Flavia Steno, Così mi pare, 1913

un colore o d'una parte; dove non era

tutte le dolcezze di una malinconia di lusso fatta

minuscolo dove intorno a una elegante toeletta femminile si

femminile si raggruppa almeno una mezza dozzina d'abiti

specialissima e sorprendente: con una versatilità spavalda e una

una versatilità spavalda e una leggerezza acrobatica, essa tocca

rapida da sbrigare fra una passeggiata igienica e una

una passeggiata igienica e una commissione urgente, ella lo

si riassume tutta in una parola: fuori! ¶ Fuori: sempre

i bisogni che rappresentino una superfluità. ¶ Non era, per

credeva utile riassumere in una così semplice formula tutta

che domani saranno diventati una necessità indispensabile così da

di bluse, l'accappatoio, una teagown, e senza unire

confortevole moderno situati in una casa di recentissima costruzione

venire unite e formare una sola grandissima sala per

cortile un pozzo o una pompa che servivano per

di no, intanto, perchè una delle condizioni essenziali per

apparenza. In realtà l'una cosa è conseguenza dell

della vita aumenta in una proporzione vertiginosa? Tutti quanti

quanti abbiamo, in proposito, una non lieta esperienza personale

bel cappello, magari con una mezza amazzone, con 15 un

ricche, quando dovevano scegliere una stola, una pélérine, un

dovevano scegliere una stola, una pélérine, un manicotto, una

una pélérine, un manicotto, una giacchetta di pelliccia, partivano

della durata. Si acquistava una pelliccia come si acquistava

acquistava un gioiello; era una spesa che veniva rinnovata

tre volte durante tutta una vita di donna e

escluse dalla guardaroba di una signora assennata. ¶ I tre

l'ermnellino era considerato una pelliccia regale, riservata esclusivamente

principio di stagione. Conseguenza: una spesa annua di un

migliaio di lire che una volta non si faceva

noi ha, in proposito, una esperienza eloquente. ¶ Il rimedio

moda è determinata da una quantità di circostanze, che

Fare da sè è una bella cosa, senza dubbio

cosa potrebbe essere costituita una moda italiana? Di elementi

dei sorrisi; ma porta una vita assolutamente brutta. ¶ L

elementi attivi per comporre una moda nostra? ¶ Nella supremazia

moda, c'è anche una ragione storica. Oggi, il

che fanno della toeletta una questione d'importanza capitale

d'importanza capitale. Ma una volta, il tono della

della eleganza. ¶ Abbiamo noi una Corte che riproduca e

convegno abituale di tutta una classe della nazione. A

Noi non abbiamo, dunque, una Corte che possa costituire

per la creazione d'una moda nuova, «nostra», e

riuscita della imposizione d'una moda nazionale. ¶ Dunque? La

dalla categoria dei delinquenti, una sola traduzione onesta: non

gli uomini hanno messo una specie di puntiglio nell

di sentir deridere con una parola ch'ebbe un

di una stoffa, di una gemma. Arte che la

indefinitamente la sua primavera. ¶ Una donna bella... a questo

crepuscolo femminile non ha una cifra, non viene a

che essi rileghino implacabilmente una donna oltre le soglie

questa resistenza prodigiosa a una... impermeabilità sentimentale che le

volerlo prolungare artificialmente. Siate una bella donna di trent

ormai per sempre; è una particolare leggerezza nel camminare

nel muoversi, nel gestire; una grazia inimitabile in tutti

febbre che si vive una volta sola e che

artificialmente. ¶ Accontentatevi d'essere una bella donna di trent

ma la passione; se una fiamma accenderà, sarà non

essere, in questo caso, una piacentissima donna di quarantanni

la tendenza a ingrassare; una reazione costante contro quell

e cara... C'è una forma di tenerezza che

ostinate sui quaranta da una quindicina di primavere e

contemplando da un poggiuolo una deliziosa teoria di belle

è più possibile trovare una donna veramente elegante che

sempre la seduzione di una linea così impeccabile che

s'era chiuso con una sentenza definitiva di condanna

Moda per imporsi, inventando una foggia di vestito aderente

di vestito aderente come una guaina, attillato come un

spalle si arrotondano in una pienezza che non è

così chiusa tutta in una corazza che è solida

reliquie delle eleganze passate una ispirazione simpatica: invano. Nessuna

è trovato; è venuta una moda che ha rivoluzionato

indumento col busto diventato una guaina modellatrice, al vestito

sinuosa e fine in una indiscrezione deliziosa rivelatrice, la

carattere della femminilità in una data epoca. Che vi

di grazia 1912, modellata come una statua, snella come una

una statua, snella come una colonnina classica, sottile come

un palmizio, audace come una provocazione, impacciata senz'affettazione

trascurabile. ¶ Ne ho avuto una prova evidente e dimostrativa

ancora poco tempo addietro. Una rivista femminile aveva lanciato

le tante risposte riferite, una di Roberto Bracco suonava

non sanno distinguere in una ricevuta impressione di bellezza

osservazione necessarie per dettagliare una toeletta femminile, per degnamente

spetta nel rilievo d'una bellezza muliebre. ¶ Eppure, non

che nella snellezza d'una linea non sanno vedere

la ricerca laboriosa d'una foggia speciale e non

gli osservatori di eccezione, una donna bella rimane bella

bella anche inquadrata in una modesta cornice e una

una modesta cornice e una donna elegante, se non

è bella, rimane semplicemente una donna elegante, sempre. Troppo

deve far risalire a una bellezza che forse non

sole riuscire a creare una bellezza artificiale sostituente la

si capisce. ¶ Dopo, in una tea room oppure alla

merito, non priva di una certa virtù di sacrificio

di sacrificio, di fare una visita e di renderla

tragico, assistita soltanto da una vecchia domestica fedele, in

anni restava avvolto in una penombra continua – contesa la

specchi sempre velati con una cura e una gelosia

con una cura e una gelosia che erano diventate

colla sola compagnia d'una fedele domestica devota e

Questo tramonto singolarissimo, d'una tragicità silente che ha

mi ha sempre fatto una profonda impressione. ¶ Esso dice

che possa diventare in una vita di donna il

il dono grande di una grande bellezza – dono tragico

sembra anche superfluo – in una fatalità di sofferenza. ¶ Una

una fatalità di sofferenza. ¶ Una donna bella – veramente bella

d'ammirazione unica – è una stella fulgida che attraversa

attraversa il cielo in una calda notte estiva vincendo

poi e spegnersi con una inesorabilità che stringe il

più intenso. Può, a una certa ora, mutarsi in

possan venir largiti a una donna. ¶ Ne siamo tutti

destino d'amore di una donna, è forse in

non esito a formulare una dichiarazione che è la

della bellezza assoluta. Certo, una relativa leggiadria che può

uomo ha per sè una piccola o grande esperienza

ispirava a Federico Chopin una passione che doveva sopravvivere

negativa. Ma c'è una intelligenza dell'amore che

madre natura. ¶ Intanto è una bellezza intelligente che sa

Se è difficile incontrare una donna tutta bella, rispondente

quasi altrettanto raro trovare una donna che sia tutta

più efficace della bellezza; una brutta bocca può essere

due begli occhi, da una chiostra di magnifici denti

sorriso pieno d'incanto; una carnagione avvizzita o sciupata

avvantaggiarsi dell'ombra d'una chioma ricchissima; un povero

strumento di seduzione sia una bella voce capace di

lagrime, di squillare in una risata trillante? ¶ Che più

trillante? ¶ Che più? persino una imperfezione, un difetto fisico

l'abilità sapiente d'una intelligentissima che conosca l

Un volto scavato da una vita troppo intensamente vissuta

dell'espressione relativa. Esagerando una curva povera, si arriva

apprezzatissimo in estetica; sottolineando una linea troppo snella, si

della varietà. C'è una moda della bellezza come

tipo della bellezza nuova. Una donna idealmente bella è

e rigida, chiusa in una linea immutabile come in

linea immutabile come in una immutabile formula: una elegantissima

in una immutabile formula: una elegantissima ha piegato il

nuova, oppure sviluppando con una finzione di libertà assoluta

sino a offrire in una appariscente formosità mendicata la

due grandi occhi che una sapiente sfumatura di Kohl

le rose negate a una giovinezza triste o appassita

triste o appassita da una troppo ardente estate, disegnare

la linea vivida di una sinuosa bocca sanguigna, mettere

di un colore, di una stoffa, di una gemma

esuberanza di spirito, in una fanciulla, vada sempre a

ragione. Lo spirito è una veste di parata che

apparirgli, visione deliziosa, in una cornice simpatica e attraente

désenchanté. Egli aveva sposato una fanciulla molto carina, snella

mantenere alla nostra donna una servitù completa, o vederla

bestia umana ha anche una sensibilità estetica e attraverso

pel settimo sacramento. Sceglietevi una bimba simpatica e intelligente

solida, che esca da una famiglia dove l'onestà

e combustibile; dieci per una servetta che aiuti vostra

deducete da quel margine una trentina di lire per

qualche spesa di tram, una bibita, un francobollo, un

Credete che bastino? ¶ — Con una donna previdente, sì. ¶ — Lo

di questi sistemi a una delle vostre fanciulle; la

del lusso. Quando vedo una signorina senza un soldo

dei riccioli finti, sento una gran tentazione di rimaner

si sono coalizzate per una riforma educativa che riempie

dall'America e da una donna, attraverso un libro

il suo Teatro mette una tesi e in fondo

del paese del sogno? una delusione? una lotta? un

del sogno? una delusione? una lotta? un pericolo? il

concetto della vita; in una considerazione più rispettosa della

fisiologica del matrimonio a una fanciulla mi pare un

pare un inganno e una truffa. ¶ Qual valore può

di sentimento deve corrispondere una perfetta reciprocanza di simpatia

un colloquio colle stelle, una serenata al chiaro di

del dovere di fedeltà una gioia, un bisogno, un

è l'adulterio. ¶ Per una crociata ¶ Contro una crociata

Per una crociata ¶ Contro una crociata ¶ Il capitano Maire

ogni figlio venuto in una famiglia dopo il terzo

questi figli venuti in una famiglia dopo il terzo

logica delle idee è una cosa e quella dei

natalità, costoro rispondevano con una sola parola: Chimere! ¶ E

delle nascite vedono sopratutto una diminuzione di reclute pel

e le statistiche sono una cosa e la realtà

dieci uomini risultanti da una selezione fisiologica ed economica

benedetto dalla bellezza di una dozzina di figlioli, questa

di figliuoli. Nè l'una nè l'altra deve

senza il tepore di una carezza, ma ignorante di

quello che davvero sia una famiglia, ma digiuno di

educazione morale, diventerà forse una recluta del teppismo, forse

Fra questi è anche una delle illustrazioni della ginecologia

costituzionale, semplicemente minacciata da una di codeste ereditarietà quasi

vuol già dire diventare una macchina per la funzione

o il rifiuto d'una nuova gestazione. C'è

C'è, insomma, come una tacita intesa quasi esclusivamente

Creare un figlio è una responsabilità così grande da

fa, moriva a Parigi una donna che aveva riempito

ormai dimenticata. Moriva in una solitudine che aveva qualcosa

di quella suggerita da una vendetta d'amore perchè

l'amore muore; senza una colpa in chi lo

mantenerlo in vita, senza una ragione al suo morire

scompongono. ¶ Perchè si farebbe una colpa all'uomo di

Gandolin: ¶ – L'amore è una malattia che dura tre

un tempo alla parabola, una energia alla fiamma. La

lasciare il posto a una tenerezza anche profonda fatta

assai difficile trovare da una parte la rassegnazione eroica

insieme alla ricerca d'una plaga più serena dove

ad acuirsi fino ad una di quelle rovine lente

le convinzioni mie sopra una delle cause maggiori della

forte ed efficace come una costante benedizione. ¶ * ¶ * * ¶ Tutte queste

irrequieti alla ricerca d'una formula che sia la

il sacramento, riducendolo a una serie d'esperienze più

L'età della crisi ¶ Una questione senza dubbio singolare

un altro aspetto, da una scrittrice nordica, Karin Michaelis

se davvero rispondesse a una realtà generalizzata. ¶ Il romanzo

narrata – la storia d'una povera donna che è

procurato alla sua autrice una improvvisa fama fortunata. ¶ In

tramonto i frutti – se una donna compì intero il

illuminati quasi sempre da una luce vivida di bontà

quasi subito seguito da una lunga vibrazione di nostalgie

speciale l'esponente di una legge o la dimostrazione

o la dimostrazione di una teoria. ¶ * ¶ * * ¶ Questa teoria generalizzatrice

generalizzatrice che vorrebbe porre una crisi inevitabile all'orizzonte

della età di amare. ¶ Una volta, quando la fanciulla

allattamenti, era difficile trovare una donna di quarantanni che

anche meno, e parve una rivoluzione l'audacia di

di quelle suggerite da una giovinezza trionfatrice. ¶ Oggi, di

e per stabilire se una creatura va collocata ancora

chiedere i suoi anni. ¶ Una donna di cinquanta anni

non gli suppongo che una lieve tendenza alla gelosia

quasi un insulto per una donna. ¶ L'interlocutore mio

sta a pensione presso una famiglia molto per bene

sente la nostalgia d'una piccola casa sua, d

piccola casa sua, d'una compagna affettuosa, d'un

autentico nella libertà d'una intimità cara dopo le

volentieri se... se... se... ¶ Una lunga teoria di condizioni

non riuscire a scoprire una realtà che risponda al

è lecito. ¶ — Figuratevi! Vorrei una donna che riassumesse per

sorella e magari madre; una donna nella quale fidare

ancora non ho trovato una donna che mi conforti

non vorrei sposare esclusivamente una massaia e nemmeno vorrei

massaia e nemmeno vorrei una compagna che fosse sopratutto

oggetto di lusso. Vorrei una creatura piacente e cara

a cantare per me una romanza sentimentale, a scorrere

compiacenza squisita, a servirmi una tazza di the in

della riservatezza doverosa in una fanciulla... Null'altro conta

sarà sempre limitato da una infinità di considerazioni e

di considerazioni e per una quantità di ragioni d

è lavoro giornalistico che una donna intelligente non possa

che debbono rendere in una pennellità rapida l'istantanea

ella sa mettere in una auto-presentazione, garantiscono sempre

giornali al rifacimento d'una corrispondenza di provincia, dalla

bozze, dalla traduzione di una notizia estera, alla trasformazione

non s'addice a una donna assolutamente. È quello

pericoli. Ma c'è una forma di trafiletti, una

una forma di trafiletti, una specie d'articolo che

specie d'articolo che una penna femminile, per quanto

il trafiletto violento come una scudisciata, ardito con una

una scudisciata, ardito con una provocazione, pronto a mutarsi

o a finire in una vertenza giudiziaria. Ma c

giudiziaria. Ma c'è una grande condizione di inferiorità

sua incapacità ad assumere una qualsiasi responsabilità materiale sì

posto e degno. Attraverso una nobile penna femminile che

senso, l'opera di una donna può essere davvero

i riguardi sociali? Ecco una cosa che nessuno di

anche agli incidenti di una vita rappresentati dalle complicazioni

volume di Sibilla Aleramo – Una donna – comparso anni fa

narravano i casi di una piccola madame Bovary in

presa dalla nostalgia d'una vita di libertà, di

vivere lontano, sola, in una indipendenza assoluta che le

protagonista del libro e una scrittrice norvegese, Rosalia Jacobsen

ella può aver sognato una felicità che la realtà

vita non ha trovato, una dolcezza che è rimasta

alla responsabilità enorme verso una esistenza determinata da un

è segnata qui da una facoltà superiore anche alla

follia suprema che è una così grande sventura, si

mutare codesta infelicissima in una eroina e far assurgere

diventare la preda d'una febbre breve – sempre breve

delitti. ¶ Tutto questo insegnava una volta la virtù: adesso

Victor Margueritte – induce a una serie di riflessioni non

l'istituto matrimoniale. ¶ Esiste una crisi del matrimonio? credo

è venuta generalizzandosi con una rapidità vertiginosa. ¶ Chi non

di discuterla, facendo così una prima concessione già lesiva

non solo nè dell'una proclamazione nè dell'altra

vertiginosa alla ricerca d'una più perfetta forma matrimoniale

l'indissolubilità, non è una cosa perfetta poichè non

anche al matrimonio. Non una maggiore o minor larghezza

del vincolo e non una più o meno libertaria

che esso può dare: una somma di gioie, per

al carico dei doveri; una ghirlanda tutta di rose

ghirlanda tutta di rose; una ebbrezza tutta di idillio

amanti, spintivi soltanto da una vampata di passione, da

il mio pensiero con una frase che può sembrare

non caduche e per una strana anomalia, a ogni

educata, colta, buona, fine. Una compagna raccomandabilissima. ¶ Dote? ah

lasciasse trascinare a fondare una famiglia sopra l'unico

spettro; la prospettiva d'una numerosa figliolanza, un incubo

tutte, impone alla fanciulla una toeletta che non è

cose che permettono a una donna di campare onorevolmente

campare onorevolmente la vita? ¶ * ¶ * * ¶ Una volta, queste solitarie, che

epilogo melanconico di tutta una vita mancata, ma un

colla consolante visione d'una felicità ultraterrena le ormai

austero, non esiste che una via di salvezza: preparare

no? Un mestiere o una professione o un'arte

Sta bene, mi scrive una gentile lettrice, le nostre

creature nostre dotate di una educazione che le rende

non la teorica d'una necessità economica, chiede appunto

i ristretti limiti di una assoluta incompatibilità fisiologica, la

possibilità teorica corrisponda sempre una traduzione pratica consigliabile; ma

reciprocità in più di una professione o di un

affrontare il morso d'una fatica più maschia e

stava al medico, con una vernice di preteso sapere

o d'un architetto una intelligente fanciulla che fosse

mamme in cerca di una carriera per le loro

le loro figliuole. ¶ Per una ragione sola; che tutte

combattere, accanto all'uomo, una battaglia così ardua. ¶ La

d'eccezione accompagnato da una forte volontà, orientato verso

forte volontà, orientato verso una vocazione spiccata? E allora

seguire, se non è una tempra e una volontà

è una tempra e una volontà, rinunziate subito, per

pianoforte per entrare in una casa in qualità di

di abbracciare un mestiere. ¶ Una sarta mediocre guadagna più

mediocre guadagna più di una brava insegnante; una modista

di una brava insegnante; una modista di gusto fa

assai più quattrini d'una professionista; una lavorante in

quattrini d'una professionista; una lavorante in biancheria che

accumula i risparmi che una impiegata sognerebbe invano. ¶ Tutte

uno stolto pregiudizio, per una malintesa vanità, di fare

fare delle loro figliuole una modista, una sarta, una

loro figliuole una modista, una sarta, una cucitrice di

una modista, una sarta, una cucitrice di bianco. La

nel modo di esercitarlo. Una fanciulla che abbia ingegno

un cappello, nel disegnare una guarnizione quanta ne può

uno scultore nello sbozzare una statua. Il guaio consiste

con eccellenza, non diventa una carriera infinitamente preferibile alle

mediocrissime civili che a una donna garantiscono soltanto... la

garantiscono soltanto... la fame? ¶ Una via d'eccezione ¶ Il

a far parte d'una redazione, disposta a essere

redazione, disposta a essere una delle tante forze anonime

miraggio e affascina come una sirena, vi entrerebbero con

Egli soleva dire che una donna può essere un

tutte sulle dita di una sola mano e forse

non più consistenti di una bolla di sapone. ¶ La

i secoli per descrivere una donna vera. L'Eva

L'Eva che solo una donna può conoscere, ornata

donna che certo rappresenterebbe una novità e costituirebbe anche

novità e costituirebbe anche una sorpresa per l'uomo

sorpresa per l'uomo – una sorpresa non sempre piacevole

sempre piacevole, forse – sarebbe una rivelazione per l'arte

alla vita. ¶ * ¶ * * ¶ Comincio con una constatazione triste: la donna

casa; accendere pel marito una fiamma di tenerezza e

di crearsi un focolare, una casa, una famiglia. ¶ Migliaia

un focolare, una casa, una famiglia. ¶ Migliaia di donne

sulla breccia per assumervi una parte attiva di combattimento

di donne hanno formato una falange che è diventata

contenuto nei limiti di una corrispondenza precisa: esorbitò la

negare l'esistenza di una questione femminile o femminista

e l'aureola d'una cara poesia, avevano però

la donna nuova in una disposizione di debolezza che

sognato mai di ritenerla una creatura responsabile. Di tutte

reclamate per sè, invocando una riforma dell'educazione femminile

donna chiamata a diventare una individualità sociale, una creatura

diventare una individualità sociale, una creatura dignitosa e responsabile

doveva liberamente poter esercitare una professione un mestiere anche

leggi attuali. E dimenticano una cosa semplicissima: l'impreparazione

degli amabili nostri avversari. ¶ Una volta, l'argomento massimo

affermazione si avvalorava di una dichiarazione che voleva assumere

in due affermazioni, l'una alquanto sofistica, l'altra

la maternità illegittima come una vergogna. ¶ Se la maternità

da un pezzo: creare una vita mi pare una

una vita mi pare una cosa tanto grande, tanto

qualcosa di meglio di una deliziosa ipocrisia, bisognerebbe che

di grande bellezza poetica una sola ragione di fatto

uno stato fisico patologico. ¶ Una donna gestante non è

gestante non è affatto una donna malata, tanto vero

si spiegano soltanto definendolo una invenzione delle donne brutte

bionda e bianca come una bimba di Reynolds; Mary

rovi? ¶ Esisterebbe forse ancora una questione femminile affidata alla

risolta, o risolvibile con una riforma educativa, ma il

la prima volta, in una elegantissima rivista femminile che

della necessità di dare una carriera, il modo di

tra il resoconto di una festa in casa di

intorno al corredo d'una fidanzata newyorkese della quinta

e tutti si lagnano. ¶ Una volta.... ¶ Eh, sì, una

Una volta.... ¶ Eh, sì, una volta la vita era

il bisogno di crearsi una famiglia. Che fare? ¶ C

Che fare? ¶ C'è una bimba graziosa, che gli

hanno incontrato più d'una volta, che gli è

è ingegnere, la madre, una signora irreprensibile; due fratelli

due fratelli ancora studenti, una sorellina in collegio. Anche

pezzo di musica, fissare una stellina d'oro, piangere

d'oro, piangere sopra una pagina di un libro

d'un sarcasmo, d'una canzonatura. ¶ Che tristezza! ¶ Abbiamo

piangere, a nascondere sotto una vernice di scetticismo la

morbosa sensitività, e sotto una maschera di aridità la

un fenomeno che comprende una parte infima della femminilità

mettere a base di una di quelle complicazioni sentimentali

inconsciamente, senza merito per una parte, senza colpa per

esistere – esiste anzi certo una crisi dell'amore, ma

delle regine. ¶ Leggo in una elegante rivista francese di

giovanotti e signorine: durante una mezz'ora, che può

sostituite le confidenze d'una sorella del futuro suddito

le pagate indiscrezioni d'una cameriera. ¶ Il giuoco – che

e che lo definisce una geniale trovata, che all

occasione può permettere a una signorina di far conoscere

un altro di fare una dichiarazione, insomma. Una delle

fare una dichiarazione, insomma. Una delle infinite proteste, che

yankees che, educate a una libertà sconfinata, sono insorte

immutabili, s'è scoperta una deliziosa via di mezzo

Tutta l'arte di una vita femminile si riassume

le armi di cui una donna può disporre: bellezza

il bisogno di crearsi una famiglia nasce appena nell

destinata a formarle intorno una cornice mirabile, la ragione

Mi piaci – è stata una voce di donna che

di donna che, attraverso una frase indifferente pronunziata a

un sorriso, un gesto, una frase, una dimostrazione d

un gesto, una frase, una dimostrazione d'interessamento, di

verzura, ignoti, chiusi dentro una maschera di dolore o

i profili umani che una qualsiasi singolarità, interiore e

del lago intorno a una fronte bianca, intorno a

immensi occhi neri e una bocca di fiamma, che

nel viso sbiancato, con una ombra improvvisamente allargatasi intorno

lagrime e inondato da una luce sovrumana. ¶ Ella non

inglese, che le dà una lieve aria provocante, senza

che le restano, per una larga raccolta di impressioni

seguirla, poi a precederla. Una passeggiatina deliziosa e una

Una passeggiatina deliziosa e una visione divina. ¶ Ella vestiva

capovolta – e scopriva insieme una caviglia sottile così – calze

lo ha trovato antipatico. Una mattina ha lasciato cadere

lo aveva chiesto come una grazia con una frase

come una grazia con una frase banale piuttosto, ma

era veramente irresistibile, in una toeletta tutta point d

color tiglio, aperto sopra una gonnella di Maline e

Larghe maniche aperte sopra una seconda manica di Malines

del petto scompare sotto una ghirlanda di rose thee

filo di perle. Invece, una piccola corona di perle

settembre. – S'è combinata una gita al villaggio prossimo

insieme si fondono in una tinta tenue, che addolcisce

fuma, il virginia: ha una cravatta color ali di

aperto sul petto in una scollatura quadrata, discreta e

e gli ha dato una stretta di mano più

pranzare in treno, in una vera sala da pranzo

in guanti bianchi, in una sala fantastica, fuggente rapida

ai suoi capelli – in una rivelazione deliziosa. ¶ — Ti piace

premendolo lievemente, lungamente, con una carezza che mette una

una carezza che mette una fiamma breve sul viso

freschezza delle sensazioni lontane. ¶ Una lieve ombra è calata

po' pesti sono tutta una rivelazione. ¶ Dolcissima, la voce

da lutto, aperto sopra una molle camicia di seta

Uno smeraldo inciso con una piccola testa di sfinge

e pallide, tenute con una cura estrema, sulle sue

onice e appuntite come una minaccia – mani d'ozio

pranzo è consistito in una fetta di rostbeef, e

di rostbeef, e in una pesca: ma col caffè

altro, quattro bicchieri, con una segreta ammirazione da parte

Poche donne nella vettura: una grossa matrona ventrata e

magro allampato, dirimpetto a una figliola trasparente, spettrale, che

d'ogni nuova portata. ¶ Una forestiera incolore, troppo corretta

non elegante, non trascurata. Una creatura che è nessuno

e i particolari d'una platea: gli è bastata

platea: gli è bastata una rapidissima occhiata, subito spenta

ingenuo stupore, tradotto con una breve frase ammirativa: ¶ — Quanto

compagno ha risposto con una definizione netta e cruda

cruda, che ha richiamato una lieve fiamma alle sue

come la rivelazione d'una paurosa cosa saputa e

stranissima donna sorride. ¶ È una illusione, o anche quella

sorride alla sposa, accende una sigaretta, si gira un

intuito, ha veduto. Adesso una grande voglia di piangere

di poc'anzi, e una gran voglia di fuggire

agli uomini di mutare una cifra, una sola piccola

di mutare una cifra, una sola piccola cifra, e

convenzionale, destinata a determinare una larga divisione di tempo

filosofare e di immalinconirci una volta ogni dodici mesi

cercarla, scoprirla, coglierla in una concezione alta e serena

ostenta di subirla come una necessità ineluttabile e irritante

di qualsiasi nota rivelante una personalità di gusto, di

continua, che fa svolgersi una vita sotto centinaia d

che non impediscono a una certa classe di persone

insieme un vocabolario vivente, una guida informatissima, un indicatore

ogni nome proceduto da una particella; pesa con un

senza pari, interessantissimo, come una finestra aperta sopra uno

non meno pubblico di una pubblica strada. ¶ Bisogna scendere

punto di partenza di una maggior tolleranza reale reciproca

dorme. ¶ È l'alba: una incerta, bianchissima alba, che

anima. ¶ Venezia è questa: una gondola nera e lieve

acqua solamente, ma dovunque. ¶ Una piccola calle brulicante di

di Venezia è là: una striscia di verde mobile

tace e vi attende, una gondola bruna, che si

due sponde disabitate: non una finestra aperta nelle numerosissime

ma non meno intenso: una lunga fila di granchiolini

aggrappati alle fondamenta di una casa, sono messi allo

garofani rossi ridono sotto una testa bruna di bella

semplice delle maniere, per una certa ingenuità vivace simpaticissima

Certe meravigliose testine, d'una purezza di disegno classica

sembrano davvero staccate da una tela del Veronese. ¶ Sotto

accarezzano, ravvivati ora da una punta di vivacità insolita

scialle un piccolino, con una tenerezza materna che è

materna che è tutta una rivelazione – vecchie cadenti, decrepite

sibilo di un razzo. Una stella di fiamma taglia

sfondo dell'acqua con una tristezza di braccia umane

e di addomesticare con una dégringolade di villini appollaiati

in quella filosofica – con una semplicità che forza l

Città? A volte, meno: una strada di villaggio; a

volte assai di più: una grande stazione internazionale. Qua

vie acciottolate dove, dopo una giornata di pioggia, l

serbanti gelosamente, fin che una raffica di vento non