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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Paolo Maspero, Odissea [traduzione da Omero], 1867

concordanze di «tutti»

nautoretestoannoconcordanza
1
1867
cercava. ¶ Vano pensier; ché tutti un'empia voglia ¶ A
2
1867
misero ancor soffrir dovea. ¶ Tutti d'Ulisse avean pietà
3
1867
Atlante, ¶ Che del pelago tutti i più nascosi ¶ Antri
4
1867
Ulisse, che di senno ¶ Tutti vince i mortali, e
5
1867
lontano. Orsù, facciam noi tutti ¶ Ch'egli tosto v
6
1867
deponga, perocché nessuno ¶ Contro tutti gli Dei cozzar potrìa
7
1867
Itaca serena, ¶ Giovani illustri, tutti di mia madre ¶ Sospirano
8
1867
e fra i conviti ¶ Tutti intanto mi struggono gli
9
1867
parlamento gl'Itacesi, e tutti ¶ I Celesti chiamando in
10
1867
e de' Celesti, e tutti ¶ A te dintorno le
11
1867
vi stenda ¶ Morti qui tutti e invendicati al suolo
12
1867
ogni parte. E poiché tutti ¶ Convocati li seppe, una
13
1867
e gl'Itacensi odano tutti ¶ La risposta che fanno
14
1867
vi stenda ¶ Morti là tutti e invendicati al suolo
15
1867
sì dicea: ¶ Multo soffrir, tutti i compagni Ulisse ¶ Perder
16
1867
augelli ogni dì, né tutti sono ¶ Di sciagure e
17
1867
core. ¶ Eurimaco, e voi tutti di mia madre ¶ Giovani
18
1867
Del glorïoso genitor; ma tutti ¶ Al tuo voler contrastano
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1867
Allo sterminio di noi tutti anela ¶ Telemaco. Da Sparta
20
1867
urne al vino, e tutti quanti ¶ Ad un punto
21
1867
con molti, ¶ E a tutti ingiunse che al cader
22
1867
gomona sciolta dai ritegni, ¶ Tutti anch'essi v'ascesero
23
1867
Ilïon le mura. ¶ Di tutti i greci condottier, che
24
1867
loricati Achei, perché non tutti ¶ Eran giusti e prudenti
25
1867
e noi, preghiere a tutti ¶ Gli Dei volgendo, ed
26
1867
quarto dì raccolse ¶ Con tutti i prodi suoi le
27
1867
hai tu resistito? o tutti avversi ¶ Ti sono gl
28
1867
vorrei ¶ Nestore interrogar, che tutti vince ¶ Di saper, di
29
1867
Coronando le tazze, a tutti in giro ¶ Con lieti
30
1867
tuo padre ¶ Più che tutti gli Achei. Deh! tu
31
1867
aqua viva. ¶ Disse, e tutti obbedir. Venne dal pasco
32
1867
si stanca e sazia. ¶ Tutti li piango; ma di
33
1867
li piango; ma di tutti insieme ¶ Non mi cruccio
34
1867
l'avrei più che tutti in queste mura ¶ Con
35
1867
con suo figlio e tutti gl'Itacesi ¶ Egli sarebbe
36
1867
Al parlar dell'eroe tutti li colse ¶ Di lagrimare
37
1867
aspetto. ¶ Così rimase a tutti ignoto. Io sola ¶ Il
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1867
ardenti, ne contenne Ulisse ¶ Tutti immobili allora e taciturni
39
1867
allontanata. ¶ Per lui così tutti gli Achei fûr salvi
40
1867
e de' giovenchi, e tutti ¶ Mi diserta gli averi
41
1867
consiglio ne' troiani campi, ¶ Tutti di sangue argolico bagnati
42
1867
che a Nettun ministro ¶ Tutti dell'oceano i più
43
1867
meriggio emerse: ¶ Girò su tutti attento il guardo, e
44
1867
prima non faccia a tutti i Numi ¶ Dell'alto
45
1867
Sui teucri campi, sono tutti in salvo ¶ Tornati ai
46
1867
mischia si salvò: di tutti ¶ Corse confuso nella reggia
47
1867
a dispetto di noi tutti ¶ Impunemente in mar lanciato
48
1867
chiovi ¶ E con incastri tutti acconciamente ¶ Insiem li strinse
49
1867
E il gelato Aquilon, tutti ad un tempo ¶ Sul
50
1867
terra; e pur non tutti, io credo, ¶ Ivi ancor
51
1867
sbarrò le strade ¶ A tutti i venti, gli acquetò
52
1867
con le mogli, desïosi tutti ¶ Di comparir con vesti
53
1867
delle danze; e sovra tutti ¶ Colui beato, che potrà
54
1867
nostre cure bisognoso; e tutti ¶ Vengono i poverelli e
55
1867
Vasto e bello su tutti, e che un fanciullo
56
1867
nube, e Ulisse apparve. ¶ Tutti al vederlo ammutolîr gli
57
1867
empì Protonoo, e a tutti ¶ Versava propinando il vino
58
1867
miei cari avrò veduto. ¶ Tutti al sagace favellar d
59
1867
la nave fulminata, e tutti ¶ Sepolti nelle oscure onde
60
1867
della Scheria innanzi a tutti ¶ S'incamminò co' principi
61
1867
il vate, ¶ Cui sovra tutti amato avea la Musa
62
1867
ospite quanto i Feacesi ¶ Tutti avanzino al disco, al
63
1867
garzoni. Abbandonâr le mosse ¶ Tutti ad un tempo, e
64
1867
vincitore ¶ Eurïalo n'uscì. Tutti Elatreo ¶ Passava al disco
65
1867
sclamò. Non tutto a tutti ¶ Giove concede, l'eloquenza
66
1867
e più pesante ¶ Di tutti i dischi dai Feaci
67
1867
testa; ¶ E quel volando tutti agevolmente ¶ Trapassa i dischi
68
1867
O Feacesi, provocato, e tutti, ¶ Sì tutti qui v
69
1867
provocato, e tutti, ¶ Sì tutti qui v'attendo, eccetto
70
1867
sprezzi, ¶ Sì perché a tutti di provar mi cale
71
1867
le ginocchia. ¶ Disse; e tutti restâr pensosi e muti
72
1867
falco, e più che tutti ¶ Destri noi siamo a
73
1867
dicea: Saturnio Padre, e tutti ¶ Voi beati del cielo
74
1867
spezzar, se il genitore ¶ Tutti pria non mi rende
75
1867
e trista. ¶ Disse; e tutti alla sua magion di
76
1867
i nodi, ¶ E venissero tutti e Divi e Dive
77
1867
quel suo pianto a tutti ascoso, ¶ Salvo ad Alcinoo
78
1867
cetra, ¶ Ché non a tutti ciò ch'ei canta
79
1867
altri. ¶ Di là salpammo, tutti ancor dolenti ¶ Degli estinti
80
1867
loto; ¶ E v'ascesero tutti, e in ordinate ¶ Schiere
81
1867
M'obbedir prontamente; e tutti in fila ¶ Sui banchi
82
1867
dono. Ma gioconda a tutti ¶ Rïuscir non dovea la
83
1867
cenere coperte ¶ Per infuocarlo, tutti inanimando ¶ I miei compagni
84
1867
gli amici, ¶ E a tutti un Nume d'inusato
85
1867
grotte. ¶ Alle sue grida tutti, ad uno ad uno
86
1867
ai nostri ¶ Che vogassero tutti a tutta lena, ¶ Per
87
1867
favellargli mi volgea, quantunque ¶ Tutti a me contrastassero, dicendo
88
1867
si curava, ¶ E di tutti gli amici e tutti
89
1867
tutti gli amici e tutti i legni ¶ Già venia
90
1867
spoglia ¶ Di bue novenne, tutti entro vi chiuse ¶ I
91
1867
dicea taluno: Oh come tutti ¶ Innamora costui! come la
92
1867
fune ¶ All'otre, e tutti ne sboccâro i venti
93
1867
Sì disse; e a tutti venìa meno il core
94
1867
caro ¶ A me su tutti, favellò primiero: ¶ Certo, amici
95
1867
ad entrar gl'invitò. Tutti la Ninfa ¶ Sconsigliati seguìan
96
1867
verga li percosse; ¶ E tutti li cacciò dentro una
97
1867
di lagrime le ciglia. ¶ Tutti allor ci stringemmo a
98
1867
inganno. In un istante ¶ Tutti sparir li vidi a
99
1867
l'aspetto. ¶ Si schierarono tutti a lei di fronte
100
1867
amici ¶ A ravvisarmi; e tutti ad uno ad uno
101
1867
e l'armi ¶ E tutti meco poi venite al
102
1867
di leggiadre ¶ Vesti coperti. Tutti al desco assisi ¶ Noi
103
1867
leva un prego a tutti i morti, ¶ E prometti
104
1867
Ma quinci ancor non tutti ¶ Io potei salvi ricondur
105
1867
tacqui; e corse a tutti un gel per l
106
1867
stesso, i tuoi compagni, ¶ Tutti allor colpirebbe il fato
107
1867
offri senza indugio a tutti ¶ Gl'immortali del cielo
108
1867
Enipeo, fiume gentile, ¶ Che tutti vince di beltade i
109
1867
beltade, a gara ¶ Da tutti ambita. Ma sposarla il
110
1867
ad un ne vide ¶ Tutti i presagi, come piacque
111
1867
Egli è bensì; ma tutti voi non meno ¶ Onorar
112
1867
Così fui spento; e tutti a me dintorno ¶ Cadevano
113
1867
Ei non restò; ma tutti precorrendo ¶ A lunghi passi
114
1867
Ilio, che i Troiani tutti, ¶ Salvo Mennone, di beltà
115
1867
al legno e a tutti; e quando ¶ Pur tu
116
1867
liberar le funi. Erano tutti ¶ Già sovra i banchi
117
1867
per terror di mano. ¶ Tutti suonâr cadendo i remi
118
1867
compagni mi ghermì, di tutti ¶ I più valenti; e
119
1867
la prora. ¶ Disse; e tutti lodâr le sue parole
120
1867
son io, ¶ E a tutti oppormi non potendo, io
121
1867
vaga ¶ Circe ne diede. - Tutti al mio comando ¶ Giurâro
122
1867
isola deserta. ¶ Disse; e tutti approvâr lo stolto avviso
123
1867
lontano ¶ Dalla nave pascean, tutti in un branco ¶ Se
124
1867
e ad una voce ¶ Tutti chiedean che all'ospite
125
1867
il purpureo vino a tutti in giro, ¶ Perché al
126
1867
al cocchio aggiunti, ¶ E tutti a un tempo dal
127
1867
in braccio al sonno ¶ Tutti oblïava i suoi dolori
128
1867
è dessa oscura: ¶ A tutti è nota, o ch
129
1867
noi siamo ambo maestri: ¶ Tutti d'accorgimento e d
130
1867
mortali tu vinci, e tutti io vinco ¶ D'accorgimento
131
1867
aita. Ed io, ¶ Da tutti abbandonato, a lungo errai
132
1867
feacesi prenci. E come tutti ¶ Ebbero que' tesori ivi
133
1867
stanca il tuo ritorno, ¶ Tutti pasce di speme, a
134
1867
pasce di speme, a tutti invia ¶ Lusinghieri messaggi, e
135
1867
temono de' Numi, e, tutti a gara ¶ Vagheggiando la
136
1867
ciance alla regina; ¶ E tutti li riceve ella cortese
137
1867
Certo ei così perìa, tutti i suoi cari, ¶ E
138
1867
o nel seguente, e tutti ¶ I tristi punirà, che
139
1867
nel mio petto; e tutti sempre ¶ Io precorrea, con
140
1867
ricusar quel carco, ¶ Cui tutti a gara mi venìan
141
1867
e chiuso ¶ Era a tutti lo scampo. Altri di
142
1867
fra gli Egizi; e tutti ¶ Colmandomi di doni, un
143
1867
intorno al legno, ¶ E tutti li sommerse un Dio
144
1867
della nave, ¶ E poi tutti a cenar su l
145
1867
ritorno! A lui nemici ¶ Tutti sono gli Dei, che
146
1867
festa insieme ¶ Farem noi tutti, che per questo gregge
147
1867
levâr dal foco ¶ Alfin tutti ad un tempo, e
148
1867
fulminante ¶ Giove e a tutti gli Dei, poiché mi
149
1867
desco; e quando in tutti ¶ Fu delle dapi il
150
1867
Eumeo, ¶ M'ascoltate, voi tutti. Io pochi accenti ¶ In
151
1867
Giunti all'ardue mura, ¶ Tutti nell'arme chiusi, ivi
152
1867
M'ascolta, ¶ Eumeo, voi tutti m'ascoltate. Io penso
153
1867
gran Giove e a tutti i Numi, ¶ Come a
154
1867
la donna, ¶ Quando voi tutti qui giurar voleste ¶ Di
155
1867
e di mia casa ¶ Tutti sprecati indegnamente i beni
156
1867
ti dirò. Né a tutti in ira ¶ Gl'Itacesi
157
1867
Itaca petrosa ¶ Illustri prenci, tutti di mia madre ¶ Aspirano
158
1867
Aspirano alle nozze, e tutti a gara ¶ Mi spogliano
159
1867
accorse; ché scoprirsi a tutti ¶ Non usano gli Eterni
160
1867
qui ciascuno ¶ Narra che tutti di valor tu vinci
161
1867
ventiquattro vennero da Samo, ¶ Tutti giovani eletti. Itaca stessa
162
1867
due soli con lor tutti uniti ¶ Misurar ci vogliam
163
1867
che impero ¶ Han su tutti i mortali e tutti
164
1867
tutti i mortali e tutti i Numi; ¶ Ma fra
165
1867
il dì fatale a tutti omai sovrasta. ¶ Or altro
166
1867
figuro ¶ Di vederlo chiamar tutti a consesso ¶ I cittadini
167
1867
dal petto ¶ Voleano, e tutti depredarne i beni. ¶ Ma
168
1867
mise fra lor, che tutti a gara ¶ Il chiedean
169
1867
al suol prostese ¶ Filomelide, tutti a lui plaudendo ¶ I
170
1867
che su gli altri tutti ¶ Bello e grande si
171
1867
Ogni voglia, e su tutti ei sia felice. ¶ Sporse
172
1867
cortese, benché già di tutti ¶ Ferma avesse la morte
173
1867
mostrò. Ma gli altri tutti ¶ Porgevano ad Ulisse e
174
1867
mia, Penelope riprese, ¶ Son tutti iniqui, e tutti io
175
1867
Son tutti iniqui, e tutti io li detesto; ¶ Ma
176
1867
per la città, ché tutti ¶ E vino e carni
177
1867
aggiusto alla guancia, e tutti a terra ¶ Gli sbalzo
178
1867
entrambi onesti e saggi. ¶ Tutti lodâr le sue parole
179
1867
iniqui a me dintorno ¶ Tutti di sangue sozzi e
180
1867
e favella: ¶ Penelope, se tutti per la vasta ¶ Argo
181
1867
io non credo ¶ Che tutti illesi torneran da Troia
182
1867
albergo ¶ A cinguettar con tutti? O il troppo vino
183
1867
pure gli esuli son tutti ¶ E i poverelli. Vissi
184
1867
e Zacinto illustri prenci, ¶ Tutti, quantunque io li detesti
185
1867
trovar compenso ¶ Per indugiarle. Tutti ad affrettarmi ¶ M'esortano
186
1867
Avealo in pregio ¶ Sovra tutti l'eroe, perché conformi
187
1867
egli vagando radunò. Ma tutti ¶ Perîr sommersi i suoi
188
1867
Parve all'eroe, che tutti di saggezza ¶ Vince i
189
1867
arrostito con perizia, a tutti ¶ Ugualmente il partîr. Così
190
1867
lancia, e innanzi a tutti ¶ Per atterrarlo si scagliava
191
1867
lontano ¶ Scoccando un dardo, tutti li passava. ¶ Propor disegno
192
1867
tender l'arco, e tutti ¶ Con la saetta trapassar
193
1867
maneggiar s'avvezzi ¶ E tutti possa attraversar gli anelli
194
1867
dal Saturnio Giove, ¶ Io tutti gli uccidessi, ove dall
195
1867
troppo all'uom molesto: ¶ Tutti in breve avran fine
196
1867
al fulminante Iddio, ¶ Che tutti de' mortali o tristi
197
1867
Una tetra caligine ricopre. ¶ Tutti a queste parole in
198
1867
tender saprà, chi saprà tutti ¶ Questi dodici anelli con
199
1867
un tanto oltraggio, e tutti ¶ Ad oltraggiarlo stimolato i
200
1867
vanta (ciò che a tutti è noto, ¶ Né ch
201
1867
il divino Eurimaco, che tutti ¶ Vincean di grado e
202
1867
m'accorgo ¶ Che fra tutti i miei servi a
203
1867
Li portâro augurando a tutti in giro ¶ I banditori
204
1867
della regina illustri amanti, ¶ Tutti, prego, m'udite, e
205
1867
Agevolmente il tese, e tutti quanti ¶ Passò gli anelli
206
1867
obbedisce ¶ Al comando di tutti. Olà, riprendi, ¶ Eumeo, quell
207
1867
de' Proci, e a tutti ¶ Imbiancano le gote. Il
208
1867
Partì lo strale, e tutti in un baleno ¶ Attraversò
209
1867
dì fatale ¶ Era a tutti già sorto. Ma l
210
1867
O de' mortali. Or tutti, o scellerati, ¶ Scontar le
211
1867
No, quando ancor qui tutti ¶ I paterni tesori a
212
1867
Altro partito; ma ben tutti, io credo, ¶ Voi qui
213
1867
le sue quadrella ¶ Finché tutti ne spenga. Alla tenzone
214
1867
eroe, prima ch'io tutti ¶ Abbia i dardi lanciati
215
1867
Armaronsi i pastori, e tutti in punto ¶ Metteansi ai
216
1867
e in altre terre, ¶ Tutti con quelli di costui
217
1867
molti già domi. A tutti in mezzo ¶ Così parla
218
1867
all'assalto; ¶ Ma non tutti scagliate ad una volta
219
1867
ed alla porta; e tutti ¶ Mandò la glauca Dea
220
1867
Non m'obbedîro, e tutti ora la cruda ¶ Parca
221
1867
Un cantore uccidendo a tutti caro ¶ I mortali e
222
1867
la ria Parca; e tutti ¶ Nell'atro sangue e
223
1867
volean la vita, ei tutti uccise. ¶ Ma dicea la
224
1867
Tu sai ¶ Come a tutti gradito, e a me
225
1867
Scelleraggini offeso. Empi! che tutti ¶ Oltraggiavano gli ospiti, malvagi
226
1867
Una subita brama in tutti accese ¶ D'udirne il
227
1867
ostie solenni ¶ Offri a tutti per ordine gli eterni
228
1867
Avendo e i servi, tutti per l'oscuro ¶ Albergo
229
1867
tonando dalle nubi, e tutti ¶ Li sprofondò nel mare
230
1867
per gran core ¶ Sovra tutti gli Achei, dopo il
231
1867
divo Achille: Agamennón, su tutti ¶ Gli achivi eroi ciascuno
232
1867
più fidi; e, benché tutti ¶ Lo sgridassero i Proci
233
1867
agevolmente ¶ Lo tese, e tutti trapassò gli anelli. ¶ Piantossi
234
1867
dal veglio precessi, eransi tutti ¶ In un bosco internati
235
1867
indugi, ti dirò che tutti ¶ Ho messo a morte
236
1867
conosciuto il divo Ulisse, ¶ Tutti alla soglia s'arrestâr
237
1867
e sospirosi. Innanzi a tutti ¶ Alzossi Eupite a favellar
238
1867
terra ¶ De' bellicosi Epei, tutti d'Ulisse ¶ Corriam su
239
1867
A prender l'armi. Tutti, di lucente ¶ Ferro coperti
240
1867
gara; ¶ E gli avrebbero tutti sterminati, ¶ Se minacciosa fra