Eugenio Scalfari, La doppia anima del regno, 2005

mediatico la morte di un papa si è trasformata

la prima volta in un evento di commozione planetaria

fievole, infine ridotta a un suono disarticolato, struggente, espressione

disarticolato, struggente, espressione d'un corpo crocifisso nella finitudine

sempre. Lascia nella Chiesa un vuoto incolmabile e in

che si trattasse di un africano, in pochi capirono

contraddizioni, tenute insieme come un tiro di cavalli impetuosi

troverà alle prese con un'eredità schiacciante che non

di missione; di qui un papa missionario in viaggio

sbigottimento, nel mezzo di un crocicchio di strade che

nei miracoli è stato un miracolo. Perciò non avrà

galleggiando sulle onde di un tempo tempestoso. ¶ Questo papa

comprendere la ragione di un esito che ha frastornato

denominazione affettuosa: ci senti un senso di estraneità, quasi

quasi la presenza di un limite al suo ruolo

di grande amplitudine in un altro bacino cattolico, quello

impero di dimensione mondiale. Un impero, tra l'altro

americano, rimbombava invece come un tuono di tempesta nel

da Loiola, sostituito da un'associazione di laicato cattolico

sue encicliche si aggiunge un pacifismo ad oltranza, senza

teoria della guerra preventiva un fattore di destabilizzazione permanente

II è stato anche un papa mistico e papa

di Pascal. È stato un grandioso e sontuoso contropotere

sontuoso contropotere ma non un antipotere. ¶ Questi sono stati

riuscita a scalfire. In un certo senso è stato

ben presto richiuso. ¶ Morto un papa se ne fa

papa se ne fa un altro e così la