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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Lorenzo Marone, La tristezza ha il sonno leggero, 2016

concordanze di «una»

nautoretestoannoconcordanza
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da tramutare in realtà. Una buona base per iniziare
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e disse che era una bella cosa, che la
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tuo padre. Per carità, una volta tanto che si
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e cercarti con calma una sistemazione più dignitosa?» ¶ «Chi
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chiesi d’istinto. ¶ «Immagino. Una cosa di proprietà di
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via Toledo. Mi aspettavo una specie di sgabuzzino pieno
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da disegno di Flor: una scrivania con una vignetta
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Flor: una scrivania con una vignetta lasciata a metà
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suo modo bellissimo. ¶ Era una sensazione diversa rispetto a
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e mi trovai davanti una ragazza di colore con
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aggiunse: «Se ti serve una mano...» ¶ Fu così che
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proprio di Malaika, con una busta di pomodorini in
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alquanto illegali, a mangiare una pasta al pomodorino fresco
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padre, non avrei aperto una fumetteria e di certo
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con uno spacciatore e una prostituta. Ancora una volta
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e una prostituta. Ancora una volta, era stata Matilde
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accorta di aver detto una frase che ripeteva sempre
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di te ci sarà una parte di me. È
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parte di me. È una cosa che fa paura
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accorgerai che è solo una parte imperfetta di me
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perdonerai. ¶ Qualcuno ci riesce. ¶ Una nuova donna dalla quale
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domestica di quel periodo (una cingalese durata pochissimo) per
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nella sua immaginazione, era una lurida, squallida stanzetta piena
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Dovevo quanto prima trovarmi una nuova donna dalla quale
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sul comodino (ottenuto da una di quelle vecchie sedie
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sparì dalla faccia. ¶ Almeno una volta nella vita ¶ Dell
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e della scoperta di una relazione clandestina di cui
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suoi consigli e se una lezione ho tratto dall
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da ottanta euro l’una. Mi sa che quando
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senza un lavoro e una donna fissa. Appena mi
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lui che ha sempre una battuta stupida per ogni
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travestito da Führer, ma una storia di sesso fra
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Flor, ho bisogno di una canna, va’ da Obi
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accennò lui. ¶ «Non volevi una sega» lo interruppi. ¶ «No
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come vanno queste cose, una birra, una chiacchiera, una
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queste cose, una birra, una chiacchiera, una canna, cose
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una birra, una chiacchiera, una canna, cose così...» ¶ «È
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Flor, appena rientrata con una bustina di erba. ¶ Mi
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leggero. ¶ «Vi conoscete da una vita, come vi viene
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Erri, come sei pesante. Una scopata ci siamo fatti
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Piuttosto... sto per aprire una fumetteria.» ¶ «Una fumetteria?» proruppe
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per aprire una fumetteria.» ¶ «Una fumetteria?» proruppe lei e
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Ma che dici? È una notizia incredibile! Dobbiamo festeggiare
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commentò Valerio. ¶ «Che bello, una fumetteria...» continuava a ripetere
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ci andiamo a fare una birra!» ¶ Al suo ritorno
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troppo poco per innamorarsi una volta sola.» ¶ Restammo per
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spinello ancora roteava come una piccola galassia attorno all
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la meglio. ¶ «Mi fai una promessa?» farfugliò dopo un
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quelli di un tempo, una coppia. Mi sbagliavo. Nell
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ammissibili per nessuna ragione, una sera si presentò in
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fuori dall’azienda con una serie di scuse più
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i superuomini. Nietzsche diceva una cazzata. Può accadere anche
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all’altro cadesse in una voragine, preda di una
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una voragine, preda di una depressione delirante al termine
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mentre parlava le posai una mano sulla guancia e
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scappò via. ¶ Era bastata una carezza a far vacillare
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Renata Ferrara ha lottato una vita intera per raggiungere
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sotto sotto, lei sia una persona spiritosa e allegra
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saccente, solo che, ancora una volta, mi anticipò: «Ha
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le orecchie tese, come una lince che ha appena
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che ha appena avvistato una carcassa da spolpare. «Perfetto
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occhi scorreva di continuo una sola immagine: lei e
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mesi per tornare a una pseudo normalità, e a
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un’altra casa. ¶ Trascorsi una nottata intera a spulciare
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andavo da lui per una difficoltà e la cosa
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e pregarlo di darmi una mano. E non sapevo
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tempo necessario a trovare una strada alternativa. In realtà
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un terremoto ti dai una mossa e inizi a
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sotto i calcinacci. Io una scossa alla mia vita
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è il nome di una grande struttura alberghiera della
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per mettere da parte una discreta somma che, unita
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patate, ce n’era una con chorizo, pepe rosso
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strappare biglietti e aprire una trattoria di cucina spagnola
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cestino di pane e una brocca di vino rosso
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non ha mai detto una parola su di lui
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farne, come diceva spesso, una niña felice. ¶ Se anche
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e Matilde non formavate una bella coppia!» ¶ Rimase a
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a fissarmi, forse aspettandosi una reazione scomposta. E per
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e sbuffò nell’aria una nuvola di fumo. Quello
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vecchio che aveva vissuto una vita diversa da quella
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sentito il bisogno di una donna dal carattere così
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Avresti avuto bisogno di una persona più malleabile, meno
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meno disciplinata. Matilde è una brava ragazza, non mi
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instradata. E poi ha una famiglia pesante alle spalle
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madre» disse quindi, sfoderando una delle solite battutine di
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suoi limiti, è stata una buona madre» mi vidi
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a rispondere. ¶ «Già» replicò, «una buona madre, nonostante i
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è stato è stato». ¶ «Una volta tanto che riesco
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Pensavo che stessi seguendo una strada che non era
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mi sarei tirato addosso una valanga di problemi con
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fumetteria?» ¶ Lui sorrise, sollevò una natica dalla sedia e
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pur di non dare una soddisfazione ai miei. Tu
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cose da dirmi in una sola volta, che quasi
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soldi». ¶ Lui sbuffò ancora una volta il fumo sul
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mia vita sembrò prendere una giusta piega, avevo una
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una giusta piega, avevo una casa tutta mia e
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un piercing a emancipare una persona, è che Flor
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scorre nelle vene. È una di quelle persone che
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lo amavamo e dopo una settimana non potevamo più
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divano?» ¶ Matilde mi dedicò una delle sue smorfie divertite
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tentava di ribellarsi a una strada che non sentiva
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Samuele è strano ¶ Poi una sera si ripresentò Flor
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tutto il padiglione auricolare, una maglietta nera corta che
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cena Samuele non disse una parola, Flor invece non
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me la scelta, ancora una volta. Avrei potuto chiamare
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come nulla fosse. Fece una pausa e disse: «Senti
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sottopassaggio alla fine di una strada piena di rifiuti
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e non aveva fatto una sola volta pipì sul
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non la prese benissimo. Una sera mi invitò a
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Clarinda, l’amore di una sola estate che occupava
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incantesimo, quella donna è una strega.» ¶ Chiunque altro lo
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che hai bisogno di una nutrita scorta di bugie
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che avevano già fatto una fine ingloriosa. ¶ Perciò, mentre
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mentre lui si aspettava una presa di posizione rispetto
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che all’epoca era una bambina di undici anni
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destino decise di darmi una mano. Non so perché
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invito da parte di una trasmissione regionale in onda
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foglio sul quale, con una biro blu, Mario ha
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che attendono in silenzio una spiegazione. ¶ «Come vedete, ho
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Giovanni, «non così, con una cena in famiglia, con
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le cose belle che una volta tanto mi accadono
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ma mi sento pronunciare una frase che mai avrei
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siccome ho parlato di una «cosa bella», a nessuno
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con due piedi in una scarpa!» esclama Valerio, che
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abbraccia. «Auguri, fratellone, è una gran bella notizia! Dobbiamo
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quel pomeriggio dovessi cercare una nuova sistemazione. ¶ Matilde non
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Chiamami quando avrai trovato una sistemazione». ¶ Lo accartocciai e
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di Matilde, soffocata sotto una pila di maglioni che
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le vedevo addosso da una vita. La afferrai e
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difficoltà nell’entrare in una stanza piena di gente
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ti sta solo donando una nuova possibilità di trovare
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la scrivania senza scambiare una parola con nessuno, fissando
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illuso; in nessun ufficio una relazione segreta fra due
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mio posto per quasi una settimana, ad attendere per
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mi invitò a prendermi una pausa per vedere come
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Lo ascoltai senza dire una parola, come sempre, e
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a casa, ci aspettavano una cena frugale e dieci
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aver gettato alle ortiche una serata in compagnia di
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lettera anche quel consiglio. Una volta, pressoché certi che
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di capire se eravamo una coppia abbastanza unita da
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Minnesota Multiphasic Personality Inventory. ¶ Una sera, il dubbio che
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ripensarci, di provare ancora una volta, di non arrendermi
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possiamo continuare così.» ¶ Oh! Una volta tanto ero stato
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stato io a prendere una decisione e a indirizzare
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le persone. ¶ Io sono una persona sensibile grazie al
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non dovrà stare da una parte e dall’altra
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risposi risentito: «E tu una mezza bambina cattiva!» ¶ Qualche
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replicai subito. Era vero, una neonata non poteva essere
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più. ¶ «Mi devi fare una promessa!» esclamò poi. ¶ «Cosa
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e dopo un po’ una lacrima le rigò la
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parlavo poco, e di una spagnola che mi sorrideva
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che Arianna aveva intrapreso una lunga terapia dopo l
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appuntamento. Buffo, uno impiega una vita per cercare di
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subisco.» ¶ Iazeolla si portò una mano al volto e
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bambino, infatti, combatto contro una parte di me che
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che tentava di «darmi una mano», e al mio
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dovrebbe rimettere in piedi una parvenza di vita sociale
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parecchie». ¶ Tentai di abbozzare una risposta, ma lui mi
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mia figlia» accenna poi, una volta preso coraggio. ¶ «Fai
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meno, rimane pur sempre una gran bella ragazza. E
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quella di Giovannino. È una fortuna che stavolta l
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mamma, iniziava sempre con una domanda. E, in effetti
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Mi scoccio’ non è una risposta» disse lui. ¶ Sospirai
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mi confessò: «Sai, è una vita che desidero vedere
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e l’Andalusia è una terra piena di colori
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allora lui mi porse una macchina fotografica. «Mi faresti
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quell’aggeggio. ¶ «Stasera facciamo una rapida lezione» disse. ¶ Tutto
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destinazione, ci fermammo in una radura, sotto l’ombra
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collo. Flor rideva come una matta e più rideva
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reclinata all’indietro, in una smorfia di felicità e
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me. ¶ Un insolito rammarico ¶ Una volta arrivati a destinazione
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dei genitori di Rosalinda, una specie di vecchia fattoria
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di giorni le scattai una ventina di foto, e
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due case, due padri, una madre e mezza e
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ma Rosalinda. Si accese una sigaretta, mi sorrise e
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persone te stanno accanto una vita entera e neanche
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mettessi, c’era sempre una condizione irrealizzabile fra me
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vivo, in mezzo a una marea di morti. ¶ Ovviamente
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Renata. Valerio sta rollando una sigaretta e Tomoko gioca
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la cosa migliore è una donazione.» ¶ Ci guardiamo a
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anziché con me in una fossa». ¶ Giovannino è il
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perplessità o dubbi su una tua scelta!» ¶ «Aspetta almeno
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sono nel pieno di una discussione con la mia
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Allora adesso mi apro una bottiglia di vodka e
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intere giornate a scegliere una tenda o un copridivano
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al televisore senza scambiare una parola. In genere in
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per non incorrere in una nuova discussione senza via
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fatto del volontariato, o una donazione. ¶ Invece, ci pensò
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la vita. ¶ Si presentò una sera che ce ne
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aveva trovato Ernesto lungo una strada provinciale nei pressi
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l’associazione – nella realtà una semplice congrega di amici
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finché non gli trovi una sistemazione definitiva.» ¶ «Yahoo!» urlò
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non so quale protesta. Una mattina di dicembre, pertanto
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folgorante idea di farle una sorpresa. Mi intrufolai fra
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trovandola, mi infilai in una classe e assistetti a
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classe e assistetti a una chiassosa, noiosissima assemblea durante
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ragazzi (un maschio e una femmina), in piedi sulla
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era intento a preparare una canna. Il più giovane
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con i dread e una T-shirt verde, nonostante
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che quaggiù è come una savana, e se non
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quale, poverina, fa davvero una vita di merda. ¶ Seguii
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caro amico mi offrì una canna e comprò sei
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su un muretto o una panchina, in attesa che
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mi avessero costretto a una rincorsa senza fine per
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come si poteva amare una ragazza a vent’anni
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l’autostima m’importava una sega. ¶ La vita, d
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ci si innamora davvero una volta sola. Credo sia
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è fortunati si incontra una persona giusta sul nostro
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corpo, lei mi passò una mano in testa, se
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luce e mi passai una mano fra i capelli
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madre del resto aveva una bella chioma, non potevo
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di Forza Italia. Con una lettera scritta di suo
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nulla» interviene mamma, «è una scelta fatta da vostro
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la famiglia Ferrara. Siamo una famiglia grande e bella
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Tuo padre sta dicendo una cosa importante e tu
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per terra, Mario borbotta una bestemmia che si perde
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si lasci andare a una sfuriata generale che, ne
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battaglie di Raffaele Gargiulo ¶ Una delle cause della profonda
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a decidere, anche per una serie di comodità relative
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a casa Gargiulo da una parte, e dall’altra
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amore con tre donne (una di queste tra l
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tatuaggio vero sulla spalla (una rarità all’epoca), una
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una rarità all’epoca), una cicatrice sul mento che
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madre non si vide una sola volta a scuola
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Chiaia, o dell’Arenella. Una volta la sparò grossa
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Pasquale e Peppino ebbero una notevole importanza nella mia
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tutti, dovevo andare in una buona scuola pubblica, che
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Raffaele Gargiulo, che iniziò una nuova guerra. Ma neanche
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sembrava di essere in una base militare. Ci costringevano
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costringevano a dormire in una camerata gelida, col materassino
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infine, partecipavamo alle «prove», una specie di tortura inflitta
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riposavano tutti insieme su una lunghissima mensola. Nella fantasia
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avanti per ore in una battaglia di nervi senza
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Renata Ferrara era ancora una giovane sognatrice e la
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a caso. Lui aveva una collezione immensa che ancora
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seguivano la linea di una palpebra, la curva di
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sorriso, il tondo di una pupilla. E poi scendevano
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non c’era che una piccola sporgenza. Ciononostante, sgranai
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mi ricordo» rispondo. ¶ «Ero una bambina stupida» dice poi
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però l’ho visto una volta che usciva dalla
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ex moglie c’è una sfilza di torrette stracolme
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ha messo in fila una serie indefinita di meno
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casa, messo al mondo una figlia e l’hanno
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perché al collo hai una F?» ¶ Lei mi guardò
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sussurrò: «Ti devo dire una cosa». ¶ La guardai, inebriato
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si faceva a odiare una persona? Non avevo ben
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erano sentimenti diversi da una cosa così forte come
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a vedere cose nuove. ¶ Una domenica pomeriggio mi portò
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poi tornano». ¶ Le afferrai una ciocca di capelli e
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insomma, Mario deve comunicarvi una decisione importante, puoi parlare
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e io vorremmo dire una cosa...» dichiara con un
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Se si fosse a una gara automobilistica, Renata Ferrara
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soddisfazioni», che «è proprio una gran bella serata questa
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a mamma e con una marea di parenti attorno
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aprire bocca per dire una cosa diversa da quella
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per riuscire a vivere una vita intera in compagnia
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calpestate in nome di una presunta pace interiore. ¶ Perciò
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so, si conobbero a una manifestazione. Lui era appena
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lei frequentava Scienze politiche. Una sera che era in
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già pochi capelli e una barba folta, gli occhiali
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di lotta politica aveva una famiglia colta alle spalle
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mia madre hanno speso una vita nell’illusione di
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anni avevo fallito: fare una scelta e portarla avanti
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fissarlo, chiedendomi come facesse una persona così serena a
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si erano mai scambiati una carezza o un bacio
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Arianna mi aveva raccontato una enorme bugia. Sua madre
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Invece, mi venne spontanea una sola domanda. ¶ «Come hai
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a ridere e disse: «Una madre può fare molti
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molti più danni di una moglie». Poi mi offrì
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moglie». Poi mi offrì una sigaretta e accese la
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disposti a farsi sottrarre una porzione di letto, parlano
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può, al più, fare una cena galante, con le
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realizzare un sogno. Ancora una volta, potevo scegliere o
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mai questa? È solo una questione di volontà. Volere
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casa mi ero fatto una canna con un amico
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gridò in preda a una crisi isterica. «Allora adesso
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in grado di procurarmi una specie di febbre ansiogena
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ipotesi che papà per una volta avesse ritenuto di
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avrebbe obbligato a intraprendere una strada che non mi
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vivevano davvero, che a una certa età una donna
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a una certa età una donna guarda queste cose
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non ero abituato a una vita di stenti. Che
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era sforzato di trovare una soluzione alternativa senza urlare
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invece, mia madre. ¶ Solo una decina di anni dopo
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2016
direi a un figlio, una volta adulto, sarebbe: «Fai
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di tutto. Bene, sono una persona intelligente e piena
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2016
era destinato a te, una specie di rito di
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come un bambino in una piscina gonfiabile. ¶ Giulia aveva
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ho da poco aperto una piccola fumetteria in una
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una piccola fumetteria in una strada poco trafficata, Giovanni
291
2016
ne metta – è stata una politica abbastanza famosa in
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2016
strada e a diventare una figura di spicco del
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dove mi produssi in una scena muta strappando un
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la sua vendetta. Punterei una discreta somma sul padre
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divano terminò proprio con una domanda su Kant. Farfugliai
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mai in realtà. È una questione di numeri: più
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ero in fumetteria in una giornata qualunque quand’ecco
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ecco presentarsi Flor con una bottiglia di spumante, un
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che si baciano sotto una tormenta di neve. ¶ «Lo
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stato contento di avere una nipote.» ¶ «Be’... sono contento
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risposto, sempre più seccata: «Una mezza idea ce l
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che metta al mondo una figlia quando non avrò
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vorresti prenderti cura di una nipote, quando ti piscerai
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quella faccia, finalmente avrai una nipote con la quale
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di certo, io voglio una femmina.» ¶ Flor ha una
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una femmina.» ¶ Flor ha una visione discutibile dell’esistenza
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Perché, non potrei trovarmi una compagna?» ¶ Lei ha fatto
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compagna?» ¶ Lei ha fatto una smorfia. «Be’, fossi in
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come ne avevi trovata una...» ¶ «Stronza» ho risposto, e
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mio fratello, potrei darti una mano io, anche se
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al telefono.» ¶ «Perché?» ¶ «È una cosa importante.» ¶ «Se è
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cosa importante.» ¶ «Se è una cosa importante, non dirla
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come potrei definirlo in una conversazione? Lui? L’altro
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di fare lo stupido una buona volta?» ha replicato
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parlarti.» ¶ Silenzio. ¶ «È successa una cosa...» ¶ In quell’istante
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sprofondano dietro occhiali spessi, una bocca che sembra il
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mie possibilità di avere una relazione sono ridotte al
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più tempo passo senza una donna, più sembro Charlie
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capire che ti darebbe una ripassatina? È capitato due
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prima, alla festa di una coppia di vecchi amici
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si perdono le tracce una volta che non c
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inizia a darmi noie. Una volta andammo anche da
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esclamò infine, scoppiando in una sonora risata. ¶ Da allora
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il momento di farsene una ragione» le avevo detto
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ragione» le avevo detto una sera, dopo l’ennesimo
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la forza di prendere una decisione. Almeno una volta
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prendere una decisione. Almeno una volta nella vita. ¶ Sono
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teatro di orribili tragedie, una vera e propria carneficina
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un figlio non arrivava, una nostra presunta mancanza. ¶ «Non
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smetterla di trovare sempre una causa, non c’è
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mi abbraccia senza dire una parola. E allora avverto
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controllo della conversazione. Con una tavola rotonda ha risolto
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erano tutte per me. Una conquista non da poco
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e non dissi più una parola mentre la mia
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Non avevo mai conosciuto una come Arianna. Lo sguardo
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ribatté mentre giocava con una formica che si era
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che il carattere di una persona si formi nei
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influenzano tutto il resto. Una bella fregatura. Perché basta
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capo. «Erri» disse lei una prima volta con voce
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in quell’istante, con una mano nella sua bocca
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la matita sciolta in una lacrima che le macchiava
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saremmo potuti rimanere lì una settimana, come il predatore
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sua preda. Invece con una raffica di interrogativi idioti
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servita del verbo «scopare» una sola volta, al culmine
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E fu proprio in una di queste occasioni che
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si lasciò vincere da una smorfia di disgusto, quindi
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voltò e, senza dire una parola, si avviò in
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muro e attesi ancora una volta che fosse qualcun
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solo frutto ¶ Ho trascorso una vita fra le donne
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vado in cucina, dove una donna asiatica che non
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mi lascio andare a una smorfia di disappunto, anzi
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continua imperterrita a comprare una bottiglia di succo alla
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bevanda. C’è solo una confezione aperta di succo
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con i piedi su una sedia, a guardare la
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annunciare l’arrivo di una nuova nipote dopo Renata
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centoventi chili e ha una lunga barba bianca e
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scrisse di proprio pugno una lettera alla Curia, pregando
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la risposta tanto attesa: una busta contenente la cancellazione
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spropositata e, anzi, abbozzò una specie di sorriso che
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Erri si trovava in una situazione diversa.» ¶ «In che
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mi guardò, credo auspicasse una mia discesa in campo
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incrociato lo sguardo di una ragazza, studiavo poco e
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fratello è grande, ormai...» ¶ Una frase che in sé
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pensavo che sei proprio una bella donna.» ¶ Lei sorride
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Mario che mi posa una mano sulla spalla e
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esce lo stesso con una frase che mi fa
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va in giro con una camicia azzurra con le
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laurea: tutti ne hanno una tranne il sottoscritto. ¶ «Renata
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sala da pranzo con una pila di piatti in
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suo volto ci fosse una smorfia di disappunto. Vai
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tata che la emuli; una ricerca infruttuosa, in primis
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abbiamo più bisogno di una tata, in secondo luogo
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Luisa ce n’era una sola. Lei era l
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e io dovremmo conservare una classifica compilata qualche Natale
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primo posto c’era una filippina che resistette a
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di arti marziali e, una volta, persino meccanico della
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o deprimersi, basta avere una confezione di sigari a
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portata di mano e una compagna attraente dalla quale
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Quando nacqui, ci fu una lunga discussione in famiglia
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sono nate numerose leggende; una lo vuole donna, e
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sono riuscito a dare una soddisfazione a mio padre
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un negozio di fumetti». ¶ Una fumetteria è l’alternativa
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può sempre rialzare da una caduta finché c’è
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Allora, che si festeggia?» ¶ Una volta a casa, Matilde
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che tutto finiva con una risata e un corteggiamento
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solo e sperare in una grazia. ¶ «Erri, ma che
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poltrona. Poi sorrise, ancora una volta senza essere ricambiato
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è o non è una grande idea?» ¶ «Ma, veramente
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male» risposi accompagnandomi con una smorfia della bocca. ¶ «E
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Sto tentando di farmene una ragione e dimenticarla.» ¶ «Eh
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due gambe accavallate l’una sull’altra, con ai
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nel giubbotto e dice: «Una serata niente male, eh
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nobiliari che ci circondano. Una coppia sul lato opposto
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quei due» fa lei, «una coppia normale, come tante
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della strada c’è una focacceria ancora aperta con
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chiede se può avere una focaccia. Il tipo si
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troppo vanesio, basta dirti una parolina dolce e ci
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mentre usciamo mi porge una Corona già aperta. ¶ «Sai
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via niente, fosse anche una maglietta strappata e lurida
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fare? Diventare cattivo?» ¶ «Sarebbe una buona idea, ma quasi
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subito dopo. «Che sei una persona farraginosa e contorta
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me?» ¶ «Già, sei proprio una palla!» prosegue in tono
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qualcuno che sussulta a una tua carezza, non puoi
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occhi: «Erri, non basta una delusione d’amore per
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vita, e passi da una clinica all’altra col
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nipoti, il bisogno di una tata notte e giorno
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qualcosa di simile a una conversazione che non sia
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sì, in effetti, è una fortuna che tua moglie
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ti ritrovi di nuovo una pancia nella tua vita
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la pancia sbagliata, di una donna che con te
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non te ne fai una ragione, decidi di salutare
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quella della progenie. ¶ In una delle ultime visite neonatali
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ultime visite neonatali accadde una scena che mi colpì
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del fratellino come di una specie di antistress. Funziona
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di due fratelli e una sorella. ¶ Eppure, nonostante la
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la rabbia non è una cosa poi tanto stupida
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Già, perché? ¶ «Ho avuto una serata difficile.» ¶ Lei rimane
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il mazzo di chiavi. Una volta dentro, si guarda
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lucidi. «Lo vedi? Dici una cosa bella e neanche
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amarlo, di aver fatto una sciocchezza. È come se
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più sapere di ingoiare una sola sillaba non detta
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mettono di fronte a una scelta. Siamo sempre lì
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infatti, avevo legato con una ragazza della sua scuola
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ragazza della sua scuola, una certa Marta, capelli corti
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lei iniziò a mostrare una certa attenzione nei miei
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nel cervello: perché mai una così bella ragazza non
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mia ex grazie a una colossale bugia. Marta non
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rifiutarmi, ma avrei fatto una scelta, eventualità per me
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anni dopo. È che una parte di me, forse
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per sempre a Giulia. Una parte di me intuiva
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ci incontrammo davanti a una gelateria, lei con il
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ragazza e io risposi: «Una alla quale sono grato
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strofinio dei piedi che, una volta a letto, strusciava
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muoversi nella mia mente. Una piccola danza dei suoi
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le ossessioni, a svelarti una persona. Le nostre minuscole
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la tristezza grazie a una chiacchiera con Malaika e
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ha colpe ed è una persona buona.» ¶ «Sarà anche
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Non è stata proprio una buona idea telefonarti» replicò
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idea telefonarti» replicò dopo una breve pausa. ¶ «Mi sa
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della cucina e trangugiai una dose di Gaviscon, cercando
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qualche sguardo sfuggente, a una battuta al volo in
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Io non ci capisco una mazza. Mettila sotto e
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scatto e le presi una sedia, quindi la invitai
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capo» ribatté lei, denotando una buona verve, oltre che
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buona verve, oltre che una discreta disponibilità ad accettare
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il posto. Più di una volta è accaduto che
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alla grande, impiegai comunque una decina di giorni per
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con entusiasmo. Le offrii una cena a Baia e
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un tempo con Giulia. Una volta raggiunta la mia
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a un travestito in una traversa di via Foria
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butterata, al volante di una grossa Mercedes, che si
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avvicinato e, senza dire una parola, aveva sollevato il
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il braccio per puntare una pistola in faccia a
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automobilistico di Renata Ferrara, una Twingo fucsia che lei
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in mente di fare una cosa del genere?» chiesi
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rise e io soffocai una parolaccia, pensando a quale
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Twingo sembra saltata su una mina antiuomo! Come si
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stata ridotta così da una macchina che vi ha
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giurami davanti a lei, una cosa così immensa, talmente
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replicai sforzandomi di trattenere una risata. ¶ «Giuro che non
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con le mani. ¶ «Fu una bella trasferta.» ¶ «Già.» ¶ «Maradona
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quanto avevo bisogno di una sua stretta. Lui fa
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vuoi sai tirare fuori una volontà di ferro.» ¶ Lo
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la promessa.» ¶ «Mai rimangiato una promessa fatta a un
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mi chiamò più di una volta per sapere se
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inizio, mentre succhiavo da una cannuccia una Pepsi calda
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succhiavo da una cannuccia una Pepsi calda, tornai sull
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calciatori si stavano scambiando una stretta di mano. «Non
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Anche papà ha avuto una relazione con una giovane
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avuto una relazione con una giovane segretaria. Un femminone
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trasmettere ai loro figli una simile idea del mondo
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la segretaria del capo (una vecchia racchia scelta da
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Gaudio mi aveva dato una simile dimostrazione di affetto
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che è successo» disse una volta seduto, visibilmente irritato
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ai legali di trovare una qualche ragione per sbatterlo
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prendono, devono pur trovare una clausola che mi permetta
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agli occhi vigili di una donna. Eppure, Crispino è
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nei dintorni c’è una donna, allora Crispino Del
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c’era da comunicargli una cattiva notizia o, peggio
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procedure, conveniva portarsi dietro una stagista o qualche collega
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indietro sul marciapiede, con una mano sul fianco e
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per terra. Mi accesi una sigaretta e lo fissai
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a stare anche solo una notte senza averlo accanto
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ribatte Valerio e dà una pacca sulla spalla al
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vado a casa.» ¶ «In una serata così bella, in
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sempre pensato che sia una brava ragazza. Ha avuto
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guarda e non dice una parola. ¶ «Non ti preoccupare
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di tutto, vero? Sei una ragazza sensibile». ¶ È la
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Arianna, che le rivolge una frase di apprezzamento. Perciò
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dispiace non essere stata una buona madre per te
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che per lei sia una discussione come tutte le
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ti servisse avere accanto una figura femminile forte. Invece
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non fosse impegnata in una seduta di terapia con
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anche perché è solo una parte della verità. Da
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euforia, dalla confusione a una specie di languore nutrito
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ho convissuto anche con una specie di formicolio nella
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e la soddisfazione di una vita per certi versi
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per me, oltre che una casa dove qualcuno mi
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qualcuno mi aspetta e una vita più regolare, possano
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madre e rubarle così una risata. ¶ Solo che lei