Karol Wojtyła, Veritatis Splendor, 1993

va alla ricerca di una illusoria libertà al di

Concilio Vaticano II rimane una testimonianza straordinaria di questo

sono ancora arrivati a una conoscenza esplicita di Dio

grazia divina, di condurre una vita retta. Poiché tutto

ritenuto dalla Chiesa come una preparazione al Vangelo, e

verità hanno contribuito ad una migliore comprensione delle esigenze

Si è determinata, infatti, una nuova situazione entro la

e occasionali, ma di una messa in discussione globale

che è senza dubbio una vera crisi, tanto gravi

il giovane, prima che una domanda sulle regole da

regole da osservare, è una domanda di pienezza di

è l'eco di una vocazione di Dio, origine

a Gesù di Nazaret, una domanda essenziale e ineludibile

Gesù intuisce che esiste una connessione tra il bene

giovane è in realtà una domanda religiosa e che

confronti dell'uomo. È una risposta d'amore, secondo

è l'offerta di una partecipazione alla Bontà divina

tra tutti i popoli", "una nazione santa" (Es 19,56), che

comandamento si lega a una promessa: nella Alleanza Antica

era il possesso di una terra in cui il

vita, incipiente partecipazione ad una pienezza nella sequela di

Legge: questi, che pone una domanda molto simile a

oltrepassare, ma piuttosto come una strada aperta per un

dico: chiunque guarda ad una donna per desiderarla, ha

gli è possibile dare una simile risposta, se anche

cogliendo la nostalgia per una pienezza che superi l

ogni beatitudine promette, secondo una particolare prospettiva, proprio quel

loro profondità originale sono una specie di autoritratto di

successivo. Per farlo occorrono una libertà umana matura: "Se

invece il carattere di una proposta: "Se vuoi...". La

che la sua è una vocazione alla libertà. "Voi

un peso, anzi come una negazione o comunque una

una negazione o comunque una restrizione della propria libertà

avverte l'urgenza interiore - una vera e propria "necessità

necessità", e non già una costrizione - di non fermarsi

è riservata solo ad una cerchia di persone. L

riguarda tutti, perché è una radicalizzazione del comandamento dell

ai quali egli affida una particolare missione, a cominciare

Seguire Cristo non è una imitazione esteriore, perché tocca

cieli" (Mt 19,12), ma enunciando una regola generale, rimanda alla

ordinato: si tratta di una possibilità aperta all'uomo

Apostoli, e riproponendo in una sintesi mirabile la grande

mediante la sua grazia una legge viva, un libro

dà la grazia per una vita nuova, è sempre

il principio sorgivo di una vita nuova nel mondo

segno e frutto di una più profonda penetrazione della

della Rivelazione e di una comprensione alla luce della

teologica, detta "teologia morale", una scienza che accoglie e

La teologia morale è una riflessione che riguarda la

del Maestro: questa possiede una luce e una forza

possiede una luce e una forza capaci di risolvere

nostro tempo ha acquisito una percezione particolarmente viva della

iniziativa e godano di una libertà responsabile, non mossi

si è giunti ad una concezione radicalmente soggettivista del

Persa l'idea di una verità universale sul bene

universale del bene in una determinata situazione e di

umani universali, almeno con una concezione relativistica della morale

verità e di aderirvi una volta conosciuta.58 In tal

è in possesso d'una libertà quanto mai ampia

verità stessa sarebbe considerata una creazione della libertà. Questa

libertà. Questa, dunque, rivendicherebbe una tale autonomia morale che

sono giunti a teorizzare una completa sovranità della ragione

costituirebbero l'ambito di una morale solamente "umana", sarebbero

cioè l'espressione di una legge che l'uomo

da alcuni teologi moralisti una netta distinzione, contraria alla

a proporre un'esortazione, una generica parenesi, che poi

anche la negazione di una competenza dottrinale specifica da

chi non veda che una simile interpretazione dell'autonomia

interpretata nei termini di una forma di regalità. Scrive

universo fu stabilita come una viva immagine, partecipe della

alla comunità umana, spetta una giusta autonomia, alla quale

Gaudium et spes dedica una speciale attenzione. È l

dunque il principio di una "giusta autonomia" 70 dell'uomo

Se questa autonomia implicasse una negazione della partecipazione della

divino, oppure se suggerisse una libertà creatrice delle norme

diverse società e culture, una tale pretesa autonomia contraddirebbe

e dell'Incarnazione redentrice. Una simile eteronomia non sarebbe

eteronomia non sarebbe che una forma di alienazione, contraria

si ha in essa una partecipazione della ragione eterna

grazie alla quale ha una naturale inclinazione all'atto

e l'interprete di una ragione più alta, a

nel suo Spirito: è una legge "interiore" (cf Ger

dei vostri cuori" (2 Cor 3,3); una legge di perfezione e

si ripropone oggi con una singolare forza in rapporto

Concilio di Trento.85 Di una tensione analoga resta segnata

costituirebbe un limite e una negazione. Per altri, è

valide. Secondo alcuni teologi, una simile "argomen- tazione biologista

matrimoniale. In base ad una concezione naturalistica dell'atto

essere umano, che ha una condizione corporea e storica

che questi assumono in una determinata cultura. E, soprattutto

e da lui attende una propria, razionale formazione della

situazioni. ¶ 48. Di fronte ad una tale interpretazione occorre considerare

questioni della legge naturale. ¶ Una libertà che pretende di

tra la libertà e una natura concepita in senso

riduttivo si risolve in una divisione nell'uomo stesso

non è riducibile ad una libertà che si autoprogetta

si autoprogetta, ma comporta una struttura spirituale e corporea

relativismo e nell'arbitrio. ¶ 49. Una dottrina che dissoci l

la persona umana a una libertà "spirituale", puramente formale

e intimamente alleate l'una con l'altra. ¶ "Ma

di proibizioni che vietano una determinata azione semper et

si deve fare in una determinata situazione dipende dalle

essere, in nessuna situazione, una risposta adeguata - ossia conforme

si dà sempre in una cultura particolare, ma pure

II - l'uomo scopre una legge che non è

uomo ha in realtà una legge scritta da Dio

un certo passato, ad una semplice applicazione di norme

qualche modo, aiutare a una giustavalutazione della situazione, ma

le persone nel prendere una decisione personale su come

della coscienza, quanto piuttosto una prospettiva generale che aiuta

uomo non tanto a una meticolosa osservanza delle norme

norme universali, quanto a una creativa e responsabile assunzione

posizioni, alcuni hanno proposto una sorta di duplice statuto

riconoscere l'originalità di una certa considerazione esistenziale più

instaura in alcuni casi una separazione, o anche un

chiude l'uomo dentro una invalicabile e impenetrabile solitudine

con cui essa compie una simile funzione. Si tratta

giudizio che applica a una situazione concreta la convinzione

di Dio, che, come una scintilla indistruttibile (scintilla animae

uomo un interiore dettame, una chiamata a compiere nella

La coscienza non è una fonte autonoma ed esclusiva

oggettiva, in favore di una presunta autonomia delle proprie

ma, al contrario, con una pressante ricerca della verità

parole il Concilio offre una sintesi della dottrina che

erronea. ¶ Certamente, per avere una "buona coscienza" (1 Tm 1,5), l

essere il frutto di una ignoranza invincibile, cioè di

seguendo il giudizio di una coscienza erronea.108 Il male

commesso a causa di una ignoranza invincibile, o di

è sufficiente: è indispensabile una sorta di "connaturalità" tra

e il vero bene.110 Una simile connaturalità si radica

ma è anche, dentro una simile scelta, decisione su

Alcuni autori, tuttavia, propongono una revisione ben più radicale

atti. Essi parlano di una "libertà fondamentale", più profonda

sarebbe da attribuire ad una "opzione fondamentale", attuata da

se stessa, non attraverso una scelta determinata e consapevole

giunge così ad introdurre una distinzione tra l'opzione

di un comportamento concreto, una distinzione che in alcuni

assume la forma di una dissociazione, allorché essi riservano

interno dell'agire umano una scissione tra due livelli

dipendente dalla volontà, da una parte, e i comportamenti

la specifica importanza di una scelta fondamentale che qualifica

alla morale dell'Alleanza una fisionomia di globalità, di

il discepolo risponde con una decisione e scelta radicale

l'opzione fondamentale come una vera e propria scelta

non ancora determinatasi in una forma impegnativa della libertà

verificarne la pertinenza in una determinata situazione, per esempio

per la "creatività" di una qualche determinazione contraria. Una

una qualche determinazione contraria. Una volta riconosciuta in concreto

un'azione proibita da una regola universale, il solo

essa proibisce. ¶ 68. Occorre aggiungere una importante considerazione pastorale. Nella

il Concilio di Trento -, una volta ricevuta, può essere

che ha per oggetto una materia grave e che

disordinato. In effetti, in una tale scelta è già

passare alla costituzione di una categoria teologica, quale appunto

è il risultato di una scelta libera e noi

uomo. Lo attesta, ancora una volta, la domanda del

fine ultimo non è una dimensione soggettivistica che dipende

dello sforzo di elaborare una simile morale razionale - talvolta

legate in particolare ad una inadeguata comprensione dell'oggetto

poi si ispirano ad una concezione della libertà che

derivare dall'esecuzione di una scelta. Il secondo, ponderando

male" effettivamente possibili in una situazione particolare. ¶ Le teorie

si possa mai formulare una proibizione assoluta di determinati

ponendosi in contraddizione con una norma universale negativa viola

soggetto si concentra, secondo una "responsabile" ponderazione dei beni

morale tradizionale non implicherebbe una malizia morale oggettiva. ¶ L

Queste teorie possono acquistare una certa forza persuasiva dalla

liberare dalle costrizioni di una morale dell'obbligazione, volontarista

ultima si è sviluppata una casistica attenta a ponderare

i criteri razionali di una giusta decisione morale, le

intenzione - come insiste con una forza particolare Gesù in

la qualità morale di una scelta concreta. La ponderazione

proporzioni che dipendono da una valutazione, i cui criteri

il fine prossimo di una scelta deliberata, che determina

che hanno sempre anche una dimensione spirituale: sono esattamente

morale oggettivo" 135 e stabilire una qualsiasi norma determinata dal

a riscoprirlo è oggi una delle esigenze proprie della

dei beni necessari per una vita semplicemente umana. Anzi

fedeli nella formazione d'una coscienza morale che giudichi

tempo, un limite e una possibilità. È la libertà

È la libertà di una creatura, ossia una libertà

di una creatura, ossia una libertà donata, da accogliere

avverte l'origine di una ribellione radicale, che lo

del Signore. Non cercare una liberazione che ti porti

della forza salvifica di una libertà vissuta nella verità

morale. ¶ Questa separazione costituisce una delle più acute preoccupazioni

Siamo di fronte ad una mentalità che coinvolge, spesso

spesso, nel contesto di una cultura ampiamente scristianizzata, estranei

la mente. È invece una conoscenza vissuta di Cristo

conoscenza vissuta di Cristo, una memoria vivente dei suoi

vivente dei suoi comandamenti, una verità da vivere. Del

da vivere. Del resto, una parola non è veramente

pratica. La fede è una decisione che impegna tutta

non può restare nascosta una città collocata sopra un

monte, né si accende una lucerna per metterla sotto

valide senza eccezioni, trova una conferma particolarmente eloquente nel

incontriamo ammirevoli testimonianze di una fedeltà alla legge santa

sé la "parte migliore": una limpidissima testimonianza, senza nessun

somiglianza di Dio: è una dignità che non è

vero volto: quello di una violazione dell'"umanità" dell

persone e della società. Una simile testimonianza offre un

eloquente e affascinante di una vita totalmente trasfigurata dallo

chiamati, vi è nondimento una coerente testimonianza che tutti

la solida garanzia di una giusta e pacifica convivenza

umana, e quindi di una vera democrazia, che può

persona umana. Così, solo una morale che riconosce delle

verità è possibile costruire una società rinnovata e risolvere

oggettivo: se non esiste una verità trascendente, obbedendo alla

sua povertà" (2 Cor 8,9)", 157 presenta una serie di comportamenti e

d'uso oppure ad una fonte di guadagno, è

legavano la politica ad una concezione totalitaria del mondo

per fini di potere. Una democrazia senza valori si

al suo servizio in una composizione armonica e feconda

un onere gravoso e una tirannia, diventò per opera

ognuna delle sue mancanze una scusa. Siamo così messi

Il pubblicano ci presenta una coscienza "penitente", che è

siano le giustificazioni soggettive, una conferma del proprio essere

Il fariseo ci presenta una coscienza "soddisfatta di se

apostolo Paolo. E con una confessione gioiosa e riconoscente

è piuttosto quello di una formidabile provocazione alla "nuova

sempre portatore di novità, una evangelizzazione che dev'essere

vista teoretico che rivendicano una loro piena legittimità culturale

Nazaret dai morti, propone una vita nuova da vivere

vita nuova da vivere, una "via" da seguire per

la gioia per vivere una vita secondo i comandamenti

buono" -, costituisce non solo una vera confessione di fede

agli altri, ma anche una glorificazione di Dio e

e alla testimonianza di una vita di fede è

Tm 1,6), in particolare mediante una riflessione sempre più approfondita

capace di comprendere in una certa misura quanto ha

e svilupparsi solo mediante una convinta e responsabile partecipazione

amore, nell'ambito di una comunità salvifica. In tal

la teologia morale acquisterà una dimensione spirituale interna, rispondendo

trovano di fronte a una particolare difficoltà. Poiché la

della Chiesa implica necessariamente una dimensione normativa, la teologia

torto come moralmente giusta una condotta dichiarata dai loro

la fede insegna che una simile normalità porta in

sé le tracce di una caduta dell'uomo dalla

al "principio" (cf Mt 19,8), una via che spesso è

riconoscere nella legge morale una verità liberatrice, una grazia

morale una verità liberatrice, una grazia di speranza, un

pubblica nel contesto di una democrazia rappresentativa, la dottrina

dal semplice rispetto di una procedura; essa infatti non

e le forme di una deliberazione di tipo democratico

non si può riconoscere una legittima espressione né della

di Dio grava in una forma peculiare e propria

della Chiesa espone con una certa ampiezza gli elementi

obbedienza alla legge morale, una grazia e un segno

insegnata nelle nostre diocesi. ¶ Una particolare responsabilità si impone

resi ministri adatti di una Nuova Alleanza, non della

condizione umana, ma in una totale trasparenza alla grazia