Massimo Carlotto, Il mistero di Mangiabarche, 1997

aereo lo lascia del tutto indifferente, il “crac” di

dei sopravvissuti hanno senso. ¶ Tutto questo accadeva dalle parti

tempo erano uniti, oggi tutto è cambiato: i fratelli

incarico “delicato”. ¶ «Da noi tutto è “delicato”» aveva sottolineato

Personaggio pericoloso e violento». ¶ «Tutto qua?» domandai sbuffando. ¶ «Sì

avvocato» dichiarai alla fine, «tutto quello che abbiamo è

effetto e poi disse tutto d’un fiato: «Qualcuno

vanesio e coglione. Il tutto tradotto nella mia lingua

non ci sta del tutto con la testa. Sapevo

anche a me. So tutto sul tema, perciò saltiamo

dichiara di essersi inventato tutto ma non viene creduto

si farà più riferimento. Tutto questo, guarda caso, proprio

coinvolgendo persone finora del tutto estranee, e smentisce le

di voi fossero del tutto estranei al fatto ma

perché proprio voi? Ebbene... tutto nasce da una vecchia

aspetto è importante. Metta tutto in conto spese» continuò

propria vita di quartiere. Tutto questo non mi dispiaceva

il mio problema» recitai tutto d’un fiato con

in immobili. Questo è tutto. Per noi è sempre

animale il tessuto era tutto consumato. Immaginai la donna

resistenza alla solitudine. Innanzi tutto, quindi, dovevamo cercare di

la porta e preso tutto il contante a disposizione

e quello ha avuto tutto il tempo per imprimerseli

il caso di mollare tutto e tornarcene a Bastia

Il belga però mandò tutto all’aria con una

gli spacchiamo il culo. Tutto qua». ¶ Sospirai. «La mala

riferisci a quel libro tutto sgualcito che stava nella

responsabile perché, prima di tutto» agitò davanti al mio

supermarket Delicatessen e di tutto quello che poi ne

di ruspe e radere tutto al suolo e ricostruire

e noi faremo di tutto per allietargli il resto

stando lì. Ormai del tutto annoiati e svagati, i

vuol dire, Sherlock?». ¶ «Che tutto si complica, Watson» risposi

sugli alligatori, eh?». ¶ «So tutto quello che c’è

eterno cuore spezzato”...». ¶ «Sa tutto su come fanno l

fotografiche, obiettivi, pellicole e tutto l’occorrente per lo

un’indagine ufficiale, mollo tutto». ¶ «D’accordo, Buratti» concordò

avrebbe più rivisto per tutto il week-end. Le

resto del mondo per tutto il weekend. ¶ Il lunedì

mi sia sentito, per tutto questo tempo?». ¶ Domandai scusa

Invece, con tempismo del tutto inopportuno, si avvicinò il

avvicinò il cameriere. ¶ «Va tutto bene, signora?» chiese, guardandomi

in cui doveva raccontarci tutto quello che sapeva sulla

miei riflessi era accaduto tutto troppo velocemente. Quando iniziai

al palo. Dobbiamo ricominciare tutto daccapo» biascicai sconsolato. ¶ Il

Brundu. «Alla base di tutto c’è un processo

che tu mi dica... tutto quello che sai sul

letteralmente nel nulla. Il tutto avvenne in un aereoporto

ma alla base di tutto, a fornire i quattrini

terzo... E non è tutto. Chiacchierando del più e

un metodo di lavoro tutto suo... I clienti, durante

espatriare. Ma non è tutto. In questi anni, Dedonato

sardo, pur di rifilargli tutto il bottino... Non sono

saputello. «Ormai ho identificato tutto il “personale”, compresi i

farmi il verso, «“sa tutto su come scopano gli

succedendo?» Brundu, vestito di tutto punto e con in

compiere l’omicidio perché tutto era studiato in modo

In questo caso è tutto regolare... Fidati». ¶ «Certo, certo

stati. La conseguenza di tutto questo fu che dopo

Io camminavo a fatica, tutto preso com’ero dal

fino a scomparire del tutto. Non potei far altro

fucile. ¶ Quella mattina imparai tutto sulla caccia ai caprioli

alle foto della famiglia». ¶ «Tutto ciò non ci aiuta

trova in Sardegna» sparai tutto d’un fiato. ¶ I

mi salutò una vocina tutto miele. ¶ «Gina!» esclamai, cercando

dito» annunciai a Beniamino. ¶ «Tutto?» chiese scandalizzato. ¶ «Così ha

sola, non puoi tagliare tutto il dito... ma solo

giocare, Alligatore» urlò con tutto il fiato che aveva

ci comportiamo da uomini». ¶ «Tutto qui, il piano?». ¶ «Ehi

Berry cantava ancora a tutto volume. Il milanese tirò

caricatore che ha riservato tutto per te. Vuole essere

invece... Comunque, ho raccolto tutto in quel sacchetto». ¶ Iniziai

lasciato solo i mobili. Tutto il resto era stato

mi affrettai a correggerlo. «Tutto attaccato». ¶ «Mai sentito» disse

giorno si rivelarono del tutto inutili. Gli ascoltatori, allettati

lui ero ammattito del tutto. ¶ Alle diciotto e quarantaquattro

di timore che andasse tutto storto e che Siddi

po’ di eroina e tutto l’occorrente per preparare

buttai in grembo. ¶ «Copia tutto quello che hai nella

a chiederti di raccontarci tutto quello che sai». ¶ «Fottiti

Io parlo. Vi dico tutto quello che so». ¶ Con

e arredato con gusto. Tutto, dai mobili, alle tende

lo costrinsi a berlo tutto d’un fiato. La

Rossini. ¶ «Cosa volete sapere?». ¶ «Tutto» risposi. «E dall’inizio

fine ne aprii uno tutto mio ma i clienti

soldi veri... Usciva di tutto da quella base: benzina

piano laborioso. Prima di tutto mi rivolsi a Dedonato

uso dalla voce a tutto volume dell’imbonitore di

effetti ci ha raccontato tutto quello che volevamo sapere

spingendola verso Mangiabarche. ¶ Accadde tutto in pochi attimi. Le

baretti”. Alcuni sono aperti tutto l’anno e quello

sfascio. E questo è tutto. L’incarico si esaurisce

E via così...». ¶ «Per tutto il tempo?» domandai incredulo

tempo?» domandai incredulo. ¶ «Per tutto il tempo». ¶ Il giorno

rintracciare un certo investigatore...». ¶ «Tutto qui?». ¶ «Per ora. Ho