Stefano Jossa, La più bella del mondo, 2018

che non c’è una società funzionante senza una

una società funzionante senza una lingua funzionante e che

La lingua ha ancora una funzione discriminante sul piano

secondo i meccanismi di una società dello spettacolo che

padroneggia gli strumenti di una tecnica. Resta vero, tuttavia

parlar bene ha ancora una sua importanza ai fini

altro utente incalzava con una lezione di grammatica italiana

che si sta imponendo una serie di altri problemi

recita il titolo di una commedia del secondo del

fanno. Parlar bene è una garanzia di corrette procedure

dal medico a prendere una medicina solo perché gli

solo perché gli parlano una lingua che non capisce

identificano l’errore con una cultura politica del fare

diversamente in opposizione a una cultura politica del parlare

del ragazzo accoltellato da una baby gang in pieno

dialogo era caratterizzato da una profonda differenza linguistica tra

entrambe erano vittime, l’una della violenza subita dal

che faceva della seconda una vittima come e quanto

vicine di casa per una perdita in bagno che

significasse di per sé una rinuncia alle passioni. Piú

perché il dolore di una mamma col figlio in

inferiore a quello di una mamma col figlio accoltellato

a differenza dell’altra: «una distanza abissale sul piano

di sparire dietro a una questione linguistica. ¶ 6. ¶ Il peso

dette». Chissà se era una citazione consapevole del Michele

presentava in scena annunciando una poesia di Leopardi, «uno

agio nel dover recitare una poesia tratta dal canone

condizione inevitabilmente proiettata verso una cosa «brutta», sottolineava ironicamente

subito s’interrompeva, con una studiatissima pausa che doveva

Jean-Louis Trintignant, è una specie di trionfo nostalgico

Leopardi e attaccare con Una storia importante di Eros

primavera di Loretta Goggi, Una lacrima sul viso di

cuore. «Poesia» è infatti una delle parole piú gettonate

che la caratterizza: da una parte è una lingua

da una parte è una lingua letteraria, ma dall

un limite e non una ricchezza, tanto che Favino

gli avesse fatto cantare una canzone. «Le so tutte

Montale. ¶ Un clavicembalo e una chitarra rock. ¶ Quello che

realtà, può essere anche una forza. La lingua italiana

patrimonio che nasce da una storia di nove secoli

lingua inglese suona come una chitarra rock, la lingua

citazioni esplicite, quanto in una patina lessicale e sintattica

stesso significato, ma con una connotazione completamente diversa: semplice

la seconda può avere una pluralità di significati secondari

sono state costruite, in una dialettica imprescindibile di continuità

un prima cui opporsi, una lingua già consolidata nella

strumento autonomo. ¶ Perdura dunque una continuità a livello linguistico

e anticlassico. Per parlare una lingua davvero nuova Pasolini

a presentare senza nominare: una volta saputo che Martini

Müller per innescare tutta una serie di conseguenze metaforiche

Omero è designata con una perifrasi ad alta densità

dorate» e il pettine una «navicella d’avorio» (Lira

flessibile: può essere tanto una campana, «Oggi a festa

versi di Ungaretti «Era una notte afosa e d

piú si avvicina a una presunta lingua della realtà

suggerí Umberto Eco in una famosa «bustina» sull’«Espresso

Bersani ne abbia fatto una scelta politica: «È la

e assorto, che è una delle piú famose di

di seppia del 1925, è una lunga metafora della vita

travaglio ¶ in questo seguitare una muraglia ¶ che ha in

che la metafora è una conseguenza dell’esperienza anziché

primi dodici versi sono una metafora, se il poeta

La seconda espressione è una metafora, che designa un

il piacere di seguire una bella storia: «mi interessa

il mio dito fosse una sorta di verme impazzito

diventate, cioè, letteratura: sono una metafora, significato traslato rispetto

Saviano ha bisogno di una scrittura di metafore. Abituarsi

coscienza della bellezza di una lingua. Di tutte le

abbiamo scelta per elezione. ¶ 5. ¶ Una questione di stile, ovvero

letteraria s’identifica con una questione estetica: il testo

un gioco fatto di una serie di convenzioni piú

messo a sedere a una tavola lontana da quella

Dante risolve tutto con una battuta perché è un

la propria lingua è una perdita di tempo; ci

e d’integrazione in una comunità. Invece d’insistere

inadeguatezza di chi avanzava una simile obiezione, tipica, appunto

ella designa sempre con una perifrasi o con una

una perifrasi o con una parola sbagliata?» ¶ De Amicis

inciampare ogni momento in una difficoltà, essere arrestati a

dubbio, lasciare a mezzo una frase per cercare un

tempo facevano parte di una ben precisa retorica di

la prima volta con una persona che le ispira

parte di chi ha una conoscenza limitata, e soprattutto

uomo d’affari senza una buona conoscenza della lingua

dall’uso», viene da una signorina. Anche qui l

italiani si scatenavano su una questione linguistica: «Di Maio

forse pure di logica. Una frase corretta sarebbe stata

processo di trasformazione di una lingua (anche se con

ha addirittura celebrato in una canzone del 1999, Vita nell

il leader cinquestelle inizia una frase, siamo tutti lí

a Nettuno, aveva provato una sequenza improbabile di congiuntivi

congiuntivo non sia piú una priorità per i difensori

possa procedere, preliminarmente, con una sorta di «incidente probatorio

proprietà grammaticale non è una novità nei media e

università, l’accettazione di una grammatica sempre piú improvvisata

infatti, è stato storicamente una prerogativa delle classi alte

che l’italiano è una lingua ad alta densità

è espressione che contiene una pura informazione, denotativa, mentre

è espressione che contiene una pluralità di significati che

fronte alla prima di una serie ininterrotta di metafore

oltre a essere letteralmente una selva, sarà anche metafora

fa davvero intrigante: perché una lonza, un leone e

lonza, un leone e una lupa? I commentatori si

è ancora giunti a una certezza o un’unanimità

l’uso della metafora. Una metafora che oggi percepiamo

sono innamorato» (ed è una metafora, perché a rigore

fare dell’intero universo una metafora del nome dell

arde», l’innamoramento è una «piaga», il corpo un

loro, all’insegna di una somiglianza che è insieme

secondo Tesauro, è appunto una rete concettuale, che produce

Nella metafora si condensano una serie di nessi che

riso lieto. Talché in una paroletta transpaiono tutte queste

essa stessa, in fondo, una metafora del mondo, perché

un teatro, che è una delle grandi metafore barocche

Marino. Il primo è una canzonetta di Chiabrera, di

è designato solo attraverso una serie di metafore («belle

che sono inserite in una serie di metafore tradizionali

presentate come parte di una serie di segni della

da liev’aura mossa ¶ una voce pennuta, un suon

penne un vivo fiato, ¶ una piuma canora, un canto

fatta vien ad essere una picciola favoletta». ¶ Metafore per

letterarie dell’italiano impongono una facilità, che è spesso

o parlar male di una ragazza considerata stupida, le

se vogliamo parlare di una ragazza apparentemente ingenua, ma

occasione, ci riferiremo a una «gatta morta», perché i

i topi: sarà allora una cacciatrice di uomini, oppure

cacciatrice di uomini, oppure una seduttrice invisibile. Dal mondo

un’idea, un’ossessione, una persona, un obiettivo lavorativo

sempreverde» è chi ha una lunga tradizione alle spalle

è a letto malati; una «notte in bianco» è

notte in bianco» è una notte insonne e una

una notte insonne e una «mosca bianca» una rarità

e una «mosca bianca» una rarità. La settimana è

dovuta all’adozione di una bandiera con tre topi

e non partecipa, mentre una «giornata nera» è una

una «giornata nera» è una giornata in cui ci

come un bufalo (o una bufala)» sarebbe una metafora

o una bufala)» sarebbe una metafora che indica l

scarpe». Se si attiva una ricerca insistita di colpevoli

delle molestie sessuali, parte una «caccia alle streghe»; mentre

Ciò che emerge di una situazione è la «punta

rialzano la testa» indica una ripresa del sistema bancario

compromesso, mentre «si trova una quadra», con metafora matematica

metafora consente di associare una cosa al suo valore

rena errò una sera, una rara rana bianca sulla

Gianni Micheloni, che usa una sola vocale (lipogramma in

suono) per entrare in una dimensione semantica (la sua

come potrebbe sembrare a una prima lettura frettolosa. Montale

di otto versi l’una dall’altra. Compare inoltre

dall’altra. Compare inoltre una rima ipermetra (cioè tra

rima ipermetra (cioè tra una parola piana e una

una parola piana e una sdrucciola, che si considera

mentre «àrdono:vecchiàrde» costituisce una rima ipermetra imperfetta, perché

Ungaretti nel Canto beduino (1932): ¶ Una donna s’alza e

sterpi; ¶ nausea, che da una debil quiete scerpi ¶ me

curare la «malinconia» con una «radioscopia» (Alle soglie, nella

in consapevolezza poetica. ¶ Quasi una risposta femminile all’amplesso

un ritmo che, ancora una volta, unisce inestricabilmente suono

d’oro), Pascoli valorizza una rima che sia quanto

semantica, ne fanno insomma una caratteristica imprescindibile della lingua

guerra (2006): ¶ Se c’è una cosa che odio è

marcare la distanza da una tradizione fondamentalmente rassicurante e

è discutibile, ma certo una contrapposizione musicale c’è

tutti è legato a una dimensione linguistica nazionale, al

e precede Lame (in una sequenza che fin dal

resto:pretesto: testo») istituiscono una dialettica tra dimensione sportiva

si è creata dunque una continuità linguistica all’insegna

il ronzio, zzz, di una zanzara, l’aveva visualizzato

seconda raccolta di poesie (Una vespa! Che spavento, 1975), dove

non succhia sangue, è una zanzara che tradisce sé

è destinata a languire. Una riflessione sull’identità, sul

Qui la rima è una sola («pesta:lesta»), ma

lesta»), ma c’è una consonanza («vespa:vispa») ad

contraddizione fra loro, perché una esprime una condizione negativa

loro, perché una esprime una condizione negativa e l

negativa e l’altra una qualità positiva, ma c

di lestezza, cioè velocità. Una semplice combinazione di parole

apre lo scenario di una felicità interrotta, un’impossibilità

impossibilità di reagire e una morte improvvisa. ¶ La rima

tre generazioni fa era una lettura quasi obbligatoria alla

basso («bue»), ma introduce una rima che sposta il

di Carducci quanto su una concezione tranquillizzante, aproblematica e

gesto d’affetto in una minaccia, perché ciò che

di parole) è dunque una bellezza per chi la

semplicemente e direttamente? In una lingua di formazione letteraria

dal greco metaphérō, «portare una cosa oltre sé stessa

accento romanesco e da una straordinaria capacità di storpiare

tramonto della vita» è una metafora che fa leva

possiede strumenti culturali sofisticati: una presa in giro di

personaggio ci fa ridere, una volta che ne abbiamo

ciò che lo rende una vittima di chi non

perché la metafora sia una ricchezza anziché un arbitrio

e l’innamoramento di una lingua. ¶ Recitare bene e

per recarsi a sbrigare una commissione, passando per Porta

rispetto, come se fosse una filastrocca, una cantilena o

se fosse una filastrocca, una cantilena o un rumore

non gli avrebbe dato una delle sue per cento

di un impegno, di una tecnica e di una

una tecnica e di una dedizione. Per gli altri

massima delle potenzialità di una lingua. La poesia va

sillaba e termina con una vocale non accentata (atona

lamentavano la monotonia di una lingua le cui parole

comporre alcuni sonetti e una stanza di una canzone

e una stanza di una canzone in italiano per

Milton la riprendeva da una lunghissima tradizione italiana, che

Tasso: l’identificazione di una lingua con la rima

si ritiene investito di una superiorità dovuta solo alla

alla sua appartenenza sociale. Una rima semplicissima contiene dunque

contiene dunque due ribellioni: una contro la Chiesa, perché

piú dono divino, e una contro la nobiltà, perché

La rima fonda quindi una retorica del linguaggio d

d’amore, che avrà una durata lunghissima nella cultura

la rima in -ore una rima facile, a causa

nel sistema fonosimbolico di una lingua. Giacomo Leopardi, ad

visto prima. Si apre una dialettica stilistica che si

bene dalla scelta tra una rima in -ore e

rima in -ore e una rima in -azzo, che

visto, è legata a una concezione alta e profonda

cose sui sentimenti, con una richiesta per lo piú

la preceda oppure no una c. ¶ La contesa risale

sul registro lirico, proponendo una riflessione sull’amore (con

Le rime sono ancora una volta decisive, perché Dante

invitando Dante a darsi una sciacquata alle parti basse

facilità o meno di una lingua di esprimersi in

burlesca e barocca sono una fucina di rime stravaganti

la parola finale è una ripetizione dell’eco, anticipata

dove la rima suggella una composizione fondata tutta sul

e svena di botto una botte; ¶ poscia per pesci

La rima ha naturalmente una relazione forte col contenuto

esperienza è espressa da una sequenza di rime ricche

di 204 parole che ricorrono una sola volta nella Commedia

un elemento costitutivo di una tradizione poetica e di

tradizione poetica e di una identità linguistica. Tanto è

Torquato Tasso, che in una lettera raccontava di essersi

e per l’odio una saetta. ¶ La rima fa

farfalla:palla» in Essere una donna di Anna Tatangelo

Toto Cutugno (1983), che sciorina una serie di rime che

e «tintoria:carrozzeria», e Una vita in vacanza dello

è un grave sbaglio». ¶ «Una rara rana nera sulla

nera sulla rena errò una sera, una rara rana

Se l’italiano è una lingua inventata, fondata sulla

linguaggio, la varietà sarà una delle sue caratteristiche costitutive

L’italiano contemporaneo (Carocci 2004). Una leggenda metropolitana vuole che

ci si deve fermare una prima volta per chiarire

ciascuna forma diversa di una voce (declinata se è

ama, ecc.) conta come una parola: Lorenzetti riteneva che

nella versione inglese ha una pagina che s’intitola

il vantaggio di includere una gran quantità di parole

per l’inserzione di una parola o meno in

numero di parole in una lingua». La varietà di

lingua». La varietà di una lingua sarà allora da

che sono fenomeni, ancora una volta, prima di tutto

Michele Placido, insegna in una classe di ragazzi detenuti

e che è anche una delle poche che conosce

gli torna in mente una lettura che proviene dai

letteratura e ricorre a una soluzione spettacolare. Legge in

aspetti inevitabilmente retorici di una simile scena, che punta

scena, che punta su una magia piuttosto avulsa dal

punta sulla costruzione di una comunità nazionale nonostante le

perché si tratta di una poesia: non un qualsiasi

perché si tratta di una prova della potenza della

alla forza delle parole (una potenza performativa); il secondo

che consente di chiamare una stessa cosa con un

incredibile varietà di soluzioni (una potenza significativa). ¶ Il sonetto

insieme l’italiano di una variantistica eccezionale: nel primo

linguistica è, come vedremo, una delle caratteristiche principali della

dialetti. Belli sta facendo una lezione di creatività linguistica

che è in realtà una virtuosistica reinvenzione, vista l

vista l’impossibilità di una corrispondenza letterale fra l

Keats incontri Belli durante una visita alla Cappella Sistina

Che l’italiano sia una lingua combinatoria, caratterizzata da

lingua combinatoria, caratterizzata da una straordinaria varietà di soluzioni

papi, la donna cannolo, una lacrima sul visto» rimanda

Francesco De Gregori e Una lacrima sul viso di

della variazione lessicale su una singola parola sta la

sta la combinazione di una gran varietà di linguaggi

ma qui ricorreremo a una canzone che ha avuto

che la canzone presenta una straordinaria mescolanza linguistica, in

di un pastiche, cioè una fusione di elementi di

un esercizio di nonsense, una collezione di frasi associate

o metrica o musica, una serie di memorie frammentarie

aveva scritto Cucurrucucú paloma, una canzone di notevole successo

mondo è blu è una canzone del 1968 di Nicola

quelle parole sono in una canzone italiana, che nessuno

né quella d’arrivo. Una nuova arte combinatoria delle

che stiamo parlando, è una delle caratteristiche distintive della

mattína, mangiàre, dormíre, ecc.) ¶ Una lingua è fatta di

bambini prediligono quando imparano una lingua. Il suono si

da studiare piuttosto che una lingua della strada: in

senso l’italiano è una lingua artificiale, cioè fatta

il petrarchismo fornisse quindi una grammatica anziché il lessico

facilmente in discussione, come una critica troppo avversa a

che servirà a formare una comunità di uguali che

petrarchismo serve a definire una parità delle opportunità: eliminata

che l’italiano sia una lingua parlata anziché letta

locale, il milanese, e una lingua straniera, il francese

è un artificio, ancora una volta, perché la lingua

stesso Manzoni riconosceva in una lettera del 1847 al lessicografo

lingua, di contro a una tradizione dominata dalla retorica

era il risultato di una cura estrema e sofisticatissima

riassume sé stessa in una facilità illusoria, non manifestando

la semplicità linguistica, ma una grande sfida narrativa e

veniva subito contemperata da una buona dose di studio

quell’accento toscano in una bocca straniera che fa

soprattutto hanno in comune una riflessione su quella che

varia ispirazione culturale, ospitò una serie di articoli sul

Il dibattito nasceva da una recensione piuttosto critica del

verteva sulla nascita di una lingua davvero comune e

il fascismo a creare una lingua quanto piú uniforme

totalità e «viene da una cospirazione di forze, intellettive

parole con piú di una pronuncia (come riescire e

di impoverire e impigrire una lingua, col risultato d

intervento. La scelta di una lingua dell’uso che

fonte di vitalità di una lingua. La lingua che

modo non è piú una lingua, ma una pianta

piú una lingua, ma una pianta ridotta a un

rami che vadano in una direzione diversa da quella

il rischio di diventare una lingua fondata sull’uso

fratello attenda dal fratello una parola fraterna. Ma questa

sondaggi sta portando a una riduzione degli individui a

essere combattuta solo con una coscienza linguistica forte: ridotti

Lorenzo Milani, che in una lettera rimasta tra le

della lingua nazionale da una prospettiva politica nuova. ¶ Non

nazionale non era piú una lingua letteraria, ma una

una lingua letteraria, ma una lingua dei media e

del rapporto di potere. Una lingua che sia in

come se loro possedessero una chiave d’accesso superiore

e costruendo frasi d’una funzionale economia sintattica, tutto

lessicali regionali e costruire una lingua comune fondata sulla

ostacolo alla formazione di una lingua nazionale e si

Calvino, si sarebbe affiancata una lingua della letteratura, custode

la vita è davvero una sola, fatta di oggetti

essere due facce di una stessa realtà, d’amore

quei vestiti fossero solo una maschera anziché un piacere

ma lasciandola separata, come una riserva indiana, dalla lingua

bellezza in ciò che una lingua ha di distintivo

raccontava la storia di una donna, Leanne Rowe, autista

la schiena spezzata e una mascella fratturata. La frattura

poi si è verificato: una volta guarita ha cominciato

giorno parlando all’improvviso una nuova lingua, come vorrebbero

accento. È avvenuto in una manciata di altri casi

perché soprattutto al femminile: una donna norvegese con accento

con accento tedesco nel 1941, una donna inglese con accento

con accento cinese nel 2013, una donna del Texas, meno

definisse un’appartenenza a una comunità, fatto non solo

si trovava a essere una recluse, un’eremita, senza

Sepúlveda porta con sé una storia di persecuzione ed

per cinque anni su una nave di Greenpeace. È

pure era andato a una scuola di lingua inglese

è dunque un rifugio, una casa del cuore, dove

propria lingua, che è una patria interiore, dove le

per tutta la vita: una compagna cui affidiamo i

trova a dover parlare una lingua non sua. ¶ 1. ¶ Una

una lingua non sua. ¶ 1. ¶ Una lingua inventata, ovvero il

letteratura. La bellezza di una lingua sta nella sua

è prima di tutto una lingua letteraria. Lo è

fecero carico di pensare una lingua nazionale per gli

italiani imparano a condividere una lingua che è fatta

davanti la reminiscenza d’una lettura, la visione d

sarà perciò dedicato a una breve storia dei momenti

è prima di tutto una lingua «d’invenzione»: inventata

con la bellezza di una lingua sarà proprio quello

origine e gli sviluppi. ¶ Una lingua per inventare il

scrivere: un sogno o una chimera, qualcosa di inseguito

ci sarà bisogno di una costruzione razionale, cioè un

da Dante è perciò una lingua di valori anziché

modello cui ambire anziché una realtà in atto: illustre

sopra degli altri; ha una funzione di misura, di

Si tratta allora di una lingua letteraria, perché i

si sforzerà di realizzare una lingua caratterizzata dalla varietà

come lingua dotata di una sua definizione nasce con

quella favella ¶ ch’è una in tutti, a Dio

parole che Dante usa una volta soltanto in tutta

greco hapax legomenon, detto una sola volta): olocausto, essausto

quella favella | ch’è una in tutti», cioè con

lingua interiore delle emozioni: una lingua della mente preesistente

gratitudine a Dio con una preghiera che sancisce non

istituzionale come lingua nazionale. ¶ Una lingua per la socialità

è la nascita di una grammatica che renda l

Che gli italiani avessero una lingua comune per i

lingua dovrà essere inventata una seconda volta, allora, perché

la stranezza per cui una lingua costruita su base

di tutti gli altri, una lingua appresa anziché naturale

deve imparare, sarà naturalmente una lingua da studiare piuttosto

nuova Pasolini doveva scegliere una non-lingua, cioè la

italiana come prodotto di una tradizione in cui si

portato alla ricerca di una lingua oltre le parole

andava alla ricerca di una lingua che non fosse

la sua identificazione con una tradizione, perché parlare italiano

ribadirà piú tardi in una specie di autobiografia in

peso piú che di una risorsa? ¶ Figlia del latino

rivendicare la «bellezza di una lingua inutile», con intelligentissima

dagli orizzonti economicisti di una società che rischia di

calcistici, ma è anche una reazione a un nome

si fermassero intorno a una panchina all’incrocio tra

ed era tornato con una nuova passione: il football

primo derby d’Italia. Una volta fusesi nell’Internazionale

freni inibitori: c’è una lunga tradizione classica a

nascoste», Epistulae, I, 5, 16) a una frase di Plinio il

la pedagogia occidentale, facendone una palestra didattica, invece, potrebbe

la mia candidatura per una borsa di studio». La

La frase suona come una richiesta di sostegno in

secolo fa avrebbe significato una richiesta di sostegno fisico

un concorso è «dare una spinta» (o «spintarella», ovvero

diventata un’azione assoluta, una vera e propria professione

adattati all’italiano). Fare una domanda di lavoro è

quale è necessario fare una domanda: il lavoro che

application. La prevalenza dell’una o l’altra lingua

la spesa, a preparare una conferenza oppure a cucinare

culturale si traduce in una disponibilità linguistica, che non

si è affermata, infatti, una malintesa idea di medietà

spazi anziché restringerli: come una corsa nelle praterie invece

nelle praterie invece che una passeggiata in un’aiuola

indicare l’approvazione di una proposta; viene dal diritto

trattava in realtà di una norma a favore del

garantito il cliente, ma una volta avvenuta la vendita

perché non c’è una norma simile: eppure l

il greco per capire una lingua parlata per sentirsi

i consumatori d’hashish, una setta feroce che al

di Voglio vederti danzare, una canzone del 1982, intorno a

ma forse no, avrà una versione inglese e una

una versione inglese e una spagnola, I Want to

sono d’accordo, ma una delle teorie piú accreditate

tre altre persone e una lampada), piú varie altre

ma forse lí troviamo una risorsa inaspettata. Nel film

madre, Rosalba sta scoprendo una nuova vita a Venezia

anche la sua lingua. Una sera in una balera

lingua. Una sera in una balera, Fernando le recita

è prima di tutto una potentissima scena di amore

l’italiano sarebbe solo una lingua straniera, se non

un classico, Ariosto contiene una marca d’italianità in

e offre a Fernando una possibilità d’identificazione che

non sono manipolabili, hanno una trasparenza assoluta e non

oggi, la letteratura offre una lingua alternativa, che è

valori: solo riconoscendosi in una storia che ha già

lingua della tradizione è una casa che accoglie chiunque

maniera geniale Pellegra Bongiovanni, una poetessa arcade del XVIII

tempo facilmente rubricato come una delle tanti varianti del

l’ideologia e libera una voce alternativa. Piú che

modo tale da darle una parola indipendente anziché subordinata

dove non c’è una parola che non sia

non ha portato neppure una traccia del suo originario

suo originario dialetto napoletano. ¶ Una dama vecchia. ¶ Lo racconta

fino a capovolgersi. Ecco una storiella, quasi una barzelletta

Ecco una storiella, quasi una barzelletta, che troviamo nello

nello Zibaldone di pensieri: ¶ Una dama vecchia, avendo chiesto

il proprio distacco da una lingua che percepisce come

diventerà protagonista inconsapevole di una storia decisiva per la

e lí Pacifico produsse una ventina di codici, tra

terzo foglio, in alto, una sua nota personale su

voluto all’improvviso lasciare una traccia di sé, rompendo

non è piú solo una copia, ma un’alterazione

nota è preceduta da una croce e seguita da

croce e seguita da una convenzionale frase di ringraziamento

è latina, ma neppure una lingua neolatina riconoscibile. Si

dall’uno all’altra: una lingua, il latino, sta

quale difficilmente accade che una generazione parli una lingua

che una generazione parli una lingua e la successiva

sono due lingue, ma una sola, nella quale si

è l’italiano, ma una fase generativa dell’italiano

testo è preceduto da una croce e seguito da

sua volta preceduto da una croce. Si tratta dunque

la penna, costituita da una piuma d’oca, il

Università di Bologna, su una cattedra che era stata

raccoglieva il suggerimento di una giovane laureanda, Liana Calza

manoscritto del codice a una filastrocca che fungeva da

motivazione che «legere è una cosa ke non costa

diventa insieme spunto per una riflessione sul carattere doppio

lingua e occasione per una dimostrazione dell’ambiguità strutturale

ambiguità strutturale dei linguaggi. ¶ Una sfida. ¶ Il primo incontro

si apre dunque con una sfida: l’indovinello è

parole. La bellezza di una lingua dipende in gran

letteratura: l’indovinello è una forma letteraria e c

scritto di sé, lasciando una traccia che è diventata

punto si potrebbe proporre una soluzione piú fantasiosa, ma

io». Scrivere è lasciare una traccia di sé, gesto

sé, gesto sostitutivo di una firma che non c

sua stessa natura vuole una risposta, che implica un

riceve. ¶ La bellezza di una lingua è questa trasformazione

scritto in fronte «sono una mamma». Il processo conoscitivo

allora la sede di una sfida dell’intelligenza. La

piacere della scoperta. ¶ Cominciare una storia della lingua (e

chiamato umorismo: se vedo una vecchia signora vestita come

vecchia signora vestita come una diciottenne sul punto di

contrario di quello che una distinta signora di mezz

dovuto essere è ora una persona anziché una categoria

ora una persona anziché una categoria. Dall’avvertimento del

che le parole significassero una sola cosa e che

quella che era stata una vittoria, una prova d

era stata una vittoria, una prova d’intelligenza di

donne, si trasformerà in una catastrofe. ¶ Che c’entra

il suo con Romilda, una bambina, la perderà troppo

un personaggio pirandelliano: come una delle sue tante amiche

la chiave, che è una chiave in primo luogo

di significati anziché solo una sequenza di suoni: la

in quanto parte di una tradizione riconoscibile e verificabile

la sua collezione. È una poesia semplicissima, quattro versi

poesia semplicissima, quattro versi (una quartina) a rima incatenata

cose sono fatte, ancora una volta, di parole: due

ma che pure segna una continuità tra le generazioni