parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ugo Ojetti, Mio figlio ferroviere, 1922

concordanze di «tutti»

nautoretestoannoconcordanza
1
1922
avevano predicato di assumere tutti, anche i più fiacchi
2
1922
incontravano sul tardi quasi tutti i villeggianti; una diecina
3
1922
interessi, perchè sono quasi tutti proprietarii di qualche podere
4
1922
libri solo da fuori, tutti i bibliotecarii prendono l
5
1922
Lettura cominciata e finita. Tutti eravamo balzati in piedi
6
1922
sonoro pel latino di tutti quei nomi di bestie
7
1922
speranza di spegnerlo súbito, tutti dal presidente del Consiglio
8
1922
La guerra ci renderà tutti migliori –. Di diventar migliori
9
1922
donne, che resteranno, saranno tutti diventati più buoni, più
10
1922
acceso il cuore di tutti noi. C’era in
11
1922
per quanti sforzi facessimo tutti, egli si degnava di
12
1922
la clientela di quasi tutti gl’insegnanti di ginnasio
13
1922
io, s’intende, trovavo tutti i modi possibili per
14
1922
meccanica io, con quasi tutti quelli della mia generazione
15
1922
il monarca, così oggi tutti si fanno più che
16
1922
gli operai manuali sognavano tutti di vedere i loro
17
1922
Come presso a poco tutti gl’italiani, dal Re
18
1922
e ahimè, ci vennero tutti e in un’ora
19
1922
Nestore guardò sua madre. Tutti e due sorrisero: tutti
20
1922
Tutti e due sorrisero: tutti e due sapevano. Giacinta
21
1922
albergo della Luna, e tutti i negozianti, e gli
22
1922
nei fornelli e su tutti i volti scese una
23
1922
di anime devono essere tutti e sempre di stomaco
24
1922
curato. ¶ Quello, scontroso come tutti i tisici, ormai s
25
1922
anche al vino rosso tutti davano la stessa pratica
26
1922
sociale, la miseria per tutti, la moneta deprezzata per
27
1922
la moneta deprezzata per tutti. Pregiudizii. La moneta è
28
1922
gli scambii.... ¶ Era beato. Tutti, anche il cameriere col
29
1922
signora si sente male! ¶ Tutti tacquero, tutti si volsero
30
1922
sente male! ¶ Tutti tacquero, tutti si volsero a guardarla
31
1922
la prego. Li prenda tutti e due. Quel bravuomo
32
1922
rappresaglie, è noto a tutti i socialisti d’Italia
33
1922
ricordare il nome di tutti i socialisti che ho
34
1922
fuori del mio collegio. Tutti! ¶ Allegro, facondo, instancabile, quello
35
1922
annunciargli: – I borghesi sono tutti in ginocchio e domani
36
1922
e di città, su tutti i tumulti, i trambusti
37
1922
e distintivi e portafortuna: tutti, si sa, cointeressati all
38
1922
per quello son buoni tutti, ma per assumere ordinazioni
39
1922
ha attaccato tutto e tutti come un incendio, e
40
1922
al genio degli altri. – Tutti in prima linea, – si
41
1922
presto capii che significava tutti alla ribalta. Chi applaudiva
42
1922
che ci ha messi tutti a nudo, non avrei
43
1922
giunta, questo affannarci con tutti i sofismi e con
44
1922
i sofismi e con tutti gl’inni a trasformarne
45
1922
consolo pensando che tra tutti i miraggi che ci
46
1922
di Nestore, lo sanno tutti che è sacra. ¶ Gli
47
1922
me: non succederà niente. Tutti hanno troppa paura. ¶ — A
48
1922
di speranza, rideva, convulso, tutti i denti bianchi fuor
49
1922
confisca dell’oro di tutti.... Ma era solo quell
50
1922
mi vadano, – e rideva. ¶ Tutti erano giulivi, e le
51
1922
fondo, quando si poteva, tutti, da Nestore alla sartina
52
1922
Un po’ crudeli come tutti i ragazzi; ma ragazzi
53
1922
ed audacia. Vedendo che tutti i negozii si chiudevano
54
1922
nove di sera eran tutti fracidi, a terra. ¶ A
55
1922
erano così note a tutti i cittadini che i
56
1922
anche qui a sconvolgere tutti i piani e tutte
57
1922
al governo del Re, tutti alla mercè dell’Imponderabile
58
1922
di pratico giovamento. E tutti si facevano un coraggio
59
1922
giorno, tornata la pace, tutti quelli che sotto la
60
1922
cautamente a riprenderseli. Ma tutti per gratitudine vollero lasciare
61
1922
perchè mi sono sembrati tutti, almeno quelli che purtroppo
62
1922
in giro di conferenze, tutti appena arrivati chiedono di
63
1922
marito a sinistra, e tutti noi convitati paganti, dai
64
1922
quei giorni di cerimonia tutti torniamo a chiamare la
65
1922
nuca. A un punto tutti si volsero verso la
66
1922
agitava il cuore di tutti, ricchi e poveri, neutralisti
67
1922
alla seconda generazione, diventati tutti borghesi, o viceversa, tutti
68
1922
tutti borghesi, o viceversa, tutti i borghesi socialisti. Certo
69
1922
depositario dei segreti di tutti i rivoluzionarii d’Italia
70
1922
a casa sua impiantato tutti i più originali sistemi
71
1922
muore la borghesia, andrete tutti in licenza, la terra
72
1922
d’una promozione. E tutti sarebbero stati felici. Purtroppo
73
1922
contro il parere di tutti gli xenofobi di mia
74
1922
affannava a spiegarlo a tutti, con una voce che
75
1922
accumulai contro la porta tutti i mobili di quella
76
1922
e doni. Così sono tutti i suoi, ed è
77
1922
che essi fanno sono tutti o quasi tutti tolti
78
1922
sono tutti o quasi tutti tolti all’aborrito borghese
79
1922
o due ci annuncia tutti i giorni la nascita
80
1922
Anarchico costituzionale. Lo sanno tutti; per questo mi sopportano
81
1922
riesce a spiegarlo chiamandoli tutti ladri e tutti banditi
82
1922
chiamandoli tutti ladri e tutti banditi e, quando capita
83
1922
macchine, ferrovieri, meccanici, tessili, tutti gli operai delle grandi
84
1922
assomiglierà, dovrà essere di tutti i cittadini il meglio
85
1922
sentito meno solo. Eravamo tutti un po’ matti, certi
86
1922
anche lui li pianterà tutti i suoi cari compagni
87
1922
fondo alla giacca. E tutti i cari compagni intorno
88
1922
vigliacchi abbia protestato? Zitti tutti, e tela. E adesso
89
1922
passaporto tedesco. Gli faranno tutti di cappello. ¶ Un tranvai
90
1922
otto verrò a prendervi tutti e due per andare
91
1922
Certo sarebbe bene che tutti sapessero su tutto la
92
1922
Ma i complimenti furono tutti pel russo che finalmente
93
1922
un uragano d’applausi. Tutti erano in piedi, col
94
1922
velo e tracannava sereno tutti i bicchieri che gli
95
1922
che istruttoria, e con tutti aveva simulato d’essere
96
1922
infine dell’organizzazione sindacale. Tutti gl’imputati, l’uno
97
1922
lì dentro, profumata, e tutti si voltarono a guardare
98
1922
ballo dove potevano ballare tutti. ¶ — E domattina si va
99
1922
dovessimo caricare sulla macchina tutti quelli che già conoscono
100
1922
come colpi di mitragliatrice. ¶ Tutti erano balzati in piedi
101
1922
raccoglieva il plauso di tutti. Flora non gli toglieva
102
1922
cocci, e li pagò, tutti, signorilmente, l’onorevole Michelangelo
103
1922
con l’accordo di tutti i partiti, s’era
104
1922
per la salute di tutti ma specialmente, s’intende
105
1922
da giornali: ¶ — Sono quasi tutti giornali e riviste borghesi
106
1922
porta così da vedere tutti quelli che uscivano da
107
1922
tratta della dignità di tutti noi, di tutta la
108
1922
della Natività. ¶ La sera tutti i giornali di Roma
109
1922
Machiavelli: “Mi pare che tutti li tempi tornino e
110
1922
volta si chiamavano neutralisti, tutti gli argomenti m’erano
111
1922
in poltrona; che a tutti gli scavezzacollo danno un
112
1922
milionari del suo circondario, tutti i così detti sovversivi
113
1922
il principio obbligatorio di tutti i suoi discorsi puramente
114
1922
piana e su per tutti i colli le vicende
115
1922
Roma nessuno compra e tutti gli hanno consigliato di
116
1922
volle essere insieme di tutti i colori. Questa è
117
1922
ma in Prefettura dormivano tutti. I “popolari” del resto
118
1922
Ecco il sindaco! – E tutti già alzavano gli occhi
119
1922
intorno alla fontana, e tutti guardavano la lapide e
120
1922
il sindaco, lassù! ¶ E tutti si voltarono verso la
121
1922
da cui per decenza tutti i passanti solevano nella
122
1922
porta e alle finestre, tutti ridevano. E Pascone non
123
1922
Municipio s’erano affacciati tutti gl’impiegati. Da casa
124
1922
a salire da solo. Tutti tacquero, trattenendo il respiro
125
1922
lentamente. Ci si conosce tutti di persona e ci
126
1922
e ci si saluta tutti, e si può tutti
127
1922
tutti, e si può tutti stasera o domani aver
128
1922
santificarmi in tanta compagnia. ¶ Tutti, al Caffè, parlavano di
129
1922
di famiglia, amato da tutti, dicevano. Dentro e fuori
130
1922
la scala che prendono tutti. Basta che mettano il
131
1922
pagano le imposte e tutti pagano i dazii; e
132
1922
nemmeno uno, chè anzi tutti, a quell’avviso, s
133
1922
tornava tanto spesso in tutti i toni sulle labbra
134
1922
toni sulle labbra di tutti, che, se vi fosse
135
1922
non lo erano? Figli tutti e due della paura
136
1922
due della paura, o tutti e due dell’entusiasmo
137
1922
a Margherita d’assicurare tutti essere lì lui da
138
1922
quei colli poter riconoscere tutti i ciuffi neri dei
139
1922
Re che mi dava tutti quei ritrattini azzurri dell
140
1922
era sbagliato, e magari tutti, contadini e operai, avessero
141
1922
imprigionassero e impiccassero sollecitamente tutti i fascisti delle città
142
1922
nostro racconto. Distribuiva a tutti i suoi correligionarii ingiurie
143
1922
pronto a sacrificarsi per tutti, che anche il matrimonio
144
1922
con uno spillo, chiudendoli tutti in una busta di
145
1922
voluto vederla lei con tutti i vetri di casa
146
1922
girando lo sguardo su tutti noi ci annunciò: ¶ — Andiamo
147
1922
non aver paura. ¶ Ormai tutti dovevano essere al corrente
148
1922
del letto, solo perchè tutti attorno a loro li
149
1922
del dio Progresso, con tutti i riti, le formule
150
1922
e diventare conservatori. – Fermi tutti! Fermo tutto! L’importante
151
1922
solo più conservatore di tutti i borghesi che abbiano