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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Bruno Buozzi, Camillo Prampolini, 1930

concordanze di «una»

nautoretestoannoconcordanza
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era dietro, gli diede una solenne quanto inutile ramanzina
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acquetata la coscienza in una sublime certezza, ha trovato
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come l'apertura di una finestra su tutto il
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per non breve tempo una accensione dell'animo, paragonabile
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colpo di fulmine; fu una febbre piena di gioia
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gioia e di tormento, una idea fissa, assorbente, che
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non gli lasciava tregua; una letizia sconosciuta, di sentirsi
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di sentirsi adagiato in una verità sicura ed alta
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la sua vita con una dedizione che potrà essere
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di Prampolini, sono di una rara bellezza. Riassumerle è
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piena fiducia. Perciò ricevette una delusione non lieve quando
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gruppo socialista della città. Una piccola stanza poco illuminata
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Scamiciato, nel quale, in una rubrica intitolata «La Berlina
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padre diede al figlio una di quelle soddisfazioni destinate
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padre intervenne pubblicamente con una lettera sui giornali, nella
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o dall'entusiasmo di una gradevole illusione o visione
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ma dentro di sè, una umanità più bella. La
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ultimi della scuola». Bastava una circostanza anche di scarso
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per convincere, per formare una nuova stirpe, e non
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Fuori della sua provincia, una delle sue prime conferenze
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dirigersi alle masse, con una elementarità e insieme una
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una elementarità e insieme una nobiltà di oratoria con
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nobiltà di oratoria con una cura di farsi intendere
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di farsi intendere e una passione così ardente di
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lo Zibordi – erano di una perspicua semplicità e di
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perspicua semplicità e di una fluida naturalezza. Le corrispondenze
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a capire, a formarsi una coscienza socialista dei fatti
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il tono, sottolineando con una parola, con una riga
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con una parola, con una riga di commento che
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Egli fu ispettore di una compagnia di assicurazione; e
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Nostro si abbandonava ad una duplice propaganda che, in
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La sua provincia era una delle meno adatte per
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Emilia, scrive Zibordi, «ha una forma di conduzione agricola
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o in affitto da una famiglia di agricoltori conduttori
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per vivere. ¶ Sorse così una Società Contadini, che in
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attraverso tutti gli eventi, una percentuale di organizzati raramente
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solidarietà; e sempre con una linea che in taluni
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di maturate riflessioni; però, una volta deliberato si andava
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quale il lavorare procurava una gioia immensa. ¶ L'EDUCATORE
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Limitiamoci a qualche episodio. ¶ Una volta i muratori reggiani
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costruire, attrezzare e gestire una linea ferroviaria: la Reggio
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Nazionale delle Cooperative. In una piccola provincia come quella
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intendevano il socialismo come una vera ascesa morale oltrechè
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che di rivendicazione di una classe». ¶ In queste parole
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che per loro, con una fermezza ed una serenità
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con una fermezza ed una serenità incomparabili. A differenza
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il merito soltanto ad una persona. Nel movimento reggiano
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i dirigenti valorosi furono una folla. Ma dell'uno