parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Matilde Serao, Lettere d'una viaggiatrice, 1908

concordanze di «tutti»

nautoretestoannoconcordanza
1
1908
cose umane e divine, tutti i mali, anche i
2
1908
energiche, vi si ribellano. Tutti quelli che amano, per
3
1908
sognano, desiderano vogliono vivere tutti i loro anni, tutti
4
1908
tutti i loro anni, tutti i loro giorni, accanto
5
1908
più esasperante? Ah che tutti, nell’amore, nell’amicizia
6
1908
istinto securo e duraturo, tutti, uomini, donne, amanti, mogli
7
1908
amanti, mogli, madri, innamorati, tutti abbiamo sentito quella cosa
8
1908
amata! Quante volte, ditelo tutti, osate tutti di confessare
9
1908
volte, ditelo tutti, osate tutti di confessare la verità
10
1908
di libertà, noi rovesceremmo tutti i sacri altari che
11
1908
al fascino di Roma? Tutti gli italiani che vi
12
1908
ricci, sulle vesti candide. Tutti snobs, è vero: ma
13
1908
la scala ove ascendono tutti i desiderii spirituali, la
14
1908
la scala donde discendono tutti i sogni, la scala
15
1908
inglesi, questi, uomini di tutti i paesi, compiono questi
16
1908
non osa darsi a tutti gli strepiti del viaggiatore
17
1908
spirituale, si rivela a tutti gli ignoranti, i distratti
18
1908
suo peggior momento; quando tutti i fermenti dell’ira
19
1908
in quella dei Comuni. Tutti costoro fuggono. Dopo due
20
1908
non figli vostri, mai, tutti i titoli potranno vantare
21
1908
vita italiana, che trovò tutti i più cortesi temperamenti
22
1908
coro, si sono fusi tutti gli inni del pensiero
23
1908
che mi si diceva, tutti coloro che io vedeva
24
1908
sono stranieri, venuti da tutti i paesi del mondo
25
1908
sua realtà che in tutti i sogni dei lontani
26
1908
essi o molti, o tutti, vennero anche a dimandare
27
1908
tempo infinito, sanandomi da tutti i miei orrendi mali
28
1908
e rimarremo estranei, ma tutti questi ignoti, ma io
29
1908
le orecchie stanche di tutti i violenti rumori, di
30
1908
i violenti rumori, di tutti i fracassi esasperanti e
31
1908
la persona stanca di tutti i moti precipitosi e
32
1908
e profondi. E come tutti costoro, come tutti quelli
33
1908
come tutti costoro, come tutti quelli che sono assisi
34
1908
Grande, stranieri, italiani, come tutti quelli che passeggiano, tacitamente
35
1908
di San Marco, come tutti quelli che passano, innanzi
36
1908
anime più costanti, in tutti i cuori più fedeli
37
1908
commetter peccato. E allora tutti, tutti, i più coscienziosi
38
1908
peccato. E allora tutti, tutti, i più coscienziosi, le
39
1908
schiavi, le più ritrose, tutti, tutte, le più costanti
40
1908
costanti, i più fedeli, tutti hanno tradito, tutti tradiscono
41
1908
fedeli, tutti hanno tradito, tutti tradiscono, tutti tradiranno, ogni
42
1908
hanno tradito, tutti tradiscono, tutti tradiranno, ogni anima si
43
1908
de Musset, ancora offende tutti coloro che hanno fibra
44
1908
detto la verità, quando tutti i sentimenti che legano
45
1908
di possanza tramontata, ebbene, tutti costoro, tutti questi esseri
46
1908
tramontata, ebbene, tutti costoro, tutti questi esseri umani, non
47
1908
racchiuda il capolavoro che tutti cerchiamo, piace, come fu
48
1908
e degli artisti. ¶ * ¶ Gioiscano tutti, di questo successo, sempre
49
1908
più grande: prima di tutti e di ogni cosa
50
1908
in loro cuore amoroso tutti quegli artisti, nostri e
51
1908
grazia, di eleganza; gioiscano tutti costoro che diedero prima
52
1908
e sempre più profondi, tutti quei buoni figli di
53
1908
tempo, si affaticarono, in tutti i modi, perchè la
54
1908
le loro cure a tutti gli ospiti, noti ed
55
1908
fiamma, tu hai acceso tutti i cuori tiepidi o
56
1908
centinaia di anni che tutti gli artisti, da quelli
57
1908
sue robuste forme terrene, tutti si curvarono su quest
58
1908
ha dato all’arte tutti gli antichissimi ritratti e
59
1908
le virtù, forse, o tutti i vizi e perì
60
1908
corrente basterebbe a chiamare tutti gli spiriti pensosi e
61
1908
gli spiriti pensosi e tutti i cuori ansiosi. La
62
1908
e triste, come sono tutti quelli che hanno troppo
63
1908
del mondo: sono di tutti i tempi: è una
64
1908
fanciulla di Verona. Ma tutti, viaggiatori lenti e frettolosi
65
1908
e di diverse civiltà, tutti quanti sentirono in questo
66
1908
il più sacro di tutti e noi non sappiamo
67
1908
LIEBE TIROL ¶ Igls, agosto. . . . . ¶ Tutti i viaggiatori che credono
68
1908
un sorriso di commiserazione tutti coloro che, semplicemente e
69
1908
tenere, sogno di noi tutti, immobili, sovra ogni beltà
70
1908
nazioni e cittadine di tutti i paesi, fra i
71
1908
Costa d’azzurro, verso tutti quei paesi del sole
72
1908
di questi viaggi, dove tutti s’incontrano e dove
73
1908
in quei bei paesi tutti bianchi, tutti lindi, messi
74
1908
bei paesi tutti bianchi, tutti lindi, messi fra i
75
1908
la nostalgia di noi tutti. In quasi tutti questi
76
1908
noi tutti. In quasi tutti questi paesi liguri, in
77
1908
adorne di alberi, alberi tutti verdi, alberi tutti fioriti
78
1908
alberi tutti verdi, alberi tutti fioriti, alberi rigogliosi, di
79
1908
sole, sotto gli ombrellini, tutti i freddolosi, tutte le
80
1908
Nizza la bella: e tutti hanno fiori e ne
81
1908
e ne donano, e tutti entrano, dal primo giorno
82
1908
vi è posto per tutti. Nella via passeranno due
83
1908
signore, signorine, giovanotti, sono tutti, in gran parte, vestiti
84
1908
gialli; una locomotiva, perfetta, tutti in fiori di diversi
85
1908
di viole, per gettarli tutti, dolcemente, sopra una persona
86
1908
e della gioia. E tutti gli altri, infine, di
87
1908
snobismo della consuetudine, perchè tutti vi vanno. E, così
88
1908
tutto il suo blasone, tutti i suoi cappelli chiari
89
1908
i suoi cappelli chiari, tutti i suoi brillanti cosmopolitani
90
1908
i suoi brillanti cosmopolitani, tutti i suoi volti così
91
1908
sedie del marciapiede, e tutti ci facemmo trasportare da
92
1908
essere alquanto chiassosi, come tutti gli italiani sono. Due
93
1908
sempre, per noi, per tutti, l’autore di quelle
94
1908
del sentimento. ¶ * ¶ Caro a tutti i cuori italiani sarà
95
1908
quel giardino, e che tutti i fiori languissero, come
96
1908
che questi treni raccolgono tutti coloro che dimorano sulla
97
1908
per portare e riportare tutti coloro che, per i
98
1908
pudichi, i giuocatori timidi, tutti quelli che nascondono con
99
1908
primi e i secondi, tutti, non abitano a Montecarlo
100
1908
umana, continuo, continuo, in tutti gli angoli, in tutti
101
1908
tutti gli angoli, in tutti i vani, presso ai
102
1908
treno ultimo, in cui tutti fanno mentalmente i loro
103
1908
i polmoni deboli, sovra tutti i polmoni deboli, i
104
1908
che l’arrivo di tutti gli snobs tisici e
105
1908
malinconico paese di Cannes! Tutti questi membri del Gotha
106
1908
battaglia dei fiori: e, tutti quanti, si riuniscono a
107
1908
sulla Costa d’azzurro tutti gl’italiani, come i
108
1908
comincia ad agitarsi in tutti i modi, a casa
109
1908
lontani, in case altrui. Tutti sono partiti o partiranno
110
1908
più tardi di domani, tutti se ne saranno andati
111
1908
sino all’anno venturo. Tutti i grandi alberghi restano
112
1908
per Trouville, per Dieppe: tutti costoro hanno altre case
113
1908
dopo aver vendemmiato essi, tutti quanti, abbastanza bene. Con
114
1908
cinque, alle cinque di tutti i paesi piccoli e
115
1908
comodità, e ciò per tutti quanti, per chi viaggia
116
1908
non blatera? Chi sono tutti costoro, dove vanno, donde
117
1908
fanno? ¶ Chi sono?.... Sono tutti lavoratori di Parigi, sono
118
1908
chiunque ne è superbo, tutti, costoro, alle sette, alle
119
1908
cosa. Questa sera, quando tutti i milioni di fiammelle
120
1908
gli accumulatori, all’autobus: tutti i veicoli, di tutte
121
1908
sempre più folta, poiché tutti sono usciti di casa
122
1908
per fare tutto questo, tutti quanti passano per i
123
1908
le finestre illuminate, circonda tutti i tavolini sui marciapiedi
124
1908
indecisa, si ficcano in tutti i portoni, rapidamente, quasi
125
1908
sogguarda dall’altra parte. Tutti costoro aspettano; alcuni francamente
126
1908
tutte le essayeuses di tutti i mannequins delle case
127
1908
di ogni fisonomia, ma tutti, più o meno, silenziosi
128
1908
vecchia ubbriacona, corrotta da tutti i vizii parigini e
129
1908
Morgue è chiusa per tutti coloro che, non essendovi
130
1908
molto bene, benissimo, per tutti i prezzi. I grandi
131
1908
motocicli, biciclette e fiacres, tutti prendono la medesima direzione
132
1908
follia sociale, che mandi tutti quanti allo stesso posto
133
1908
snobismo: voi andrete dove tutti gli altri vanno; voi
134
1908
quattro e mezzo, come tutti gli altri fanno, voi
135
1908
belli di Parigi, quasi tutti nuovi, quasi tutti palazzi
136
1908
quasi tutti nuovi, quasi tutti palazzi abitati dai soli
137
1908
alberi, alberi di cui tutti i rami vanno in
138
1908
vero bosco, fatto per tutti quanti: per chi ci
139
1908
per gli operai, per tutti gli esseri stanchi, annoiati
140
1908
nervosi, oppressi, curiosi, per tutti gli esseri, per tutti
141
1908
tutti gli esseri, per tutti... ¶ * ¶ E costoro vi sono
142
1908
i pedoni camminano lentamente, tutti quelli che vogliono delibare
143
1908
al Bois, è che tutti coloro i quali non
144
1908
e cicliste apparivano da tutti i sentieri laterali, portando
145
1908
fila; e al passo, tutti i pomposi equipaggi signorili
146
1908
albergo, quel terrore che tutti provano, serrandosi a doppio
147
1908
quelle casette di legno, tutti i passi per le
148
1908
della pianura, essa respinge tutti coloro che vogliono passare
149
1908
di lettura forniti di tutti i giornali del mondo
150
1908
scalette di legno. Ritornano, tutti, a casa alle undici
151
1908
intorno, ogni rumore tace, tutti dormono. La montagna non
152
1908
bellezza dei grandi boschi, tutti sfrusciami al più lieve
153
1908
spettacolo che lievemente; se tutti i vostri nervi non
154
1908
perfetta e rara, che tutti gli assetati e gli
155
1908
riposo, la pace di tutti coloro che sono deboli
156
1908
Ah sì, egli compie tutti i suoi doveri di
157
1908
vivere della vita di tutti i principi, e non
158
1908
picco: bisognò ricorrere a tutti i mezzi estremi, di
159
1908
quietamente, al piccolo paese: tutti i villeggianti erano alle
160
1908
porte delle loro casupole: tutti i villeggianti erano fuori
161
1908
e di tenerezza, per tutti coloro che vanno, stanchi
162
1908
che fosse risparmiata a tutti i miseri viatori delle
163
1908
Piccolo san Bernardo: e tutti i numerosissimi viandanti, operai
164
1908
alloggio, è gratuito per tutti. Naturalmente vi è terza
165
1908
tardi! Più tardi, sono tutti poveri, che bussano a
166
1908
seguirà, durerà, durerà, con tutti i suoi episodii comuni
167
1908
comuni e volgari, con tutti i suoi incidenti di
168
1908
I larghi prati verdi, tutti fioriti, nella squisita flora