Matilde Serao, Lettere d'una viaggiatrice, 1908

Volontariamente, in nome di tutte le più consolanti o

tranello ci appare con tutte le sue antiche seduzioni

Chiesa, vengono, vengono, da tutte le parti, per uno

fiori freddi e leggiadri tutte le praterie alpine: e

provvisorio e temporaneo, di tutte le burocrazie, dalla diplomatica

diverse sono apparse e tutte grandi, e tutte vere

e tutte grandi, e tutte vere, e tutte più

e tutte vere, e tutte più grandi del vero

arcane figure di donna, tutte impregnate di una bellezza

funzionarii, folla venuta da tutte le parti d’Italia

rammentano più, di cui tutte le giovani generazioni, anche

per un certo tempo, tutte le forme moderne della

di amore, di estasi; tutte in un sogno, le

turandomi le orecchie a tutte le lusinghiere armonie della

pagare lo scotto di tutte le ore brucianti, in

che ha sempre tenuto tutte le sue promesse, da

dei lontani e in tutte le prose degli scrittori

fluente e suadente di tutte le cose che agiscono

ferro scintilla, e sono tutte nere nel bianco chiarore

che è sepolto in tutte le anime più costanti

stessi: è colpa di tutte le cose belle, ideali

la poesia, il paesaggio, tutte cose che inducono l

le più ritrose, tutti, tutte, le più costanti, i

madre Venezia: e in tutte le forme della ospitalità

un’anima sitibonda di tutte le conoscenze, su noi

uno sconosciuto che esercitò tutte le virtù, forse, o

emana da voi, mentre, tutte le altre parvenze di

chiedere al viso umano tutte le sue espressioni, ritorna

queste donne rappresentate in tutte le pose, chiuse in

donna, di uomini, da tutte le pareti della esposizione

uomo ove son riunite tutte le grazie virili e

esclamazioni, sottolineate, firmate, da tutte le direzioni salienti, sovra

può ricordare? Sono di tutte le parti del mondo

anima poetica, disprezzano, con tutte le loro forze, quel

avvolgeva tutto il paesaggio. Tutte le tende vivide, contro

sole, erano tirate e tutte bagnate ancora, dagli uragani

canzoni. Delle quattro donne tutte eran molto giovini: solo

presa fra cittadini di tutte le nazioni e cittadine

e i dialetti di tutte le regioni straniere, fra

e Cosmopoli bestemmia, in tutte le sue cento lingue

che vi penetriate di tutte le loro grazie e

loro grazie e di tutte le loro dolcezze, voi

aristocratiche alle più umili, tutte, tutte quante, sono adorne

alle più umili, tutte, tutte quante, sono adorne di

la fantasia. Questecase sono tutte dipinte chiarissime, di bianco

confortano l’animo di tutte le persone pulite. Queste

persone pulite. Queste case, tutte quante, hanno dei larghi

ombrellini, tutti i freddolosi, tutte le infermiccie, tutte le

freddolosi, tutte le infermiccie, tutte le convalescenti, o, in

o, in gran folla, tutte le amatrici del sole

le ragazze inglesi eran tutte colorite e mettevan dei

donne, queste ragazze di tutte le nazioni, questi cittadini

e i fazzoletti ove tutte le corone della terra

lo studio continuo di tutte le cose belle, di

canti villerecci. Caro a tutte le anime sentimentali sarà

Ma infinitamente caro a tutte le anime dolenti, sarà

Shelley: nobile assunto!.. A tutte le anime dolenti, io

vicina che è noiosa. Tutte le vie sono così

perchè voi ci restiate tutte le ore che volete

Ed ho visto, in tutte le ore, intorno a

Impassibili, gli uomini di tutte le nazioni, di tutte

tutte le nazioni, di tutte le età, di tutte

tutte le età, di tutte le condizioni: impassibili le

minuto, senz’altro; e tutte le donne infine, che

specialmente, a Montecarlo; anche tutte le donne dagli aspetti

cosa loro accada; e tutte quante, infine, povere e

una vita, ma prese, tutte, prese! ¶ * ¶ Così sul tappeto

più ardente: cioè, se tutte quante le donne venute

di guadagni favolosi, se tutte quante hanno il loro

da cinque franchi, quasi tutte, ahimè, dominate da un

profonda avidità; e quasi tutte, ahimè, incapaci di andarsene

a Monaco, a Nizza, tutte le giuocatrici che non

notte, dico, che raccoglie tutte queste donne belle e

piccole corti si formano, tutte a Cannes, diffuse in

e mangiucchiavano pasticche di tutte le catramine e di

le catramine e di tutte le codeine del mondo

folla degli svernanti di tutte le nazioni, e appena

meraviglioso, di villa Cyrnos! Tutte le principesse della casa

di pranzi, e a tutte le frontiere, è un

saranno andati, fuggendosene per tutte le grandi linee ferroviarie

sedurre una donna, con tutte le lusinghe Questi paniers

che si disperde da tutte le parti, che da

le parti, che da tutte le parti arriva, che

tutti i veicoli, di tutte le velocità, carichi di

grandi tables d’hòtes, tutte aperte agli occhi dei

a piedi, sbuca da tutte le vie, sui boulevards

nelle piccole, appare a tutte le finestre illuminate, circonda

è l’apparizione di tutte le grandi signore, di

le grandi signore, di tutte le grandi cortigiane, di

le grandi cortigiane, di tutte le grandi e piccole

PAIX» ¶ Delizia indicibile di tutte le donne ricche ed

sospiro e tormento di tutte quelle che possono solo

lungo sogno febbrile di tutte le donne, terrore dei

le signore arrivano da tutte le parti, si fermano

si fermano innanzi a tutte le vetrine, in gruppi

o pensose, entrano in tutte le botteghe con un

squisita, come eleganza, di tutte quelle che hanno un

spettacolo! A prima vista, tutte queste figure sembrano giovani

trasformano, le rendono seducenti: tutte sembrano snelle e flessuose

piedi e a cavallo: tutte, un poco, si rassomigliano

imbionditi, eppure, osservandole bene, tutte hanno una fisonomia differente

differente e caratteristica. E tutte hanno quella espressione avida

amanti, innamorati, corteggiatori di tutte le sartine, di tutte

tutte le sartine, di tutte le modistine, di tutte

tutte le modistine, di tutte le magazziniere, di tutte

tutte le magazziniere, di tutte le commesse, di tutte

tutte le commesse, di tutte le essayeuses di tutti

mondaines, povere ragazze, quasi tutte, si lasciano prendere da

e di piacere. Quasi tutte! Ah! j’adore la

a persona, ottimamente, assaporando tutte le squisitezze della cucina

della cucina francese e tutte le finezze del vino

E in seguito, vengono tutte le birrarie che danno

infinita di ospitalità francese: tutte le padrone di casa

i buoni indirizzi per tutte le squisitezze della colazione

au Bois, uscire da tutte le bocche, in un

anche più interessante, in tutte le anime che amano

miglior qualità femminile che tutte le riassume, cioè la

dalla folla, quiete, ridenti, tutte quante hanno avuto quel

avuto quel che volevano, tutte quante sono rientrate, a

e del mondo intiero.... Tutte... Da quelle che portavano

i pomposi equipaggi signorili, tutte le carrozze de grande

al passo, al passo, tutte le migliaia di fiacres

del sogno. Sogno dove tutte le seducenti parvenze si

occhi bassi, sogna. ¶ * ¶ Come tutte le passioni ideali, l

voi, le vaste praterie, tutte molli di rugiada, tutte

tutte molli di rugiada, tutte cosparse di fiori alpini

caduti al piano, ora tutte verdi e fiorite. Due

è austera: essa respinge tutte le leziosità graziose e

questa esistenza, lontana da tutte le più lusinghiere e

acquistate la sensibilità a tutte le poesie della montagna

è la montagna, in tutte le sue umili e

piedi, per queste viottole tutte pietre, e sono, infine

altra visione alpina sparisce. Tutte le intime impressioni che

o d’intensa poesia, tutte si velano, si dileguano

meta di pellegrinaggi da tutte le valli vicine e

delle due nazioni, di tutte le nazioni, valicanti il

ispirarono al poeta di tutte le umane tristezze: Olimpo

silenziosa, della neve, cangiando tutte le forme del paesaggio

bianca, purissima, dominatrice, dovunque. ¶ * ¶ Tutte le valli alpine, coperte