parolescritte
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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Cesare Zavattini, Totò il buono, 1943

concordanze di «una»

nautoretestoannoconcordanza
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1943
festa cambiava il collarino. ¶ Una volta veniva a trovarla
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1943
signor Lolotta morto durante una caccia alla tigre, e
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1943
sentiero bianco: a destra una ventina di cavoli, a
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1943
poteva quasi toccare con una mano, bel rosso, o
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1943
piedi per vederne ancora una strisciolina. Quando il signor
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1943
affitto alla signora Lolotta. ¶ Una mattina di marzo, la
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1943
divertì lungamente a guardare una fila di formiche che
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1943
bel cavolo azzurro. Scostò una foglia e si trovò
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1943
lettere anonime ai vicini. Una volta ne mandarono una
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1943
Una volta ne mandarono una ai coniugi Tarvis, per
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1943
letizia c’era naturalmente una nube: che cosa sarebbe
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1943
superficie bianca e calma, una distesa di neve, che
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1943
cammino. Bamba era infatti una città di migliaia e
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1943
aver bevuto avidamente a una fontana nel mezzo di
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1943
fontana nel mezzo di una piazza si era messo
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1943
e dei mattoni costruirono una capannetta. Un giorno da
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1943
anche alcune famiglie, anzi una notte nacque un bambino
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1943
imparando almeno l’aritmetica. Una volta aveva scritto una
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1943
Una volta aveva scritto una lettera al Governo di
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1943
a puntate, ogni defunto una nuova puntata: tutti sarebbero
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1943
ceffoni, ossia delle multe. Una multa: un ceffone (per
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1943
capanna sempre legato a una corda: infatti quando suonavano
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1943
gridava subito: “Papà suonano.” Una volta tirarono troppo forte
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1943
capanna poco pulita. Aveva una gran voglia di comprarsi
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1943
duro che era in una vetrina di Bamba deposto
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1943
poter dare dell’uomo una definizione così bella da
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1943
firmato Eleuterio. Gli mancava una parola sola, infine, un
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1943
senza prole che, trovatolo una volta ai giardini pubblici
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1943
notte la gente con una vecchia pistola e invece
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1943
che si trattava di una invenzione unilaterale in quanto
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1943
Non è sempre vero: una volta al mese uno
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1943
guardavano. Questo avveniva in una specie di teatrino, costruito
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1943
Se dicevano: “È sparita una mela,” arrossiva e vi
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1943
raccoglieva i suoi in una capanna, certi a destra
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1943
parco, e seduto su una panchina si fece lodare
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1943
ripetere gli osanna da una tenda o da un
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1943
qualche cosa e Rap una mattina senza dir niente
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1943
rischio di Ademaro che una volta si azzoppò per
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1943
catacombe. Aveva inoltre nascosta una spilla con brillante ai
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1943
albero del suo parco, una perla nella gamba della
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1943
poltrona, un diamante in una fascia che gli reggeva
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1943
che aveva in casa una mucca. “Checché accada,” diceva
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1943
mucca. “Checché accada,” diceva “una tazza di latte non
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1943
da un contadino in una vasta camera, con acqua
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1943
lena. ¶ Che cosa desiderava? ¶ Una sera mentre rincasava vide
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1943
nel cielo di Bamba una stella cadente. Egli credeva
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1943
capo d’anno dava una specie di ricevimento al
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1943
tanto lattemiele da inondare una città. “Ma non è
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1943
piedi, magari attaccati a una maniglia come nei tram
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1943
bambino. Costui era stato una volta usciere presso la
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1943
in certi momenti diventava una macchia nera. “Avanti,” diceva
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1943
al signor Mobic di una cosa il cui nome
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1943
tutte uguali e raffiguravano una fanciulla con un piede
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1943
un piede alzato e una colomba in mano. ¶ Totò
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1943
abbellire giardini, specialmente a una che non aveva il
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1943
ci fosse al mondo una donna così, sarei tanto
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1943
Siamo uscieri,” dissero. Avevano una carta in mano. ¶ “Il
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1943
disse Eleuterio, “che con una carta così piccola possano
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1943
un rettangolo arancione di una ventina di metri. Subito
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1943
tra le fessure di una palizzata così rapido che
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1943
Nel cielo c’era una lotta di nuvole, Antilope
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1943
la bocca aperta come una balena; invece di pesci
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1943
ammasso non rimase che una striscia, una specie di
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1943
rimase che una striscia, una specie di molo, il
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1943
ho un foruncolo dietro una spalla,” saltò su il
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1943
mio letto.” ¶ Elio cominciò una sua vecchia storiella da
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1943
narrazione. ¶ Eusebio raccontò che una volta era partito improvvisamente
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1943
dire ad alta voce una parola nuova. Possedeva un
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1943
vocabolario, ogni giorno imparava una parola nuova e se
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1943
diceva lui, gli dava una dolce emozione. Non altrettanto
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1943
arrossiva nel pronunziare esattamente una parola straniera. In quel
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1943
qualche cosa. “C’era una volta,” disse Totò, “un
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1943
un padre il quale una sera morì. Caddeo vide
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1943
raccontò Viscardo. “C’era una volta Pic e Poc
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1943
circo equestre; chi vinceva una guerra mediante eserciti di
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1943
monete si trasformavano in una cosa che non posso
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loro macchine chiamate a una a una col nome
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1943
chiamate a una a una col nome della casata
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1943
era alla finestra, creava una corrente d’aria e
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1943
Certo, anche i poveri. Una volta per sempre vi
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1943
di terra bensì su una breve superficie un po
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1943
guardie. ¶ Totò aveva fatto una specie di trincea e
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1943
a parlottare sulla strada. Una di esse staccatasi dal
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1943
di combattimento. In breve una nuvola di topi cadde
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1943
sasso un buco o una foglia per nascondersi; stettero
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1943
personalmente contro le baracche una piccola bomba lacrimogena che
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1943
che costrinse al pianto una trentina di baracchesi. Totò
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1943
preparare con le lenzuola una bandiera bianca. Da quel
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1943
come i cavalli dopo una corsa, e sullo sfondo
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1943
si decise a buttare una seconda bomba. La quale
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1943
capanna s’illuminò di una luce argentea molto forte
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1943
bocca aperta. Udì subito una voce bellissima che disse
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1943
questi casi, si versò una bottiglia di acqua fredda
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1943
giornata. Totò si passò una mano sulla faccia e
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1943
capito che Mobic aveva una gran paura della morte
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1943
non scriveva il testamento. Una volta lo cominciò, poiché
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1943
di porfido, aveva dettato una lettera a Carmelo: “È
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1943
vespasiani sono pochi. Anzi una volta era stato proposto
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1943
coraggio di entrare in una casa a chiedere la
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A un tratto vide una cosa che gli diede
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1943
fermavano sull’orlo di una ciminiera o sui fili
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1943
gli avvenimenti. Infatti avevo una voglia matta di giungere
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1943
del mal di testa. Una bugia perché i poveri
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1943
capitano Gero aveva preso una nuova decisione: spazzar via
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1943
fatto prima di coricarsi una lista di domande, in
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1943
che erano raggruppate sotto una tettoia situata dalla parte
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1943
la colomba in mano, una ventina di discoboli, copie
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1943
morenti; e gli nacque una idea pazza. Disse tac
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1943
di un negozio in una viuzza di Bamba. Si
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1943
Bamba. Si udì anche una parola: era bastato che
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1943
tornò come prima. Perché una cosa sublime può spaventare
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1943
due mani, si diede una ravviatina ai capelli, una
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1943
una ravviatina ai capelli, una spolverata alla giacca, e
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1943
tac, la statua divenne una fanciulla vera e propria
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1943
stagione abbondavano: lasciò solo una zanzara senza aculeo il
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1943
spalle, si era messo una divisa nuova. Mobic gli
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1943
crepapelle e dandosi altresì una certa importanza in sostituzione
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1943
Eleuterio e ridevano in una maniera offensiva per gli
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1943
ispezione e aveva scoperto una cosa gravissima: Rap che
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1943
o no. Mosse timidamente una mano verso un bicchiere
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1943
dietro le sue calcagna una nuvola di cappelli duri
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fece piovere sul gruppo una pioggia di panini imbottiti
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al di sopra di una capanna si alzò un
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1943
facendogli riacquistare la capigliatura, una bella capigliatura nera e
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1943
nera e fluente con una striscia sottile di capelli
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1943
siccome egli era di una piccolezza non comune nessuno
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1943
Rec era afflitto da una settimana da forti dolori
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1943
d’oro e Astianatte una donna di servizio bella
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1943
che apparve all’istante, una donna di venticinque anni
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1943
indietro, si nascondeva dietro una siepe o una baracca
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1943
dietro una siepe o una baracca a pensare ancora
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1943
un’ondata di musica, una marcia. Saverio urlò di
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1943
ad accontentarlo perché in una chiazza di muffa su
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1943
egli giurava di vedere una bocca da cui uscivano
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1943
per il sottile, tutta una siepe fu trasformata in
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1943
cadendo nel crepaccio di una montagna tutta di torrone
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1943
aveva sparato il cannone. Una scheggia bucò la mano
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1943
di acqua. ¶ Ci fu una tregua di qualche minuto
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1943
Gero si lagnava in una poltrona di forti dolori
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aveva capito che con una sola parola poteva vincere
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1943
scritto proprio cantò. Con una bella voce del resto
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1943
ordini. Le guardie a una a una intervennero per
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guardie a una a una intervennero per dire la
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palcoscenico e non durante una battaglia. ¶ Il tempo passava
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quando si vide questo: una pompa strisciando arrivò dietro
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all’inizio del capitolo. ¶ … una pompa strisciando arrivò dietro
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Gero, erano lì con una gamba alzata e non
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si opinò trattarsi di una specie di crampo dovuto
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accampamento non fosse arrivata una scarpa a colpire la
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un miracolo di Totò: una scarpa lanciata da quel
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di inferocire gli assedianti (una scarpa può inferocire più
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può inferocire più di una fucilata, è come un
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le più mansuete, con una faccia che mette spavento
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Totò si dondolava su una foglia di zucca. Ma
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punto di partenza con una lunga scia di colori
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scia di colori, scostò una nube dietro la quale
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buco da cui uscì una pioggia di latte che
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si era salvato su una barchetta mentre tanti soli
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che Amina gli dicesse una parola, gli dicesse “Non
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branda dando ogni tanto una occhiata alla statua. “Voglio
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non gli concedo neppure una virgola. Troppi scrupoli. O
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lo trascrivo: “Ho comperato una collinetta circondata di peschi
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subito ottenendo quel giorno una più intensa attività da
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Carmelo che stava scrivendo una lettera sotto dettatura del
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portato al volo da una tortora. Infine, tac, tutti
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Mobic era accasciato in una poltrona perché aveva finalmente
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sonore sculacciate di Gaetano, una commissione di sei persone
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verità, il Ditirambis di una volta non portava) così
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vi aprivano coi becchi una fessura attraverso cui s
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mattina trovando sul comodino una carta da mille lire
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di spiccioli. Avevano fatto una grande lotteria, proprio idee
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nel diritto di offendere una persona, a scelta, compresi
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si chinava a raccogliere una magnifica pelliccia di ermellino
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convinti di meritare almeno una lapide. ¶ Ditirambis e Mobic
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Totò era seduto su una sedia dorata, una specie
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su una sedia dorata, una specie di trono, e
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inneggiando a Totò quando una trave cadde dall’alto
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in fuga, era nata una diatriba tra Ditirambis e
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era proprio messo su una brutta strada. Però, l
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ritornato il Totò di una volta, il suo primo
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lo riconoscesse si mise una gran barba nera. Vide
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generale, usciva ogni tanto una voce, l’inizio di
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voce, l’inizio di una canzone o dei sibili
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con la timidezza di una volta. Passando davanti a
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lo inseguivano. Totò aveva una gran voglia di voltarsi
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Totò giunto davanti a una bottega dove vendevano scope
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vendevano scope, ne inforcò una proprio mentre le mani
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Potevano forse alleviare di una benché minima porzione il