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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Matilde Serao, Lettere d'una viaggiatrice, 1908

concordanze di «tutto»

nautoretestoannoconcordanza
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dì verità. ¶ E, sovra tutto, non la descrizione precisa
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di chimera! E giacchè tutto questo è, giacchè i
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e infrangibile. Eppure, sovra tutto, per i sentimentali, per
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sua Firenze; e poichè tutto è possibile, innanzi a
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dalla libertà, capace di tutto intendere, di tutto apprezzare
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di tutto intendere, di tutto apprezzare, voi beverete, a
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gusto di poesia, è tutto esteriore e non giunge
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Roma, che è in tutto questo e fuori di
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e tutta la crudeltà, tutto l’orrore del paesaggio
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strano desiderio, per sapere tutto, recatevi sulla Cornice, nel
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dame e gentiluomini; parte tutto il mondo diplomatico: è
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cui l’Italia mette tutto un mondo provvisorio e
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tende di ferro abbassate: tutto interrotto, tutto sospeso, tutto
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ferro abbassate: tutto interrotto, tutto sospeso, tutto come finito
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tutto interrotto, tutto sospeso, tutto come finito, tutto come
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sospeso, tutto come finito, tutto come morto! ¶ * ¶ Ed è
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in questi altri Stati, tutto fecero perchè i mali
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da queste città possenti, tutto si è tentato e
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vostro seno, ed essi tutto potranno essere, ma non
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e nulla vedemmo, di tutto questo, ma quanto dovette
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che, pure, avevano consumato tutto il loro sforzo per
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d’animo, capace di tutto intendere e di tutto
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tutto intendere e di tutto commuoversi. In un sogno
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così invincibile, la pietà! Tutto in un sogno, le
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fantasia, giganteggia e oscura tutto il mio orizzonte. Queste
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del suo stato, misura tutto lo squilibrio della sua
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di lavoro, impostale; ma tutto ciò che mi circondava
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ciò che mi circondava, tutto quel che mi si
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paese del mondo ove tutto fosse dolce ai sensi
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dolce ai sensi, ove tutto cullasse chetamente l’anima
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più traboccante dolcezza che tutto il nostro essere invada
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quanto si desidera, in tutto ciò che è dentro
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nobile, mentisce. In amore, tutto cambia di aspetto: la
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amando, amando bene, dicendo tutto ciò che è consolante
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dei ricordi, sentendo, ora tutto il peso del mondo
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sogno. Immensa audacia, sovra tutto, per una grande corrente
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lontano; e che, di tutto questo, l’anima faccia
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oblìo non troppo profondo. Tutto, intorno, è favorevole. Giammai
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e graziose. Ah che tutto è favorevole, in queste
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meridionali, guardate bene come tutto è concorde, perchè anche
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e le hanno attirato tutto un mondo, intorno a
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ogni paese. Ma, sovra tutto, gioisca il maggior figlio
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poeta, mente di poeta, tutto tu hai messo a
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di segreto e mai tutto! Un immenso ardente desiderio
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non giunse a darne tutto ciò ch’essi sono
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ch’essi sono stati, tutto ciò ch’essi sono
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di pietra, per sedere. Tutto è muto, tranquillo, in
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vostro, la speranza, che tutto non sia morto nel
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solo la consuetudine di tutto visitare in viaggio, li
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visse, amò e morì: tutto il resto è silenzio
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leggiero fumo, che avvolgeva tutto il paesaggio. Tutte le
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il cappello tirolese, sovra tutto, il cappello sull’orecchio
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e la libertà, cioè tutto il Tirolo! al momento
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fra la gente di tutto il mondo, la più
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spender poco, e, sovra tutto, Cosmopoli ama, spesso, di
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dei villini e, sovra tutto, costruì il palazzo del
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la quale colpisce, sovra tutto, le classi più povere
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qui, solo per contemplare tutto ciò, per impregnarsene la
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e da queste aperture tutto l’azzurro, tutto il
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aperture tutto l’azzurro, tutto il sole entra nelle
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l’uomo giovane sente tutto il piacere della vita
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coltivazione dei fiori, da tutto quello che piace agli
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a vento, il molino tutto di margherite bianche e
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e malgrado l’animazione tutto era così gentile, sempre
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di eleganza, Cosmopoli manda tutto il suo blasone, tutti
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un giardino d’inverno tutto fiorito, passeggia, discorre, rientra
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ieri, egli ci cantava tutto quello che volevamo, suggerendogli
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di Pergolese, che è tutto un singolare strazio giocondo
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che ha in sé, tutto lo ardore segreto di
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quiete di avere fatto tutto il bene della sublime
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ricco della fantasia. Così, tutto udimmo, in quel giorno
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Bos che ha messo tutto il suo animo di
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di primavera, parve che tutto si trascolorasse, in fondo
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vecchi, ai più malati, tutto l’organismo è così
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aiuole e i boschetti, tutto è così dolce, così
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della sua vita, udendo tutto questo e altro ancora
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di rivoltella. Errore! Anzi tutto, entrando nel maestoso salone
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maestoso salone da giuoco tutto marmi e stucchi e
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sono suggellate, prima di tutto, nella previsione, e nel
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portato via, e sopra tutto, non ne dice mai
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Casino, e nel peristilio, tutto marmi grigi e rossi
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il giuoco! Nel giuoco, tutto il multanime mondo femminile
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e audaci, insieme, perdere tutto quello che avevano portato
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osservarle bene, per vedere tutto questo, tanto Montecarlo assimila
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averne l’aria, perchè tutto ha l’aspetto correttissimo
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mare di Cannes diventato tutto nero, dove ballavano maledettamente
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di ogni tristezza, avendo tutto perduto e Dio avendole
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forse coi suoi piedi, tutto il terreno d’Africa
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po’ di circolo intimo, tutto quanto può ancora consolare
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giorni. Dovunque ma sovra tutto in Francia, in Inghilterra
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salon de lecture, un tutto divertente, diciamo, già brucia
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volte e abbiate inteso tutto il fascino di questo
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arrivo, venti volte! ¶ Bene. Tutto è stato accomodato, dalle
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penna descriverà giammai, quando tutto scintillerà, i cristalli, le
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dei trams elettrici, quando tutto vi sedurrà e vi
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Italiens? * ¶ Vi è di tutto, su questa brillantissima corona
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gradito. Vi è di tutto, su questi boulevadrs: chioschi
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e più piccole, e tutto ciò non ingombra, o
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spazio. Vi è di tutto, su questi grandi boalevards
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delle case nuovissime, dove tutto il tipo della modernità
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pubblici, e per fare tutto questo, tutti quanti passano
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boa molto semplici: ma tutto questo è combinato con
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parigina cessava qui: e tutto si faceva silenzioso, tetro
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che mi sembrava, del tutto, una figurina di cera
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un uomo astuto, insieme. Tutto è inganno amabile e
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è inganno amabile e tutto è, anche, illusione. Una
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sei lire l’una. Tutto è illusione ed è
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è buona da per tutto, a cinquanta lire e
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due lire e mezza. Tutto è illusione: e tutto
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Tutto è illusione: e tutto è gentile inganno. ¶ * ¶ Ciò
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e i cristalli e tutto ciò che completa una
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disinvoltura completa, sicura che tutto andrà bene. Ah... naturalmente
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attraente, i suoi fiori, tutto ciò che serve, perchè
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altri vanno; voi ascolterete tutto ciò che gli altri
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altri ascoltano: voi applaudirete tutto quello che gli altri
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è venuta. Nessuna novità. Tutto va bene: Perth ha
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poiché esse volevano aver tutto, un buon posto, dell
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anche il Grand Prix, tutto volevano, queste signore... E
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immateriale, di aereo. E tutto ciò che è accaduto
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semplice, infantile, oblioso, sovra tutto, oblioso? Ricordate la terza
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dai ghiacciai e che tutto bianco, nella notte, batte
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voi partirete quando vorrete. Tutto ciò è semplice, umile
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umile; non servile, sovra tutto. Al secondo piano, nella
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trentacinque persone questo è tutto. L’accesso, se non
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da scrivere, e sovra tutto un desiderio di dormire
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l’Iva, e, sovra tutto, aspettano le gambe stanche
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silenzio?... No: essa contiene tutto un segreto fascino; il
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di un ambiente, dove tutto è naturale e dove
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in questa crescente squisitezza, tutto vi fa una tenera
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Nella sua vibrante fantasia tutto ciò è così confuso
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valle di Challant, ecco tutto. Il bel nome che
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Monte Rosa. Quando già tutto il cielo si tinge
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impotenza umana, a conoscere tutto, e a intenderne lo
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giù. Vi pare che tutto sia morto, il sole
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beltà: vi pare che tutto sia sparito, di quanto
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vi fa vedere. Ricordate tutto; sapete tutto; ma, quando
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vedere. Ricordate tutto; sapete tutto; ma, quando, sulla via
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il Cervino si vede, tutto, solo, unico, è salutata
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giorno, non pensa a tutto questo. Guarda il Cervino
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con un sogno, ove tutto è estremo periglio, o
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assai alto, bianco, snello, tutto candido nell’ora mattinale
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candido nell’ora mattinale, tutto biondo nell’ora meridiana
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biondo nell’ora meridiana tutto roseo nell’ora crepuscolare
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di un muto entusiasmo tutto lo spirito: le immagini
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può riconoscere sentiero, ove tutto diventa periglio, il continuare
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restano dei nevai, intatti: tutto il sole estivo non
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cappella;, vi è insomma, tutto un piccolo mondo, in
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a Gressoney la Trinité, tutto sarà spento, taciturno, immobile
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e di guide: e tutto bianco, tutto, tutto, dal
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guide: e tutto bianco, tutto, tutto, dal Breuil a
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e tutto bianco, tutto, tutto, dal Breuil a Châtillon