Egisto Roggero, L'eredità del genio, 1898
concordanze di «una»
| n | autore | testo | anno | concordanza |
|---|---|---|---|---|
1 | 1898 | a caso, prese per una delle lunghe vie che | ||
2 | 1898 | liberarsene egli avea accusato una forte emicrania e il | ||
3 | 1898 | andato al mare. Prese una breve viuzza che lo | ||
4 | 1898 | all'orizzonte, attenuata in una lieve luminosità fatta di | ||
5 | 1898 | fermato ad un tratto. ¶ Una voce lontana, desolata e | ||
6 | 1898 | madre, incurante, avea gettato una nuova andata di dolore | ||
7 | 1898 | ne pentiva, come di una debolezza, come di una | ||
8 | 1898 | una debolezza, come di una mancanza commessa contro la | ||
9 | 1898 | guardarsi. ¶ * ¶ * * ¶ Marino si alzò. ¶ Una leggera brezza s'era | ||
10 | 1898 | alla sua mente, con una cara tenerezza di ricordo | ||
11 | 1898 | vetri, dal quale pendea una grande tenda orientale, prezioso | ||
12 | 1898 | alcuni giornali allor giunti. Una bianca, larga, dalla grande | ||
13 | 1898 | sottile olezzo di viola. Una grande iniziale azzurra la | ||
14 | 1898 | lesse, molto adagio: e una breve fiamma colorì il | ||
15 | 1898 | La Fede e rappresentava una campagna tutta bianca di | ||
16 | 1898 | ma a l'orizzonte una viva fascia ardente tagliava | ||
17 | 1898 | il padre sembrava avere una strana predilezione. Sempre così | ||
18 | 1898 | ben sicuro, egli, di una cosa. ¶ S'egli l | ||
19 | 1898 | si era legato ad una donna, così era stato | ||
20 | 1898 | suoi occhi corsero accora una volta al quadro del | ||
21 | 1898 | La tenerezza, la compassione, una infinita pietà mi presero | ||
22 | 1898 | la piccola mano d'una bimba ammalata.... E non | ||
23 | 1898 | malata. Era seduta sur una poltrona - quelle grandi poltrone | ||
24 | 1898 | il sole sfolgorava! E una infinita pietà mi prese | ||
25 | 1898 | dolcemente: ¶ - Alberto, mi perdonate una preghiera? ¶ Io mi sedetti | ||
26 | 1898 | la guardai meravigliato: ¶ - Avete una figlia, voi? ¶ Ella sorrise | ||
27 | 1898 | un angelo. La vedrete. Una preghiera, Alberto.... ¶ - Dite, cara | ||
28 | 1898 | mai obliata! Ella avea una piccola ombra rosea, più | ||
29 | 1898 | vivida d'incarnato, s'una gota, un poco in | ||
30 | 1898 | ad uscire, insieme, dopo una triste mattinata passata con | ||
31 | 1898 | delirio dell'orribile agonia, una delle sue più desiate | ||
32 | 1898 | lontana ormai da lui! una cosa troppo eccelsa ormai | ||
33 | 1898 | corpo della bellissima ebbe una lieve contrazione come sotto | ||
34 | 1898 | lieve contrazione come sotto una viscida carezza. ¶ Non dissi | ||
35 | 1898 | al collo. ¶ Quale capriccio?.... ¶ Una trina di neve - un | ||
36 | 1898 | e Venere perdeva ad una ad una le candide | ||
37 | 1898 | perdeva ad una ad una le candide trine che | ||
38 | 1898 | non era più che una immensa ondata di ardore |