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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Maria Alberta Scuderi, Assassinio al Garibaldi, 1984

concordanze di «tutto»

nautoretestoannoconcordanza
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vino, le sigarette e tutto il resto. Tutto il
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e tutto il resto. Tutto il resto! ¶ Si trattenne
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e il vino e tutto. ¶ Maria Teresa frenò davanti
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omiodio, era finita, finito tutto: lei, Alessandro, l'amore
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pallido e stravolto era tutto quello che restava della
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fratelli erano probabilmente rientrati. Tutto era chiuso intorno a
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dicesse di entrare. Aveva tutto pronto sul tavolino, io
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ed hanno toccato quasi tutto! ¶ E anche lui pensò
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Quando si capì che tutto era finito ognuno tornò
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molte cose se non tutto e gli sembrava di
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alzò di scatto: era tutto intirizzito. Anche la stufa
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fondo dire? Prima di tutto non si ammazza per
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una grande furia. Quando tutto fu finito si era
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stati in tre per tutto fino a che Maria
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tanto regala, in cui tutto sembra gemmato: le luci
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niente fino a che tutto è tranquillo; ma improvvisamente
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fulminate, qualche sceneggiata. Ma tutto si era poi risolto
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che era un modo tutto personale di individuare i
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sbattono porte, finestre e tutto. Me l'ha proprio
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stringevano un poco e tutto tornava come prima. ¶ Ma
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ed un attimo dopo tutto va a coagularglisi intorno
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lavoro, allontanare dalla mente tutto quello che poteva offuscarne
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Vergine Santa! Era andato tutto troppo bene anche se
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puliti, in ordine, educati. Tutto era andato bene. I
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lasciarlo libero di dire tutto senza sentirsi scrutato. Era
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Che ti ha fatto? ¶ Tutto il controllo che si
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signor Antonio e di tutto il resto. Si voltò
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era ormai sveglia del tutto e, da come lo
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non erano in giro tutto il giorno a lavorare
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fu più forte di tutto. La notte poteva benissimo
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un pezzo di pane, tutto per i figli; ma
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andarci piano, fargli dire tutto quello che aveva da
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avrebbero sempre aiutato. ¶ Sapere tutto, sapere tutta la verità
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qualunque essa fosse! Sapere tutto! ¶ Quel tutto le sembrò
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fosse! Sapere tutto! ¶ Quel tutto le sembrò così orribile
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dargli: lui così onesto, tutto d'un pezzo, forse
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l'acqua bollente spreme tutto l'aroma e se
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più. Quando, steso nuovamente tutto il bucato, capì che
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Il Colombo era smarrito. Tutto un mondo di cose
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sicuro, l'origine di tutto. ¶ La droga era solo
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nella polizia e in tutto questo tempo ho sempre
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sarebbe risalita per ripetere tutto il rituale fino a
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accusatore scoppiò e raccontò tutto. Dei soldi che gli
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le cipolle bruciassero del tutto. ¶ — Non ricordo proprio — diceva
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voluto vedere lui con tutto quel sangue! Poi pens
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si diventa indifferenti a tutto. ¶ Ma aveva capito il
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scesa fitta ed ovattava tutto. Altre volte aveva amato
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tanto hanno deciso già tutto loro. Devono solo farti
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il filo bianco lungo tutto l'orlo. Questo piaceva
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gola, il sudore in tutto il corpo. ¶ — Come niente
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piccolo nel ricordo era tutto vivo e presente come
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certa età si perde tutto nel tempo ed ogni
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soddisfatta anche se non tutto era andato come avrebbe
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che avesse un modo tutto suo di arrivare ai
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poi ha lasciato cadere tutto come se non lo
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le toglieva il sonno. ¶ — Tutto bene? ¶ Il commissario prese
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era pericolo. Lì era tutto chiaro, pulito, in ordine
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visti crescere — bravi ragazzi tutto lavoro e casa come
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dei due ragazzi. ¶ Era tutto buio, forse erano fuori
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Si accorse che era tutto bagnato, probabilmente aveva fatto
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limpide accecate dal sole. Tutto l'umido inverno milanese
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salotto stirati ed inamidati: tutto nitido ed ordinato e
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così spontanea che ebbe tutto 1'aspetto della genuina sorpresa
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non molla. ¶ "Sanno sempre tutto" pensò Tom. ¶ — Probabilmente ci
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Bastava percorrerla senza voltarsi. Tutto facile, tutto pronto. Era
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senza voltarsi. Tutto facile, tutto pronto. Era solo questione
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vetrine. Proprio una vertigine. Tutto buttato per aria, tutto
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Tutto buttato per aria, tutto dimenticato. Bastava allungare le
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stato, quello, un periodo tutto suo. Aveva l'impressione
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e portarlo via da tutto quello che lo aveva
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momento particolare, ma a tutto un insieme che non
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lacerare. Aveva bisogno di tutto il suo sangue freddo
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cosa che si sgonfia. — tutto magari finisce lì. ¶ — Lo
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la faccia di Tom. Tutto sommato gli sembrava che
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casa della ragazza fosse tutto in ordine, gli sembrava
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in faccia — avranno buttato tutto per aria, per quanto
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aver pensato a David tutto preso dal pensiero di
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mezzi. ¶ Era stato invece tutto così diverso. Rivide le
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quel dunque c'era tutto il suo onesto pensiero
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il suo onesto pensiero, tutto il suo bisogno di
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a casa sua e tutto era squallido e deserto
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i dubbi che nonostante tutto l'avevano tormentata. Tutto
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tutto l'avevano tormentata. Tutto sarebbe finalmente tornato come
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un cencio. ¶ Quando poi tutto era finito, era arrivata
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alle radici e rimetteva tutto in discussione. C'era
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chi ci aveva pensato tutto il giorno. ¶ Lei fece
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il Natale. ¶ E fu tutto. ¶ Paolo saliva le scale
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tovaglietta fiorata, pulitissima come tutto quello che era nella
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avevano capito bene e tutto; ma di una cosa
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vita. ¶ — Sarò in giro tutto il giorno, devo cercare
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suo pensiero. ¶ — Ho sbagliato tutto. Era un bambino ed
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ho lasciato solo con tutto il suo smarrimento, la
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che alla radice di tutto c'era ancora Alessandro
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accettava che si addossasse tutto, che si sentisse responsabile
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si sentisse responsabile di tutto. Lo sapeva calmo e
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forza. ¶ Odiò Alessandro per tutto il male che faceva
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cercata a casa per tutto il giorno e non
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sapeva combattere. Mario era tutto quello che voleva e
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perdersi. Avrebbe lottato contro tutto e tutti: Alessandro, la
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come avesse un'arma. Tutto facile, tutto semplice per
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un'arma. Tutto facile, tutto semplice per questi ragazzi
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semplice per questi ragazzi, tutto a portata di mano
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era silenzio anche se tutto il caseggiato era sicuramente
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nei suoi pensieri. ¶ Era tutto così assurdo ed inaccettabile
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dal di fuori: un tutto tondo senza sfumature né
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senza di lei, che tutto avrebbe continuato a vivere
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vita. ¶ Poi, di colpo, tutto ebbe un significato preciso
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si guardava intorno cercandola. Tutto scomparve: dubbi, incertezze, paure
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vite. ¶ Ma avrebbero affrontato tutto insieme, l'importante era
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uomini, sembra che facciano tutto loro ma se non
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un uomo passano sopra tutto. Se nasceva qualche cosa
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Paolo era illuminata. Per tutto il cortile si sentiva
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cantato sulla ringhiera per tutto il giorno e poi