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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Luigi Pulci, Morgante, 1483

concordanze di «tutto»

nautoretestoannoconcordanza
1
1483
e come e' fu tutto in sé risentito, ¶ diceva
2
1483
desso ¶ colui ch'a tutto il mondo è noto
3
1483
un dardo; ¶ nel braccio tutto gliel ficcava drento. ¶ Rinaldo
4
1483
féssegli il collo, e tutto il busto ancora ¶ dove
5
1483
volse un suo morel tutto balzano. ¶ Rinaldo non istette
6
1483
armenti ¶ il sacco in tutto di sua furia sciolse
7
1483
alla lor via diritta. ¶ Tutto quel giorno cavalcato aviéno
8
1483
la gran fama in tutto suona ¶ della reina glorïosa
9
1483
con gente venisse: ¶ apparecchiassi tutto il suo navilio ¶ e
10
1483
che in mezzo di tutto il consilio ¶ aperte e
11
1483
e molto piacque a tutto il suo concilio; ¶ e
12
1483
mitera e gogna, ¶ e tutto il popol tuo veggo
13
1483
savio dubita. ¶ Carlo fe' tutto il consiglio chiamare, ¶ e
14
1483
a Bambillona e per tutto rauna, ¶ e come in
15
1483
strani, ¶ piovuto sangue per tutto Parigi, ¶ urlavan giorno e
16
1483
piglio alla pania ¶ e tutto il campo per le
17
1483
terminata la guerra ¶ dove tutto in un tempo si
18
1483
qui son linguaggi di tutto Levante ¶ sanza intender l
19
1483
ché il vero a tutto il mondo fu palese
20
1483
che l'uccidrebbe, e tutto il mondo sallo: ¶ però
21
1483
fossi ¶ e l'aïr tutto in un punto turbossi
22
1483
con urla feroce, ¶ che tutto il campo stordiva alla
23
1483
gli orecchi. ¶ Già era tutto il popol di Parigi
24
1483
di lancia, ¶ tu arai tutto il reame di Francia
25
1483
il lor duello. ¶ Intanto tutto il campo s'abbaruffa
26
1483
ben l'occhio per tutto tenuto, ¶ poi che vide
27
1483
alle porti; ¶ e sopra tutto Gan non è contento
28
1483
sarai ben lieto, ¶ e tutto a luogo e tempo
29
1483
narrato, sallo Iddio ¶ che tutto è stato con affezïone
30
1483
gli mosse la guerra. ¶ Tutto facea per conservar costei
31
1483
ti raccomando, ¶ ma sopra tutto il tuo campione Orlando
32
1483
la lancia, ¶ e piangerà tutto il regno di Francia
33
1483
Marsilïone: ¶ il re con tutto il popol saracino ¶ accompagnoron
34
1483
onor fu accompagnato, ¶ e tutto il popol veniva ascoltare
35
1483
che vuol che sia tutto tuo regno espresso; ¶ e
36
1483
fia cara, ¶ poi che tutto rïesce al suo disegno
37
1483
mondo e in Cielo. - ¶ Tutto faceva il traditor con
38
1483
altra è di stagno tutto puro e soro, ¶ e
39
1483
col fico. ¶ Ma sopra tutto un giusto amor raccende
40
1483
crudele e micidiale, ¶ benché tutto turbato è in suo
41
1483
gli piacque, ¶ però che tutto è circundato il loco
42
1483
emisperio. ¶ Falseron si turbò tutto nel volto, ¶ ed anche
43
1483
ciò che quelle toccorno, tutto arse, ¶ sì che dintorno
44
1483
gran potenzia; ¶ e sopra tutto ognun di loro intese
45
1483
un vel ch'è tutto lavorato ¶ d'oro e
46
1483
Soria, ¶ e dar di tutto a lui la signoria
47
1483
di Cristo: ¶ pertanto al tutto in Roncisvalle andassi, ¶ e
48
1483
e Ricciardetto ¶ vollon veder tutto il paese greco, ¶ e
49
1483
non si dicrollava ¶ e tutto il petto al saracino
50
1483
Il popol si levò tutto a un tuono, ¶ come
51
1483
Orlando sempre allato; ¶ e tutto lieto è questo popol
52
1483
Chiamar mi fo per tutto Gallïano, ¶ e nacqui di
53
1483
in Barberia. ¶ Cercato ho tutto 'l mondo, il poggio
54
1483
detto, ¶ tanto ch'Astolfo tutto furïava; ¶ per la qual
55
1483
in ogni piaggia; ¶ ma tutto questo in tuo aiuto
56
1483
perché e' potessi sfogar tutto il core; ¶ poi disse
57
1483
Piglia del campo a tutto tuo piacere, ¶ e così
58
1483
quella che nel Ciel tutto ha veduto ¶ ed anco
59
1483
città sozzopra va ¶ e tutto il popol fuggiva a
60
1483
strigneva. ¶ E 'l popol tutto a vederlo è ridotto
61
1483
punzone ¶ che 'l guanto tutto in man s'ha
62
1483
le gambe distese; ¶ e tutto il popol con gran
63
1483
le mani! - ¶ Eran per tutto le strade calcate; ¶ era
64
1483
gli scrivessi, e' parre' tutto orpello; ¶ guarda se quel
65
1483
leggiadre, ¶ credo ch'a tutto il mondo è manifesto
66
1483
ch'io voglio aprirti tutto il mio pensiero. ¶ Ma
67
1483
dètte la città, ¶ ché tutto avean per lettere condotto
68
1483
fare onore, ¶ e sopra tutto a questo esser discreto
69
1483
queste porte ¶ s' a tutto il popol mio non
70
1483
l'altra passava, ¶ e tutto il campo aveva scompigliato
71
1483
accostava. ¶ Carlo si stava tutto addolorato; ¶ sentì che nuova
72
1483
tutti fu certo; ¶ e tutto il popol corre con
73
1483
gran palazzo il popol tutto è andato. ¶ Lo 'mperadore
74
1483
morti la strada ¶ e tutto sanguinoso in mano il
75
1483
dicendo: - Io ho passato tutto il fianco: ¶ aiutami, fratel
76
1483
terra morto. ¶ padre al tutto misero in etterno! ¶ O
77
1483
innanzi allo imperieri; ¶ e tutto il popol corre là
78
1483
l mortoro; ¶ quivi veniva tutto il concestoro. ¶ Quivi Aldighier
79
1483
rispose molto grazïoso ¶ che tutto il campo e lui
80
1483
Ma l'Arpalista, inteso tutto il fatto, ¶ un suo
81
1483
si percossono, ¶ tanto che tutto lo scudo intronorno ¶ e
82
1483
rintoppa; ¶ Rinaldo si piegò tutto e scontorse, ¶ e del
83
1483
e cadde del caval tutto stordito, ¶ che non ne
84
1483
tutti quanti addosso; ¶ e tutto fanno per parer fedeli
85
1483
Guarda se misse qui tutto il suo ingegno! ¶ Tutto
86
1483
tutto il suo ingegno! ¶ Tutto facea perché e' gliel
87
1483
io dovessi cercar per tutto il mondo, ¶ io troverrò
88
1483
ubbidire Iddio nel cor tutto ardo. ¶ Sievi raccomandata la
89
1483
parole appunto intese ¶ e tutto quanto di sdegno s
90
1483
armato, ¶ e 'l caval tutto di piastre ha coperto
91
1483
un caval ch'è tutto covertato, ¶ ed una lancia
92
1483
io vo peregrinando, ¶ per tutto il mondo la tua
93
1483
ha ben ristorata, ¶ che tutto questo paese martoria: ¶ non
94
1483
con sommessa voce, ¶ che tutto loda il fin d
95
1483
luna il lume suo tutto mostrava, ¶ cedevon gli squadranti
96
1483
ne vada». - ¶ Fuligatto era tutto maraviglia: ¶ «Chi fia costui
97
1483
forte ¶ che rimbombava per tutto il paese. ¶ Dètte alle
98
1483
la morte, ¶ tanto che tutto in terra si distese
99
1483
Egli è arrostito! - ¶ e tutto il mangia così verdemezzo
100
1483
morso nello scrigno ¶ e tutto lo spiccò con un
101
1483
della mente. ¶ Il popol tutto con festa correva, ¶ però
102
1483
l'ha ascoltata. ¶ E tutto il popol se ne
103
1483
onorata ¶ e vezzeggiata per tutto il camino, ¶ e sempre
104
1483
Morgante ¶ che 'l popol tutto correva a furore ¶ abbracciar
105
1483
hai pur chiarito in tutto. - ¶ Margutte si tornò in
106
1483
ancor la fama per tutto si spande; ¶ e furon
107
1483
le mura; ¶ ed arde tutto, come il zolfo al
108
1483
caviglia, ¶ e dava a tutto il campo ammirazione. ¶ Ma
109
1483
quello; ¶ e 'l campo tutto a veder questo corre
110
1483
sua mano, ¶ e diren tutto nel cantar futuro. ¶ Guardivi
111
1483
la schiena mostrava, ¶ e tutto il prato di pecore
112
1483
percosse ¶ che gliel'ha tutto sfracellato e trito; ¶ donde
113
1483
mano ¶ ch'erono al tutto fuor d'ogni ragione
114
1483
sua disavventura. ¶ Ma sopra tutto a Orlando dispiace; ¶ ed
115
1483
ferito un poco ¶ Rinaldo, tutto pareva turbato, ¶ ché non
116
1483
lieto: ¶ io ho perduto tutto il mio conforto ¶ dall
117
1483
fu morto. ¶ E benché tutto il mondo qua in
118
1483
ch'ho perduto ¶ con tutto il mio tesoro e
119
1483
non fare' Macon né tutto il mondo ¶ che tu
120
1483
spada in mano; ¶ e tutto il popol ragunato s
121
1483
peso. ¶ E fu da tutto il popol commendato. ¶ Quivi
122
1483
ch'alfin s'è tutto risvegliato ¶ a poco a
123
1483
ascoltallo: ¶ per tenerezza è tutto travagliato; ¶ e tutti cominciavano
124
1483
dice: - Io intendo al tutto esser cristiano ¶ e rinnegar
125
1483
la gente armata; ¶ e tutto il popol si veniva
126
1483
come questo intese, ¶ turbato tutto una gran lancia prese
127
1483
un sol ristora il tutto. ¶ Poi fecion Chiarïon governatore
128
1483
fecion Chiarïon governatore ¶ di tutto il regno, che si
129
1483
incresciuto; ¶ piangeva il popol tutto unitamente; ¶ piangea Rinaldo, e
130
1483
possi, intanto; ¶ e' pastor tutto venien disegnando ¶ come guardato
131
1483
spiritata; ¶ prese Aldighieri, e tutto lo diserta ¶ cogli unghion
132
1483
uscir del castello. - ¶ Orlando tutto allor si raccapriccia, ¶ e
133
1483
snocciole; ¶ ed Aldighier lasciò tutto dolente, ¶ e cominciò a
134
1483
far sapete. - ¶ Era ciascun tutto maravigliato, ¶ e trasson di
135
1483
Parigi; ¶ poi di Creonta tutto ciò che sanno. ¶ Malgigi
136
1483
che 'l volto avea tutto vermiglio ¶ e sente amaro
137
1483
La faccia aveva sopra tutto fiera. ¶ Malgigi, che sapea
138
1483
andar, ché Iddio ragguaglia tutto ¶ e rende a' servi
139
1483
resta, ¶ e fu da tutto il popol vicitata, ¶ e
140
1483
fatte tante crudeltade ¶ che tutto il regno suo l
141
1483
lïoni ¶ trovava, e Vegliantin tutto è aombrato ¶ quando ha
142
1483
Videl turbato un dì tutto nel volto, ¶ e la
143
1483
si dice altro per tutto Levante ¶ se non di
144
1483
che si dicea per tutto intese, ¶ però che e
145
1483
cappello al falcone, ¶ e tutto si rassetta in su
146
1483
modo è dura. ¶ Durò tutto quel giorno la battaglia
147
1483
giganti trovorno assassini, ¶ che tutto quel paese avien diserto
148
1483
montagna d'Aspracorte, ¶ e tutto il regno tuo tiene
149
1483
che in balìa ¶ arete tutto il reame di Francia
150
1483
per ogni tempo, e tutto il mondo sallo; ¶ e
151
1483
il suo tributo. - ¶ Turbossi tutto il re Falcone e
152
1483
piazza ognun subitamente, ¶ e tutto fu conturbato il convito
153
1483
parve di feccia, ¶ e tutto si scontorse il pagan
154
1483
mar tempesta mena, ¶ raccontò tutto, e molto ne sospira
155
1483
e lasciò quello al tutto sconsolato. ¶ E cavalcando va
156
1483
lui lo ringraziorno, ¶ e tutto il popol suo che
157
1483
tuo Soldano. - ¶ Quando ebbe tutto inteso il conte Orlando
158
1483
diceva Rinaldo, ¶ e venìa tutto furïoso e caldo. ¶ Orlando
159
1483
al modo lor, di tutto botto, ¶ e di mandar
160
1483
nella zuffa entrato, ¶ e tutto il campo già s
161
1483
Vede già il popol tutto sbigottito: ¶ di questo caso
162
1483
il paladino. - ¶ Ispinellon fu tutto consolato, ¶ e disse: - Vincitor
163
1483
Orlando, ¶ ch'era pien tutto di sangue e d
164
1483
io veggo il paradiso tutto aperto. ¶ Non vedi tu
165
1483
di Spinellone. ¶ Rimase Orlando tutto consolato ¶ del dolce fin
166
1483
Spinellone ha fatto, ¶ e tutto collo spirito elevato, ¶ tanto
167
1483
nell'aspetto gagliardo, ¶ e tutto stupefatto stava saldo: ¶ guarda
168
1483
Salicorno: - Io ho combattuto ¶ tutto dì d'oggi, e
169
1483
destòe: ¶ ognun s'armava tutto sbalordito. ¶ Orlando in sul
170
1483
ne fu ito, ¶ e tutto il campo in là
171
1483
che in volto parea tutto fosco. ¶ Dètte del capo
172
1483
il mangurro; ¶ ma sopra tutto nel buon vino ho
173
1483
loco, ¶ tanto che al tutto e la roba e
174
1483
l fuoco equal per tutto venga, ¶ e perché non
175
1483
io posso andar per tutto 'l mondo ¶ col cappello
176
1483
l sacco non hai tutto sciolto: ¶ non crederrei con
177
1483
e grida, e per tutto si sente. ¶ Un'asse
178
1483
un mese ¶ non mangerà tutto questo paese». ¶ Morgante, poi
179
1483
disegno ¶ che questa accorderà tutto lo scotto; ¶ e disse
180
1483
io capessi, ¶ tanto che tutto mi vi distendessi. ¶ Or
181
1483
son il Dormi per tutto appellato. - ¶ Disse Margutte: «Fa
182
1483
E per fornire in tutto la campana, ¶ un'altra
183
1483
del danno, ¶ era per tutto appiccato già il foco
184
1483
fra se stesso dicea: «Tutto die ¶ de' miglior certo
185
1483
Tu puoi cercar per tutto d'un compagno ¶ che
186
1483
tu che 'l cammello. - ¶ Tutto quel giorno e l
187
1483
con canti, ¶ e sopra tutto commendavan questi, ¶ che furon
188
1483
mondo, ¶ cercando l'universo tutto tondo. ¶ E 'l padre
189
1483
ebbe di vecchie paure: ¶ tutto facea perché di me
190
1483
egli ebbe spavento, ¶ e tutto pien d'ammirazion si
191
1483
lasciar le cervella, ¶ e tutto il capo ho percosso
192
1483
man col fratello. - ¶ Così tutto quel giorno ragionando ¶ vanno
193
1483
antico, ¶ per distruggere alfin tutto il suo impero; ¶ e
194
1483
con vergogna, ¶ Rinaldo al tutto spegner ti bisogna. - ¶ Carlo
195
1483
a furore! - ¶ e misse tutto Parigi a romore; ¶ e
196
1483
misse in mezzo di tutto lo stuolo, ¶ e come
197
1483
sùbito un bando per tutto metteva ¶ che, poi che
198
1483
fatte cose ¶ ch'a tutto il popol fur maravigliose
199
1483
il franco Ottone, ¶ e tutto quanto il popol parigino
200
1483
il padiglione, ¶ ch'era tutto di cuoio di serpente
201
1483
d'Angrante, ¶ che in tutto il mondo si fa
202
1483
s'avviorno. ¶ Poi che tutto ebbe attraversato il piano
203
1483
sempre cantando dolce melodia: ¶ tutto smarrito par ne' suo
204
1483
e raccozzato ha qua tutto il Levante, ¶ e vuol
205
1483
dovuto, ¶ e 'l viso tutto di lacrime bagna ¶ quando
206
1483
caso mi pesava; ¶ or tutto alleggerito il cor mi
207
1483
Vedi che di sudor tutto mi bagno: ¶ volato son
208
1483
poi si riebbe, e tutto s'assicura. ¶ Rinaldo verso
209
1483
vecchio barbassoro ¶ ch'era tutto turbato in viso e
210
1483
oste n'andorno, ¶ che tutto pien si mostrava d
211
1483
pene ¶ ch'al popol tutto asciugassi le ciglia? - ¶ e
212
1483
valoroso; ¶ era a vederlo tutto il popolazzo. ¶ Quivi sentiva
213
1483
pazzo ¶ vide costoro, e tutto disdegnoso: ¶ - Chi siete voi
214
1483
strappò di testa ¶ e tutto gli stracciò il reale
215
1483
eran dispogliate ancora ¶ e tutto il dosso vergheggiato aviéno
216
1483
le parole, il popol tutto ¶ cominciava a gridare a
217
1483
agio, ¶ il popol ragunò tutto al palagio; ¶ e ragunato
218
1483
l'aire puro, ¶ azurro tutto, e 'l ciel con
219
1483
ogni cosa bella, ¶ che tutto non è tempo a
220
1483
l monaco, che è tutto rosso e nero, ¶ e
221
1483
e 'l mul che tutto par di vizi pieno
222
1483
sta a vedere attento. ¶ Tutto bizzarro e pien di
223
1483
è posto a ber tutto affannato; ¶ e 'l cervio
224
1483
pulito ermellino ¶ che parea tutto bianco e puro e
225
1483
mi par maraviglia. - ¶ Armossi tutto innanzi al re pagano
226
1483
soccorrer sanza indugio, ¶ ché tutto il nostro popol par
227
1483
del mio cugin, che tutto nel petto ardo. ¶ So
228
1483
donato il mio amor tutto, ¶ l'anima e 'l
229
1483
Il popol si destò tutto a furore: ¶ vide i
230
1483
Chiarïella. ¶ Vennevi il popol tutto la mattina ¶ a visitar
231
1483
Persia ritornava ¶ col campo tutto per miglior partito, ¶ e
232
1483
schiena e ben quartato tutto, ¶ grosse le gambe e
233
1483
sella. ¶ Eran venuti di tutto Levante, ¶ di Persia, di
234
1483
effetto pareva divino, ¶ al tutto dello uman costume fuori
235
1483
di Soria ¶ e di tutto il paese di Levante
236
1483
Se' tu colui che tutto il mondo chiama ¶ il
237
1483
te si favella ¶ per tutto l'universo, e ciò
238
1483
che tu abbi a tutto proveduto; ¶ e vo' che
239
1483
modesta ¶ disse ch'al tutto tornare è disposta, ¶ benché
240
1483
l pruovi. - ¶ Rimase Orlando tutto spennecchiato ¶ quando e' sentì
241
1483
simigliante faceva Ulivieri: ¶ così tutto quell'oste si scompiglia
242
1483
dintorno morta. ¶ Ed era tutto da' dardi forato ¶ e
243
1483
saette e spuntoni, ¶ e tutto quanto il corpo insanguinato
244
1483
col cavallo; ¶ quivi era tutto il popol saracino, ¶ e
245
1483
e battersi col guanto tutto il petto: ¶ are' voluto
246
1483
re Carlo Magno e tutto il cristianesimo, ¶ ciò che
247
1483
Baiardo e 'l brando. - ¶ Tutto s'accese di rabbia
248
1483
con seco adirato ¶ e tutto quanto inanimato e caldo
249
1483
era adirato, ¶ tanto che tutto il mondo avea poi
250
1483
poi vile, ¶ a Carlo tutto il fatto ha raccontato
251
1483
oste de' pagani, ¶ e tutto il popol rallegrato s
252
1483
è molesto. ¶ E sopra tutto la gente pagana ¶ si
253
1483
ingannati gli avia, ¶ e tutto il fatto gli contava
254
1483
Carlo e' baroni avìen tutto veduto, ¶ e come Malagigi
255
1483
martoro. ¶ Erminïon, che vedea tutto aperto, ¶ parvegli questo un
256
1483
affezïone ¶ il re, che tutto parea già cambiato ¶ nel
257
1483
grama, ¶ però che al tutto ingannata si chiama; ¶ e
258
1483
Carlo fu a Parigi. ¶ Tutto il popol correva per
259
1483
la sua figliuola ¶ e tutto quanto il popol di
260
1483
hai fatto pensar per tutto il mondo, ¶ e cosa
261
1483
e 'l mattone ¶ fracassò tutto, e ruppe una gran
262
1483
onore. - ¶ Rinaldo, ch'era tutto infurïato, ¶ rispose a Carlo
263
1483
potrebbe seguire; ¶ e dicea: - Tutto il popolo è in
264
1483
che gli fussi in tutto perdonato; ¶ ma Ulivieri incontro
265
1483
ascolta: ¶ io vo' che tutto il paese rubiamo ¶ e
266
1483
raünò in un mese. ¶ Tutto il paese teneva in
267
1483
dicea, ¶ e fe' per tutto Parigi bandire ¶ come il
268
1483
Fuvvi gran gente di tutto il suo regno, ¶ e
269
1483
cognosciuto da nessun sarai. - ¶ Tutto s'accese Rinaldo nel
270
1483
coverta è di color tutto giallo. ¶ Vide la giostra
271
1483
andaron di tratto; ¶ e tutto il popol si ferma
272
1483
partito. ¶ Ulivier si rizzò tutto smarrito. ¶ Allor Rinaldo un
273
1483
elmetto. ¶ Gan si scontorse tutto in su l'arcione
274
1483
e giunto a Carlo tutto in volto lieto, ¶ gli
275
1483
ordinava Carlone, ¶ e Gan tutto era acceso di letizia
276
1483
pregava e Morgante; ¶ ma tutto il lor pregare era
277
1483
quel che bisogna a tutto ben procura. - ¶ Gan gli
278
1483
inverso della porta; ¶ e tutto il popol ne facea
279
1483
degni e franchi, ¶ sùbito tutto il popol si scompiglia
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1483
conte Orlando, e sollevato tutto ¶ il popol, che d
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1483
di testa cavargli, ¶ e tutto il capo e la
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1483
Per tutta la città tutto quel giorno ¶ cercato fu
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1483
nel volto, ¶ che fussi tutto afflitto e doloroso, ¶ di
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1483
barba e 'l petto tutto sanguinoso ¶ e tutto il
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1483
petto tutto sanguinoso ¶ e tutto il capo arruffato e
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1483
Dond'io n'ho tutto questo giorno pianto: ¶ ché
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1483
onorallo ¶ e' si raguni tutto il concestoro, ¶ e che
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1483
come e' fu per tutto andato il bando, ¶ Alda
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1483
caval si gittòe, ¶ e tutto il popol se ne
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1483
cugino, ¶ perché Baiardo è tutto covertato ¶ e lui parlava
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1483
nespola acerba, ¶ tanto che tutto pel colpo traballa; ¶ e
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1483
a Ulivier si volse tutto afflitto; ¶ disse: - Tu vedi
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1483
poi lieto; ¶ ma sopra tutto sia presto e secreto
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1483
Sùbito il campo è tutto in iscompiglio ¶ e corron
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1483
Orlando abbraccia; ¶ e intese tutto ciò ch'era seguito
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1483
scenderanno il monte, ¶ e tutto il campo mio sarà
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1483
fummo da' balconi ¶ e tutto il campo a furia
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1483
adunque male star dèe tutto il dosso. ¶ Per gli
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1483
solo Iddio sa il tutto del futuro. ¶ Vedren pur
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1483
mille si trovòe, ¶ e tutto il campo a furia
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1483
un pagliaio; ¶ e già tutto forato come un vaglio
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1483
lo passava, ¶ tanto che tutto d'arcion lo movea
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1483
de' colpi vantaggio. ¶ Ulivier tutto arrossì, come fanno ¶ gli
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1483
sua gente dolorosa ¶ per tutto il campo rauna col
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1483
a' cristian battaglieri ¶ da tutto quanto il popolo affricante
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1483
Carlo sarà giustificato in tutto ¶ che per tua man
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1483
monte: ¶ a te confido tutto il mio reame, ¶ e
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1483
che promesso avea, ¶ e tutto pien d'allegrezza era
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1483
fortemente; ¶ ebbe consiglio e tutto il suo concilio, ¶ e
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1483
e la pianura, ¶ e tutto il regno sta con
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1483
notte cavalcòe ¶ inverso Montalban tutto soletto: ¶ perché e' non
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1483
il possente barone: ¶ passollo tutto, e trovava la scorza
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1483
prende. ¶ Namo si volse tutto furïoso: ¶ e' si credette
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1483
un sacco il resto tutto, ¶ e mosterrotti ch'io
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1483
distrugger mia gente e tutto il regno. - ¶ Avin s
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1483
gogna. ¶ Carlo rimase sconsolato tutto, ¶ veggendo il popol suo
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1483
e la vita ¶ in tutto è vostro, degni alti
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1483
e quel che sopra tutto m'è gran duolo
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1483
Volse il cavallo e tutto acceso d'ira ¶ prese
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1483
suo peccato penitenzia, ¶ e tutto il popol nostro ne
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1483
era montato, ¶ tanto che tutto il pagan rassembrava. ¶ E
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1483
torniamento ¶ e 'l popol tutto stava a baloccare, ¶ giunse
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1483
ci hanno trattati, sa tutto il mio regno, ¶ ne
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1483
il suo cugino, ¶ e tutto il mondo qua mi
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1483
a pensar piùe, ¶ e tutto nella secchia si rassetta
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1483
lo consenti; ¶ e disse tutto de' suoi tradimenti. ¶ Il
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1483
il suo signore, ¶ e tutto il tradimento gli contòe
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1483
un messaggier ch'è tutto sbigottito, ¶ tanto che, giunto
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1483
pena favella; ¶ poi disse, tutto per duolo smarrito: ¶ - Erminïon
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1483
fatti far cristiani ¶ e tutto il regno in preda
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1483
l suo tesoro e tutto il suo paese; ¶ e
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1483
più che si far, tutto smarrito. ¶ Ma il suo
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1483
gli altri capitani. - ¶ E tutto il popol sollevò in
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1483
a Carlo manifesta ¶ che tutto il popol si veniva
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1483
abbraccia con molto fervore; ¶ tutto il popol gli vide
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1483
col corridore, ¶ del campo tutto, e venirlo assaltando ¶ e
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1483
sai che può il tutto; e noi non siàn
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1483
e son disposto al tutto esser cristiano. - ¶ Rispose Orlando
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1483
il gigante, ¶ si turbò tutto nel primo sembiante. ¶ Orlando
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1483
tromba, ¶ la qual per tutto risuona e rimbomba. ¶ Così
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1483
Dio, che sai sol tutto, ¶ come venne Millon qui
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1483
accendea d'affezïone ¶ bagnando tutto di lacrime il petto
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1483
si sfoga, ¶ tanto che tutto lo 'nfranse ed affoga
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1483
fama, ¶ e 'l popul tutto a un grido vi
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1483
che partì da Chimento, ¶ tutto quel giorno seco ha
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1483
sapessi trovarmi: ¶ io ardo tutto, per la mia sciagura
347
1483
sì che fe' pianger tutto il concestoro. ¶ E 'l
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1483
col suo signor, che tutto si scontorse ¶ pel grave
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1483
io? - ¶ ed Ulivier piangea tutto smarrito. ¶ Carlo pregava umilemente
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1483
Iddio ¶ pel suo nipote, tutto sbigottito, ¶ e maladia quel
351
1483
di Rinaldo colse, ¶ passollo tutto, e pel colpo si
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1483
mie rime accompagnar per tutto, ¶ tanto che il fior
353
1483
pareva in calore ¶ e tutto il bosco copria di
354
1483
ed Ulivieri. ¶ Era Ulivier tutto malinconoso ¶ e del cavallo
355
1483
di tanta potenza ¶ che tutto quanto il mostaccio gli
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1483
tu il vuoi ancor tutto, i' son contento, ¶ pur
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1483
io non erro, ¶ coperto tutto di punte di ferro
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1483
sgrida Rinaldo, ¶ tanto che tutto il serpente lo 'ngozza
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1483
poté la mano. ¶ Rinaldo tutto nel viso si tinse
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1483
s'accosta, ¶ il viso tutto diventar vermiglio ¶ e brieve
361
1483
sospirando, ¶ ed Ulivier rimase tutto afflitto ¶ della ferita sua
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1483
e poi mandò per tutto il concestoro, ¶ tanto che
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1483
fe' tale orazione ¶ che tutto il popol volse a
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1483
piccoli e grandi; ¶ per tutto il regno suo fu
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1483
fama par che per tutto si spandi ¶ de' tre
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1483
volle ¶ celò Corbante a tutto il popol folle. ¶ E
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1483
e battezato è già tutto il paese ¶ del re
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1483
faccigli assapere ¶ come per tutto è vulgata la boce
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1483
però che già per tutto l'Orïente ¶ la fama
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1483
torto, ¶ ed ha menato tutto il concestoro. ¶ Forse, se
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1483
un vecchio molto strano, ¶ tutto smarrito, pien d'afflizïone
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1483
sguardo; ¶ e Vegliantin parea tutto aombrato; ¶ e 'l caval
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1483
l corpo piloso era tutto; ¶ avea gli unghion ne
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1483
gran baston di sorbo ¶ tutto arsicciato, nero come un
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1483
mio Gesùe. - ¶ E così tutto di tempesta caldo ¶ con
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1483
della tomba ¶ e féssel tutto come un cacio cotto
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1483
nella buca e vede ¶ tutto fesso per lato quel
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1483
al piede, ¶ e stupì tutto per ammirazione ¶ dicendo: - Iddio
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1483
uomo strano, ¶ e come tutto Rinaldo il partisse; ¶ ed
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1483
facea morir Meredïana, ¶ con tutto quanto il populo attendato
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1483
per forza lei con tutto il regno, ¶ e molti
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1483
all'usanza pagana, ¶ fiorito tutto quanto bianco e rosso
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1483
altra volta, e già tutto impaniato, ¶ e dicea: «Questo
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1483
cognobbe il viso già tutto mutato, ¶ vedeva gli occhi
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1483
si conforti, ¶ e sopra tutto commendava Ulisse ¶ che per
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1483
son da un pensier tutto smarrito ¶ e non posso
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1483
è presente: ¶ Colui che tutto fe', sa il tutto
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1483
tutto fe', sa il tutto solo, ¶ e non sa
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1483
Carlo Mano. ¶ Sappi che tutto questo aire è denso
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1483
mano; ¶ e 'l calcul tutto e 'l taccuïn remenso
391
1483
punto che mi tien tutto confuso: ¶ che il Figliuol
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1483
confuso: ¶ che il Figliuol tutto non sappi in effetto
393
1483
donde ogni poter vien tutto, ¶ un foco donde ogni
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1483
antico ¶ c'ha fatto tutto e può tutto sapere
395
1483
fatto tutto e può tutto sapere, ¶ e non può
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1483
suo miracolo. ¶ E perché tutto fa perfettamente ¶ e tutto
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1483
tutto fa perfettamente ¶ e tutto ha circunscritto e terminato
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1483
Nembròt, ¶ l'altro è tutto disforme a Gabriel ¶ e
399
1483
è nel Ciel, che tutto intese, ¶ da cui tutte
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1483
ci offese, ¶ ma fe' tutto in iustizia e in
401
1483
è di necessitate ¶ che tutto appaia a quel Motor
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1483
il Danubbio: ¶ basta che tutto ha fatto giustamente ¶ e
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1483
di terra. ¶ E sopra tutto a questo ti bisogna
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1483
a concilio ¶ il popol tutto, e veggo manifesto ¶ gran
405
1483
mano in mano ¶ di tutto l'ordin ch'avea
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1483
sproveduto, ¶ e già per tutto era sparta la gente
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1483
voi son nulla, e tutto è nostro. ¶ E manderò
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1483
Chemi a caso, ¶ ché tutto il corso del ciel
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1483
construtta. ¶ Ma poi che tutto da Rinaldo intese, ¶ pargli
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1483
alle faccende sue; ¶ ma tutto a Belzebù poi si
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1483
un padiglion che parea tutto d'oro, ¶ ed ordinato
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1483
avea ¶ fatti, e per tutto il paese si spande
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1483
fu presso, ¶ parve che tutto di fuoco sfavilli; ¶ poi
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1483
volta a quella fonte ¶ tutto affannato, come fien questi
415
1483
ma, sì o no, tutto in suo arbitrio fia
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1483
sarti. - ¶ Rinaldo lo squadrava tutto quanto, ¶ poi disse: - Frate
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1483
sua fia; ¶ il resto tutto sai convien che mora
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1483
qualche cosa versa; ¶ e tutto la reina raccapezza ¶ e
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1483
e coda ¶ di leon tutto, e bocca da far
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1483
e giallo ¶ il dosso tutto, e dente di cinghiale
421
1483
benigna ci volle ¶ insegnar tutto, per sua cortesia. ¶ Non
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1483
la notte. ¶ Ma sopra tutto porfirio commendo, ¶ un certo
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1483
che e' mangia è tutto fesso. ¶ Or s'io
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1483
appresso, ¶ e Nabucco con tutto il suo drappello, ¶ e
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1483
gran furia armare: ¶ per tutto Runcisvalle è ito il
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1483
io vegga già fuor tutto il coltello: ¶ ch'io
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1483
breve mondo, ¶ ma sopra tutto il suo Signor giocondo
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1483
voi, tuttavia ¶ mi par tutto veder già il Cielo
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1483
di quello Amor che tutto applaude in riso, ¶ come
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1483
cristian trangugiare, ¶ e sopra tutto Falserone Orlando, ¶ parea quando
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1483
d'Etïopia, ¶ e sopra tutto di molti marrani ¶ che
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1483
saracino; ¶ e con sopportazion tutto sia detto ¶ che invero
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1483
piega o spezza, ¶ ma tutto quanto lo scudo gli
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1483
mane ¶ e che battessin tutto 'l giorno l'ali
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1483
monte. ¶ Lo star qui tutto sarebbe perduto: ¶ tempo fia
436
1483
suo domìno, ¶ istupefatto ancor tutto e smarrito, ¶ Lazzer pareva
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1483
le parole addentellate, ¶ ché tutto il mondo qua ti
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1483
già alle spalle ¶ con tutto il popol di Serse
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1483
sù vanno; ¶ e sopra tutto Rinaldo gli caccia, ¶ e
440
1483
ch'egli è già tutto trafelato e stanco; ¶ Avolio
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1483
fama ricordare ¶ sentito a tutto il mondo, che nel
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1483
parevon goffi; ¶ e sopra tutto il buon Turpin di
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1483
mar dire in tempesta. ¶ Tutto il dì tempelloron le
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1483
gittar lo scandaglio ¶ per tutto, in modo nel sangue
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1483
si potea; ¶ e sopra tutto Rinaldo era il cucco
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1483
l'anima spira, ¶ ché tutto il fésse insino in
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1483
Tornossi Orlando sbigottito in tutto ¶ al campo, poi che
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1483
difendeva ancora, ¶ benché per tutto è sonato a raccolta
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1483
il grano. ¶ Mostrava ancor tutto affannato e stanco ¶ Anselmo
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1483
sara Ganellon contento in tutto». ¶ Intanto vede Terigi apparito
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1483
ora alla morte, ¶ di tutto il mondo facea poca
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1483
cosa è ita. ¶ Rinaldo tutto affannato dicea ¶ come la
453
1483
in mano, ¶ notato è tutto; Adastro, il gran nimico
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1483
il popol tuo fia tutto seppellito, ¶ ché e' si
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1483
poi che tempo era tutto perduto, ¶ inteso quel che
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1483
tanto martìr portasti. - ¶ Così tutto serafico, al ciel fisso
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d'Elia; ¶ o come tutto stupido si feo ¶ Moïsè
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suo popol cristiano, ¶ per tutto l'universo, in ogni
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gente: ¶ il resto è tutto morto dello stuolo; ¶ e
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1483
che Carlo ebbe guardato tutto, ¶ si volse, e disse
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Carlo tremar si sentì tutto quanto ¶ per maraviglia e
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1483
sangue umano. ¶ Così per tutto quel campo si stride
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1483
non pianse. ¶ E sopra tutto pianse Alda la bella
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1483
seppellito in Borgogna, ¶ e tutto il popol fe' di
465
1483
E così sempre per tutto il vïaggio ¶ parean corsari
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1483
tempesta e furore, ¶ e tutto il popol levato al
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1483
urla e strida per tutto si sente ¶ e pianti
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1483
che 'l fuoco per tutto era acceso, ¶ alfin convenne
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1483
sozza ¶ che par per tutto insino al fiume corra
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1483
pensiero: ¶ ché il furor tutto ministrava e guida, ¶ e
471
1483
Turpino ¶ ed Ansuïgi per tutto gualoppa. ¶ Intanto è ritrovato
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1483
il palazzo era per tutto guardato, ¶ acciò che cosa
473
1483
innanzi a Carlo, ¶ e tutto il popol: - Crucifiggi! - grida
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1483
stecco ¶ e che per tutto se gli arricci il
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1483
si cela ¶ nihil occultum, tutto si rivela. ¶ Falseron, io
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1483
d'ogni cosa il tutto, ¶ non mi negar, ché
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1483
nebbia che l'avea tutto obumbrato, ¶ e ritornossi smarrito
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1483
pie', come e' pareva tutto. ¶ Fece quel carro la
479
1483
corte partire ¶ e cercar tutto il mondo come Ulisse
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1483
affanno, ¶ però che al tutto chi ne scrive ignora
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1483
ancor vivo sia, ¶ perché tutto può far Chi fe
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1483
sotto si torna nascosa: ¶ tutto esser può, ma come
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1483
il cielo ¶ Colui che tutto fe' qual sapïente, ¶ e
484
1483
grande stelo: ¶ basta che tutto giudica la Mente; ¶ e
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1483
le essequie celebrate, ¶ e tutto il mondo quasi in
486
1483
Risa e di Riccier tutto cantossi; ¶ e come, poi
487
1483
tante cose ¶ che fece tutto il popolo stupire, ¶ insin
488
1483
sarà ancor chiara a tutto l'universo. ¶ Or, come
489
1483
ed ordinò che per tutto si spanda ¶ pe' paesi
490
1483
però che il tradimento tutto puote; ¶ e perché Carlo
491
1483
Magno e imperatore ¶ di tutto l'universo e re
492
1483
e pel Vangelo: ¶ ma tutto è scritto e rigistrato
493
1483
suoi saranno tutti; ¶ quivi tutto vedrà nel santo volto
494
1483
il dolce canto ¶ che tutto il popol rinnovòe il
495
1483
con maggior lavoro, ¶ dove tutto descritto appare il mondo
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1483
l'aspetto degno e tutto in sé venusto; ¶ molto
497
1483
venusto; ¶ molto affabil, placabil, tutto magno, ¶ molto savio, veril
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1483
altra parte, e per tutto si sente, ¶ benché la
499
1483
misse, ¶ come spirto beato tutto vede, ¶ ricorderassi ancor della