Cesare Cantù, Milano, 1871

risposto: - Neppure chi pianta un albero è sicuro di

e al pubblico con un libretto intitolato Dispareri in

della fabbrica, che produsse un milione e mezzo: egli

sagristie; fu intanto posto un deforme casotto, che poc

come terminato, ma restano un'infinità di particolari che

parte sia approfondata sotterra: un'infinità di chiavi e

gugliette. ¶ La fabbrica forma, un gran triangolo nell'elevazione

sui quattro maggiori, grossi un quinto di più, impostasi

che lo leghi con un passato e con un

un passato e con un avvenire; che lo faccia

in modo da farne un insieme, ben caratterizzato dalla

anni nelle bandiere che un tempo lo tappezzavano: in

i migliori ingegni spiegarono un'eloquenza or sobria e

in quell'altare che un giorno fu spogliato non

Filippomaria il restante; ma un trono sostenuto dalle spade

ai Ghibellini e ricevere un governatore di questi e

ebbe tosto in piedi un nuovo esercito visconteo, col

bastarda e con essa un titolo a succedergli. ¶ Mercè

menato dal senno d'un Zannino Riccio e dalla

affari venivano condotti da un consiglio di 12, detto di

di provisione, preseduto da un vicario nominato dal duca

Ponza. Sappiamo che in un mazzo di carte (giuoco

paragonarsi al morso di un can rabbioso, che tocca

queste ed altre merci un valore di 210 mila zecchini

fabbrica; e Filippomaria prese un Borromeo per riveditore della

Francia levava al battesimo un figliuolo di quella casa

cioè ricevendo denaro in un luogo e facendolo pagar

e facendolo pagar in un altro, operazione quasi nuova

Lucca a cinque mesi; un'altra se n'ha

i cuochi si pagavano un occhio, e della golosità

che allora correvano: - Meglio un buon porco che una

agli alti. Pure durava un vivere patriarcale, nè la

attorno per la casa un ceppo, ornato di lauro

ecclesiastico dava ad essi un fôro speciale, con giurisdizione

a partire, dopo restituito un messale antichissimo ch'egli

varrebbe quanto rinfacciare a un bambino appena sfasciato che

peso l'aver egli un bravo esercito, e noi

di tal fame, che un moggio di grano pagavasi

i Milanesi avevano preparato un carro trionfale con un

un carro trionfale con un baldacchino di panno d

nuova e monarchia militare. ¶ Un villano di Cotignola nella

zappando, quando udì passar un tamburrino di quei che

la sua zappa s'un albero, risoluto di rimanere

figlio Francesco, vedeasi acquistato un dominio, invidiabilissimo da chi

in realtà per procurarsi un riparo contra i pericoli

del ben pubblico con un corpo di nostri che

italiani, onde s'ebbe un respiro dalle battaglie e

lo ripagarono magnificandolo. ¶ Da un conto preventivo del 1463 appare

e che chiamiamo pusterle. Un dato giorno allestiva un

Un dato giorno allestiva un enorme cavallo di legno

Isabella lo prevenisse, e un giorno, quando tornava dalla

fabbricò suntuosamente e massime un palazzo presso San Giorgio

prese il titolo, e un altro a fianco a

all'altro. Fu questo un flagello dell'Italia per

proprj sudditi, e fabbricò un forte a porta Nuova

sotto pena di perdere un piede; tagliata la lingua

infelice. Chi poi tenesse un proprio cane o uccidesse

Barnabò si sognava che un tale gli facesse male

farlo uccidere, o torgli un occhio o la mano

chiudere in gabbia con un cinghiale; obbligò il podestà

strappare la lingua ad un uomo poi bere il

d'aver fatto uccidere un uccisore di selvatici, e

per le esequie d'un morto, e Barnabò fa

castello di Trezzo con un arditissimo ponte sull'Adda

nemici faceva levare oggi un occhio, domani riposo; poi

alternando il supplizio e un riposo che preparasse a

esercitate! sessanta impiegati a un tratto condannò alla forca

qualche città si sollevava; un nuovo nemico sorgea contro

a visitar santuarj. ¶ E un solenne pellegrinaggio volle fare

che del resto piglia un gusto singolare a queste

imparentato, fu sottoposto a un processo, in cui, fra

effettuare, di sottomettersi in un sol regno tutta l

ai popoli dall'avere un padrone che comanda a

se non appoggiandosi a un partito, il podestà restava

s'affrettavano a eleggerne un altro, anzi il figlio

principato e supporlo quasi un diritto ereditario in casa

sognati di considerarli come un feudo di cui potessero

offrì centomila zecchini, cioè un milione di franchi, se

modo il Milanese divenne un ducato; Angera un contado

divenne un ducato; Angera un contado titolare; e noi

noi esultammo d'aver un duca; e noi pagammo

viene dunque fondendosi in un ducato, che, oltre la

unì una biblioteca, fondò un'accademia di belle arti

non restassero infruttuosi. Certo un Isacco da Imbonate lavorò

Isacco da Imbonate lavorò un bel messale, donato a

arco acuto, ma è un sistema compiuto nel quale

che formano da sè un compiuto edifizio; e ogni

architetto s'ignorò, finchè un codice del 1396 dove sono

per questa fabbrica mostrò un Bernardo da Venezia, ingegnere

piega le sue volte un cielo d'oltremare, e

comodi occorrenti e d'un orticello, sente invitarsi al

Milano. Architetto ne suppongono un tal Gamodia tedesco, oppure

di meraviglie. Oggi, quando un grande regala mezza pertica

di terra per erigervi un monumento, si proclama sulle

del sentimento religioso, facciamo un appalto per finire al

generazione a generazione come un dovere sacro, nè calcolavasi

di un Maggi, di un Bossi, di un Parini

di un Bossi, di un Parini, ma senza diligenza

non arrivavano ad assodare un buon sistema pubblico con

primo scopo della politica, un governo libero insieme e

bisognava ai magistrati affidar un potere esuberante, che facilmente

gerarchia autorevolissima e d'un tribunale ecclesiastico, grandissima ingerenza

Il clero godeva d'un fôro privilegiato, che sottraevalo

co' suoi aderenti od un'intera classe vi si

tutte le classi in un solo Comune, ora formava

e per lo più un frate, s'intrometteva, e

mistero, non capivano come un Dio buono avesse potuto

che questo derivasse da un principio cattivo: dal Dio

proibiti. I Patarini aspettavano un'altra più sublime rivelazione

poi la Mainfreda e un Andrea Saramita, apostoli di

da Trésseno fu posto un monumento che ancora esiste

Inquisizione anche a Como (1252), un tal Bàlsamo detto Carino

Bàlsamo detto Carino, e un Porro, stipendiati dai Confalonieri

da paese a paese. Un limite vi ponevano i

sentivano la necessità di un potere robusto che i

massime i castellani; guelfo un paese, ghibellino l'altro

sapeano d'aver sempre un partito in favor loro

s'una torre, da un disertore milanese facevasi indicare

che stavano col nemico. ¶ Un'altra volta che Federico

figliuolo. Il quale (1246) vedendo un tal Pànera da Bruzzano

venne a Milano (1251) inventarono un baldacchino di drappi di

nè il limite; mancando un legame generale tra tanti

associazione; e non essendovi un potere centrale che li

e coll'aspetto d'un perpetuo stato di guerra

che nel servire ad un solo. La necessità del

conferiva pieni poteri a un capo che valesse a

fabbricò genealogie, e almanaccò un Anglerio, figlio del trojano

alla prima crociata uccise un gigante e gli tolse

il cimiero che figurava un fanciullo in bocca a

fanciullo in bocca a un drago; divenuto poi stemma

Bergamo, Brescia. L'avere un capo non aboliva la

di Tabiago, che da un'altura in riva al

Ambrogio, si invaghì d'un bellissimo carbonchio, e non

sulle mosse, Martino faceasi un dovete di accompagnarlo sin

Ma la guerra è un giuoco dove, ancor meno

a far in Italia un imperatore tedesco? Se non

i denari; onde chiese un regalo, volontario s'in

occasione, fecero credere fosse un'insidia di Guido, lo

suo figliuolo fu ad un punto di perdere ogni

a molestarlo quei che un famoso diplomatico de' nostri

o venderla al papa. Un bel giorno da Azzone

da Azzone egli ebbe un invito a pranzo, e

immondezze nel Seveso; fabbricò un palazzo, nel quale chiamò

avranno lodato dicendo, - Meglio un buon tiranno che una

di libertà, perchè offre un appoggio a conseguirne di

Federico non vedemmo più un padrone ma un amico

più un padrone ma un amico, ci trattammo colle

presso San Sebastiano; di un'altra antichissima sono gli

o porte, aventi ciascuna un capitano e uno stemma

Ragione, vastissima sala, sopra un portico di triplice corso

di raccoglierle ognuna in un luogo, acciocchè potesse esser

per ragione politica, indossarono un rozzo sajo cinerognolo; e

grembo alle famiglie, seguivano un vivere solingo, disagiato, pieno

Milano, dopo men di un secolo, ebbero 139 conventi di

frati, 70 di monache: in un conto troviamo che dal

essere stata nullameglio che un greto di fiume, e

e de' Visconti avrà un'idea dell'arti nostre

e dov'è del 1264 un curiosissimo monumento di Lanfranco

monumenti patrj, e che un bel giorno fu buttata

duravano per lo più un anno, dopo il quale

dagli arbitrj, si elesse un podestà, sempre d'altro

altro paese, che durava un anno o poco più

faceva una compagnia sotto un capitano e con un

un capitano e con un gonfalone che portava il

moneta e di riscuotere un pedaggio alle porte e

pedaggio alle porte e un dazio su tutte le

e secondo quello imponevasi un carico. Così il debito

odierne sostanze. Per darvi un esempio, Limonta, grossa terra

del tribunale fu posta un'iscrizone, che ancora potete

si trova in mano un pugno di mosche". Di

là poco discosto era un sasso su cui, a

arbitrio di riscattare ¶ entro un anno a prezzo pari

padri non poteano vantaggiare un figlio a scapito dell

alle pene afflittive, o un compenso agli offesi. Ne

tra nobili; e poichè un pregiudizio sì radicato non

mandare in sua vece un campione. I giudizj di

leggi romane. Manca ancora un serio studio sulla costituzione

fine di quel secolo un Buonvicino da Riva, terziario

oggi, serve solo per un press'a poco. Dice

avoltoj, 6449 cani che in un giorno logoravano più pane

Marcellino. Consoli furono nel 1141 un Grataculum, nel 1155 il Guerzo

e n'era capo un tal Mettefogo. In altri

dialetti rimangono tuttodì come un testimonio vivente delle divisioni

basso quel che da un lato per Bergamo e

z in s; oltre un grandissimo numero di voci

Varon Milanes, opera di un Capis, ampliata da un

un Capis, ampliata da un Milani, si cercano radici

le etimologie son divenute un giochetto sul genere delle

bœu e bo); usa un suono della s ignoto

eviti l'jato, oltre un pronome reciproco sovrabbondante (ti

dirò piuttosto vestigia d'un rozzo italiano mescolato di

ornata dei nomi di un Maggi, di un Bossi

tutta la città istituisce un mercato di tre giorni

ogni favilla basta a un incendio; e i nostri

bastava che quella spiegasse un partito perchè Milano s

al tergo e attaccatovi un fascetto di fieno acceso

di calmarli come deve un ministro di Cristo, li

d'ammazzarci. Erasi ricevuto un torto? il consiglio avea

nominano impiegati, cioè usano un governo dipendente da un

un governo dipendente da un centro e da una

tollerato sul suo feudo un impiegato del re, nè

proprio concorso, nè dato un tributo o un soldato

dato un tributo o un soldato se non quello

sulla nostra terra che un alto dominio; quando scendeva

conobbero il torto di un tale procedere e mandarono

servire se non per un breve termine. Spirato questo

segno di risorgimento, e un sigillo collo stemma delle

maggiormente e a fare un gran fosso spese ben

marchi d'argento cioè un tre milioni. Quel che

giurassimo fedeltà, e fabbricassimo un palazzo per esso imperatore

dei Comuni. Essi proposero un vero codice sopra le

queste decisioni, che ingigantivano un'autorità della quale speravano

deputa in ogni repubblica un suo magistrato civile e

posta a ritroso sopra un asino. Ad ogni modo

trattò colla superbia d'un vincitore; e ricusando ogni

tolsero ciascuna a diroccare un quartiere: i Lodigiani l

Reno tanti devoti, quanti un tempo alla nostra chiesa

imperiali. Il primo fu un Pietro Cunin, che ci

voleva la sua parte. Un creditore voleva esigere? bisognava

in fabbricare fortini, oltre un palazzo per esso e

palazzo per esso e un castello a Landriano e

scambio, ma ne venne un altro coll'avidità d

altro coll'avidità d'un vergine appetito. ¶ I nostri

pecore: - Quel cane è un prepotente che fa di

egli pose in ciascuna un suo podestà, che, oltre

intera nazione. Ne cominciò un cupo susurro, che poi

Brembo incontra Pontida, dove un convento di Benedettini spargeva

conventi erano allora quasi un porto dalle tempeste del

povero popolo. Tal era un'istituzione, che in altri

dietro a quello non un liberatore straniero, ma i

gettato in dentro, formò un rialzo, che doveva bastare

prime prove coll'eseguire un bassorilievo, che fu collocato

contro Roma, dove proclamò un antipapa, ma per la

lealtà feudale; infine con un sol pugno d'uomini

seco; ed egli, temendo un tradimento, fugge travestito da

della paglia. Una siepe, un terrapieno e libere braccia

de' gagliardi e con un'altra compagnia della morte

aveva in Venezia combinato un armistizio sejenne colle città

amiche. Raccoltosi in Costanza un congresso, dove i nostri

indugerà a lungo. ¶ È un anacronismo il voler fare

della città, circondato da un drappello scelto. Sul carroccio

scelto. Sul carroccio sorgeva un altare col crocifisso; lo

Corbetta, terra dell'arcivescovo, un orribile turbine uccise tanta

a reprimere i nobili. ¶ Un di costoro, venuto a

venuto a parole con un plebeo, lo bastonò in

e scegliesi per guida un Lanzone, nobile disgustato co

ascolto, e si preferì un accordo coi nobili, i

si adopera ne' pontificali un evangeliario su pergamena da

oro, e in oro un crocifisso con varie figure

coll'effigie di lui; un altro ritratto a fresco

d'allora, come pure un acquasantino d'avorio, su

pregiudicare alla moralità; che un arcivescovo governatore e giudice

non vi darei torto. Un arcivescovado di tanta importanza

de' preti non è un dogma, sibbene una disciplina

Come suol avvenire quando un dibattimento si accanisce, e

abbatter gli avversarj con un qualche titolo ingiurioso, indeterminato

dai parenti e da un numeroso vassallaggio, e li

la dignità arcivescovile a un Gofredo, che, d'intesa

e mette a governare un consiglio di trenta persone

noja l'obbedire a un concittadino, fuoruscirono; più volte

zelanti e fece eleggere un nuovo arcivescovo. Ma il

una fazione elesse arcivescovo un Crisolao, che per la

certi esperimenti che erano un vero tentar Dio; poichè

bragie, o a maneggiar un ferro rovente, o a

commettesi ne' duelli; dove un vile esercitato, e che

perchè vale zero, obbliga un onesto e virtuoso a

costumi grossolani e ridicoli, un vivere disagiato, sicchè con

vivere disagiato, sicchè con un editto si dovette proibire

Le case erano ad un piano solo; molte di

l'arcivescovo conceduto a un ministro imperiale di corrervi

ministro imperiale di corrervi un cervo. ¶ Se non fossi

alla casa. È questo un piccolo saggio delle superstizioni

si faceano bollire in un pentolone erbe e radici

andava ad assettarsi sopra un sedile di pietra in

all'intolleranza, poichè, formandosi un concetto falso della divinità

e rimpetto ad essa un rogo ardente, e imposto

udì anche fra noi un Pietro, eremita d'Amiens

l'arcivescovo Anselmo, portando un braccio di sant'Ambrogio

Visconti, il quale uccise un gigante e gli tolse

il cimiero dove figurava un drago che ingoja un

un drago che ingoja un fanciullo; il quale poi

che non v'aveva un'autorità superiore, la quale

liberati che nè tampoco un padrone aveano, ascrivendosi alle

di sette lire e un soldo come prima. Insomma

proprietarj borghesi e minuti un modo di venir su

proprie leggi e nominare un consiglio di credenza che

Noi, già nel 1030 avevamo un corpo di persone che

è infisso nel muro un decreto del 1098, dove l

fonte battesimale. Un ecclesiastico, un dottore, un cavaliere, tutti

Un ecclesiastico, un dottore, un cavaliere, tutti della famiglia

brente di vino in un'urna di porfido nell

lavava di propria mano un lebbroso, a memoria d

italica. Sant'Ambrogio introdusse un cantare ritmico scanduto, più

solennità il clero fa un'offerta in denaro, memoria

alle altre chiede assegnavasi un custode, per lo più

capitolo minore componeasi di un maestro delle cerimonie, quattro

cerimonie, quattro canonici notari, un maestro di coro, cinque

mitra gemmata, e fra un coro di mitrati e

coll'almuzia, davanti a un altare sfolgorante d'argenti

negli accordi mossi da un fiato solo simboleggiano la

che non vi unisca un senso di patria compiacenza

romano (476), facendo dell'Italia un regno, che fu governato

dalla fresca rimembranza d'un tempo, nel quale, se

assecondarlo; e n'ottennero un pugno di gente, sul

disperse e unitosi a un corpo di Bavari calati

non fu più che un diroccamento. Pure l'amore

quando sopraggiunse, non più un esercito ma una gente

come nelle altre, risedeva un duca, cioè uno de

vincitori dissero ch'era un viver d'oro; i

longobardo, cui era tocco un campo, co' bovi e

dovevano retribuire come censo un terzo del guadagno di

che teneva a Milano un gastaldo per vigilarli, cioè

l'Italia tutta a un re. Con ciò irritarono

dove al capriccio di un soldato si sostituivano forme

sposa e le bacia un dito; di Gundeberga che

ne fu purgata da un duello ove l'accusatore

fu tratto fuori da un servo in apparenza di

presto fu assassinato da un figlio di questo. Qui

podestà unica che menasse un esercito contro quelli scorridori

tenevano tribunale; e ponevano un capitano a ciascun quartiere

porta della città, esigevano un pedaggio sulle strade obbligandosi

in suo nome ad un visconte. ¶ Fuor della città

guerra; e già dall'un all'altro osteggiavansi con

rifuggiva sul territorio d'un altro ch'era a

vescovi di Lombardia elessero un re, gl'imposero, fra

lasciò di che fondare un ricovero pei trovatelli, che

di San Celso, con un ospedale pei trovatelli. ¶ L

ambasciatore a Costantinopoli, menò un codazzo interminabile d'ecclesiastici

peliccie; esso poi montava un cavallo di ricchissima bardatura

allora) portando il marchese un cane e il vescovo

cane e il vescovo un libro, si presentarono alla

papi della Romagna. Quando un conte o un marchese

Quando un conte o un marchese togliesse qualcosa a

marchese togliesse qualcosa a un altro, e lo spogliato

pareggiati nella tutela d'un interesse comune. Siccome erano

il carroccio, ch'era un gran carro, tratto da

Gervasio e Protasio. È un fatto importantissimo per la

dalla censura. Così mostravasi un'altra volta che anche

concetto dell'unità d'un regno. Nulla di ciò

la nostra città, in un piano che un tempo

in un piano che un tempo esser doveva indisputato

vita del mondo fu un'età dove i ghiacciaj

le correnti, e per un labirinto di rigagni le

canapa e il riso. ¶ Un'occhiata in giro; e

e vi parrà vedere un immenso giardino, coltivato con

inverno, arriva a Milano. ¶ Un altro canale proviene dall

sposate s'avviano per un altro naviglio di 35 chilometri

e 3,131,892 di comunali, e un milione d'abitanti. ¶ Nocciolo

i Milanesi ne fecero un altro, che è appunto

e nessuna utilità, giacchè un sì vasto recinto e

pianura come potrebbe respingere un attacco? Perciò nel 1750 si

talchè ormai è compito un bellissimo ed elegante passeggio

per gli esercizj e un giardino ad alberi, che

comprendeva poco più d'un milione di metri quadrati

allargarle e raddrizzarle: ultimamente un nuovo borgo elegante vi

delle nazioni galliche aveva un centro religioso e politico

l'intera Gallia avesse un Mediolano principale, il locus

Cristo. Milano dunque ebbe un'importanza originaria, e la

la costituiva metropoli di un regno che le fortune

di questo non trascendesse, un buffone saliagli dietro al

Chi oltraggia e opprime un popolo, aspetti alla sua

della Gallia Cisalpina, sedeva un prefetto; e popolata e

di San Lorenzo; e un palazzo imperiale di cui

Facondi ingegni, onestà antica. Un doppio ¶ Muro del luogo

coll'esempio insegnò esservi un solo Dio, libero creatore

dovere l'amarsi l'un l'altro d'amore

agricoltore, affidava al terreno un germe che poi crescerebbe

a Milano sedesse anticamente un gran flamine, capo de

ucciso e gittato in un pozzo; e il pozzo

Ambrogio furono trovati in un campo che dicesi ai

ancora intatti, e levato un dente alla santa, lo

selva andava a caccia un Guglielmo dello stesso casato

e popolo per dargli un successore. Ariani e Cattolici

era Ambrogio, nato da un romano in Tréveri. ¶ Al

e divenne anch'egli un gran santo e un

un gran santo e un gran dottore della Chiesa

del nostro Ambrogio. ¶ Ad un vescovo allora spettavano molto

in sua mano come un prigioniero". ¶ E Ambrogio rispondeva

più forti che non un esercito di gagliardi combattenti

ascolti la voce di un libero sacerdote: accipiat vocem

l'imperatore gli mandava un luogotenente a dire, - Bada

saprò patire come suole un sacerdote". E altre volte

spedito per mezzo d'un legato pontifizio. E sempre

del primo fonte battesimale. Un ecclesiastico, un dottore, un

col Piemonte, rappresentato da un re sfolgoreggiante di gloria

per la indipendenza. Ad un governo provvisorio di onesta

di far meglio". ¶ Per un anno si stette come

emigrati, come autori d'un fatto al quale i

l'imperatore venne (1857) con un'amnistia incondizionata; e ripristinato

il liceo musicale, istituito un ospizio pei preti vecchi

ospizio pei preti vecchi, un collegio pei sordo-muti

case; fontane, bagni, lavatoj, un gran giardino pubblico e

dell'archivio, scuole speciali, un podere modello a Corte

e i bisogni d'un governo rinnovellato aveano costretto

nel 53. L'imprevidenza d'un governo centrale, che voleva

uscente l'aprile del 1859. Un esercito formidabile di Francesi

giugno) i liberatori con un giubilo che è poco

che entrassero nella città, un avviso della Congregazione municipale

I primi momenti d'un cambiamento qualunque sono sempre

prepotenze di chi carpisce un potere, caduto da una

senza volerlo approvare. ¶ Come un tempo erano scomparse le

su guadagni aleatori produce un'incalzante vicenda di arricchimenti

non i vantaggi d'un partito, chiamiamo chiesa la

ogni cosa e troncare un raziocinio con un'impertinenza

troncare un raziocinio con un'impertinenza lanciata con grazia

irreparabile, e uccidere con un'epigramma, con un sopranome

con un'epigramma, con un sopranome, con un quolibetto

con un sopranome, con un quolibetto l'idea più

strano sbracciarsi ad attenuarci un l'altro sparlando, screditando

il che deve dare un gran gusto, e procacciare

rinfianco agli avversarj comuni. ¶ Un'istruzione che spegne la

di dirsela poco l'un coll'altro e, malgrado

coll'altro e, malgrado un consorzio di muta ammirazione

chiunque vien dietro, dà un morso stizzoso a chi

e chi va innanzi, un calcio sprezzante a chi

di scontenti, svogliati da un sistema di menzogne, dalla

ascoltiamo costoro, gemono di un regresso, per cui i

d'animi onesti, o un vulgare silenzio, o un

un vulgare silenzio, o un cicaleccio peggior del silenzio

di sole persone d'un partito, con un sindaco

d'un partito, con un sindaco regio più intento

feudatarj, e spingerle a un eccesso che, impacciando le

vi si stendono in un velo leggiero e sempre

gran consumazione e d'un gran traffico di merci

ove si abbattono in un anno 65,457 animali: la fognatura

per l'istruzione, con un convito per le maestre

sono decretate 200 mila per un mercato al Foro: un

un mercato al Foro: un milione e mezzo per

una nuova chiesa e un tempio protestante. L'Accademia

scuole tecniche e fondato un Istituto superiore, per gli

perchè devesi lottare con un'insaziabile fiscalità. ¶ Così non

le due esagerazioni trovisi un posto per coloro che

che, al cader d'un Governo, rimane alla testa

poi vi s'aggiunse un deputato di ciascuna delle

alte potenze, onde chiedere un re nostro proprio e

volevano: poter credere che un bravo falegname e un

un bravo falegname e un onesto merciajo valgano almeno

merciajo valgano almeno quanto un generale e un eroe

quanto un generale e un eroe: poter crescere i

quei processi e proclamò un incondizionato perdono, che, per

scudo. ¶ A Milano sedevano un vicerè, un governo per

Milano sedevano un vicerè, un governo per l'amministrazione

per l'amministrazione politica, un magistrato camerale per la

la città nostra aveva un podestà provisto di lire

Il consiglio comunale eleggeva un deputato per la città

d'almeno 4000 scudi eleggeasi un deputato degli estimati nobili

alle strade ferrate, e un milanese non può toccar

vanto, fino ad istituire un Casino pei soli nobili

può dare ove da un secolo sono sancite l

ricchi operosi invece d'un ricchissimo oziante. ¶ Se negli

Se negli antichi tempi un signore milanese all'imperatore

conditi coll'olio, in un pranzo di tanta semplicità

si consumava, e cavandone un valore di cento milioni

Negli antichi tempi, a un Teocrito Pilade, chiamato qui

sorelle; il maggior Birago un ricovero pe' sacerdoti vecchi

che fan del popolo un eroe per dispensarlo d

per dispensarlo d'esser un galantuomo. ¶ Altri avvivarono fatti

Gironi ed altri abborracciarono un'opera costosissima sul Costume

cogli industriali, si costituirono un'Accademia fisio-medico-statistica

fisio-medico-statistica (1845) e un Ateneo. La specola continuò

e media; e compiendo un arco meridiano di tre

ne fece e rifece un amplissimo dizionario, assai meno

antipapale del Verri, aggiunse un intero volume di preziosi

mercè l'educazione. Per un piacere e' si farebbe

se qualche libellista malmena un letterato o svillaneggia un

un letterato o svillaneggia un galantuomo, egli ride di

mutuo soccorso, o mettendo un soldo alla Cassa di

a Como; oppure in un biroccio, e va a

ilarità che sgorga da un cuor buono e da

l'occasione, non torcerebbe un capello inutilmente al peggiore

superstiziosamente accese davanti a un Crocifisso o all'effigie

e il conforto d'un altro contagio. Ma questo

presto gli si offrì un'altra grande occasione. ¶ XXVIII

era stata capitale d'un regno floridissimo, del quale

impossibile qualunque bene senza un sovvertimento radicale, e perciò

Alcuni persuadevansi che sussista un ampio ordine di fatti

Si giubilò come d'un trionfo nazionale al vedergli

chi, non pago di un'astinenza così urbana, la

fumare, e così nacque un parapiglia, dove la truppa

pubblicava il manifesto d'un giornale: altri, da ciò

privilegi, la città decretò un busto a Leopoldo II

a Leopoldo II con un'iscrizione ove quelli son

soltanto la fiducia di un graduale miglioramento, al quale

Alla giunta governativa sottentrò un'agenzia militare; e sebbene

e sebbene si nominasse un magistrato municipale, in cui

Caccianini, vi presedeva dispoticamente un comandante di piazza; poi

uno di quei circoli, un gran patrioto, gran livellatore

deve dunque soffrirsi che un edifizio si elevi sopra

del Duomo". ¶ Era presente un buon meneghino, che aveva

perdono se osava far un'altra mozione: ed era

tutto il grano d'un paese; or a un

un paese; or a un altro s'imponevano diecimila

usufrutto de' poveri, faceasi un traffico spudorato, dove, chi

dalle nostre consuetudini, con un direttorio di cinque membri

cinque ministri di Stato, un corpo legislativo di seniori

di juniori; ci impose un tributo di 25 milioni all

Della popolare sovranità restava un'ombra nei tre collegi

favorito, e si cominciò un'edizione dei Classici italiani

si opportune ad allucinare un vulgo smanioso di feste

il francese Mejean e un francese per direttore della