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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Gabriele D'Annunzio, Il fuoco, 1900

concordanze di «una»

nautoretestoannoconcordanza
1
1900
ella era passata come una forza inaudita tra le
2
1900
ella era apparsa come una rivelazione sovrana del genio
3
1900
leggi del tempo; e una smisurata massa di vita
4
1900
poeti che la vedevano una e diversa. ¶ «Ah, io
5
1900
entro di te come una stagione sacra» parlava il
6
1900
scorrere per loro in una clessidra spaventosa. ¶ Così per
7
1900
donna egli vedeva ora una forza d’espressione non
8
1900
mai veduta prima. L’una e l’altra ardevano
9
1900
e per i canali una medesima febbre. ¶ Scintillavano gli
10
1900
goldoniana e mutato in una convulsione di riso l
11
1900
resa novamente solenne come una cerimonia, comprendendo essa i
12
1900
vide isolata, vivente d’una vita propria e circonscritta
13
1900
supremo del genio d’una stirpe, non è se
14
1900
toccato all’improvviso. Ancóra una volta la virtù espressiva
15
1900
bocca divulgatrice evocò da una indefinita profondità una figura
16
1900
da una indefinita profondità una figura ideale che risorse
17
1900
bacino di San Marco: una infiammata forza di vita
18
1900
l’ansia delle moltitudini; una veemente zona di luce
19
1900
senza parlare, andò verso una porta, entrò nella stanza
20
1900
rimasto vuoto, nel cenacolo. Una sola volta il soffio
21
1900
che sia giunto a una perfezione di stile più
22
1900
come gli istinti d’una moltitudine in un cuore
23
1900
in cui ritorna con una solennità così grandiosa il
24
1900
furono mille e furono una. E credettero essi di
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1900
attimo dinanzi a loro una immensità ignota ch’essi
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1900
loro anime ricche. L’una credette di crescere smisuratamente
27
1900
voce rauca e rotta una sola parola: «Servire, servire
28
1900
distendeva nell’orchestra anche una volta, fugando la primitiva
29
1900
disciogliersi, ascendere, spandersi con una sovrumana soavità la melodia
30
1900
teatro, eravamo fissi in una perfetta immobilità, come una
31
1900
una perfetta immobilità, come una sola massa compatta. Pareva
32
1900
Arianna e di Orfeo. Una specie di rancore istintivo
33
1900
specie di rancore istintivo, una oscura ostilità che non
34
1900
religione fatta sensibile sotto una forma vivente. Il drama
35
1900
un annunzio e per una promessa che attendiamo da
36
1900
che lo travagliavano con una sorta di furor cieco
37
1900
clamori e canti per una porta che si spalancasse
38
1900
recassero le grida di una strage e di un
39
1900
orchestra per dire, in una maniera imperiosa e assoluta
40
1900
di là dal velo», una figura di danza si
41
1900
entro i confini di una strofe, la danzatrice silenziosa
42
1900
danza quante onde solleva una notte procellosa d’inverno
43
1900
delle sue finzioni. Con una incredibile celerità, nella parola
44
1900
integrava e viveva d’una vita oltrepossente dinanzi alla
45
1900
era dunque nella moltitudine una bellezza riposta, donde il
46
1900
statuario portentoso potrebbe da una mole d’argilla trarre
47
1900
del suo pollice plastico una statua divina. Cessava allora
48
1900
il silenzio disteso, come una cortina sacra, sul poema
49
1900
che medita. Rosea come una luna occidua raggiava su
50
1900
e strane. Era come una vicenda rapida di primavere
51
1900
e di autunni superni. Una immensa pioggia favillante di
52
1900
in quel folto, avanzarsi una flotta pavesata: una torma
53
1900
avanzarsi una flotta pavesata: una torma di galere simiglianti
54
1900
del Leone stilite, come una gigantesca pira votiva da
55
1900
Stelio e che, per una specie di stridore sordo
56
1900
gli dava imagine d’una casa chiusa e profonda
57
1900
nella Sala? Era in una delle prime file, perduta
58
1900
guardavano negli occhi, l’una e l’altro furono
59
1900
sobria, come soffusa d’una tenue opacità, suggerendo l
60
1900
tornare per sottomettersi a una tortura ben nota. Una
61
1900
una tortura ben nota. Una volontà dolorosa, come un
62
1900
lo so; ed è una grande tristezza per me
63
1900
del costume, vivente d’una vita propria e circonscritta
64
1900
intensità di quel raccoglimento, una specie di appassionata impazienza
65
1900
uomo curioso dinanzi a una chiusura ermetica che lo
66
1900
scoprire l’indizio d’una aspirazione verso una vita
67
1900
d’una aspirazione verso una vita meno oppressa dal
68
1900
un bell’arco da una mano forte che sapesse
69
1900
un focolare estinto, di una cenere senza faville. E
70
1900
d’armi squassato da una mano minacciosa; e non
71
1900
mutato la gondola in una bara, tra gli splendori
72
1900
balcone ridente, mandando con una vivacità cordiale il suo
73
1900
un arpicordo, mentre rovistava una bottega d’anticaglie a
74
1900
io so di lui! ¶ Una larga peota, ornata di
75
1900
sua cagnolina, come in una stampa di Pietro Longhi
76
1900
di noi, vagante come una farfalla volubile su per
77
1900
dall’acqua tremolavano come una fiorita di luminose ninfee
78
1900
attimo ma commista a una impazienza quasi irosa poiché
79
1900
come un grido distruttore una finzione di vita trascendente
80
1900
era nutrito come da una continua lode. «Ah Perdita
81
1900
ora al comando di una torbida voce notturna. Pur
82
1900
compreso come sempre? Con una meravigliosa invenzione, come sempre
83
1900
il mio desiderio verso una giovinezza splendente che voi
84
1900
gran bucentoro fiammeggiò come una torre che s’incendii
85
1900
poppa, a prua, con una esplosione simultanea, mille fontane
86
1900
rossore il canale dall’una parte e dall’altra
87
1900
alla vista, trasmutato in una nube purpurea e tonante
88
1900
capo come sotto a una tempesta, difendendo con le
89
1900
se fossero chini su una fornace o su un
90
1900
fervore che confondono in una sola imagine di bellezza
91
1900
sorridendo la Foscarina con una grazia attonita. – Anch’io
92
1900
canto di Arianna. Anche una volta voi avete scolpito
93
1900
di scorza. Così in una vastità senza limiti e
94
1900
battito di palpebre, da una tenue mutazione di colore
95
1900
mutazione di colore, da una lievissima reclinazione della fronte
96
1900
e di luci, da una fulminea virtù espressiva irradiata
97
1900
rivelano a noi per una specie di confusa felicità
98
1900
mente si trasmuta in una similitudine di mente divina
99
1900
tesa e vibrante come una sola corda fatta di
100
1900
il sentimento confuso di una verità ch’ella portava
101
1900
quel luogo sacro, ove una delle più splendide sorti
102
1900
di aure libere in una foresta commossa. Ora, nella
103
1900
delle primitive generazioni, quasi una vaga effigie dell’ascendenza
104
1900
chi sia per ripossedere una ricchezza perduta. E nella
105
1900
pittura non è soltanto una poesia muta ma è
106
1900
muta ma è anche una musica muta. Per ciò
107
1900
ricco Epulone, intona su una nota di fuoco la
108
1900
d’olio odorifero ove una galera palpitante di orifiamme
109
1900
uno strano silenzio come una farfalla crepuscolare nel calice
110
1900
Tintoretto ci offre come una superiore imagine creata del
111
1900
balenare agli occhi inquieti una così grande speranza, verso
112
1900
colui il quale mostrava una così lucida fede nel
113
1900
meretrici effigiate fluiva come una musica visibile, la forza
114
1900
nitida e forte come una persona vivente, sviluppavasi secondo
115
1900
crepuscolari erasi perduto come una foglia sibillina, propose per
116
1900
lido, presso il flutto, una conca marina. – Egli credeva
117
1900
Egli credeva sentire anche una volta, come già in
118
1900
e per suscitarvi forse una volontà meravigliosa. E, considerando
119
1900
in sommo della vela una vite si svolse; e
120
1900
sopra la torma bacchica, una voce sola di nuovo
121
1900
acclamazione eroica risorse con una veemenza finale. Il volto
122
1900
dai violoncelli che formavano una siepe bruna. La cantatrice
123
1900
aveva dato vita a una forma sublime dell’Arte
124
1900
attici. Eschilo, custode di una vigna, era stato visitato
125
1900
furibondo, faceva sussultare anche una volta l’opera ch
126
1900
del suo vestimento come una fiamma a traverso la
127
1900
avesse dinanzi agli occhi una statua di cristallo per
128
1900
ascendere la vena d’una fonte viva. ¶ Come mai
129
1900
da quelle labbra con una espressione così pura e
130
1900
innumerevole si convertì in una misteriosa felicità. Era quello
131
1900
dilatava con essa in una immensa felicità. Per gli
132
1900
un riflesso d’incendio. Una gioia quasi terribile pareva
133
1900
petti angusti e che una sovrabbondanza di vita sensuale
134
1900
lei. Ed egli, con una strana angoscia su cui
135
1900
per entrambi scorrere in una clessidra spaventosa! Ah, perché
136
1900
nella ressa, che l’una si confondeva con l
137
1900
vissuto entro di lui una vita fittiva così intensa
138
1900
l’incarnazione spirante d’una delle creature ideali gènite
139
1900
presenza del popolo. Anche una volta il nome del
140
1900
se fossero chini su una fornace o su un
141
1900
ma erano illusi da una visione mobile e smisurata
142
1900
le forme vivevano d’una vita lucida e fluida
143
1900
marine. Era veramente, ingigantita, una di quelle dimore labirintee
144
1900
che spia; era, ingigantita, una di quelle fragili reggie
145
1900
levandosi in lui anche una volta, gli dimostrò gli
146
1900
Autunno, che esalta l’una e l’altro al
147
1900
sensibile, ha origine in una affinità profonda; poiché l
148
1900
vita. Essi ne traggono una lucida ebrietà che moltiplica
149
1900
comunica alla loro eloquenza una energia fecondatrice. E nelle
150
1900
al capo della vergine una freschezza simile a quella
151
1900
Sì vermiglio sangue in una donzella nutrita di «bianco
152
1900
risveglia è pieno d’una gioia e d’una
153
1900
una gioia e d’una tristezza in cui celasi
154
1900
propizia alla natività d’una grande gioia o d
155
1900
grande gioia o d’una grande tristezza o d
156
1900
a operare nel musico una trasfigurazione così violenta. Egli
157
1900
tutti i beni come una foresta carica di pomi
158
1900
sotto il dominio di una sola imagine tentatrice, bensì
159
1900
imagine tentatrice, bensì prova una confusa angoscia in cui
160
1900
e intenso, rivolto a una parte come per sedurre
161
1900
bocca chiusa è come una bocca che porti la
162
1900
possibilità, credevano omai tangibile una preda già insperata e
163
1900
gli innumerevoli volumi d’una sapienza obliata e inerte
164
1900
un raggio d’amore una donna assisa e come
165
1900
di miele. ¶ Egli aveva una strana lucidità per cui
166
1900
cose gli apparivano con una evidenza insolita come in
167
1900
evidenza insolita come in una allucinazione febrile. Tutto viveva
168
1900
agli occhi suoi, d’una vita iperbolica: i ritratti
169
1900
l’estrema finezza d’una mano inanellata che premeva
170
1900
né l’avvolgimento d’una sciarpa leggera intorno a
171
1900
lei l’amante di una notte, il corpo maturato
172
1900
parola risvegliatrice. Non per una promessa di piacere ma
173
1900
di piacere ma per una promessa di gloria egli
174
1900
esistenza comune per vivere una vita più fervida o
175
1900
spirito l’imagine d’una di quelle lampadeforie con
176
1900
Nel giorno della festa una torma di giovini cavalieri
177
1900
e il duce agitava una fiaccola ch’era stata
178
1900
donna sorrideva rivolta a una persona lontana; sorrideva accennando
179
1900
i pensieri ancóra inespressi. ¶ «Una città a cui tali
180
1900
provocare in polsi umani una febbre più violenta di
181
1900
occhi Venezia appare come una clemente città di morte
182
1900
talvolta, verso sera, dopo una giornata laboriosa, cullare il
183
1900
nuova quasi direi d’una novità originale su cui
184
1900
vestigi delle cose avranno una ineffabile limpidezza; ed ora
185
1900
di sguardi manifestarono l’una all’altra un grazioso
186
1900
d’aver enunciato anche una volta il principio della
187
1900
eran creati re d’una reggia senza finestre, ove
188
1900
aspettavano da tempo immemorabile una Visitazione; e quelli che
189
1900
che di sotto a una ruina avevan creduto disseppellire
190
1900
non era se non una sfinge corrosa che li
191
1900
orgoglio disperato, quanti indurava una pertinacia inutile o rendeva
192
1900
Venezia rimarrebbe pur sempre una Città di Vita. Le
193
1900
nel cielo dell’aula una irradiazione solare. ¶ «Io sono
194
1900
gorghi auriferi era sorta una dinastia di re carichi
195
1900
di re carichi d’una opulenza inaudita – egli, il
196
1900
nel tempo medesimo, in una sensazione indicibilmente ambigua, la
197
1900
in simbolo – se non una fiamma inestinguibile a traverso
198
1900
la ritrasse accresciuta d’una nova potenza e trattò
199
1900
muscolare che tentava come una carne palpabile. E da
200
1900
nella bellezza di Venezia una forza d’espressione non
201
1900
musicale fuor delle chiostre. Una specie di stupore si
202
1900
della proda brillava come una cosa preziosa; in cima
203
1900
si fendeva subitamente come una bella bocca sforzata dall
204
1900
di un riso cordiale; una barca passava lenta e
205
1900
Tutte le cose avevano una eloquenza profonda, come se
206
1900
di un artefice puro, una aspirazione spontanea e costante
207
1900
costante verso ideali armonie. Una specie di intelligenza ritmica
208
1900
le sue ombre in una continua opera di bellezza
209
1900
gli innumerevoli volumi d’una sapienza obliata e inerte
210
1900
puerile o serrate con una sorta di violenza sensitiva
211
1900
loro anime confuse in una sotto la sua mano
212
1900
di poter agitare quell’una o stringerla nel pugno
213
1900
scoccare, pur gli rimaneva una strana lucidità d’indagine
214
1900
d’indagine esteriore, quasi una separata facoltà di osservazione
215
1900
volontà essere sopravvanzata da una energia libera e oscura
216
1900
come un cieco istrumento. Una meraviglia non dissimile a
217
1900
orecchio era sorpreso da una cadenza impreveduta delle parole
218
1900
d’attimo in attimo una virtù più alta. ¶ Egli
219
1900
esprimevano come invase da una febbre di passione infinita
220
1900
del sogno involontario. Come una materia siderale, di natura
221
1900
un perpetuo fremito con una vicenda di distruzioni e
222
1900
multiforme e multanime come una selva e come un
223
1900
inerzia originale irradiarsi d’una miracolosa sensibilità. ¶ «Ogni attimo
224
1900
Egli apparve. Apparve su una nuvola assiso come su
225
1900
l’usuale effetto d’una comunicazione elettrica stabilita fra
226
1900
testimoniare la nobiltà d’una stirpe. ¶ Lo splendore d
227
1900
stirpe. ¶ Lo splendore d’una giovinezza divina scendeva su
228
1900
languore, quasi estenuate da una sensazione troppo forte, emergendo
229
1900
patrizie il riflesso d’una gioconda e invereconda vita
230
1900
avevano offerto agli amori una carne macerata nei bagni
231
1900
in lui medesimo con una forza moltiplicata, lo scoteva
232
1900
varie si generassero per una volontà indistinta e tuttavia
233
1900
eco interiore come d’una voce non sua che
234
1900
agognante a sollevarsi pur una volta verso l’Idea
235
1900
la palpitante massa in una sorta di ciclo eroico
236
1900
di ciclo eroico, in una cerchia di rosse triremi
237
1900
sentimento novello; e anche una volta lo attraeva la
238
1900
profondi teatri, dominate da una idea di verità e
239
1900
arco scenico aperto su una meravigliosa trasfigurazione della vita
240
1900
repentino splendore irradiato da una parola immortale. E il
241
1900
corso veloce. Entrambi avevano una conscienza confusa, e pur
242
1900
sorta inaspettatamente tra loro una nuova imagine ed era
243
1900
intorno al quale era una specie di vacuità inesplorabile
244
1900
per tema di scorgervi una cupidigia troppo brutale. ¶ – Non
245
1900
confuso abbagliandolo soffocandolo. E una pesante tristezza lo inclinò
246
1900
un silenzio di morte; una torbida brama lo piegò
247
1900
ancóra sconosciuto per lui. ¶ – Una promessa? – soggiunse egli a
248
1900
sia adoperata a creare una pura forma di bellezza
249
1900
in modo diretto a una moltitudine, non debba aver
250
1900
gente estranea, tolta per una sera alle sue occupazioni
251
1900
arte alla vita d’una città immemore e a
252
1900
del tuo spirito, secondo una tua ispirazione, un tuo
253
1900
fanno a sé medesimi una simile domanda nel considerare
254
1900
cui tu hai promesso una vita più bella e
255
1900
con perfetta chiarezza, come una modalità tonica, l’accento
256
1900
a Piero Martello – suscitare una tempesta in questo mare
257
1900
biondo imberbe che aveva una bella bocca porporina e
258
1900
lo spettacolo dionisiaco d’una città che s’incendia
259
1900
fuoco, gittò in sommo una tonante rosa di splendori
260
1900
da lungi tra l’una e l’altra pausa
261
1900
soverchio, s’accostava a una statua e la palpava
262
1900
o si chinava su una medaglia intentamente come per
263
1900
voleva almeno raccogliere in una figura ideale le qualità
264
1900
traverso la vita. Anche una volta egli voleva mostrare
265
1900
di dominazione. ¶ Chino su una medaglia del Pisanello, egli
266
1900
inchini per similitudine su una medaglia del Pisanello, tu
267
1900
è sùbito segnata da una nota di luce. ¶ Era
268
1900
recava l’effigie di una vergine dal petto esile
269
1900
oggi l’esempio d’una vita completa e strapotente
270
1900
lui spesso egli ritrovava una specie di conscienza rivelatrice
271
1900
comento di lui talvolta una illuminazione impreveduta della sua
272
1900
sue arterie come in una lontananza indefinita, e ritornare
273
1900
cupa dell’aula immensa. ¶ Una subitanea sollevazione d’orgoglio
274
1900
non appariva se non una zona oscura cosparsa di
275
1900
presentò a imagine d’una smisurata chimera occhiuta dal
276
1900
nel convito notturno di una Incoronazione. Il diadema e
277
1900
strappati all’elsa di una scimitarra crudele, i rubini
278
1900
che le aveva mutate una notte sul seno madido
279
1900
d’arte aspira a una suprema condizione di bellezza
280
1900
rivelar sé medesima in una piena armonia quasi che
281
1900
formò nei secoli come una creatura divina. Sotto l
282
1900
è tramonto che valgano una simile ora di luce
283
1900
chiudeva a similitudine d’una figura disegnata con un
284
1900
un sol tratto da una mano libera, gli ascoltatori
285
1900
I devoti assistevano con una commozione profonda a quella
286
1900
E per qualche attimo una densa oscurità occupò il
287
1900
pensiero si estinse come una face al soffio d
288
1900
la sua volontà con una specie di percossa cruda
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1900
alle nari, trasfigurandola in una cupa maschera tragica. È
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1900
peplo di Persefone. E una sera, nella vostra casa
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1900
congedandomi dalla soglia d’una stanza dove non erano
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ancóra accese le lampade (una sera agitata dello scorso
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1900
a voi, come a una Lucina ideale. ¶ Ella soffriva
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1900
ripullulare di continuo come una scaturigine perenne. Ella soffriva
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1900
un dono o con una carezza poteva farle tanto
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1900
voi, Perdita, – disse dopo una pausa Stelio, abbandonandosi al
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patire le virtù di una stella, noi possiamo creare
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stella, noi possiamo creare una rispondenza ideale tra la
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1900
la nostra anima e una qualche cosa terrena, per
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1900
fatalità e assuma quasi una figura di mistero apparendo
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1900
il segreto per rendere una parte della freschezza primordiale
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dal comunicare intensamente con una cosa terrena. Bisogna che
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all’artefice ingenuo recidere una parte viva di me
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avuto del mio essere una idea diversa da quella
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1900
fruttificare in ogni estate? Una vostra lettera, veramente alata
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lettera, veramente alata come una messaggera divina, mi descriveva
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antico mito trasfondendomi, con una maniera ideale e significatrice
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ideale e significatrice, in una forma della Natura eterna
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le mie aspirazioni verso una vita ricca e ardente
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fra tante dissoluzioni, in una unità e in una
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una unità e in una pienezza che sono la
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riempierlo fino all’orlo. Una felicità intellettuale sempre più
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in lui, insieme con una vaga consapevolezza dell’azione
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così largo, ha preparato una festa veramente dogale nel
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1900
e, nel tempo medesimo, una così strana evocazione della
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miracolo di Torcello? Anche una volta esso è venuto
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un discorso di pompa, una vera prosa di cerimonia
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1900
robone paonazzo chiuso in una vetrina del Museo Correr
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1900
Museo Correr; non senza una profonda genuflessione alla Regina
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nell’esordio, non senza una frondosa ghirlanda pel capo
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acqua come per discoprirvi una presenza invisibile, per riconoscervi
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all’amica assorta, con una voce risvegliatrice. ¶ Ella riebbe
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1900
e dell’Autunno, con una intonazione non diversa da
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opportuno a chiedere con una specie d’urgenza la
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1900
per tutto il corpo una specie di contrattura convulsiva
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1900
la donna, guardandolo, provava una pena riflessa non dissimile
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su l’acqua con una oscillazione lenta che aveva
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1900
moto animale, provarono entrambi una diversa ma acuta angoscia
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1900
come nelle vene di una donna voluttuosa, incominciava ad
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1900
cui navigavano scorresse in una clessidra spaventosa. ¶ Entrambi sussultarono
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1900
su la poppa d’una nave da guerra ancorata
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1900
La sua voce ebbe una sonorità singolare ripercotendosi contro
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1900
istante d’indugio. – È una delle mie più care
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1900
Vedermi piangere…». Avremo dunque una musica divina nella vostra
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1900
pietre e delle acque una sola massima cupola d
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1900
scintillio delle prime stelle. Una smisurata grandezza ideale davano
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pallido e pensieroso. Ecco una bella sera di trionfo
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favorevole a voi. In una sera come questa, quale
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delicatamente, lo avvolgeva in una continua lusinga, lo esaltava
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lusinga, lo esaltava in una continua lode. ¶ – Non era
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1900
Non era possibile imaginare una festa più magnifica e
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1900
Volete inebriarmi? – disse con una sùbita ilarità. – Questa è
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dei Dario inclinata come una cortigiana decrepita sotto la
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gusto per i Cerimoniali. Una delle più straordinarie vostre
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che ha per motivo una giornata di Carlo II
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1900
anima ingenua e magnifica, una delle rare anime veneziane
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gratitudine Stelio. – Io ho una profonda devozione per le
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vi s’indugiano con una grazia che è quasi
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sta per uccidere: è una nota indimenticabile!); si fermò
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1900
in realtà io conducevo una cieca, tutto compreso di
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su cui correvano come una melodia agile le modulazioni
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fantasma quasi visibile di una vita più bella e
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1900
alla febbre? Conoscete voi una tentatrice più tremenda? ¶ La
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1900
vita si moltiplica con una rapidità vertiginosa; e in
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come per virtù d’una fecondazione subitanea ed egli
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parevano risplendere ultimamente di una lor propria luce ricca
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tutto il suo essere una specie di felicità intellettuale
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vestita d’oro come una dogaressa, come una Loredana
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come una dogaressa, come una Loredana o una Morosina
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come una Loredana o una Morosina o una Soranza
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o una Morosina o una Soranza del secolo lucente
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appariva in forma d’una vasta galea rosea con
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canale della Giudecca come una placida foce dove i
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evocazione dell’Autunno, passava una fila di barche ricolme
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non senza armonia – conoscete una particolarità assai graziosa della
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per sorridere attonita come una fanciulla a cui si
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piedistalli e avvolti in una nube d’aromati e
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dita predaci. ¶ Ella soffriva una pena ben nota, ascoltando
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labbra dell’amico con una spontaneità che pur le
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sincere. Ella provava, anche una volta, un’inquietudine e
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d’esser sollevata in una specie di vita fittiva
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come il campo d’una fucina, ella si sentiva
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E l’assaliva quasi una smania puerile di riguardarsi
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pena era il riconoscere una vaga analogia tra quel
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finzione scenica per incarnare una sublime creatura dell’Arte
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fondo della sua sostanza una sorgente perenne di armonie
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messo in bocca ad una delle sue persone le
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alla continua genesi d’una vita superiore in cui
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magico specchio.» Dotato d’una straordinaria facoltà verbale, egli
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1900
della sua sensibilità con una esattezza e con un
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1900
che sembravano risultare da una volontà costante di stabilire
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1900
sé e gli estranei una differenza profonda e insormontabile
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rompere il fascino, additando una lenta barca onusta che
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interruppe il poeta, sentendo una notte armoniosa ottenebrare le
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festa. Ella era anche una volta quale egli voleva
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muta. Avete mai vista una lepre, di mattina, uscire
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i campi fumanti, in una tregua della sua perpetua
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le diede imagine d’una di quelle vecchie fate
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Donovan! Là! ¶ Egli additava una forma tra grigia e
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aveva l’apparenza di una lepre dalle orecchie ripiegate
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gaio frullo nell’azzurro. ¶ – Una zucca! Una zucca! – gridava
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nell’azzurro. ¶ – Una zucca! Una zucca! – gridava l’ingannatore
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colpo di denti in una cucùrbita. Ah, povero Donovan
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tele dei ragni quando una mano violenta apre una
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una mano violenta apre una finestra chiusa da tempo
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disse Lady Myrta con una maliziosa grazia della sua
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disegnato pel rovescio d’una medaglia. ¶ – Ma Gog? Che
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su l’erba con una svelta ondulazione a imagine
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di trasfigurare. ¶ – Fu dopo una corsa – raccontò Stelio. – Avevo
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lanciare quasi ogni giorno una lepre, su per le
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mare più verde di una prateria, in vista delle
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su la riva era una carogna, il cavallo mi
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la mano. Fu allora una fuga furiosa per le
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per le dune. Con una commozione che non so
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lauri, su i càrpini. Una umidità di viola, entro
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Un soffio disfogliò interamente una larga rosa bianca, onde
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non restò se non una boccia in cima a
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ch’ebbe nel morire una donna, del miglior sangue
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di Francia, appunto in una gran battuta a cui
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Ma parlate! Ditemi almeno una parola perché io comprenda
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il suo movimento espresse una sofferenza indicibile. Ella ebbe
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ebbe l’aspetto di una creatura lacerata da un
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Se vi faccio pena, una sola cosa potete ora
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l’anima scossa. ¶ – Ma una parola, almeno una, perché
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Ma una parola, almeno una, perché io comprenda! Una
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una, perché io comprenda! Una vampa di furore salì
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la porta aperta da una mano ignota. La profonda
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ozii umani. Ella guardò una donna del popolo, avvolta
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quella poveretta le parve una felicità infinita. ¶ Ella si
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macigni nella rapina d’una fiumana. In ogni aspetto
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suoi occhi smarriti vedevano una conferma della sua condanna
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della sua condanna o una minaccia oscura di nuovi
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di nuovi mali o una figurazione del suo stato
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del suo stato o una significazione di occulte verità
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1900
di un gesto, di una stanza, di una contrada
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di una stanza, di una contrada. E, sopra tutti
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nel punto ove, in una notte di gloria, s
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nello spirito e assumeva una strana forza di vita
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se fossero chini su una fornace o su un
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sul Molo, discese in una gondola, si fece portare
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Piazzetta se v’apparisse una figura. Le ribalenò alla
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La verdura traboccava da una muraglia rossa. La gondola
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aspetto della putredine; sembrava una città marcita… Ricordo: una
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una città marcita… Ricordo: una strada piena d’acqua
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1900
Vienna, in un museo… Una grande sala deserta, il
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un cristallo che chiudeva una collezione di bracci santi
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1900
ossa. Ve n’era una che teneva un giglio
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1900
d’oro; un’altra, una piccola città; un’altra
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1900
piccola città; un’altra, una colonna. Una era più
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un’altra, una colonna. Una era più sottile, con
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1900
pianure della Puglia, da una pastura a un’altra
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sua febbre era caduta. Una pace lenta scendeva su
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mortella e sul rosmarino. Una gran quantità di alghe
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abbandonato, per mezzo d’una breccia aperta nel muro
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Piccolo s’indorava come una riva di fino alabastro
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le inferriate ingombre d’una pelurie cinerina come di
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come il sagrato d’una parrocchia campestre, s’apriva
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di lei, alzata, in una veste fulva che pareva
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la vecchia signora con una dolcezza indulgente. ¶ – Che cosa
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novembre. «Ma io sono una larva.» ¶ Abbassò lo sguardo
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1900
mattina, ha contato a una a una le sue
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1900
contato a una a una le sue rughe, ha
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1900
era appuntato laggiù, in una piega, appena visibile, come
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1900
la solitudine. «Bisogna vivere una suprema ora di fiamma
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1900
attimo passato le parve una iniqua rapina. Immobile, ella
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1900
guizzo della folgore. Ancóra una volta, come sempre, alla
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fisica, ricordandosi che in una sera lontana della sua
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1900
margine solcato dalla fune, una secchia senza fondo. Le
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E, raccolti insieme come una muta, essi fremevano intorno
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1900
la celerità, la resistenza, una prontezza inaudita nelle volte
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1900
tempo. Avete mai veduta una corsa di levrieri, Foscarina
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1900
esperte. ¶ – Non v’è una macchina più precisa e
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1900
ricoprono i denti… ¶ Con una sicura facilità egli aprì
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1900
costruita per mordere in una maniera così perfetta. ¶ Le
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1900
si lasciava palpare con una insolita docilità come se
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1900
Ah, ho visto Gog una volta fermare in aria
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1900
volta fermare in aria una lepre che aveva spiccato
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1900
disposte in forma d’una bella carena e in
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1900
la preda, trema come una canna, e volge al
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1900
del confuso ricordo d’una lontana origine, e un
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1900
e fervente come in una leggera febbre. Ella lo
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1900
crudele che più d’una volta egli erasi piaciuto
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1900
quasi l’illusione di una lenta metamorfosi in cui
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1900
in cui ella perdesse una parte della sua consapevolezza
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1900
consapevolezza umana e ridivenisse una figlia della natura, una
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1900
una figlia della natura, una forza ingenua e breve
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1900
forza ingenua e breve, una vita selvaggia. ¶ Non toccava
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1900
del confuso ricordo d’una lontana origine, vivente e
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1900
di gioire, creava anche una volta il fantasma di
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1900
volta il fantasma di una magnifica festa. Ella era
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1900
rocce, si raccoglieva in una cavità simile a una
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1900
una cavità simile a una conca: d’onde poi
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1900
che mai abbia divorato una stirpe umana… Hai tu
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1900
il suo gesto significavano una bellezza e una passione
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1900
significavano una bellezza e una passione trascendenti, oltrepassando il
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l’oro, i cadaveri, una immensità di oro, i
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brivido nel medesimo lampo. ¶ – Una successione di sepolcri: quindici
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1900
piedi, da per tutto una profusione di cose d
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le foglie cadute da una foresta favolosa… Tu vedi
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anima ha vissuto d’una vita antichissima e violenta
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1900
che si esala, come una schiuma che si strugge
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1900
che si strugge, come una polvere che si disperde
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1900
di morte! Agitato da una commozione inesprimibile, Daniele Glàuro
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1900
la parete oscura, presso una porta. Era in entrambi
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1900
udiva nella casa ondeggiare una culla al ritmo di
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1900
culla al ritmo di una cantilena sommessa: una madre
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1900
di una cantilena sommessa: una madre conciliava il sonno
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e si condensa con una sublimazione così rapida che
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1900
di poterla manifestare in una sola parola. Quale? Quale
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1900
dinanzi a te come una testa umana? Io sì