Raffaello Barbiera, La principessa Belgiojoso, 1902

suo Diario, riferisce d'una seduta magnetica, presso la

del 1843; nella qual seduta, una sonnambula giocò una partita

seduta, una sonnambula giocò una partita di carte avendo

su un'ara ideale, una gran fiamma vi ardeva

austriaci per farsi credere una buona suddita “ravveduta„. ¶ XI

la testina alta, in una semplicissima sottil veste bianca

Purissima in mezzo a una società impura, la Récamier

si trascinava allora in una specie di stupore ferale

il popolaccio, accovacciato come una belva sitibonda di sangue

irresistibile. Del bel numer'una, era lady Blessington. ¶ Margherita

quale ell'aveva portata una lettera del poeta Tommaso

non aveano illanguidito d'una sfumatura; morì dopo d

calda e sincera d'una grande scrittrice: Giorgio Sand

la contessa Anna Dubourg, una specie di contessa Maffei

ardito in lei; ma una grazia dolce e sorridente

seconda moglie, per avere una compagna, un'infermiera. La

senza aver potuto almeno una volta riabbracciare colui che

il ritratto appeso a una parete; e lo additava

Gay, romanziera, vociferante come una trecca, sprizzante veleno da

così: ¶ “Madama Ancelot riceveva una sera per settimana una

una sera per settimana una società composta di accademici

chiedevano sovente un'ode, una canzone, una ballata pel

un'ode, una canzone, una ballata pel pianoforte o

pittoresco: ¶ “Mi ricordo d'una sera in casa del

egli aveva ceduto ad una preghiera, alla quale non

della voce e imprimeva una specie d'emozione alla

sua madre. Ella portava una veste di seta bianca

soglia, ferma, immobile, come una statua di marmo. Arturo

ora un'altra scena: una scena di donne, degna

ricevimenti ufficiali, coi discorsi; una copia, insomma, dell'Accademia

romanzi: Giorgio Sand. Ma una furiosa avversaria scattò subito

contro tale illustre candidatura; una giornalista, romanziera, commediografa, che

debellarne le sdegnose ritrosie una volta che, divenuta presidentessa

le sue ironie in una delle appendici, che dal

commedie; ma esse provano una volta di più che

ha più spirito d'una spagnuola; un russo ha

ha più spirito d'una russa; un greco ha

ha più spirito d'una greca; ma una francese

d'una greca; ma una francese ha più spirito

alla sua ignobile causa una dea della moda, la

la principessa Belgiojoso in una spaventevole avventuriera criminale e

mento, senza pronunciare neppure una sillaba. Su quella statua

di scarsa fama; e una principessa Belgiojoso non poteva

poteva, non voleva, in una Parigi, offrire lo spettacolo

e non ebbe importanza. Una sola seduta fu memorabile

memorabile: il ricevimento d'una celebre viaggiatrice inglese, mistress

mistress Trollope, reduce da una traversata del deserto. ¶ Virginia

moglie di Mario. ¶ Tutta una costellazione musicale, nel salotto

narrazione; narrazione animata come una scena, limpida come un

uomo alle tristezze d'una gelida, amara solitudine, lui

dalle cure affettuose d'una figlia di suo fratello

ristava, seduto, immobile su una poltrona, cogli occhi che

La sua non fu una conversione, ma un ritorno

propria casa, a Parigi, una pubblica vendita d'autografi

dolori?„ Lo riferisce in una lettera a Gino Capponi

calunniata che rea„.70 ¶ X. ¶ Una folla d'immortali. ¶ Canta

Rossi. - Camillo Cavour in una seduta spiritica presso la

zampe bianche e nervose. Una ragazzina, che ha portato

morente, passa, inseguendole, con una verghetta in mano. La

egli saliva, cantarellando, per una scaletta a chiocciola e

voce di Giulia Grisi; una carezza!... Il povero Vincenzo

della dea. Egli aveva una terribil paura dei gatti

tal segno da tenerne una dozzina in casa, sulle

variazioni e fantasie su una folla di opere; fantasie

acrobata alle carole d'una Elssler. Le sue mani

toccano i tasti. Ma una principessa russa, Tschermeteff, vuole

all'altare. Ella porta una ricca fortuna al maestro

cielo d'Italia; ma una malattia di languore lo

anche perchè le rappresentava una terra sorella all'Italia

avea fondata a Parigi una società di beneficenza, tutta

stesso li acclamava. Tutta una ricca letteratura cosmopolita sorse

principessa lo avea invitato una volta a pranzo a

avea preso in affitto una villetta graziosa. Il Delacroix

Io non dubito che, una volta appassionatisi, gl'Italiani

batterebbero bene per sostenere una causa; ma essi non

sarebbe lasciata andare a una frase punto gentile verso

comprendere che avevano dimenticato una parola sfuggita alla collera

dei tanti ritratti; è una biografia, è la visione

parla il poeta. Ha una larga veste bianca, dalle

quel ritratto illuminava tutta una parete col suo chiaror

alla principessa, ella sembra una delle visioni incarnate del

le riunioni numerose; e una volta l'autore del

l'attrice Ida Ferrier, una bellissima creatura bionda, le

nata a Nancy da una levatrice e da un

lunga Chartreuse de Parme una Gina Pietranera, radiosa stella

et spirituelle?„ ¶ Quest'era una delle tante fantasie del

un braccialetto formato con una ciocca di capelli d

ciocca di capelli d'una signora C.... M....73 ¶ Un

ed elegante, e d'una soavità e naturalezza veramente

poema Marie e di una versione di Dante, quella

s'era rifugiato in una piccola campagna, Pellegrino Rossi

e a Vittor Hugo una protesta. Il Pescantini mandò

Hugo rilasciò al Marliani una dichiarazione di simpatia per

certo Valentini, a chiedere una riparazione a Vittor Hugo

anch'egli a Parigi.81 ¶ Una sera, in casa della

e s'imbattè in una serata curiosa, nella quale

languida fanciulla malata, come una naufraga, come Ofelia; e

poteva riconoscere in lei una vera sansimoniana? Cristina fu

Cristina fu creduta, sì, una signora del Saint-Simon

de Musset colla Principessa. - Una sera nel parco di

Joubert e Arsène Houssaye. - Una festa di ballo amorosa

Lettera della principessa Belgiojoso. - Una caricatura di Alfredo de

benefattrice di Enrico Heine. - Una serata con Vincenzo Bellini

Il poeta si produsse una storta e cadde emettendo

e lo portano in una camera della principessa. ¶ - Vous

di trovare nella Belgiojoso una vera passione; sperava di

lo avea lietamente tradito, una notte, col bellissimo chirurgo

dove suo padre occupava una ragguardevole posizione militare. Orfana

ella gli rispose con una distrazione della quale egli

si vuol avere ragione. ¶ Una rottura era inevitabile. ¶ Una

Una rottura era inevitabile. ¶ Una sera (è l'Houssaye

della principessa, - gli dice una vicina. ¶ - Precisamente, come un

être mademoiselle Rachel, - risponde una signora maliziosa, - puisqu'elle

assunse il sorriso d'una donna che non è

era stata partorita su una strada di Mumpf in

Era giovane allora, con una capigliera biondissima e folta

apparivano alquanto risibili, giocò una carta bellissima: ebbe lo

principessa, ve n'ha una del 30 ottobre 1836. Essa è

cuore all'amica in una flebile lettera: ¶ “Non, très

dipinge il quadro d'una serata (dopo cena) col

Bellini m'apparve in una luce così bella, che

in vita. Ciò avvenne una sera, dopo cena, nella

cena, nella casa d'una gran dama, che ha

si lasciò cadere sopra una sedia. Questa era molto

sedere ai piedi d'una bella signora che, distesa

d'aver detto, non una sciocchezza, ma il più

italiana, ov'è dipinta una di quelle grandi dame

apparve come toccato da una magica bacchetta, come totalmente

come totalmente trasformato in una apparizione amica, e diventò

di collera, gli rispose una volta: C'est une

di Parigi, v'è una lettera del Bellini, il

se n'accorse; e una sera, per ispaventarlo, gli

moriva a Puteaux, d'una fulminea malattia intestinale, pianto

impeti e scoppii d'una vita fremebonda che ha

poeta: ¶ - Vengo adesso da una conversazione con Buloz. Ci

fil di voce: ¶ - Neanche una commedia di Scribe! ¶ Non

dice Enrico Heine in una delle sue squisite canzoncine

Ciò è narrato da una nipote del poeta, la

volea essere testimonianza d'una rara eccezione, che gli

suoi. ¶ Ella, discendente d'una delle più illustri famiglie

vero esatto, splendeva d'una luce limpida, ma fredda

discutere col Mignet. Così, una comunione intellettuale andò tessendo

Michelet e Thierry, ecco una triade che al tempo

come per Cicerone) è una lezione eterna. Certo, l

ricca signora, accompagnata da una suora di carità. Quella

poemetto, in ottave, intitolato Una serva?... Non si tratta

Non si tratta d'una di quelle serve a

proprie commedie: bensì d'una giovane schiava bianca del

acque lustrali. ¶ Non è una novità, no, oggi, la

t'amo! ¶ Così Ad una foglia. Qui, il sentimento

andò ad alloggiare in una buja stanzuccia al numero

il poeta allude in una pagina del romanzo Fede

Parigi. La pagina è una confessione umiliante; è una

una confessione umiliante; è una pagina amara: ¶ “Amav'io

che parve, e fu, una profezia; profezia avveratasi nella

franco; era quello d'una buon'amica. ¶ La marchesa

sospiri, ne guarì. In una lettera che il Massari

per lo meno l'una di queste due cose

ardente anch'esso di una fiamma comunicativa, il Lamennais

Avenue d'Antin, in una meschina cameruccia, solo. Seguendo

privazione, non teneva neppure una persona di servizio. Gli

guadagnò un soldo, tranne una misera somma per Il

a Parigi d'improvviso, una notte, senz'ajuti: fu

la Parigi intellettuale. Fu una sorpresa, uno stupore unanime

mai poteva immaginare che una signora come la Belgiojoso

frutto che di tutta una vita di lunghi studii

egli era. Le inviò una lettera dove esamina l

dell'opera stessa: è una bella lettera quasi ignorata

abbia pensata e dettata una graziosa signora, la quale

astruse sono trattate con una tal limpidezza; le controversie

idee; splende per tutto una vita, una grazia, una

per tutto una vita, una grazia, una scorrevolezza, una

una vita, una grazia, una scorrevolezza, una disinvoltura siffatta

una grazia, una scorrevolezza, una disinvoltura siffatta che vedesi

delle sue azioni tiene una tal giusta misura tra

francese, morbido, scorrevole come una carezza: lo stile francese

è secco, scolpito come una lapide. Bisogna notarlo. ¶ Quel

di letture “fusi in una buona e fluente pasta

città delle mussoline, da una famiglia di commercianti che

a Roma e comandò.... una mezza flotta contro i

ingegno. ¶ Alessandro Manzoni, scrisse una seria lettera alla Belgiojoso

science„ e che a una filosofessa preferiva una povera

a una filosofessa preferiva una povera sempliciotta, una pianella

preferiva una povera sempliciotta, una pianella perduta nella neve

duchessa di Choiseul?... Pareva una statuina di cera, timida

timida in conversazione come una mimosa; eppure, con mano

contrasti, delle variazioni, in una parola del carattere del

si sentirà sorella d'una stessa forza, che emana

portò nel sepolcro, come una fanciulla sacratasi a Dio

la principessa faceva spiccare una ghirlanda di fiori bianchi

che parea discesa da una sfera soprannaturale.... E poichè

poneva sulle braccia come una languida fanciulla malata, come

tolse da un bicchiere una rosa, e l'offerse

I più poveri ricevevano una piccola sovvenzione dal Governo

l'Opéra: avevano là, una sala riservata a loro

a bambini in maschera. Una sera, il principe si

delinearsi di opposti partiti, una divisione avvenne bensì nei

scrive Carlo Rusconi) che una mattina lo trovai; e

suoi occhi brillavano d'una luce terribile.... Avea tutti

stava fissa in mente una società che avrebbe richiesto

fondervi entro, come in una fornace, la Carboneria e

d'avere dal Ciccarelli una copia degli statuti dei

e dove morì in una casa di lavoro.... Com

rivelano gran parte d'una bella vita di cospirazioni

ed altri esuli: ma una nave austriaca (che si

un amore fervente per una bellissima greca dimorante dirimpetto

Milano, ne serbano però una copia. Il processo, datato

patrizio ex ministro: in una bettola fuori della metropoli

suo biografo, il Mestica) una volta gli fu recapitata

volta gli fu recapitata una lettera d'una signorina

recapitata una lettera d'una signorina di rara bellezza

chiedeva in grazia a una dama amica del Mamiani

all'ultimo piano d'una casa modesta di povera

dei deputati francesi, in una delle loro aule, e

il risorgimento d'Italia. Una scena inopinata, nuova.... Quella

dinanzi ai rappresentanti d'una grande nazione, non potè

popoli; sedeva circondato da una triplice corona d'amici

età, portava sulla testa una bruna parrucca. Un eminente

anche un circolo femminile - una specie di gineceo - dove

per la eteroclita acconciatura - una quaquera: miss Opie.48 ¶ Ma

andò ad abitare in una palazzina, con giardino, della

si poteva credersi in una cappella ardente, tanto l

funerale, si passava in una stanza da letto, interamente

ornamento erano d'argento: una camera bianca, che parea

parea il tempio d'una vergine. ¶ “Un negro in

effetto assai melodrammatico.„ ¶ “Mai una donna (soggiunge la maligna

rivale, che volea gittare una nota stonata nel coro

gemito; un'arte e una letteratura che esacerbassero pur

la principessa Belgiojoso era una figura altamente romantica nell

un usignuolo solitario in una notte di plenilunio, ai

si proponeva di fare una vendita di oggetti diversi

occupavano dell'educazione popolare, una delle passioni di Bianca

a lei, con grazia, una avvenente signorina, una specie

grazia, una avvenente signorina, una specie di figlia d

la principessa Belgiojoso a una vita grigia, meschina, irritante

Tommaseo. ¶ Nicolò Tommaseo è una figura monumentale. E nel

e stringe come in una morsa anche il sogno

famoso, che chiudeva in una forma classica le idee

partenza da Milano, in una notte di febbrajo. Egli

Tommaseo s'imbatte in una nota giovane e ricca

tanto male.... ¶ Simile a una vipera, il nome del

del tribunale di Milano una nota di gran rilievo

allora al conte Sedlnitzky una lettera segreta pervenutagli da

marchese, racconta che, in una “Vendita di carbonari„ tenuta

dimorato. Sua madre era una spagnuola. Anna Saavedre: suo

come capitano di cavalleria. Una volta, subì un processo

Il marchese avea rapita una donna; era perciò stato

motivata dalla comunicazione d'una risoluzione sovrana di Sua

Va ad abitare in una casa, senza portinajo, sulla

appartamento dove penetra solo una servente trentenne, certa Maria

impiccandosi a' piedi d'una croce, dopo d'avere

Onde se lo tolsero una buona volta dagli occhi

giovane dama lombarda era una distinta giardiniera, e che

bramato di conoscerla, andasse una sera al passeggio all

vi battevano tre volte. ¶ Una sera d'estate, al

Colui che dovea fare una comunicazione stringeva in pugno

Genova, affine di conservare una reciproca grata memoria, diede

guernite in oro e una posata d'argento dorata

doni d'amicizia con una signora, e ne tradiva

faceva chiamare a Milano. Una mattina, passando essa per

offrendole la propria amicizia.... Una volta, nella tranquilla via

il De Gregorio, con una boccetta che leva di

batte alla porta d'una propria sorella maritata al

Varese, s'infiammò d'una terribil passione amorosa per

terribil passione amorosa per una donna comune, che a

che a lui pareva una dea. Il marito della

minacciato ostello, saltò da una finestra, e, di notte

muro) e si spezzò una gamba; ma potè ancora

notte, a bordo d'una nave americana, nel porto

stringere le file d'una decisiva azione comune fra

ma neppur egli depone una sillaba contro la principessa

del generale Lamarque con una bandiera tricolore in pugno

in terra d'esilio. Una somma di diecimila lire

per due cambiali, l'una di 15000 franchi, l'altra

centoventimila lire pagate per una casa che la principessa

Tribunale per iscolparsi. Durante una perquisizione in casa, le

governatore conte Hartig con una nota che diceva tutta

benefica coi poveri; d'una beneficenza delicata e silenziosa

infranto un cubito e una coscia trafitta da un

austriaca, riuscì a penetrare una spia: un belga, impiegato

arti sue d'inquisitore. Una delle arti dello Zajotti

se si tradiva, in una parola. Mentre interroga Anna

leggerla: ¶ - Scusi, sa, signora; una lettera urgente.... To' to

To' to' to'! è una lettera di donna, che

brutto. Egli scoppiò in una risata; depose la lettera

l'aria di dare una lezione di correttezza ai

infinita, nascondeva avviluppandosi in una specie di silenzioso mistero

anima inflessibile, erompeva quasi una preghiera per un vero

per tutta la vita. ¶ Una Cristina Belgiojoso non avrebbe

Milano portando a tracolla una giberna dove teneva, a

Le due concittadine, l'una plebea, l'altra patrizia

Stato a Milano, trovo una lunga lettera da Ginevra

È la lettera d'una spia. Essa parla d

napoleonico del Genio, comandante una compagnia d'artiglieria, decorato

lei madre, per darle una specie di compagno, di

ne erano avvertiti; così, una fitta rete d'informazioni

troppo, ad attacchi d'una malattia terribile che desta

voluto importunare, meno perseguitare una dama! E il principe

lombardi si riunirono formando una ditta, e comperarono un

Consiglio del Canton Ticino una dichiarazione solenne ch'ell

moderni, della principessa; fu una bella sorpresa per le

splendevano nel costume, l'una di regina Berengaria, l

e creduto dai più una perla di galantuomo. Oh

galantuomo! Egli era, invece, una spia, protetto e pagato

dottor Fermo Terzi, con una lettera minacciosa. È una

una lettera minacciosa. È una lettera storica, che dimostra

lettera storica, che dimostra una volta di più come

imperiale, reale, apostolica.„12 ¶ Quasi una dichiarazione di guerra! ¶ A

ben giusto; si nominerà una Commissione.... Ma la Commissione

degli altri Stati italiani, una prima nota dei quali

nota dei quali, in una mattina, comparisce sullo scrittojo

il conte Onofrio Redoinski. Una notte, l'infelice si

infelice si precipita da una finestra della povera casa

la lettera segreta, che una spia austriaca (non Pietro

venuta a Lugano, diede una splendida festa di ballo

Europa, che hanno reclamato una misura generale, perchè l

La principessa Belgiojoso è una pazzarella, che starebbe meglio

Milano, temendo in lei una cospiratrice, pericolosa per lo

conte Hartig le procura una visita: le manda il

suo tratto, e per una festa di ballo, data

casa. Ma ella, per una porta segreta, fugge, e

di robe, seguita da una sola cameriera, certa Maria

ben presto infastidita d'una vita di fughe, d

quale sembra condannata.14 ¶ Ma una spia della polizia austriaca

sono alquanto distanti l'una dall'altra non manchi

conosciuta, passa qui per una esaltatissima liberale, e molti

è arrivata penosamente in una diligenza da Marsiglia a

a letto oppresso da una gagliarda febbre reumatica; ciò

ha impedito d'avere una lunga conversazione con esso

convenuto meco che ha una testa tutta romanzesca.„16 ¶ Era

per conseguire “la repubblica una e indivisibile, in tutto

fra gli uomini d'una stessa terra; di promuovere

ideò d'irrompere con una spedizione armata nella Savoja

prima, nel febbrajo del 1831, una spedizione in Savoja fu

Misteriose riunioni a Genova. - Una tragedia a Milano. ¶ Era

un'offesa o d'una provocazione; eppure fe' loro

ritorna alla luce in una nuova edizione riveduta e

pro? Si pensi che una principessa Belgiojoso, nella febbrile

ella pensò molto: fu una pensatrice. Victor Cousin ebbe

joyeuse». Gaspare Finali, in una lettera a un amico

tempi suoi. Ella era una multanime, una natura svariata

Ella era una multanime, una natura svariata, ricca: e

ferventi nel gelo d'una formula notarile? La principessa

nel mattino del 28 giugno 1808 una bambina, destinata a riempire

atrio, a destra, giace una tomba. Colla facciata a

battezzata la figlia d'una delle più eccelse famiglie

lustrale il capo d'una bambina del popolo. Così

suoi sensi accanitamente aristocratici una Trivulzio, donna Margherita, vissuta

di donna Quinzia, in una commedia milanese di Carlo

giorni della Repubblica Cisalpina una turba di furibondi a

bastardella„ suddetta, posta in una sala a pian terreno

Era il principio d'una vita conjugale non seminata

ampio scalone conduceva a una lunga, vastissima galleria di

d'arte, si viveva una vita d'arte. Proprietario

a palazzo; e da una finestra, una vaghissima fanciulla

e da una finestra, una vaghissima fanciulla dai grandi

d'Aragona, uscito da una grande, storica famiglia, accresceva

e ad Ornavasso, con una folla di gatti: passava

si modella e bandisce una poesia popolare, una poesia

bandisce una poesia popolare, una poesia sentita, una letteratura

popolare, una poesia sentita, una letteratura che viva in

di Chateaubriand, si legge una pagina verissima sul sonno

Austria avea diffuso su una terra appena risvegliata, appena

fragorosa occupazione francese, con una lettera di Elisa Baciocchi

parla del poi: è una pagina ammirabile: ¶ A mon

ridestare tutto un movimento, una diffusione di mutuo sapere

arriva immediatamente: penetra in una casa che il marito

italiani si presentano con una regolarità di forme giuridiche

forme giuridiche impeccabili. Da una parte del foglio, è

univa, li affratellava in una calda affinità di nobili

vie, in più d'una donna leggiadra “quel mento

bianco degli occhi e una dolorosa tenerezza sulle labbra

sulle labbra„. E racconta una scena del teatro alla

l'adulavano, formandole intorno una corte. Pompeo Belgiojoso, chiamato

di più donne per una Venere sola: egli riunì

lo ha eternato con una lapide commemorativa in riva

un ideale sacro, contro una forza che si spiegava

alle cospirazioni, e trovò una sorella di fede patriottica

di fede patriottica in una radiosa bellezza: Cristina Trivulzio

a Milano, si celebra una solenne, festosa cerimonia. Il

assiste. Come dice enfatica una delle tante dedicatorie nuziali

sotto sembianze alterate!... Eppure, una volta, quante spose, sedicenni

visse la vita d'una rosa. Se non mentono

nome. Ma la divisione, una divisione pacifica, senza tribunali

sue rime, e mai una sillaba alla Belgiojoso, all

il rigore dell'etichetta una settimana innanzi; e intervenivano

dove si sedea su una poltrona a cucire vesticciuole

celibe, e possedeva invece una tacita moglie nascosta fra

tramontava fra omaggi reverenti, una squisita, ammaliante bellezza, la

a Milano visitava fra una pagina e l'altra

in fulgori regali. ¶ Come una lampada che arda in

Non sarebbe, dunque, necessaria una riforma?... La nostra scrittrice

mi volga per trovare una via di riformare radicalmente

a quelle dell'uomo?...„ ¶ Una luminosa visione dell'avvenire

di giustizia, proferite in una società che, ad immagine

precisi, coscienziosi particolari d'una vita così varia, così

Del giorno ultimo scriveva una volta: “Non so come

un'amica sorridente, come una liberatrice pietosa e gentile

e si pose su una poltrona, circondata da paraventi

cimitero di Locate sotto una tomba di marmo bianco

città, a capo d'una colonna di giovani volontarii

Italia sulla morte d'una donna che avea riempito

le cattive pagine, che una sedicente amica d'Italia

dalla scena del mondo una delle più forti e

tempo e dovere che una penna veridica ma rispettosa

onta da nascondere, bensì una gloria da far risplendere

dai nivei pepli come una regina delle tragedie di

dai severi turbanti come una sibilla del Domenichino.... irrita

un patriottismo coraggioso, d'una inesauribile sorgente di magnanimi

la piccolezza! ¶ Ella fu una dea, che sedusse mille

sedusse mille: ella regnò. Una grandiosa figura di donna

profuga, ecc., ecc.) valga una lettera inedita del generale

mandò alla nobile profuga una lettera indirizzandola a Ginevra

è ricordato anche in una lettera che il marito

Massarani in seguito a una patriotica richiesta di S

quei nomi gloriosi in una lapide. Era diffusa opinione

Molgora, risposta negativa in una lettera. Di questa, si

la stessa Principessa inviò una lettera alla sorella marchesa

e un farmacista. ¶ Da una montagna del mio Tchifflik

sebbene provassi per lui una invincibile avversione, pure non

diede varie prove di una somma violenza di carattere

Io stavo presso ad una finestra, dirimpetto alla porta

straziava, ma mi sentivo una forza e una tranquillità

sentivo una forza e una tranquillità di mente di

ne diressi la medicazione. Una era al basso ventre

era al basso ventre, una alla coscia sinistra, una

una alla coscia sinistra, una sul dorso della mano

della mano pure sinistra, una al petto dal lato

dal lato sinistro, ed una attraverso la schiena. Temendo

la schiena. Temendo di una congestione o di uno

non mi rimane che una somma debolezza, e dei

Barbiano di Belgiojoso fu una delle più specchiate e

attaccando il villaggio; e una fila di mitraglia ecco

scende dai gradini d'una angusta, rustica scala dove

tuonare d'inferno, è una strage orrenda e inutile

e nella città, è una grande compassione, pur in

la cava traccia d'una palla che a Sebastopoli

un grido di gioja. ¶ Una simile festa, nello stesso

nello stesso teatro, dopo una battaglia simile a quella

timore che gli accada una disgrazia; e il pensiero

alle loro proprie case. Una doppia ala, formata da

di Villafranca„; e delineò una fulva lombarda, “dama di

Ma il fallir d'una speme il volto esangue

è ferito gravemente, per una palla toccata a un

Belgiojoso di rado partecipava. Una sera, comparve colla figlia

della contessa Maffei, in una di quelle elette riunioni

elargito due allori in una volta: di romanziere e

d'Europa; ma neppure una parola di cronaca milanese

confida nell'avvenire con una fede che nessuno de

Italia è corredata d'una forte marina!„ La pittura

per la morte d'una cara, bellissima amica, abbandonò

mezzo al fulgor d'una festa di ballo a

di spirito. Eccone uno: Una sera, l'antico mazziniano

villino della principessa, in una villa adorna d'un

da sembrare non già una regina, ma una Cenerentola

già una regina, ma una Cenerentola. Un adoratore della

che sembra chiudersi in una scena raccolta di montagne

servo Bartolommeo Bergami, complice una sorella di costui, diventata

vilipesa regina d'Inghilterra.„ ¶ “Una bella donna non par

vissuti e stampati. Ma una notte, a Parigi, ella

le vicende subìte; mai una parola dei tanti uomini

Asia, pareva a Blevio una semplice madre di famiglia

scena della vita, in una grand'epoca della storia

principessa Belgiojoso volle soggiornare una volta nella Villa Pliniana

posto più piede in una dimora come quella.... La

pace; ma ora l'una ed ora un'altra

ne scrivo per farvi una osservazione. Io ebbi sempre

che questa angoscia sia una nuova forma di quelle

liberai molti anni sono. Una delle varietà della così

ella dice) come se una mano mi passasse sulla

flessibile, che termina a una estremità con un bocchino

entrando coll'altra in una boccia di cristallo con

circondava la principessa come una corte, scintillava di spirito

Si ritrasse sola in una povera casetta, sull'altura

miss Sophie coi riccioli una volta d'oro, poi

Taverna, da altre sponde. Una notte d'autunno, il

al salvataggio colle barche: una vecchia governante inglese (preclara

dappertutto; l'impronta d'una superiorità senza invidie, perchè

Professore! Non dire bugie! ¶ Una nostra conoscenza, il diplomatico

le sue serate musicali. - Una canzonetta veneziana. - Ultimo scritto

e li affina in una quieta contemplazione. E tale

Vittor Hugo, godeva d'una bella popolarità fra le

di lucro, e mercè una fabbrica di zucchero di

Napoleone I e a una bella signora polacca di

tormentato dalle grida d'una selvatica moglie (Matilde) e

costei; ma consolato da una gentile lettrice, Camilla Selden

delle signore, che compivano una vera opera di misericordia

avea la disinvoltura d'una parigina e il sentimento

e il sentimento d'una tedesca. Enrico Heine le

Mouche, in causa d'una mosca, che avea vista

tempo non potè pronunciare una sola parola. I medici

non si trattava d'una demente, e che il

rancori, delle vendette, per una politica di conciliazione. Le

il marchese Alberto teneva una villa dal bel giardino

garrule, interminabili leggende, come una vecchietta insonne che vuol

congiunti, su su, per una via mulattiera, fra montagne

recita con Ippolito Nievo. - Una memoranda sera al teatro

d'Aragona, risplendente d'una bellezza serbatasi sino agli

d'Oleggio Castello in una dimora regale, in mezzo

a favore del pubblico una lunga via maestosa che