parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Benvenuto Cellini, Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze, 1562

concordanze di «una»

nautoretestoannoconcordanza
1
1562
andammo a desinare a una lieta terra domandata Lacca
2
1562
erano di ritorno a una terra chiamata Surich. La
3
1562
giorno intero, di poi una mattina per tempo ci
4
1562
noi giugnemmo alla Palissa, una banda di venturieri ci
5
1562
sciagurataggine, io gli mostrai una lettera di cambio di
6
1562
restare in Lione a una sua badia, e quivi
7
1562
quartana, e io con una febbretta sorda, la quale
8
1562
sponde. Essendo la mattina una brinata molto grossa, giunto
9
1562
aggiunsi un lembo d'una guarnacca che aveva adosso
10
1562
che io gli pagherei. Una di quelle guide virtuosamente
11
1562
ditto - noi avevamo fatto una borsa, la quale ora
12
1562
che presto mi mostrerebbe una croce, alla quale io
13
1562
che tu non faresti una insalata, se tu avessi
14
1562
bene che io facessi una tal cosa, avvenga che
15
1562
mie imprese, mi venne una lettera mandatami con diligenza
16
1562
io avevo in Roma una maggior quantità di faccende
17
1562
lavorante perugino pensò a una malizia, la quale subito
18
1562
e segretamente. Io avevo, una mattina infra l'altre
19
1562
violenza mi volevan levare una daga che io avevo
20
1562
in Castello, e in una camera su di sopra
21
1562
de' danari gliene facessi una donagione. Per la qual
22
1562
io fu' chiamato in una di quelle sale, che
23
1562
egli è più d'una mezz'ora, che voi
24
1562
tu di', ma saranno una proposta di ragionamenti, ai
25
1562
fui quello che detti una archibusata allo Scatinaro, per
26
1562
con papa Clemente sanza una reverenza, ma con ischerno
27
1562
principe d'Orangio d'una archibusata nella testa, qui
28
1562
che io gli facessi una certa vestetta per sé
29
1562
vestetta per sé d'una mia vesta azzurra di
30
1562
pareva che ogniuno, vedutolo una sol volta, gli fussi
31
1562
andava lacrimando, e portavane una sua stortetta, che alcune
32
1562
ogni anno diversi, perché una volta gli parve essere
33
1562
occhi erano ispaventate, perché una guardava innun verso, e
34
1562
peccava quel anno, messe una voce grandissima, dicendo: - E
35
1562
Queste parole feciono generare una nimicizia grandissima infra lui
36
1562
io mettetò mano a una di coteste vostre spade
37
1562
tutta la mia faccenda. Una sera di festa in
38
1562
acconcia a modo d'una staffa. Appiccata che io
39
1562
detti dei piedi in una gran pertica, la quale
40
1562
mi si scoperse adosso una di quelle sentinelle che
41
1562
questo un puntale con una pallottola assai grossa in
42
1562
trovai chiusa; e veduto una certa pietra sotto la
43
1562
sono voluto iscendere da una finestra; così son caduto
44
1562
son caduto, e rottomi una gamba. E perché il
45
1562
io ve ne avevo una buona quantità. Subito costui
46
1562
danno, che faceva loro una grossa pioggia: per la
47
1562
mi volse dare ancora una maggior disciplina, che non
48
1562
mostra, gli ha rotto una gamba, e non sappiamo
49
1562
un mio fattorino e una serva, che si chiamava
50
1562
me ne lasciava bere una sorsata a mio modo
51
1562
modo, io li donerei una gammurra. Questa serva, che
52
1562
e gli dava con una scura, in modo che
53
1562
gran diligenza in sur una sedia ben coperto e
54
1562
non aver mai veduto una tal cosa, e poi
55
1562
che tu mi faccia una Nostra Donna di tua
56
1562
qui a dare in una cavezza, e non gnene
57
1562
venuto a dare in una cavezza a ogni modo
58
1562
casa; perché gli aveva una sua lebbrolina secca, la
59
1562
sé, gli aveva scorticato una gamba al detto Manno
60
1562
falso appostomi, non ebbi una paura al mondo: e
61
1562
parole s'era ragunato una gran quantità di que
62
1562
compassione, e chi diceva una cosa e chi un
63
1562
che io avevo passato una di quelle furie la
64
1562
a vedere ogni giorno una volta almanco un certo
65
1562
investito le dua oche, una quasi che morta e
66
1562
ridendo, che avevo scampato una fortuna da rompere il
67
1562
a saltacchione in sun una certa mulettaccia quel messer
68
1562
donare a Sua Maestà una croce d'oro con
69
1562
detta opera. Questo fu una sera a quattro ore
70
1562
messer Latino, che aveva una gran vena di pazzo
71
1562
dal Papa, noi pensammo una cosa molto migliore -. Alle
72
1562
ditto libro voleva fare una coperta d'oro massiccio
73
1562
eclesiastici, quali mi mostravano una certa diadema, insieme con
74
1562
Così distendemmo ragionamenti di una mezz'ora intera, parlando
75
1562
così valoroso uomo d'una tanta professione; dipoi mi
76
1562
con nuovi modi feci una tinta che era meglio
77
1562
maestro suo mi scrisse una polizza, che liberamente io
78
1562
gli pareva avere aùto una gran ventura a capitarmi
79
1562
questo suo maestro aveva una bella giovane per moglie
80
1562
vespro, dispostomi di fare una delle più rovinose cose
81
1562
Dio, solo. Essendomi risoluto una sera per partirmi la
82
1562
a piede. Veduto fatto una tal resoluzione, presi un
83
1562
per lui, e messogli una mia valigetta in groppa
84
1562
aveva messo in ordine una camera, che sarebbe troppo
85
1562
gran fatiche a fare una testa che mi sadisfacessi
86
1562
Pegaseo in mezzo a una ghirlanda di mirto. Questo
87
1562
non è il fare una testolina, dove voi avete
88
1562
avemmo, ci fermammo a una terra la quale, se
89
1562
e perché gli aveva una guaina d'un bicchiere
90
1562
pure: - Benvenuto, questa è una pericolosa cosa a entrarci
91
1562
tre in circa; da una banda era un monte
92
1562
al collo e presi una parte della cavezza con
93
1562
seco. In questo venne una onda sì grande da
94
1562
che salire su per una scala a piuoli. Io
95
1562
pericolo. ¶ XCVII. ¶ Arrivammo a una terra di là da
96
1562
l'ore della notte una guardia, che cantava in
97
1562
tornato una donna e una fanciulletta, le quali hanno
98
1562
qual mi paressi, a una sola parola, al quale
99
1562
e maravigliato, mi fece una poliza, che mi fussi
100
1562
che io li comperassi una vesta di velluto nero
101
1562
che crudo, mi chiese una vesta di panno fine
102
1562
di Monte Casini, giunto una mattina per desinare all
103
1562
e con loro era una gentil donna giovane, la
104
1562
con un rovescio figurato una Pace. Questa si era
105
1562
Pace. Questa si era una femminetta vestita con panni
106
1562
panni sottilissimi, soccinta, con una faccellina in mano, che
107
1562
e ivi era figurato una parete di un tempio
108
1562
istelle non avessino aùto una maggior potenzia, che alloro
109
1562
uno. Da poi che una malvagia bugiarda lingua d
110
1562
di aver mai dato una tal commessione. Allora avvedutomi
111
1562
che non vi avevano una colpa al mondo; però
112
1562
e arrivati in su una crociata di strade le
113
1562
lui mi potessi parlare una parola fuor di quello
114
1562
ducati di dota a una sua figliuolina bastarda, feciono
115
1562
altra banda aveva ordinato una delle due vie, o
116
1562
era data per a una ora di notte, a
117
1562
compagnia, e passato Bologna una sera in fra l
118
1562
disse che l'era una asinità, mandandoci cancheri e
119
1562
di qui -. Questa era una bussa inistimabile: parevano un
120
1562
erano montati in su una fusoliera e ci raggiunsono
121
1562
dispiacere, mi ritirai inn'una bottega d'uno speziale
122
1562
da fare a vendicarmi. Una volta mi veniva in
123
1562
perché e' dorme seco una certa poltroncella che lui
124
1562
io gli avessi fatto una mala compagnia, per essermi
125
1562
io feci si fu una moneta di quaranta soldi
126
1562
di Sua Eccellenzia da una banda e dall'altra
127
1562
Eccellenzia che mi fermassi una provvisione, e che mi
128
1562
quale io vi feci una testa in faccia di
129
1562
oro; innella quale era una croce da una banda
130
1562
era una croce da una banda con certi piccoli
131
1562
è giusto né ragionevole una tal cosa -. Disse che
132
1562
vorrai; perché cotesta è una ingiuria che si fa
133
1562
e perché io tenevo una casetta in istrada Iulia
134
1562
casa mia ci era una lavandara, la quale pulitissimamente
135
1562
adosso sopra la camicia una mirabil camicia di maglia
136
1562
la mano destra presi una mirabil daga che io
137
1562
grande, e lui farmi una tal dimanda! Questo era
138
1562
e' panni azzurri con una bella vestetta di ermisino
139
1562
feci un saio e una vesta di taffettà, pure
140
1562
ordine che io facessi una grande opera d'oro
141
1562
giorni appresso, mi prese una grandissima febbre con freddo
142
1562
per forza drento in una sua barca grandissima; per
143
1562
fare. Io, che avevo una sete inistimabile, e mi
144
1562
gli pareva aver fatto una bella impresa a camparmi
145
1562
del giglio gli feci una accetta in mano, col
146
1562
questo mio fratello; e una volta in fra l
147
1562
e non molto lodevole, una sera mi disposi a
148
1562
Torre Sanguigna, accanto a una casa dove stava alloggiato
149
1562
casa dove stava alloggiato una cortigiana delle più favorite
150
1562
la collottola, e innell'una e nell'altra parte
151
1562
soli sguardi mi fece una paventosa bravata; di poi
152
1562
che così farei. Apersi una bottega subito bellissima in
153
1562
ancora per guardia d'una casa questo era maravigliosissimo
154
1562
preso per mia serva una giovane di molta bellissima
155
1562
con un bugigattolo d'una cameruccia di questa giovane
156
1562
sì come avvenne, che una notte in fra l
157
1562
dosso, e lui con una spada malamente da quello
158
1562
non ha aùto mai una tale occasione -. A questo
159
1562
basso rilievo: che innell'una era la natività di
160
1562
un frate del Piombo, una sera io gnene chiesi
161
1562
Io ti metterò in una galea, e poi arai
162
1562
Bologna, mi si scoperse una scesa con tanto affanno
163
1562
se io sono per una infirmità divenuto cieco, sono
164
1562
alla mia opera nome una cipollata, e mi disse
165
1562
la farebbe finire in una galea; e fu tanto
166
1562
disegno, - il quale era una sola testa di liocorno
167
1562
bottega, mi volsi a una immagine di Cristo con
168
1562
uno che fa fare una opera a un altro
169
1562
murare un palazzo o una casa, giustamente potrebbe dire
170
1562
signore che facessi legare una gioia di mille scudi
171
1562
la non è né una casa, né una gioia
172
1562
né una casa, né una gioia; altro non mi
173
1562
minaccie non mi fanno una paura al mondo; perché
174
1562
tornato dal Papa con una commessione tale, quale io
175
1562
la vegga mettere in una scatola e suggellare; di
176
1562
la vista di fare una opera a quel modo
177
1562
glie ne possa dare una sbarbazzata a mio modo
178
1562
ritrarlo, e gli facevo una medaglia segretamente; e quelle
179
1562
m'ero innamorato d'una fanciulletta siciliana, la quale
180
1562
lei di tal cosa, una notte segretamente si partì
181
1562
latine e grece. Venuto una volta in un proposito
182
1562
impresa. Il detto prete una sera in fra l
183
1562
questa cosa più d'una ora e mezzo; comparse
184
1562
invocazioni, chiamato per nome una gran quantità di quei
185
1562
si volse muovere, fece una strombazzata di coreggie con
186
1562
mai gli era intervenuto una così gran cosa, e
187
1562
che molto volentieri farei una tal cosa. Pur lui
188
1562
al mondo adosso con una tale impresa, per la
189
1562
bottega in Banchi, e una casetta mi tenevo drieto
190
1562
lui mi sapeva insegnare una certa donna siciliana, che
191
1562
Beatrice, la quale aveva una sua bella figliuoletta che
192
1562
mia osteria è tornato una donna e una fanciulletta
193
1562
una notte in su una cima di un tetto
194
1562
Cavalierino e io in una stanza soli. Questo Cavalierino
195
1562
trincee fu portato a una certa osteria quivi vicina
196
1562
del Sacco, e datogli una buona quantità di scudi
197
1562
da signore, e faceva una opera pel Duca fuor
198
1562
eramo conosciuti. Partitomi con una buona somma di scudi
199
1562
si fece alla finestra una certa gobba arrabbiata, e
200
1562
contrasto si fece fuori una vicina, la qual mi
201
1562
era istata raccolta da una santa donna, la quale
202
1562
stessi, di poi levato una grandissima risa, con maraviglia
203
1562
mi dette a fare una medaglia d'oro da
204
1562
innamorato in Napoli di una principessa; così, volendo fare
205
1562
principessa; così, volendo fare una medaglia innella quale fussi
206
1562
cosa inistimabile. Questo era una figura, come io ho
207
1562
il cielo addosso, fatto una palla di cristallo, intagliato
208
1562
su la mia bottega una quantità di omaccioni e
209
1562
città, mi fu portato una lettera di Roma, la
210
1562
in Roma, perché teneva una barca che passava il
211
1562
parole, entrò in sun una pesta e ne disse
212
1562
ceneri trovai in circa una libra e mezzo d
213
1562
io ti adopererò a una opera di grandissima importanza
214
1562
mio modello, e portatolo una mattina su dal Papa
215
1562
fattomi innanzi e aperto una scatoletta tonda, parve che
216
1562
uno stucco bianco sopra una pietra negra. Giunto i
217
1562
nuovo; perché, avendogli dato una grande impresa, e ora
218
1562
impresa, e ora aggiugnendognene una maggiore, saranno causa di
219
1562
causa di dar l'una noia a l'altra
220
1562
che dirizassino d'accordo una croce, la quale mostrassi
221
1562
dicessino "Unus spiritus et una fides erat in eis
222
1562
dua ferri; e stampato una moneta in oro, portato
223
1562
moneta in oro, portato una domenica doppo desinare la
224
1562
uomo da bene aveva una sua bella figlioletta, per
225
1562
povera fanciulletta gli venne una infermità innella mana ritta
226
1562
questo non gli darebbe una noia al mondo. E
227
1562
e quasi ogni giorno una volta ci rivedevamo col
228
1562
loro, cercai di aprire una bottega vicino a loro
229
1562
mi commisse il Papa una moneta di valore di
230
1562
può gloriare d'avere una sorta di monete, la
231
1562
erasi messo in su una sedia e dormiva. In
232
1562
nel medesimo tempo toccò una ferita innel braccio dritto
233
1562
a dua mane, con una penna azzurra nella berretta
234
1562
potervi rimediare punto, messo una stoccata nella trippa, e
235
1562
n'aveva fatto tornare una parte per levar via
236
1562
lo feci portare in una casa. Fatto subito un
237
1562
e scagliandosi con l'una e l'altra gamba
238
1562
gli avevamo messo in una cassa molto ben grave
239
1562
poi gli feci fare una bellissima lapida di marmo
240
1562
mio fratello, mi dettono una epigramma dicendomi che quella
241
1562
essere provisto bene per una giovane molto bella, chiamata
242
1562
di che ne nacque una grandissima cosa in ispazio
243
1562
fare errore mancare di una sì pazza cosa; e
244
1562
spennacchiata cornacchiuccia; pensai a una piacevolezza per acrescere alla
245
1562
a dua le mane, una a Iulio e una
246
1562
una a Iulio e una a Gianfrancesco, quanto egli
247
1562
destra, e gli dette una benedizion papale con molte
248
1562
qui per questo: solo una parola mi sovvien dire
249
1562
restate di cicalare; che una di loro diceva innel
250
1562
scontorceva ora in sun una banda ora in su
251
1562
tutti di poter darmi una penitenzia a suo modo
252
1562
più diverse cause. L'una si era che in
253
1562
erano di più di una figura non voleva manco
254
1562
d'oro de l'una; la qual cosa, non
255
1562
infra l'altre feci una medaglia a gara di
256
1562
giurato vendicarsi meco, nacque una occasione, che io descriverò
257
1562
si era sovvenire l'una l'altra; solo gli
258
1562
accadde, che avendo io una sera infra l'altre
259
1562
a' mia studi. Accadde una domenica sera, che noi
260
1562
cacciò a fuggire in una chiesa quivi vicina. Quelli
261
1562
loro a causa di una puttana; ai quali io
262
1562
era in casa che una servaccia chiamata la Canida
263
1562
giardino era chiuso da una folta siepe di marmerucole
264
1562
perché lei non ha una colpa al mondo -. A
265
1562
e lo ferì in una mana malamente. Questo male
266
1562
propria beva mia, feci una tal risposta a quel
267
1562
si dovessi né dall'una parte né dall'altra
268
1562
bottega, non potendo stare una ora sanza quel gentiluomo
269
1562
io mi ritirai in una buona casotta drieto a
270
1562
a più potere: era una nebbia folta quanto immaginar
271
1562
acciocché e' non toccassino una archibusata da que' di
272
1562
di già erano entrati una parte de' nimici in
273
1562
qual cosa io presi una di quelle miccie, faccendomi
274
1562
artiglierie; e fattomi dare una paga innanzi, mi consegnò
275
1562
subito piangendo corse per una caraffina di bonissimo vin
276
1562
greco: avendo fatto rovente una tegola, in su la
277
1562
quale e' messe su una buona menata di assenzio
278
1562
vidde certa dimostrazione in una certa osteria, la quale
279
1562
quelle due finestre fussi una tavolata di soldati a
280
1562
credo che tu faresti una buona opera, perché colà
281
1562
sole - ma sì bene una botte piena di sassi
282
1562
Pure disavedutamente gli feci una gran paura. Del Farnese
283
1562
acquistato un credito e una grazia col papa inistimabile
284
1562
fare aconciare trincee con una zagaglietta in mano, vestito
285
1562
un sacro, quasi come una mezza colubrina: questo pezzo
286
1562
poi lo caricai con una buona parte di polvere
287
1562
gli pareva inpossibile che una artiglieria potessi giugnere tanto
288
1562
più di trenta botti una notte in su una
289
1562
un pugno; perché d'una ceffata in Mercato Nuovo
290
1562
rimediò. Così mi fece una piccola condennagione di quattro
291
1562
io ero. Così dandomi una gagliarda grida ci mandorno
292
1562
al cui io menai una pugnalata al petto, che
293
1562
chi di loro aveva una pala di ferro, alcuni
294
1562
sicurissimo. In ispazio d'una ora a presso, gli
295
1562
aveva sotto il mantello una mirabile ispada e un
296
1562
costa di Montui, in una di quelle prime case
297
1562
e fattosi portare da una sua cameriera un giglio
298
1562
che prima dissi, l'una e l'altra grandemente
299
1562
i vizii? - Maravigliatosi l'una e l'altra, pure
300
1562
era tutto oro, da una banda del banco tenendo
301
1562
versare a modo di una tramoggia di mulino. Erano
302
1562
e fui accomodato d'una particina di bottega da
303
1562
gangheri. Aveva questo Paulino una sua sorella, che aveva
304
1562
che per virtù di una certa molla stava diritto
305
1562
mano alla spada con una mana, e con la
306
1562
e le botteghe in una Roma? Tanti quanti di
307
1562
che io dovessi aprire una bottega che fusse tutta
308
1562
li feci molte opere. Una infra le altre notabile
309
1562
altre notabile: questa fu una medaglia grande d'oro
310
1562
bene soccintamente accennarle. Essendo una mattina del nostro San
311
1562
di uomini, rallegrandosi di una tanto maravigliosa festa. Passando
312
1562
quale era insieme con una sua puttana, che per
313
1562
Se bene mosso da una onesta invidia, desideroso di
314
1562
modo che infra l'una e l'altra mi
315
1562
maggiore onore, e innell'una e nella altra continuamente
316
1562
quale lavorava solo di una professione, e di quella
317
1562
grandi quanti è tutta una mana di un piccol
318
1562
valente uomo io portavo una onesta invidia; se bene
319
1562
Idio della natura d'una complessione tanto buona e
320
1562
e molto diverse l'una dall'altra; in modo
321
1562
che chi fa bene una di esse, volendo fare
322
1562
mio scoppietto altro che una sola palla, e così
323
1562
infra tante le altre, una testa di un dalfino
324
1562
un dalfino grande quant'una fava da partito grossetta
325
1562
pietra: questo si fu una testa del più bel
326
1562
Questa era grande quant'una grossa nocciuola, e la
327
1562
molte medaglie di bronzo, una me ne capitò, nella
328
1562
sano e libero. Accadde una sera in fra le
329
1562
in casa a cena una meretrice bolognese, che si
330
1562
circa, e seco aveva una servicella di tredici in
331
1562
ti voglio. Solo di una cosa ti fo avvertito
332
1562
fussi contento di pigliare una certa buona quantità di
333
1562
scudi che erano in una cassetta quivi vicina al
334
1562
travestitisi, eran discesi d'una fusta di Mori; e
335
1562
Da questo ne nacque una compagnia di pittori, scultori
336
1562
fussi ubbrigato a pagare una cena attutta la compagnia
337
1562
troppo tempo e parendomi una smisurata vanità, mi capitò
338
1562
non si doverrebbe cominciare una tal bella impresa prima
339
1562
quarant'anni. Avvedutomi d'una tal cosa, ora che
340
1562
in questo luogo edificorno una città, e ciascuni di
341
1562
si chiamò Cristofano, fece una gran quistione con certi
342
1562
amici: e perché l'una e l'altra parte
343
1562
e quivi li comperorno una casetta in via Chiara
344
1562
a Dio, Giovanni vidde una di queste ditte fanciulle
345
1562
nuovo ingravidò e partorì una femmina, che gli posono
346
1562
che la dovessi fare una femmina come la prima
347
1562
Avvenne che la partorì una notte di tutti e
348
1562
terra, e itosene sotto una panca: io lo vidi
349
1562
essendo mio padre in una nostra celletta, innella quale
350
1562
di querciuoli, Giovanni con una viola in braccio sonava
351
1562
fiamme uno animaletto come una lucertola, il quale si
352
1562
bambini, a me diede una gran ceffata, per la
353
1562
innel fuoco, si è una salamandra, quali non s
354
1562
specchio si era figurato una ruota: in mezzo era
355
1562
vi avevano fatto dipignere una gran croce rossa, quali
356
1562
veramente inclinazione, e l'una e l'altra, che
357
1562
più di lui. Era una domenica in su le
358
1562
a molte frombole e una di quelle colse nel
359
1562
ditto Francesco mi donò una casa per tanto quanto
360
1562
detto Pierino, faccendo fare una volta a una sua
361
1562
fare una volta a una sua casa, che lui
362
1562
sua camera terrena, sopra una volta che lui faceva
363
1562
molto giovinetto, partitosi da una prima elezione della scuola
364
1562
andai alla volta di una porta della città: e
365
1562
pietra del Pesce, a una bottega d'un'oreficeria
366
1562
lui viveva onoratamente con una sua bella moglie e
367
1562
aspetto, quanto mi afferma una lettera, che m'è
368
1562
gran dispiacere, dissi a una di quelle mia sorelle
369
1562
e non dovessi perdere una così bella virtù. ¶ XII
370
1562
ché, avendo a fare una grande opera al mio
371
1562
per elezione di mostrare una battaglia di cavagli con
372
1562
Buonaarroti, innel suo dimostrava una quantità di fanterie che
373
1562
questo tempo io feci una opera di ariento di
374
1562
rilievo, grande quanta è una mana di un fanciullo
375
1562
per un serrame per una cintura da uomo, che
376
1562
accomodato che serviva per una saliera da tenere in
377
1562
gustai in Roma; e una parte di esso guadagno
378
1562
così. Questo si era una cintura di tre dita
379
1562
piacevolmente mi accomodò di una parte della sua bottega
380
1562
insieme, appostò che passassi una soma. Questa fu una
381
1562
una soma. Questa fu una soma di mattoni. Quando
382
1562
grande il pugno in una tempia, che svenuto cadde
383
1562
io comparsi; e dandomi una grande riprensione e sgridato
384
1562
gli dato altro che una ceffata, non mi pareva
385
1562
mi fece mettere in una camera segreta, e subito
386
1562
come io ero in una delle sue camere di
387
1562
quelle, gli ha mostro una tanta bravuria insieme con
388
1562
uomo, e questa è una maravigliosa cosa; con tutto
389
1562
un corbello e con una corda fu collato insino
390
1562
qual parole vennono da una piccola cosa che questo
391
1562
terraiuolo che covava in una buca su alto del
392
1562
a torto, di tirare una volta a Vostra Santità
393
1562
drieto al palazzo in una buca altissima a un
394
1562
che mi terrebbe in una camera bassa innel giardin
395
1562
come e' disse, in una camera bassa innel suo
396
1562
cucina del Papa venne una abbundante vivanda: ancora dalla
397
1562
un cane nero quant'una mora, di questi pelosi
398
1562
più presto e meglio una cotale resoluzione. Così mi
399
1562
degno da Dio d'una tal cosa, però è
400
1562
t'ha a dare una cattiva nuova -. Allora io
401
1562
sentire altri insino a una ora di notte. A
402
1562
sotto un giardino in una stanza oscurissima, dove era
403
1562
quella infelice caverna per una piccolissima buca; e solo
404
1562
far tal cosa. Però una volta infra l'altre
405
1562
puntellato in modo d'una stiaccia; e volevo farlo
406
1562
che fine ha aùto una così rara virtù! - Sentite
407
1562
mi apparve in sogno una maravigliosa criatura in forma
408
1562
prima io solevo leggere una ora e mezzo, io
409
1562
mi cominciò a venire una dilettazione tanto grande di
410
1562
tiravo, come cavargli d'una guaina, sanza altro dolore
411
1562
e che se io una sola volta lo potessi
412
1562
e fui menato in una stanza dove quel mio
413
1562
innanzi a me per una piccola porticella in un
414
1562
un luogo come in una strada istretta; e quando
415
1562
del sole batteva in una pariete di muro, modo
416
1562
di muro, modo che una facciata di casa, sopra
417
1562
umano non potria inmaginare una millesima parte; e in
418
1562
convertì innuna forma d'una bellissima Madonna, qual mostrava
419
1562
sole, alla mana ritta, una figura vestita a modo
420
1562
e lettolo più d'una volta, disse: - Queste non
421
1562
poco di valore a una di queste guardie. Si
422
1562
e morto: e per una ora intera feci grandissime
423
1562
messer Durante, ma è una pietraccia tenera la quale
424
1562
ancora perché gli usava una volta la settimana di
425
1562
la settimana di fare una crapula assai gagliarda, perché
426
1562
non voglio lasciare indrieto una cosa, la maggiore che
427
1562
il bello: ¶ aver rotto una gamba, esser giuntato, ¶ la
428
1562
scanni. ¶ Ti vo' contar una gran maraviglia: ¶ venendomi di
429
1562
lungo tempo iace ¶ 'n una scura prigion, e po
430
1562
ch'e' s'usassi una legge: ¶ chi più la
431
1562
per dispetto ¶ a tramutarmi una più trista tomba: ¶ - Novembre
432
1562
maladetto -. ¶ Ave' agli orecchi una tal vera tromba, ¶ che
433
1562
fu di grandezza quanto una mana d'un fanciullo
434
1562
in cavo; che l'una fu quando san Giovanni
435
1562
n un cavallo con una sferza in mano, con
436
1562
fare un modello d'una saliera; ma che arebbe
437
1562
disegnato che io facessi una Venere con un Cupido
438
1562
disegnato che io facessi una Amfitrite moglie di Nettunno
439
1562
da fare. Io feci una forma ovata di grandezza
440
1562
entrando colle gambe l'una nell'altra, sì come
441
1562
al mastio Mare messi una nave ricchissimamente lavorata: innessa
442
1562
La Terra avevo fatta una femmina tanto di bella
443
1562
la quale era grandissima: una parte più nobile ne
444
1562
maggior parte; ed era una gran quantità, con la
445
1562
erano a Viterbo monache, una badessa e l'altra
446
1562
noi era istato mandato una frotta di uomini bene
447
1562
trovammo presso Siena a una posta; e veduto io
448
1562
per giugnere in Siena una mezz'ora prima, sì
449
1562
difendendosi dalla punta d'una partigiana con un bastoncello
450
1562
figurata per la Pace una femmina con una faccellina
451
1562
Pace una femmina con una faccellina in mano, che
452
1562
uscirne mai, causa d'una sua infirmità. Un giorno
453
1562
io ero restato a una sua badia in Lione
454
1562
virtù grandemente; ma era una di quelle persone che
455
1562
questo si è che una volta io ne vidi
456
1562
quale per vigore d'una gran quantità di scudi
457
1562
di terra, iscoperto con una tanta boriosità, ciurma e
458
1562
sei mesi; e con una sua unzione imbrattò di
459
1562
bagaglie: fummo alloggiati in una badia, che era del
460
1562
le nostre cose in una carretta e l'avviammo
461
1562
egli mangiava. Così faccendo, una mattina al suo desinare
462
1562
come se ei fusse una soma di legne -. Questo
463
1562
risposi mai se none una parola, dicendo: - Tutto mi
464
1562
e io andrò a una mia faccenda inportantissima, sanza
465
1562
porti? Questa è pure una vil cosa! O se
466
1562
quelle parte v'è una certa razza di brigate
467
1562
bravava, or mi diceva una cosa, ora un'altra
468
1562
andai a Parigi in una stanza del cardinale di
469
1562
dappoi non mi dava una noia al mondo. Questo
470
1562
di metter mano a una sua daghetta; per la
471
1562
la mano in sun una mia daga grande, che
472
1562
al cardinal di Ferrara una badia di sette mila
473
1562
perché io gli farò una pensione di trecento scudi
474
1562
vedde, vedde me con una gran piastra d'argento
475
1562
quelle tal cose richiedeva una bella saliera, e che
476
1562
Re: - Sire, questa è una grandissima opera, e però
477
1562
passato la Sena, presi una piccolissima sportellina che m
478
1562
che m'aveva donato una mia sorella cugina, monaca
479
1562
di voi stesso, e una volta ci avete a
480
1562
buona via, prestamente cominciai una testa di Iulio Cesare
481
1562
di Roma, ritratto da una testa maravigliosissima antica. Ancora
482
1562
quale io ritraevo da una bellissima fanciulla, che per
483
1562
volentieri feci far loro una ricca colezione. Da poi
484
1562
forma l'anima, con una sola parola io v
485
1562
di naturalità" quale era una delle maggior degnità che
486
1562
Re desiderava d'averci una figura, che figurassi Fontana
487
1562
cose: aveva in mano una sferza con tre palle
488
1562
mezzo tondo avevo fatto una femmina in bella attitudine
489
1562
un cervio, quale era una de l'imprese del
490
1562
imprese del Re: da una banda avevo fatto di
491
1562
in ciascuno, avevo fatto una Vittoria in basso rilievo
492
1562
nel quale avevo fatto una fontana in forma d
493
1562
quale s'intrasegavano l'una nell'altra: cosa che
494
1562
avevo fatto, a conrispondenza, una figura ignuda di molta
495
1562
bella grazia. Questa teneva una lancia rotta nella man
496
1562
in sul manico d'una sua storta fatta di
497
1562
fatto, in su ciascuno, una figura assedere elevata, con
498
1562
e fattogli intendere per una sua nutrice, e mòstrogli
499
1562
mi disse che direbbe una parola a Madama, qual
500
1562
Cardinale; il quale, dettogli una gran villania, gli comandò