sie venuto molto a
232
1544
vuol inferire, la qual tu non puoi anchor haver
233
1544
solver l'una, che tu faci. ¶ Lethe vedrai, ma
234
1544
egli a me "Se tu segui tua stella, ¶ Non
235
1544
lor costumi fa, che tu ti sorbi. ¶ La tua
236
1544
e ciascuna gridava ¶ "Sostati tu, che a l'habito
237
1544
Sostati, ciò è, fermati, tu, Dante, che ne sembri
238
1544
pieghi ¶ A dirne, chi tu se', che i vivi
239
1544
di grado maggior, che tu non credi: ¶ Nepote fu
240
1544
tuo a dirne chi tu sei, che sì sicuramente
241
1544
disse - riconoscemi se sai: ¶ Tu fosti prima, ch'io
242
1544
lei "L'angoscia, che tu hai ¶ Forse ti tira
243
1544
mai. ¶ Ma dimmi, chi tu se', che in sì
244
1544
de la gola, ¶ Come tu vedi a la pioggia
245
1544
e chiamandolo disse, O tu, che sei per questo
246
1544
in questa vita, dice, tu fosti prima fatto, che
247
1544
io fossi disfatto, cioè, tu fosti prima nasciuto, che
248
1544
invita; ¶ Ma dimmi, se tu sai, a che verranno
249
1544
potrai vedere. ¶ Ma quando tu sarai nel dolce mondo
250
1544
lui insieme. [88-90] Ma quando tu sarai nel dolce mondo
251
1544
non temere, perchè se tu temessi ti nocerebbe lo
252
1544
Questa fortuna, di che tu mi tocche, ¶ Che è
253
1544
offende! ¶ Hor vo', che tu mia sententia ne imbocche
254
1544
dice, Hor vo', che tu ne imbocche mia sentenza
255
1544
sentenza, hora voglio, che tu n'apprenda la mia
256
1544
Et anco vo', che tu per certo credi, ¶ Che
257
1544
La tua superbia, se' tu più punito, Nullo martiro
258
1544
posso negar quel che tu chiedi, In giù son
259
1544
vieta in forma, che tu non lo possa discernere
260
1544
anima fella!". ¶ "Phlegias, Phlegias tu gridi a voto ¶ - Disse
261
1544
sopra de gli avari. Tu gridi a voto, tu
262
1544
Tu gridi a voto, tu gridi indarno; e la
263
1544
non passando 'l loto, tu non ci harai più
264
1544
E disse "Chi sei tu, che vieni anzi hora
265
1544
vegno non rimango; ¶ Ma tu chi se', che sì
266
1544
e disse: - Chi sei tu, che vieni anzi hora
267
1544
queste pene inanzi che tu sia morto; e moralmente
268
1544
questo vitio, inanzi che tu v'habbi fatto habito
269
1544
esserne macchiato come sei tu; Ma tu, chi se
270
1544
come sei tu; Ma tu, chi se', che sì
271
1544
Ti si lasci veder, tu sarai satio: ¶ Di tal
272
1544
tal disio converrà che tu goda". ¶ Dopo ciò poco
273
1544
le dimostra rosse; ¶ Come tu vedi in questo basso
274
1544
disdegno, ¶ E disser "Vien tu solo, e quei sen
275
1544
se sa; che qui tu rimarrai, ¶ Che gli hai
276
1544
se sa, che qui tu rimarrai, tutte sono parole
277
1544
Et a me disse "Tu, perch'io m'adiri
278
1544
Gorgon si mostra, e tu 'l vedessi, ¶ Nulla sarebbe
279
1544
al disio ancor, che tu mi taci". ¶ Et io
280
1544
per dicer poco; ¶ E tu m'hai non pur
281
1544
egli fa, quasi dica: Tu temi di quello che
282
1544
che qui regge, ¶ Che tu saprai, quanto quell'arte
283
1544
arte pesa. ¶ E se tu mai nel dolce mondo
284
1544
da Cacciaguida. [82-84] E se tu mai regge, e se
285
1544
mai regge, e se tu alcuna volta regni, e
286
1544
Mi disse "Perchè se' tu sì smarrito?" ¶ Et io
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1544
men biasmo accatta? ¶ Se tu riguardi ben questa sentenza
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1544
di fuor sostengon penitenza, ¶ Tu vedrai ben perchè da
289
1544
è, de la quale tu li dai honor e
290
1544
valeant humeri". E però tu Virg. che sei savio
291
1544
tema a ciò che tu ti solve, ¶ Dirotti perch
292
1544
tema a ciò che tu ti solve, a ciò
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1544
solve, a ciò che tu ti sciolga e liberi
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1544
ampio loco, ove tornar tu ardi". ¶ "Da che tu
295
1544
tu ardi". ¶ "Da che tu vuoi saper cotanto adentro
296
1544
non timebo mala, quoniam tu mecum es", Et Isaia
297
1544
volgare schiera? ¶ Non odi tu la pieta del suo
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1544
suo pianto? ¶ Non vedi tu la morte, che 'l
299
1544
la Bibia. [106-108] Non odi tu la pieta del suo
300
1544
suo pianto? quasi dica, tu lo dovresti pur udire
301
1544
pur udire. Non vedi tu la morte che 'l
302
1544
che mi soccorse; ¶ E tu cortese, che ubidisti tosto
303
1544
parole, che ti porse! ¶ Tu m'hai con desiderio
304
1544
voler è d'ambedue: ¶ Tu duca, tu signor, e
305
1544
d'ambedue: ¶ Tu duca, tu signor, e tu maestro
306
1544
duca, tu signor, e tu maestro". ¶ Così li dissi
307
1544
usato in benefitio suo. [136-138] Tu m'hai con desiderio
308
1544
volerla seguitare. [139-142] Onde dice, Tu duca, tu signore e
309
1544
Onde dice, Tu duca, tu signore e cet., essendo
310
1544
t'ho detto ¶ Che tu vedrai le genti dolorose
311
1544
Virg. Homai convien che tu così ti spoltre, che
312
1544
e in gielo, ¶ E tu, che sei costì, anima
313
1544
le quali furono, E tu che sei costì anima
314
1544
Io sarò primo, e tu sarai secondo". ¶ Et io
315
1544
Dissi "Come verrò, se tu paventi, ¶ Che suoli al
316
1544
dipinge ¶ Quella pietà, che tu per tema senti. ¶ Andiam
317
1544
domanda e dice, Se tu che suoli esser conforto
318
1544
buon maestro a me "Tu non dimandi, ¶ Che spiriti
319
1544
spiriti son questi, che tu vedi; ¶ Hor vo' che
320
1544
de la fede, che tu credi; ¶ E se furon
321
1544
Virg. a lui dicendoli, Tu non dimandi che, ciò
322
1544
spiriti sono questi che tu vedi, hora io voglio
323
1544
vada più oltre, che tu sappia, ch'ei non
324
1544
possedea quel loco. ¶ "O tu, che honori ogni scientia
325
1544
spera, di tenebre. [73-75] O Tu che honori, haveva Dante
326
1544
l'alto sol, che tu qui disiri e cet
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1544
ut proparas". ¶ vv. 16-24 ¶ "O tu, che vieni al doloroso
328
1544
entri, e di cui tu ti fide; ¶ Non t
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1544
color, di cui novelle ¶ Tu vuoi saper - mi disse
330
1544
presso a noi, e tu allhor li prega ¶ Per
331
1544
pace tua, poi che tu hai pietà del nostro
332
1544
sì forte piacerli, come tu vedi, non m'abbandona
333
1544
radice ¶ Del nostro amor tu hai cotanto affetto, ¶ Farò
334
1544
li dice, Ancor sei tu di quelli sciocchi, Qui
335
1544
del ver si sogna, Tu sentirai di qua da
336
1544
vide passarse davante. ¶ "O tu, che sei per questo
337
1544
l'Inferno parlando dice, Tu sai che 'l luogo
338
1544
tondo, E tutto che tu sie venuto molto Pur
339
1544
bolgia, dice Più che tu non speri S'appressa
340
1544
qual sia quello stagno Tu lo vedrai, però qui
341
1544
Bocca Abbati dice, Hor tu, chi se', che vai
342
1544
Virg. dice queste parole, Tu hai i piedi in
343
1544
che Virg. li risponda, Tu imagini anchora Esser di
344
1544
scesi, Quando mi volsi tu passasti il punto, Al
345
1544
E poco più inanzi, Tu imagini anchora Esser di
346
1544
a sedere, ciò è, Tu hai i piedi in
347
1544
in persona di Virg. Tu vedrai Anteo presso di
348
1544
ombre di quella, dice, Tu non hai fatto sì
349
1544
altre bolge, Pensa se tu annoverar le credi, Che
350
1544
la fantasia del poeta, tu non hai altra via
351
1544
penso e discerno, Che tu mi segui, et io
352
1544
persona di Virg. dice, Tu sai che 'l luogo
353
1544
tondo, E tutto che tu sii venuto molto Pur
354
1544
a l'alto passo tu mi fidi. Tu dici
355
1544
passo tu mi fidi. Tu dici che di Silvio
356
1544
voler è d'ambedue, Tu duca, tu signor, e
357
1544
d'ambedue, Tu duca, tu signor, e tu maestro
358
1544
duca, tu signor, e tu maestro, Così li dissi
359
1544
t'ho detto, Che tu vedrai genti dolorose, e
360
1544
Virg. nel XIIII canto, Tu sai che 'l luogo
361
1544
Virg. nel XIIII canto, Tu sai che 'l luogo
362
1544
penso e discerno, Che tu mi segui, et io
363
1544
corpo è vivo Hai tu il freno in balia
364
1544
Per lo nuovo camin, tu ne conduci, Come condur
365
1544
a lui -, ¶ "Qual che tu sie, od ombra, od
366
1544
Ilion fu combusto. ¶ Ma tu, perchè ritorni a tanta
367
1544
ne la Iliade. [76-78] Ma tu, perchè ritorni a tanta
368
1544
bene. ¶ vv. 79-90 ¶ "Hor se' tu quel Virgilio, e quella
369
1544
cercar lo tuo volume. ¶ Tu sei lo mio maestro
370
1544
e 'l mio autore, ¶ Tu sei solo colui, da
371
1544
luogo dice, Hor se' tu quel Virgilio e quella
372
1544
bestia, per la qual tu gride, ¶ Non lascia altrui
373
1544
ad esso Fisistrato, Se tu sei sir de la
374
1544
penso e discerno, ¶ Che tu mi segui, et io
375
1544
le quai poi se tu vorrai salire, ¶ Anima fia
376
1544
Per quello Dio, che tu non conoscesti, ¶ A ciò
377
1544
male e peggio, ¶ Che tu mi meni là, dov
378
1544
Pietro, ¶ E color, che tu fai cotanto mesti". ¶ Allhor
379
1544
a l'alto passo tu mi fidi. ¶ Tu dici
380
1544
passo tu mi fidi. ¶ Tu dici, che di Silvio
381
1544
andata, onde li dai tu vanto, ¶ Intese cose, che
382
1544
tai vitii erano sommersi. [13-15] Tu dici che di Silvio
383
1544
Enea, però seguita dicendo, Tu dici che il parente
384
1544
Per questa andata, onde tu li dai vanto, ciò
385
1544
manifesti tal e qual tu discerni e vedi, perchè
386
1544
traessi, come vuol inferire, tu non potresti tal mio
387
1544
Ma non so chi tu se', ha dimostrato a
388
1544
so anima degna chi tu sei, nè perchè haggi
389
1544
hora chiaro, sì come tu vedi ¶ Ogni contraditione e
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1544
seguitar alcuna giunta, ¶ Perchè tu vedi con quanta ragione
391
1544
risposta, alcuna giunta, perchè tu veda et intenda con
392
1544
morì per darli regno. ¶ Tu sai che fece in
393
1544
rocce, Po, di che tu labi. ¶ Sotto esso giovanetti
394
1544
colle, ¶ Sotto 'l qual tu nascesti, parve amaro. ¶ [43-45] Seguita
395
1544
le quali alpestre rocce, tu Po labi, tu fiume
396
1544
rocce, tu Po labi, tu fiume di Po cadi
397
1544
amaro, sotto il qual tu Dante nascesti, intendendo del
398
1544
per Ironia disse, Perchè tu veggi con quanta ragione
399
1544
disse, Homai convien che tu così ti spoltre, che
400
1544
felici regni, Benedetto sie tu", perchè Osanna in lingua
401
1544
tosto la mente; ¶ E tu ascolta, che le mie
402
1544
la mente, la qual tu hai legata a questo
403
1544
come vuol inferire; e tu ascolta, perchè le mie
404
1544
disio solver s'aspetta. ¶ Tu dici: "Ben discerno ciò
405
1544
il desiderio di sapere. [55-57] Tu dici: Ben discerno, ciò
406
1544
intendo tutto quello che tu mi ragioni, perchè giusta
407
1544
Nè ricovrar potiensi, se tu badi ¶ Ben sottilmente, per
408
1544
abisso, a ciò che tu ne possa esser capace
409
1544
in alcun loco, ¶ Perchè tu veggi lì così, com
410
1544
lì così, com'io. ¶ Tu dici: "Io veggio l
411
1544
paese sincero, ¶ Nel qual tu se', dir si posson
412
1544
Ma gli elementi, che tu hai nomati, ¶ E quelle
413
1544
ancora ¶ Vostra resurrettion; se tu ripensi ¶ Come l'humana
414
1544
de' cieli nel qual tu sei, si posson dir
415
1544
una sete, ¶ A quali tu del mondo già dicesti
416
1544
de' Troni, a quali tu Dante (Dice questo spirito
417
1544
del mondo inferiore, quando tu v'eri, Voi che
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1544
vero, a quel, che tu dimandi, ¶ Terrai il viso
419
1544
caro, perchè quello che tu parli, credo che similmente
420
1544
dubitare così poco, come tu de la mia affettione
421
1544
verso di te, vedendo tu e l'uno e
422
1544
risplende. [91-93] Ma così come tu m'hai fatto lieto
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1544
chiaro, poi che parlando tu m'hai mosso a
424
1544
posso a quel che tu dimandi mostrarti un vero
425
1544
tanto vien a dire, tu vedrai et intenderai quello
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1544
tutto 'l regno, che tu scandi, ¶ Volge e contenta
427
1544
fosse, il ciel, che tu camine, ¶ Producerebbe sì li
428
1544
gli ha perfetti. ¶ Vuoi tu che questo ver più
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1544
regno del cielo, che tu Dante scandi, ciò è
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1544
fine, il ciel, che tu camine, ciò è, il
431
1544
cielo per lo qual tu vai, produrrebbe sì, ciò
432
1544
servant e cet.". [112-114] Vuoi tu che questo ver, havendo
433
1544
poco vedere, come già tu hai potuto comprendere, per
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1544
di che tanto prima tu t'ammiravi, secondo che
435
1544
ma dimmi quello, che tu ne pensi da te
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1544
quel bruno ¶ Cagion, che tu dimandi; od oltre in
437
1544
questa tal diversità, come tu hai detto, sarebbe in
438
1544
di quel bruno che tu dimandi, havendo di sopra
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1544
cet. ¶ vv. 91-111 ¶ Hor dirai tu che si dimostra tetro
440
1544
Onde dice, Hor dirai tu, hora tu Dante dirai
441
1544
Hor dirai tu, hora tu Dante dirai, che ivi
442
1544
se giamai avien che tu la provi, la qual
443
1544
rimaso nudo e spogliato tu da le dette ragioni
444
1544
mondo così vanno, ¶ Come tu vedi homai, di grado
445
1544
sustantie son, ciò che tu vedi, ¶ Qui rilegate per
446
1544
sustantie son ciò che tu vedi, sustantie vere sono
447
1544
a Dante, Ciò che tu vedi sono vere sustantie
448
1544
disse, Ma dimmi, se tu sai, dov'è Piccarda
449
1544
m'aiuta ciò, che tu mi dici, ¶ Sì che
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1544
m'aiuta ciò che tu mi dici, perchè havendoli
451
1544
che fuor non spira. ¶ Tu argumenti: "Se 'l buon
452
1544
trattato. Dice adunque Beat. Tu Dante argumenti: Se 'l
453
1544
e questo, per haver tu veduto quelli spiriti nel
454
1544
questo punto voglio che tu pense ¶ Che la forza
455
1544
te stesso, ciò è, tu senso con la ragion
456
1544
questo punto voglio che tu pense, vuol Beat. adunque
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1544
non è contradittione, come tu dubitavi che fosse. [115-117] Cotal
458
1544
conosciuto, che quivi traluce. ¶ Tu vuoi saper se con
459
1544
Hor ti parrà, se tu quinci argomenti, ¶ L'alto
460
1544
Che Dio consenta, quando tu consenti. ¶ Che nel fermar
461
1544
divino amore, del qual tu non puoi tanto perfettamente
462
1544
mal conosciute da lui. [13-15] Tu vuoi saper se con
463
1544
con altri beni, dicendo, Tu vuoi saper se con
464
1544
Hor ti parrà, se tu quinci argumenti, ciò è
465
1544
ciò è, hora havendo tu inteso di quanta essistimatione
466
1544
si può maggiore, se tu argumenti quinci, se tu
467
1544
tu argumenti quinci, se tu da questo atto per
468
1544
del voto, pur che tu sia sì fatto, che
469
1544
che quando a quello tu consenti, Idio vi consenta
470
1544
a resultar bene. ¶ vv. 34-42 ¶ Tu se' homai del primo
471
1544
initia, ¶ Non procedesse, come tu havresti ¶ Di più udir
472
1544
Dante in sententia, se tu vuoi saper lettore quanto
473
1544
seguitasse più oltre, come tu haveresti angosciosa caritia, ciò
474
1544
E però dice, se tu desideri chiarirti da noi
475
1544
veggio ben sì come tu t'annidi ¶ Nel primo
476
1544
Perchè corrusca sì come tu ridi. ¶ Ma non so
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1544
Ma non so chi tu se', nè perchè haggi
478
1544
veggio ben sì come tu t'annidi, ciò è
479
1544
ciò è, così come tu ti ricoveri e posi
480
1544
e' corrusca sì come tu ridi, a ciò che
481
1544
gran seggio, a che tu gli occhi tieni, Per
482
1544
su posta, Prima che tu a queste nozze ceni
483
1544
pecore e di biade. ¶ Tu nota; e sì come
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1544
haggi a mente, quando tu le scrivi, ¶ Di non
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1544
nec talia liquit inulta". [52-54] Tu nota, e sì come
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1544
son porte, non potendo tu intendere la sententia di
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1544
porgo a te, così tu insegnale a' vivi di
488
1544
a mente quando che tu scrivi queste tali parole
489
1544
di non tacere quale tu hai veduto la pianta
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1544
Seguita Beat. dicendo, se tu non stimi che questa
491
1544
piacer loro, nel qual tu ti sei dilettato, a
492
1544
di Dio, perchè, considerando tu (come vuol inferire) Idio
493
1544
come disse di sopra, tu potresti per queste tante
494
1544
che rimorda". ¶ "E se tu ricordar non te ne
495
1544
ad esso, e come tu se' usa, ¶ La tramortita
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1544
sustantie son ciò che tu vedi Qui rilegate per
497
1544
che 'l ciel governi, Tu 'l sai, che col
498
1544
bocca aprio. E cominciò: - Tu stesso ti fai grosso
499
1544
se l'havessi scosso. Tu non se' in terra
500
1544
in terra sì come tu credi, Ma folgore fuggendo