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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Stefano Jossa, La più bella del mondo, 2018

concordanze di «tutto»

nautoretestoannoconcordanza
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del cuore, dove troviamo tutto ciò che non troviamo
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italiana è prima di tutto una lingua letteraria. Lo
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lingua è prima di tutto una lingua «d’invenzione
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lingua deve saper dire tutto, inventandoselo perché è l
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cose che conosce: ¶ Con tutto ’l core e con
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è lingua prima di tutto da scrivere, perché il
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lingua riguarda prima di tutto lo statuto della poesia
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fra loro prima di tutto pensieri ed emozioni, da
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Bembo, è prima di tutto uno scrittore, non un
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culturale del capitalismo, che tutto omologa e tutto neutralizza
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che tutto omologa e tutto neutralizza. Pasolini faceva l
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parole comuni fossero parolacce: tutto sarebbe nato, allora, piú
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una funzionale economia sintattica, tutto quello che sta succedendo
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una volta, prima di tutto letterari. ¶ Er padre de
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può trasformare e significare tutto. Il risultato è che
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nonsense è prima di tutto inglese, si sa, ma
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altri sono prima di tutto quelle delle canzoni, di
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rosse. A cementare il tutto, la rima, politicamente scorretta
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canzone abbandona anzi del tutto la lingua italiana per
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italiana almeno fino a tutto l’Ottocento è indiscutibile
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amore è prima di tutto desiderio fisico, che si
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verbo): ¶ Quand’io son tutto vòlto in quella parte
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i) ed è quasi tutto in rima: ¶ Vidi i
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lími:prími»). Prevale su tutto un senso di mistero
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letterario sta prima di tutto nella valorizzazione di un
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o se rinunciamo a tutto pur di non spendere
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cui ci è andato tutto storto (altra metafora). ¶ È
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unica pelle di carne». Tutto è corpo, infatti, nell
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venoso delle fabbriche di tutto il territorio». Ma la
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un fatto prima di tutto formale. C’è stato
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regole precise, prima di tutto regole sociali. La lingua
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Stavolta Dante si presentò tutto elegante e venne messo
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alquanto singolare: si versava tutto addosso. «Dante, prendendo la
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storicamente fondata oppure del tutto inventata, poco importa: saper
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si veste. Dante risolve tutto con una battuta perché
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lezione di quell’uomo tutto sporco di cibo che
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con le signore» è tutto un programma: allude alla
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hanno, avviene prima di tutto per via linguistica, ortografica
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In altri termini, se tutto è lecito a livello
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lecito a livello linguistico, tutto sarà lecito anche a
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emozione; ma rinunciare del tutto alla grammatica rischia di
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cui è piombato addosso tutto il male del mondo
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confrontare con serenità. Dopo tutto, l’italiano è la
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voltavo le spalle a tutto ciò che fa italiano
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che rischia di ridurre tutto a convenienza quantitativa. ¶ Non
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che darebbe senso al tutto, perché «applicarsi» vuol dire
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grottesco», riferito prima di tutto alle rappresentazioni di figure
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vuol dire «nuovo» e tutto perché gli umanisti del
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che è prima di tutto una potentissima scena di
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non si dà quando tutto è contemporaneo oppure tutto
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tutto è contemporaneo oppure tutto è uguale. Ne approfittò
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e sallo il Mondo tutto, ¶ che da te sol
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che coi gesti). Traduciamo tutto in parole, insomma. ¶ Grazie
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Loderemo il Signore per tutto il giorno e la
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caso deducibili prima di tutto dagli aggettivi, a cambiare
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non perché amano criticare tutto e tutti, che pure
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catastrofe. ¶ Che c’entra tutto ciò con Jep Gambardella
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aveva cominciato a confondere tutto: lo slancio ideale di
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di prima, prima che tutto cominciasse, che è ormai
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circondato: il film sarà tutto su questo dilemma amletico
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con significati nascosti e tutto un mondo in evoluzione
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d’inciviltà in quasi tutto il mondo occidentale, momento
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si autoproclamarono prima di tutto coloro che tra il
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italiano impara prima di tutto ad astrarre, cioè impara
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e di pensiero perché tutto diventa lingua. Senza lingua