Massimo Mongai, Il gioco degli immortali, 1999

l'Uzi e rimasi un secondo in silenzio. ¶ — Ti

è passato più di un anno, ma soprattutto io

questa — e tirò fuori un piccolo orcio di terracotta

morire dissanguato. ¶ Era proprio un vizio! ¶ — Ti uccideranno. ¶ — Pazienza

in fondo Ut era un assassino della peggior specie

ancora di più. Portava un saio con cappuccio, viola

trascinato alla lussuria anche un santo omosessuale votato alla

votato alla castità. ¶ Su un capezzolo si era fissata

si era fissata, trafiggendolo, un anello d'oro con

anello d'oro con un piccolo pendente. ¶ — So che

fatriscios" e poi, dopo un'occhiata, ci rimandavano al

ulteriore piccola mimetizzazione portava un piccolo velo bianco sul

mio palazzo, almeno per un po'. Parla delle sue

quanto tempo. ¶ A volte un accordo all'origine puramente

mercenario temporaneo, poteva diventare un vero e proprio contratto

da concordare. Trovammo evidentemente un facile accordo dato che

notte, nel giro di un'ora al massimo dal

addormenteranno? ¶ — Si sveglieranno dopo un po' di tempo. ¶ — Ma

qualcuno si sta facendo un bagno, non potrebbe affogare

io non ti preoccupare: un forte dolore scuote dal

sexy, si profumò con un profumo costosissimo che aveva

che aveva comprato da un mercante d'oltre mare

avevo messo potesse avere un effetto tanto potente, ma

arrivate in città da un servizio esterno ed avevano

Rimasi a guardarli per un po' pensando se era

Spiga voleva vendicarsi di un uomo che l'aveva

aveva violentata era evidentemente un fatto loro, che non

risolse da solo. Dopo un'ora circa dall'ingresso

ed Ut, sanguinante da un taglio sul viso apparve

e lo colpii con un colpo secco alla gola

della mano destra. Fu un colpo abbastanza casuale ed

allargò le gambe. Prese un coltello e si accinse

e lo zittì con un manrovescio. ¶ — Cosa sta dicendo

Feci con il padre un regolare contratto; fin dall

desiderio di vendicarsi di un uomo feroce e potente

della sua follia. ¶ Per un attimo il colpo mi

come se fosse iniziato un processo che già avevo

mi guardò allucinata per un attimo, poi parve rinsavire

di Ut. ¶ Cadde senza un lamento sul corpo dell

di Grano. ¶ Rimasi in un letto a dissanguarmi lentamente

brava. Mi aveva tagliato un'arteria di quelle grosse

per l'amore di un'unica donna. ¶ Evidentemente il

trucco, aveva parlato con un forte accento del sud

questo risveglio poteva essere un sogno. Ero lì, e

come la schiuma in un bicchiere di birra. Ma

quanto pare sarebbe stato un prezzo costante da pagare

volte potevo rinascere? ¶ Comunque un motivo di più per

finestre che dessero su un panorama gradevole, di foreste

pianeta, a quanto sembrava. ¶ Un giorno, al ritorno da

arrivati nella radura con un cervo di traverso ad

morse avidamente; ne mangiò un paio di morsi emettendo

lasciò mordere, anzi spinse un po' di più le

lei si aspettava da un momento all'altro che

non potessi farlo per un voto o per impotenza

dato lei. ¶ Ci pensò un po' poi sorrise e

ero capace di centrare un uomo a trecento metri

motivo avrei dovuto diventare un buon tiratore sulla Terra

tiratore sulla Terra? O un killer? A quale scopo

più una vittima che un carnefice: ero addirittura già

Ed era senza dubbio un mondo affascinante. Spiga me

esagerazione infantile, sembrava comunque un mondo affascinante a dir

ridendo: ¶ — Oh, no, è un'idea bellissima. Però lo

due Frati Cercanti. Fu un'idea di Spiga di

sempre in giro con un saio con un cappuccio

con un saio con un cappuccio che gli copre

sotto il cappuccio di un Frate Cercante, per cui

persone morte fulminate da un qualche dio per aver

che non è stato un dio, ma lo stiletto

di chi è parente un Frate Cercante?" recita un

un Frate Cercante?" recita un proverbio noto ovunque. ¶ I

anni, in fondo, e un po' mi dispiaceva lasciarla

di mano altre cose un po' più pesanti, come

voleva!) ma ci offrì un tè e dei pasticcini

e dei pasticcini e un po' di conversazione. ¶ Esattamente

signore Ut? — disse ad un certo punto, dopo mezz

prima di tagliartela... ¶ Era un tipino così, Spiga di

comprato due muli da un mercante. Lungo la strada

venimmo al forte. È un potentissimo allucinogeno, ma solo

dosi infinitesimali. Altrimenti è un veleno letale e rapidissimo

che abbiamo, sciolto in un acquedotto, potremmo distruggere o

le versioni erano contrastanti) un'altra promozione e che

Ma Spiga non esitò un attimo a decidere anche

da altri viaggiatori, su un albero, per evitare i

L'avevo imparato da un pezzo ormai: un po

da un pezzo ormai: un po' di brutalità nel

incoccò e ne colpì un altro di quelli che

credevamo ed occorreva trovare un altro posto che fosse

sporca. Anzi. C'era un vero e proprio servizio

ne avevo visto finora un livello di civiltà medio

finestre sul porto. Era un luogo quasi idilliaco, con

della locanda coperta da un rampicante, che mi sembrò

Nella stanza c'era un bagno, il materasso era

lino bianco. Sembrava veramente un albergo di lusso della

città, aveva con sé un fagotto. Lo poggiò silenziosa

appena detto di avere un appuntamento con un innamorato

avere un appuntamento con un innamorato. ¶ — Vive nel palazzo

quale ci doveva essere un'altra pianura, e forse

fra le armature di un legionario romano e quelle

romano e quelle di un soldato del rinascimento; portavano

quali prospettive? Quello era un posto di frontiera, dovevano

Decisi di aspettare ancora un po'. Rimasi così nella

barriera di canne ed un cesto di vimini improvvisato

più a valle, in un punto dove sapevo esserci

punto dove sapevo esserci un guado. ¶ Mi nascosi, maledicendo

con me avevo solo un coltello. ¶ I rumori aumentarono

mi avvicinai e vidi un gruppo di armigeri del

forte che aveva bloccato un carro. A terra alcuni

e fra di essi un paio di bambini forse

finendo di uccidere in un modo orribile uno degli

avessero contribuito a creare un nuovo me stesso. Fra

non ci avevo pensato un secondo, avevo deciso d

li raggiunsi ansante dietro un dosso, mentre regolavo e

mezzo all'erba con un piccolo cespuglio davanti alla

cecchino, ed ero diventato un tiratore più che discreto

metri. ¶ Cinquanta metri per un tiratore allenato non sono

credetemi, sia pure con un cannocchiale. Comunque ne uccisi

quello a parabola. Quando un paio di frecce mi

in là: avevo notato un canneto fitto che arrivava

si inceppò, proprio mentre un verrettone mi faceva il

terra; non era più un'opera di giustizia ma

alle due donne in un accesso di furia le

le mani, stordendomi per un attimo. L'uomo fu

L'altro si fermò un attimo poi vedendomi intontito

entrambe le mani. E un attimo prima che potesse

con una voce ed un tono dolcissimi e lo

accomodare meglio, gli mise un giaciglio sotto il petto

L'uomo urlò come un maiale scannato quando lei

donna la scostai, con un braccio e con l

La donna soffiò come un gatto arrabbiato e fece

era ancora viva. Parlarono un po', l'una con

vicino alla donna, ad un paio di metri. ¶ — So

che ti sforzi. Da un momento all'altro su

che il linguaggio è un povero mezzo di comunicazione

le sciolse dai capelli un nastro multicolore, con il

degli esseri umani. Ero un assassino come loro. Razionalizzai

una parte di me, un residuo di uomo civile

bene inglese e mastico un po' di francese e

a quel punto, dopo un anno di solitudine, avere

loro, sarebbe entrata in un harem di un "fatriscios

in un harem di un "fatriscios", un nobile; prostitute

harem di un "fatriscios", un nobile; prostitute sì, tranquillamente

questione di tempo: era un "larès", un-uomo-morto

tempo: era un "larès", un-uomo-morto-che-cammina

Mi faceva, onestamente anche un po' paura. ¶ Facemmo l

stabile, un piccolo fiume, un po' più a valle

sciocchezze, ma quando avevo un po' di tempo per

l'aldilà, questo era un altro pianeta. Ma io

gioco delle ombre su un orologio solare che mi

del torrente, che faceva un'ansa in discesa; io

diversi cespugli, e su un lato del costone della

e dopo aver disposto un sistema di mine antiuomo

piano a valle con un sistema di corde e

pulegge e servendomi di un paio di muli per

lavorare in questo modo un paio di tronchi al

di tronchi al giorno. Un giorno lavoravo ed un

Un giorno lavoravo ed un giorno cacciavo o raccoglievo

americana) abbondava come in un film naturalista ed era

catturarla o ucciderla; dopo un po' non usavo più

ovviamente non colsi) ed un tipo di albero da

intorno alla capanna. Scavai un primo fossato e con

terra che scavavo alzavo un muretto verso l'interno

muraglia di rovi alta un paio di metri dietro

doppia muraglia era come un cerchio di trenta metri

costoni della montagna; da un lato della muraglia il

dagli altri la feci un po' più alta. ¶ La

legno, lo coprii di un leggero strato di terra

e pericolo. Giusto per un residuo di un piccolissimo

per un residuo di un piccolissimo scrupolo. ¶ In prossimità

casa dal torrente: fu un impianto decisamente artigianale e

malta e fieno, in un modo molto rozzo ma

reperivo intorno a me); un piccolo tubo vi portava

portava l'acqua ed un altro ne portava fuori

completamente; con all'interno un camino di sassi fissati

cibi da sopravvivenza in un libro sul ritorno alla

scoperto della creta in un'ansa del torrente. Usavo

a chiedere alla macchina un termometro da esterno. Fu

pelli, con fuori appena un pezzetto del naso per

pelli, e solo quando un po' di tepore si

nel mangiare, nel fare un po' di movimento per

scrivere ed a tenere un diario, ma non durò

aiutò, anzi. ¶ Leggere di un mondo che potevo considerare

che per poter mantenere un minimo di salute mentale

spesso cangianti. ¶ Che fosse un adattamento naturale o voluto

anche se ne vidi un branco una delle poche

terrestri. E meno male: un esemplare maschio di orso

Per il resto sembrava un normalissimo Grizzly. Voglio dire

trovarsi di fronte ad un 'Ursus spaeleus', l'orso

e pensieri, senza parole) un grosso abete che era

credo ora. ¶ Era semplicemente un momento di pausa nella

intravidi campi coltivati ed un villaggio fortificato. ¶ Quella vista

mi spaventò anche. Avevo un fortissimo desiderio, me ne

di notte. Sembrava essere un avamposto di confine, con

Quindi era un incubo. Un incubo reale, ma un

Un incubo reale, ma un incubo. ¶ — Sei in grado

bottiglia di whisky. Poi un'altra. Alla metà della

L'alcool è notoriamente un rimedio parziale ed inefficiente

sana, in realtà, sono un vantaggio: se non ne

una situazione complessa, per un qualche suo motivo, e

corso di questi 15 giorni un meccanismo (o un insieme

giorni un meccanismo (o un insieme di meccanismi) predisposto

sarei stato "immesso" in un mondo estremamente simile alla

successo sempre, o per un numero limitato di volte

della savana. Insomma occorreva un progetto articolato di sopravvivenza

comunque non sapevo portarlo un tank, ed imparare avrebbe

la provvista. ¶ Poi chiesi un fucile di precisione, un

un fucile di precisione, un Anschutz Savage, calibro 312 Hi

tipo ananas, a frammentazione); un paio di grossi coltelli

grossi coltelli da combattimento, un lanciamissili, il più elementare

tre tipi diversi, per un totale di almeno 80 pezzi

ad avancarica. Proprio così: un paio di fucili ottocenteschi

delle quali equivaleva ad un colpo ma di peso

c'ero chiesi anche un paio di archi e

bende, anestetici, siringhe automatiche, un termometro, alcuni ferri chirurgici

permesso di ricostruirmi, forse, un modo di vivere decente

macchina da scrivere portatile (un vecchio modello, una Lettera

matite, penne, cancelleria varia. ¶ Un mangianastri a pile, ovviamente

riserva di torcioni per un paio di mesi ed

paio di mesi ed un bel po' di cassette

dovuto buttare, ma almeno un po' mi avrebbe aiutato

elencare per esteso: da un mini gruppo elettrogeno che

avrebbe mai funzionato su un pianeta diverso dalla Terra

anche lì sarebbe stato un metallo prezioso, da usare

oro è sempre stato un metallo prezioso per tutte

il fatto che è un metallo estremamente malleabile, con

c'ero chiesi anche un po' di altri animali

po' di altri animali: un po' di galline, gallo

due capre femmine ed un caprone; tanto per far

per quegli animali, ed un luogo adatto e quindi

mi dissi subito. Per un attimo li avevo sentiti

mi accorsi solo in un secondo momento di cosa

una situazione prevista in un qualche manuale! Voi cosa

utili quando avessi trovano un alleato, un amico. Ed

avessi trovano un alleato, un amico. Ed un carica

alleato, un amico. Ed un carica batterie da collegare

in una radura di un bosco, molto piccola, con

bosco, molto piccola, con un sentiero largo pochi centimetri

avevo bisogno. ¶ Ci misi un paio di giorni a

mi aiutò a dormire un po' di più. ¶ Dopo

di alberi alti, con un sottobosco fitto ma non

più grande e stabile, un piccolo fiume, un po

calpestato. ¶ Mi inoltrai per un tratto, salii su un

un tratto, salii su un albero di grosso fusto

così: mi trovavo in un radura, al centro di

radura, al centro di un bosco, in cima ad

e boschi all'orizzonte. Un paesaggio idilliaco, tigri a

tigri a parte. ¶ Dopo un altro paio di giorni

Con due bastoni lunghi un paio di metri mi

metri mi ero fatto un "travois", una specie di

Terra, e non su un lontano pianeta. ¶ E mi

possibilità di essere su un altro pianeta, non era

mica potevo essere in un Club Mediterranee. Potevo essere

Potevo essere anche su un altro pianeta. O forse

Terra. ¶ Ero ormai da un giorno nella pianura, e

raggiunto la mattina dopo un bosco che avevo intravisto

saprei come definirlo, comunque un animale molto grosso, bianco

se respirava ossigeno, aveva un sangue rosso e si

facilmente il frutto di un adattamento da laboratorio che

ceduto al sonno, in un piccolo avvallamento dove mi

tempo a svegliarmi che un forte colpo alla testa

miei abiti, mi dettero un paio di indumenti dei

informazione della presenza di un predatore di quelli cattivi

cattivi, il che scoraggiava un po' tutti i predatori

di cosa poteva fare un Uzi direttamente sulla loro

strada, tenendomi legato come un animale, lasciandomi libere solo

antilopi, nel legarle ad un palo al centro di

al loro passo. Ad un certo punto qualcuno disse

spinse poco lontano, dietro un dosso, poi mi spinse

piantato sotto la gola un coltello di ossidiana, rozzo

E mi violentò. Ebbe un solo pregio: fu breve

per me era stato un segnale d'allarme. Per

Per quei selvaggi ero un animale predato e niente

sempre in cima a un qualche rilievo ed io

passo, ci fermammo in un posto che diversamente dagli

va difficilmente, al massimo un gatto, ed è raro

per uccidere non dico un essere umano, ma nemmeno

essere umano, ma nemmeno un pollo. ¶ Certo, sull'onda

Certo, sull'onda di un impulso, per un pugno

di un impulso, per un pugno mal dato si

che la soppressione di un essere umano sia la

sia la soppressione di un mondo intero, anzi, di

mondo intero, anzi, di un universo intero. ¶ Si fermarono

per la lesione di un qualche nervo spinale, non

odorò e poi con un solo unico rapido movimento

stessa stanza che sembravano un ospedale. Nella sorpresa, sorrisi

anche: ecco, era stato un sogno, strano, vivido, ma

strano, vivido, ma solo un sogno. ¶ Poi, non so

così. ¶ Non era affatto un sogno. ¶ Né quella stanza

aveva preceduta! ¶ Quindi era un incubo. Un incubo reale

che chiedevo appariva in un qualche punto della stanza

dal nulla, come per un gioco di prestigio. Il

aveva fatto apparire addirittura un'altra stanza, ed una

oro, gioielli, altre armi, un impianto hi-fi, altri

trovava la fine di un procedimento non so se

una sala da pranzo, un bagno. Che fosse il

occhio. ¶ Avevo chiesto anche un computer su cui avevo

avrebbero potuto rivolgersi ad un esperto di marketing "puro

che ti fanno spendere un botto di soldi solo

ad altri numeri, ad un'altra gestione delle loro

il mio lavoro richiedeva un sacco di adattamenti, di

i termini essenziali di un problema, anche per avere

tutti i dati di un problema; tentai di farlo

anche questa volta. ¶ Su un pannello attaccavo fogli con

Cosa stava accadendo? Era un sogno? Un incubo, se

accadendo? Era un sogno? Un incubo, se mai. ¶ Ma

cosciente. E per essere un sogno era troppo dettagliato

marziani? Extraterrestri provenienti da un'altra galassia? O forse

galassia? O forse solo un abilissimo prestigiatore? ¶ Chiunque fossero

Ero stato portato ad un ospedale? Mi avevano fatto

inferno? C'era davvero un dio tanto strano e

appunto veramente tali. E un po' troppo. ¶ Ero lì

lo ha mai pilotato un Leopard? Non è mica

infila la chiave in un Leopard! Quella volta io

d'erba e con un bosco tutt'intorno. E

Era la libertà? Era un ritorno alla normalità? La

assolutamente normale e banale: un cavolo di radura coperta

a quel punto, anche un altro pianeta. Invece era

una normalissima radura, in un bosco, con l'aria

molto più utili di un carro armato, di un

un carro armato, di un computer o di una

mi sembrarono. Masticai perfino un paio di fili d

opposta della radura. Rimasi un po' immobile, pensando "E

stesso come se fosse un'altra persona, come se

Cominciai a correre come un forsennato verso il carro

metà. Raggiunsi miracolosamente con un braccio l'Uzi appoggiato

con gli artigli. Rimase un po' a terra, sempre

non solo non sono un violento, come presumo la

più, essendo vissuto in un paese civile ed in

l'avevo letta, in un romanzo, o l'avevo

l'avevo vista in un film. Ma quella era

fisica. Vederla davvero è un'altra cosa. ¶ Naturalmente non

importanti e "fortezza". ¶ Dopo un paio di giorni, avendo

di sacca-zaino da un lenzuolo ed un paio

da un lenzuolo ed un paio di corde (ebbene

ebbene sì, avevo chiesto un carro armato, ma uno

partire però studiai per un po' la tigre, per

Entrai nel bosco per un sentiero stretto, poco battuto

mia è una storia un po' complicata. ¶ No, non

è a dir poco un eufemismo. ¶ La mia è

vita sulla Terra. ¶ È un ricordo molto vivido. Ricordo

Ricordo che ero in un letto d'ospedale. Credo

ero mai stato in un ospedale in vita mia

vita mia, non in un letto per lo meno

mattine, come sempre; in un altro, subito dopo sono

moto, sul lungotevere, quando un imbecille assassino mi taglia

via. ¶ Sono sempre stato un motociclista prudente io; non

portate con prudenza. Sono un moto turista, io, non

moto turista, io, non un "centauro folle". E non

che sporge di almeno un paio di centimetri dal

di Aprile, ho avuto un incidente stradale, sono caduto

sentito voci ultraterrene. ¶ Dopo un periodo di tempo che

che ero ancora in un letto d'ospedale. Perfettamente

di non essere in un letto d'ospedale, ma

d'ospedale, ma in un letto strano, rigido, come

marmo, e coperto di un lenzuolo bianco. ¶ E di

proprio niente, intendiamoci: non un battiscopa, non un lampadario

non un battiscopa, non un lampadario, non un filo

non un lampadario, non un filo elettrico, non una

una macchia per terra, un graffio ad una parete

una macchia al soffitto; un qualunque segno insomma che

per lato, adagiato su un letto di marmo e

di marmo e con un lenzuolo addosso. Basta. ¶ In

Basta. ¶ In realtà era un luogo molto strano. Spettrale

stupiva, il tutto in un'unica sensazione. ¶ — Sei in

essere una voce di un uomo come quella di

stati una donna ed un uomo ben strani ad

andammo avanti così per un pezzo. ¶ A qualunque domanda

chiedevo "Voglio parlare con un medico" oppure "Ma dove

giorno (o meglio, per un lungo periodo: non c

anche se c'era un alternarsi della luce che

della luce che dopo un periodo che non potevo

mezza giornata si attenuava un po') non riuscii a

impressione. ¶ Ma cos'era? Un laboratorio sotterraneo per esperimenti

indurre la pazzia in un essere umano? Chi l

l'aveva mai visto un posto così, senza finestre

Prosciutto crudo disponibile. Quantità? ¶ — Un paio d'etti... ¶ — Che

al prosciutto. Poggiate in un vassoio, forse di metallo

Potabile? — rispose. ¶ — Potabile. ¶ — Quantità? ¶ — Un litro. ¶ Ed una bottiglia

a che fare con un meccanismo di qualche tipo

una MG-762 Nato. Poi un lanciamissili anticarro Panzerfaust. Poi

Panzerfaust. Poi chiesi perfino un carro armato, dando per

diede. Fatta la richiesta (un Leopard, tedesco, Mark 9, del

e lì c'era un Leopard Mark 9 eccetera. Lo

come se avessi visto un dinosauro o che so

dinosauro o che so, un Babbo Natale, voglio dire

volontà degli dei, di un singolo dio, del destino

non sono mai stato un ribelle, ho sempre accettato

mi faceva sentire manovrato, un burattino. Ricordo che perfino

aveva deciso di punirmi; un tipico abuso da militare

che ti fanno scavare un buco e poi te

quel caso commetteresti insubordinazione, un reato non da poco

prima "macchina a vapore", un semplice giocattolo, fu realizzata

giocattolo, fu realizzata da un filosofo della Magna Grecia

poi la chimica gioca un ruolo importante nell'industria

che questo non sia un lasso di tempo "normale

C'era in atto un altro Gioco sulla Terra

di Arsaab era comunque un tipo di civiltà "delle

forse, avrei potuto trovare un inizio di strutture, di

aiutarmi a creare in un secondo momento quell'alleanza

presso i Warraff erano un ottimo inizio, ma non

non potevano bastare. Serviva un intero gruppo sociale, un

un intero gruppo sociale, un paio di nazioni intere

relativo, intendiamoci: erano Kun, un contadino olandese quarantenne, "morto

di notte, approdando in un'isola a 20 miglia da

ci andava mai ed un sistema di mimetizzazione anche

Lasciai l'isola con un elicottero ed atterrai all

in una radura in un bosco alla periferia di

che rimaneva per me un problema insoluto, ma che

ma alla lunga anche un po' noiosa dei nomadi

una civiltà fatta di un po' di lusso, di

gli standard locali ero un ricchissimo giovane meridionale, figlio

sul tema del paleocristianesimo, un misto di Cristianesimo e

cosiddetti "Guerrieri dell'Alba", un gruppo leggendario di alcune

che apparvero dal nulla un giorno di 2000 anni prima

la bella vita per un paio di mesi. Frequentavo

vari spettacoli, fra cui un tipo di teatro molto

detti nell'occhio ad un paio di bulli locali

una piccola scortesia che un giovanotto ricco e viziato

viziato, aveva fatto ad un vecchietto, urtandolo e facendolo

e facendolo cadere in un viale del centro della

il vecchio era chiaramente un popolano, molto anziano e

forse? ¶ — Signore, parlavo di un torello-scemo, non di

torello-scemo, non di un gentiluomo. Voi a quale

sfidato a duello da un amico di quel giovanotto

Dopo due giorni ricevetti un'altra sfida, che di

città, trovai nell'albergo un imbarazzatissimo direttore che mi

poteva permettere di ospitare un signore che rifiutava un

un signore che rifiutava un duello. Gli chiesi, irritato

Stavolta accettai e suggerii un prato di periferia. Erano

nemmeno l'ombra di un rimorso; ma uccidere per

onore così stupida come un duello, beh, questo urtava

Gli sfidanti si volatilizzarono. ¶ Un altro problema furono le

resto: ero ricco, misterioso, un grande spadaccino... ¶ E per

presto, quando, come diceva un proverbio della tribù "la

occhi di tutti. In un rispettoso silenzio, tutti venivano

e belle canzoni, dopo un bagno caldo, erano il

pulizia, i Warraff, cioè un popolo del deserto, usavano

e profumarsi. Si facevano un punto d'onore di

ma puliti come fossero un popolo di fiume, come

tutto il Deserto Viola, un'area grande tre volte

preziose su cui solo un Warraff poteva mettere le

i vent'anni, per un periodo di 5 o 10 anni

nel deserto, avevo salvato un gruppo di cacciatori di

talpe della tribù da un assedio da parte di

che si nutrivano di un tipo di grossissimi vermi

in abiti da "shangò", un cantastorie; ero equipaggiato però

violentato ed ucciso in un tempo incommensurabilmente lontano ormai

uccidendo la talpa con un colpo solo del mio

rivelai a loro come un Immortale, gli mostrai il

chiesi se volevano stipulare un patto con me: io

tribù e senza dubbio un potente mago. Ma credo

Ero diventato uno "Shaduz", un Capo fra i Capi

certo di aver raggiunto un controllo capillare del territorio

supervisione avevo affidato ad un gruppo di Warraff che

tassello nella creazione di un mondo scientificamente evoluto ed

ma se fosse stato un incarico da parte di

con i Warraff. ¶ Era un vecchio sciamano di una

comune. ¶ — Dalla Terra. ¶ Fece un sorriso qualcosa a metà

qualcosa a metà fra un sorriso ed un ghigno

fra un sorriso ed un ghigno. ¶ — E da "quando

guardò in silenzio per un po', poi: ¶ — Ricordo di

degli infedeli musulmani. Ero un sacerdote di Mitra, allora

sacerdote di Mitra, allora, un dio morente. Credo. ¶ Più

pensiero. ¶ Lo pensai per un attimo e lui, con

attimo e lui, con un sorriso. ¶ — No, non leggo

anche come se fosse un pericoloso serpente. Ma davvero

mia vita. ¶ Rise. ¶ — Sei un illuso ed un ingenuo

Sei un illuso ed un ingenuo, e anche se

giovane, vero? ¶ Tacque per un po', guardandomi senza espressione

poi alla tribù come un Immortale, ma venendone accettato

con lui, aveva sviluppato un incredibile intuito, che confinava

detto lui era evidentemente un misto di esperienza, di

di fatto era quasi un telepate, e poteva comunque

Rispose che valeva quanto un'altra teoria, ad esempio

Voce fosse Dio. O un demone. Gli parlai dei

a loro. ¶ Tacqui per un po'. ¶ Aveva ragione. Era

se gioco era, era un gioco da dei, che

capacità di comprensione. Creare un mondo intero per destinare

di nuove avventure, su un pianeta a loro sconosciuto

per farli partecipare ad un gioco? Con quale scopo

una sorda rabbia. Da un lato infatti ero perfino

degli schermi, poi di un altro. ¶ E sentivo l

non volevo nessun cambiamento. ¶ Un giorno, non so quando

intorno a noi in un raggio di 500 chilometri. ¶ Appena

lo seppi ordinai urlando un bombardamento con i missili

ovviamente, sei, settemila capi, un orrore di carni carbonizzate

di carni carbonizzate per un raggio di un paio

per un raggio di un paio di chilometri. ¶ Perché

rotelle. Sebbene avessi predisposto un vero e proprio utero

e disperata di morire un'altra volta. Era questo

Era questo il punto: un'altra volta. Io sapevo

morte. ¶ All'inizio era un delirio paranoico autogiustificativo: ricordo

anche di aver scritto un diario, in quel periodo

essere il ricordo di un sogno perché il bozzolo

sognato, quindi, ed è un sogno di me, assolutamente

quel momento ci fosse un nucleo di sanità mentale

follia sia fatta di un essere umano pazzo sì

del quale si nasconde un nucleo di sanità mentale

ogni folle ci fosse un sano. ¶ Non so se

una macchina senza conducente, un disegno sulla sabbia cancellato

povera cosa, ci fosse un altro me stesso sano