Matilde Serao, Cristina, 1908
concordanze di «tutto»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1908 | e restò genuflessa per tutto il tempo della litania | ||
2 | 1908 | mi lasciasse stare, ecco tutto. ¶ — Gliene farò parlare dal | ||
3 | 1908 | alla mia divina Cristina, tutto idealità e firmato Giuseppe | ||
4 | 1908 | sua madre, avrà in tutto trentamila ducati di proprietà | ||
5 | 1908 | Carluccio. Aveva bisogno che tutto ciò continuasse, senza interruzione | ||
6 | 1908 | di obblio, ti spiegherò tutto, ti amo più che | ||
7 | 1908 | pranzo, perchè Cristina chiudeva tutto, sempre, e si metteva | ||
8 | 1908 | la bilancia e pesò tutto il cartoccio. Era troppo | ||
9 | 1908 | di un suicidato, ecco tutto. È un romanzo. ¶ Il | ||
10 | 1908 | romanzi. ¶ Il comico di tutto ciò fu che Peppino | ||
11 | 1908 | per amare, mai dato tutto se stesso all'amore | ||
12 | 1908 | spirituale. Quando egli conobbe tutto questo, un grande rivolgimento | ||
13 | 1908 | di colui a cui tutto è sfuggito, il terrore | ||
14 | 1908 | di dolore. ¶ Invero aveva tutto perduto. Era stata una | ||
15 | 1908 | le voluttà del sacrificio: tutto ignorava. Questa scienza dell | ||
16 | 1908 | lei gli volle dar tutto. Lui avrebbe voluto l | ||
17 | 1908 | divino raggio della follia. Tutto il suo passato, secco | ||
18 | 1908 | non meritava. Essa adoperò tutto quanto può fare una | ||
19 | 1908 | al sorriso divino che tutto perdona. Lei provò ad | ||
20 | 1908 | provò con quell'uomo. Tutto fu inutile, tutto. Dopo | ||
21 | 1908 | uomo. Tutto fu inutile, tutto. Dopo tre anni di | ||
22 | 1908 | fragili imbarcazioni, aveva inghiottito tutto. ¶ Solo un duplice egoismo | ||
23 | 1908 | sembrava che in lui tutto tacesse dalla coscienza alla | ||
24 | 1908 | simile alla sfinge che tutto pensa dietro la sua | ||
25 | 1908 | un racconto informe, affogato, tutto ripetizioni, tutto intralciato di | ||
26 | 1908 | informe, affogato, tutto ripetizioni, tutto intralciato di osservazioni, di | ||
27 | 1908 | dal delirio di dire tutto, di gettare via il | ||
28 | 1908 | indifferenti, avrebbe sempre detto tutto. Si sentiva morire, se | ||
29 | 1908 | stesso, l'amore e tutto, incapace di prendere una | ||
30 | 1908 | efflorescenza sentimentale, un discorso tutto musicale che le cantava | ||
31 | 1908 | di questa commedia dove tutto era falso, dove gli | ||
32 | 1908 | gridava lei, singhiozzando. ¶ Ma tutto precipitava in un delirio |