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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Aldo Palazzeschi, Il re bello, 1921

concordanze di «tutta»

nautoretestoannoconcordanza
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gli occhi, la persona tutta! ¶ — Come gli è Re
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orribilmente, Ludovico XII con tutta la furia della sua
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terra quasi volesse schiacciarla tutta come un rettile sotto
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divenuto la causa di tutta la sventura. ¶ Quando il
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dire? Ella si era tutta sacrificata per la patria
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prenderti e stringerti, possederti tutta, e abbandonarti svenuta fra
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delle sue labbra, e tutta una leggera deformazione del
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richiamo inaspettato colla faccia tutta spalancata in su senza
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segno che aveva amareggiato tutta la sua vita di
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corpo, tutto un amore, tutta un'angoscia, un dolore
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un'angoscia, un dolore, tutta una purità. Era l
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vecchia umanità e avendo tutta l'aria di fare
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vedendosi tanto osservati hanno tutta l'illusione di mettere
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gettano di sfascio, con tutta la forza della loro
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pareva rianimata. Erano ormai tutta una famiglia, quattro persone
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cambiato ed avrebbe conservata tutta la sua libertà tirò
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dover tanto amare per tutta la vita senza poter
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il cuore e con tutta l'anima. ¶ Noi dunque
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bianche? Ecco dove con tutta la nostra capacità nemmeno
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alla gola che per tutta la notte borbottò ad
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eravamo lì, tre soli, tutta la sera come tre
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delizioso odore che invadeva tutta la stanza fosse emanato
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dimolto il morale di tutta quella gente così monotona
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simile ad una corsa tutta in lungo come le
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fascino e la persona tutta si arrotondò, incominciò ad
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momenti dolorosi la fissava tutta affannosamente, come per frugare
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come quegli uomini vissuti tutta la vita senza una
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a nasconderla — E con tutta la persona riparavo il
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Eh.... forse, ne ha tutta l'aria, vero? ¶ — Sei
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bruna da adolescente e tutta la faccia pallida sensuale
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sotto il credenzone, buttarsi tutta distesa in terra a
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si accorgono che è tutta sconquassata.... schiodata.... ci si
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per quella madre. ¶ Se tutta questa gente avesse seguitato
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giorni quella donna cambiò tutta, divenne un'altra. ¶ Spero
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uno stivale! Ora sentiva tutta la forza del suo
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suo cuore da traboccare tutta in quello dell'amato
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la vecchia dovè radunare tutta la sua esperienza per
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della mamma non era tutta scritta come quella degli
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la mamma fosse così tutta bianca, si riconosceva bene
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altra, dicevano una preghiera tutta loro, una di quelle
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vestita di nero, pallidissima, tutta coperta da un lungo
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quel pandemonio di città? Tutta rimescolata questa gente, le
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sua mano restava, per tutta quell'ora, in atto
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che lo dovrà spendere tutta la necessaria avvedutezza per
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fornisce quell'essere di tutta la pazienza che occorre
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tennero uno carissimo per tutta la vita. Un gobbo
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venti settembre, la città tutta imbandierata e intrecciata da
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Mecheri nel mezzo, fra tutta la gente che lo
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la respingeva, era con tutta la forza della sua
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penetrava nel racconto, riviveva tutta la sua vita, l
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timore. Stare là sola, tutta la notte con la
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non sdegnando ascoltare con tutta gravità quella che torrenzialmente
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a star là sola tutta la notte mi fa
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pare, star là sola tutta una notte.... ¶ — Già. Rosina
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preparato. ¶ Verso le sette, tutta vestita di nero, con
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farla star là sola tutta la notte poverina, ha
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avuto un sopore in tutta la notte le diceva
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e nera. Sobbalzò ancora tutta la persona in un
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un cupo rimbombo per tutta la casa. ¶ La prima
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sole, corse sui prati.... tutta una vita rimasta in
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dalla sua parte, con tutta la violenza di cui
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mammella portentosa. ¶ E fra tutta questa gente circolavano i
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fanciullo in collo di tutta corsa, coppie che ne
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al cuore.... ad inondarla tutta: la sua maternità. L