Carlo Emilio Gadda, Norme per la redazione di un testo radiofonico, 1953
concordanze di «una»
n | autore | testo | anno | concordanza |
---|---|---|---|---|
1 | 1953 | del parlato radiofonico esprimono una esigenza tecnica – intrinseca adattabilità | ||
2 | 1953 | conversazione da trasmettere «a una voce» può superare questo | ||
3 | 1953 | limite. ¶ Ove si preveda una conversazione di maggior durata | ||
4 | 1953 | ancora (più blandamente) a una successione di fasi espressive | ||
5 | 1953 | espressive di cui l’una consegua all’altra con | ||
6 | 1953 | voci può risultare da una consecuzione di momenti espressivi | ||
7 | 1953 | di affidare pertanto a una diversa voce ogni tratto | ||
8 | 1953 | detti, o letti, da una voce seconda o terza | ||
9 | 1953 | dell’arte, o di una scuola filosofica, o di | ||
10 | 1953 | timbro didattico, domanda piuttosto una recensione informativa (e sia | ||
11 | 1953 | più fonti, riuscendo l’una fonte di antidoto, o | ||
12 | 1953 | Il pubblico che ascolta una conversazione è un pubblico | ||
13 | 1953 | suscitare l’idea di una allocuzione compiaciuta, di un | ||
14 | 1953 | un insegnamento impartito, di una predica, di un messaggio | ||
15 | 1953 | altrui. Questo «complesso» determina una soluzione di continuità nel | ||
16 | 1953 | e l’ascoltatore, crea una zona di vuoto, un | ||
17 | 1953 | soltanto ove essa esprima una idea, una gradazione di | ||
18 | 1953 | essa esprima una idea, una gradazione di concetto, non | ||
19 | 1953 | attimo dalla corsa d’una locomotiva; ¶ d operare analogamente | ||
20 | 1953 | può chieder di essere una enciclopedia. I lemmi dell | ||
21 | 1953 | sgomentare preventivamente il radiocollaboratore. Una dopo l’altra le | ||
22 | 1953 | distintamente percepibile al radioapparecchio: una fila di persone che | ||
23 | 1953 | porgono il biglietto, l’una dopo l’altra, al | ||
24 | 1953 | di un «écoulement», di una caduta dal contagocce. Ogni | ||
25 | 1953 | e di tradurli in una successione di frasi coordinate | ||
26 | 1953 | successione di frasi coordinate. Una parentesi di più che | ||
27 | 1953 | legge arrivano a superare una parentesi, mentre la voce | ||
28 | 1953 | da pastore azzanna l’una dopo l’altra le | ||
29 | 1953 | volta smentito dal seguente. Una doppia litòte è, le | ||
30 | 1953 | debba ricusare di respingere una sistemazione che non torna | ||
31 | 1953 | a quali termini di una serie enunciata i detti | ||
32 | 1953 | nome. Dopo aver elaborato una struttura sintattica risplendente di | ||
33 | 1953 | di mettere in cantiere una frase come questa: «Il | ||
34 | 1953 | modo del parlato radiofonico. Una rima non voluta e | ||
35 | 1953 | emendare dal vezzo d’una rima il testo che | ||
36 | 1953 | pretesto o supporto a una frase musicale; deve essere | ||
37 | 1953 | apparecchio: si risolvono in una irruzione di a nella | ||
38 | 1953 | genere un lessico e una semantica arbitraria, tutti quei | ||
39 | 1953 | e persone. È questa una superstizione grammaticale da cui |