Francesco Abate, Getsemani, 2006

e bagliori che rendono tutto più irreale e impossibile

e guai. ¶ E adesso tutto torna su, con il

vento del nord e tutto è tornato come prima

e si vantino - a tutto questo caldo non è

diventa un prurito scabbioso. ¶ Tutto preparato dalla sera prima

la prende comoda. E tutto ha un altro gusto

pensa che se organizza tutto per il giovedì con

mezzo, può far tornare tutto come prima, che quel

il boschettino animistico norvegese, tutto si è fatto più

e hanno capito che tutto sarebbe accaduto non appena

Benito che anche lui tutto 'sto zampettare dopo la

tè verde e a tutto quel succo d'ananas

questi nuovi ascensori, per tutto il tempo. ¶ Batti che

vergogna... ora lo saprà tutto il quartiere... ¶ E lui

Era all'oscuro di tutto, ha dettato nella testimonianza

sapeva, intuire aveva intuito tutto. Ma era certa che

che a Getsemani dove tutto è già ammobiliato e

e vorrebbe davvero che tutto finisse lì. ¶ Velena si

inferiore - e fa vibrare tutto il locale mentre la

l'importante era altro. ¶ Tutto il meno del mondo

volteggiano, poi serpeggiano per tutto l'appartamento e le

della classe. ¶ - Cognome? ¶ - Carrus. ¶ Tutto liscio e pure il

e i pensieri. Così tutto insieme. E seguì il

col medico dietologo che tutto le aveva spiegato senza

Che non sarà neppure tutto questo schifo ma l

flora batterica, ti blocca tutto e tu non hai

morso e butta giù tutto in un solo colpo

per bloccare i tafferugli. ¶ Tutto qui. Faldone rosa. Donne

brillante idea di riprendere tutto. E il filmino salta

di matrimonio dei suoceri. ¶ Tutto qui. Faldone blu. Uomini

quelle -, in questo luogo tutto finisce per essere moltiplicato

anche se fanno di tutto per scordarselo e ogni

carne che ha gusto tutto suo, non come certi

ha fatto? ¶ - Sequestrata, come tutto il resto. ¶ - Ti va

lo ricordo... ¶ E giù tutto d'un fiato. Il

fonte e delta di tutto ciò che sta accadendo

questa notte può essere tutto. Inizio e fine di

la superano. Sconfinano in tutto quello che Antonio non

assoluto. ¶ Particolare per particolare. Tutto scorre su questo soffitto

quando sta per chiudere. Tutto senza censure, tutto sul

chiudere. Tutto senza censure, tutto sul soffitto fluisce lento

e scongiuro, che se tutto è filato storto per

convinzioni. Bene, allora, se tutto è andato di traverso

scombina l'equazione e tutto, forse, potrà prendere un

giubbotti, camicie, maglioni, scarpe. Tutto in perfetto ordine per

rugby. Con un letto tutto suo, con una stanza

salute, mettici un po' tutto dentro... ¶ - Ah... - e Tonio

quasi a ricordare che tutto si dissolverà e la

sino a luglio. Poi tutto si è sfaldato sotto

Renzino che era sempre tutto allicchirito, perché ha il

moneta. Allichirito è sempre tutto allichirito ma ha messo

Già l'ho visto tutto gonfio. Anche io c

se lo ricorderanno per tutto l'anno come noi

portato al pronto soccorso. Tutto bruciato eri. Ah, Renzo

Celina mi ha detto tutto... ¶ Il cuore di Renzo

i sensi di colpa. ¶ - Tutto cosa? ¶ Mario non lo

palle, sgarri e perdi tutto. ¶ Anche la pazienza di

supermarket, della banca e tutto il resto degli esercizi

strozzare. ¶ - Basta che racconti tutto al Vecchio e quello

mugolii e le urla, tutto per filo e per

Celina, cervellino piccolo, che tutto dalla madre ha ereditato

non mi schiacci del tutto, spiegami perché! ¶ Perché uno

gli accarezza il viso. ¶ - Tutto come previsto amore, tutto

Tutto come previsto amore, tutto come avevi previsto e

rimediare. Prima o poi tutto il peggio risalterà fuori

rabbia a compromesso basso. Tutto ritornerà senza criterio né

non può pensare che tutto non sia compromesso per

cui conosce gli effetti, tutto ciò che c'è

invece. ¶ Efrem le racconta tutto e sta sotto l

che ora vanno a tutto vapore. L'ascolta e

il suo viso dice tutto. ¶ Velena aspetta un secondo

Per favore Elena sono tutto bagnato... ¶ Mara si alza

non ci sono protezioni. Tutto ti becchi. ¶ - Perché cavolo

si ritrova davanti improvvisamente tutto il nucleo famigliare - richiamato

lo spavaldo e urla tutto quello che si è

allora non c'è tutto questo astio, se mi

si è convinto che tutto sarebbe finito. Proprio quando

mettere becco né mani. Tutto evaporato in pochi chilometri

si era dissolto quasi tutto. Quasi. E un nuovo

beffa, è passata tranquilla. Tutto sembra essere rimasto sull

e ha ben appreso tutto quello che si deve

Margherita che ha preso tutto da sua moglie buonanima

dovuto capire e scoprire tutto in solitudine, o quasi

conti con lui. E tutto gli riferiscono. A domanda

di me. E neppure tutto. Quasi nulla, io gli

il tabacchi. ¶ Mario che tutto sa ma che le

tenga la casa e tutto quello che c'è

tecnica anche se il tutto è durato due sedute

hanno suggerito di vedere tutto con distacco e distanza

ancora. Antonio sa che tutto si risolve a letto

diceva sua nonna. E tutto anche in quel viaggio

anno a questa parte tutto si era diradato, sfumato

non provare vergogna, che tutto si capisce dalla sua

un uomo così. Vuole tutto? Le diamo tutto. Che

Vuole tutto? Le diamo tutto. Che prenda ciò che

di qua, ma con tutto il rispetto per le

le gambe gelare e tutto il resto. ¶ Gela, mentre

ha voglia di ripercorrere tutto e tutto dall'inizio

di ripercorrere tutto e tutto dall'inizio. No, non

trovare la lucidità perché tutto si accavallerebbe comunque senza

insieme. Nulla, che muoia tutto qui questo pomeriggio di

di cemento armato dove tutto sembrava iniziato come una

c'è stato, è tutto loro. Non lo voglio

di maggio, prima che tutto precipitasse con tempi e

guai che capelli. Tu tutto bene vero? Gli affari

non mi porta via tutto posso anche pensare di

mese? No. Ecco, mandavo tutto avanti con il mio

stesso. Troppa vergogna. E tutto, proprio tutto voleva per

vergogna. E tutto, proprio tutto voleva per sé. Non

foglio, dentro un foglio. Tutto accade automaticamente ma la

codice deontologico e professionale, tutto al macero, senza leggi

la gola. E ora tutto dipende da lei, un

anni ha dovuto sentire tutto. E infine quella del

E ha già capito tutto, perché fesso non lo

anche sembra che sia tutto a posto, la macchina

non c'è stato tutto il tempo per asciugare

scarpe, persino il cappotto. Tutto scelto con una squilibrata

questi suoni balordi che tutto inizia male. Non la

tempia. Niente più pensieri. ¶ - Tutto bene, Mara, ti porto

nulla, se fanno di tutto per sottolinearti che conti

il posto e dirle tutto prima che le arrivi

lì e le spiego tutto, alla mia amica. Quella

un solo colpo, via tutto il bicchiere. ¶ - E allora

riunioni e sbraita con tutto il corpo docente riunito

la dottoressa, sennò sarebbe tutto andato senza... ¶ Capo spezza

piangere e con lui tutto il cerchio. E sente

quel suo territorio e tutto ciò che ne faceva

lo guarda e dice tutto con il movimento della

Rex, seggiolina 19, che riduce tutto a una questione di

solo nel monolocale, con tutto l'affitto da pagarsi

di Getsemani dove ora tutto è sospeso, sino a

fargli capire che non tutto sarebbe filato liscio. Un

il lampeggiare blu, forse tutto quel vibrare di voci

che fa male, come tutto qua dentro. ¶ Piano settimo

infinito. ¶ Due settimane e tutto se n'è andato

come è possibile che tutto sia precipitato così dall

dottore, vedrà che risolveranno tutto, se non lo trovano

sdraiata né troppo seduta. ¶ - Tutto c'è scritto qua

qua. E se non tutto molto. ¶ Efrem conosce la

lo vedi Efrem? È tutto scritto nei segni. E

serve... ¶ - Hai già capito tutto. ¶ - No, non ho capito

tagliola. Ma non del tutto ancora. ¶ - E poi Dio

Dio santo, Renzì, hai tutto tu, cosa vuoi di

e il potere su tutto e tutti. Allora non

Renzo possa sapere così tutto alla perfezione. E prova

rincoglionito si è giocato tutto a carte e puttane

molto mossi) ¶ Fanno di tutto per evitare incroci in

con occhi nuovi e tutto sarà limpido perché le

si conoscono, ognuno sa tutto dell'altro e vale

andare una volta che tutto sarà finito e ci

Oppure valuta che, nonostante tutto, il vecchio porto, lurido

a volte per riportare tutto in linea serve un

Signora Carrus, signora Carrus, tutto bene? ¶ L'istruttore e

cazzo le hai detto? ¶ - Tutto. ¶ Ma è Mara che

è Mara che risponde. ¶ - Tutto, e credo che tu

inizia a lagnarsi. ¶ - Mandiamo tutto a monte, mandiamo tutto

tutto a monte, mandiamo tutto a monte, lo dicevo

ora ha un alberghetto tutto suo. Macché alberghetto. Se

vestirà pian piano di tutto punto. Prima di averla

sembra un piano strampalato. Tutto, dall'inizio. Ma è

sicuro che alla fine tutto andrà secondo i piani

resto, né sconti come tutto fra queste mura di

gli vanno bene, quando tutto gli funziona, quando uno

e cosa diavolo abbia tutto da fotografare con questo

in levare e viceversa. Tutto scombinato, scomposto e stonato

spavento, una paura infinita. Tutto può rompersi oppure tornare

in pace. E riporti tutto dove è incominciato. Che

d'emergenza prima che tutto prenda fuoco. ¶ Il mite

di continui rimandi dove tutto si confonde. Ma alla

riso che fuori fosse tutto tranquillo. Uno sguardo a

sull'orecchio sinistro. Perché tutto sembri più veritiero e

il segno di chi tutto ha capito. Il sole

e contrario per riportare tutto com'era. ¶ Li ha