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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Fabio Bussotti, L'invidia di Velasquez, 2008

concordanze di «uno»

nautoretestoannoconcordanza
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compiaceva di essere considerato uno di famiglia. Lo chiamavano
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che dico una donna, uno straccio… ¶ Bertone girò l
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L’agente Crocitti era uno preciso. Gli piaceva da
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caso, ma dietro a uno degli scaffali, dal quale
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i libri, s’intravedeva uno sportello incassato nel muro
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svaligiavano gli appartamenti? Per uno così sarebbe un gioco
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il questore era a uno dei suoi soliti ricevimenti
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saggi di Estetica. Su uno scaffale stavano riuniti solo
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Ne prese in mano uno e cominciò a sfogliarlo
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cominciò a sfogliarlo. Era uno studio sulla simbologia pittorica
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disegni a china. Con uno scatto che fece sussultare
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tutti i libri di uno scaffale, evidentemente raccolti per
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prendermi un caffè. Prendine uno anche per Pizzo e
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anche per Pizzo e uno per il signor Ribonskij
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il signor Ribonskij. Prendine uno anche tu e falli
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No, Crocitti no. Trovamene uno bravo e discreto. Crocitti
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costringendo Giussani a sfilare uno sgabello da sotto il
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Magnifico Rettore… Natoli era uno delle personalità più in
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Vitaliano era un passionale, uno che si gettava senza
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Snyder e Ted Cohen, uno storico dell’arte e
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robusto, alto più di uno e novanta. D’Amico
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i fianchi. Aveva compiuto uno sforzo disumano senza riuscire
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sua interezza una metafora, uno specchio della coscienza». ¶ Partorita
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Magnifico Rettore… Natoli era uno delle personalità più in
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noi spontaneamente. Viaggia con uno scooter…». ¶ «L’ha parcheggiato
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buca. Il corpo subì uno scossone così forte che
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la discesa. Quando furono uno di fronte all’altro
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serviva forzare la finestra. Uno dei vetri ha il
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no. Ho chiesto a uno dei condòmini: è rotta
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non avere in mano uno straccio di prova. ¶ «Mi
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atterrita di chi guarda uno psicopatico. ¶ Bertone si godette
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luogo se non da uno spazio che a essa
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è un quadro: è uno specchio. ¶ Ah, ecco la
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lunghi capelli raccolti in uno chignon a scoprire il
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La scollatura, poi, era uno spettacolo e l’occhio
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che dicesse che era uno schianto. ¶ Mafalda gli puntò
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lei. Lui non era uno specialista. I documenti sono
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La prego, dottoressa, faccia uno sforzo. Natoli non le
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il Guadalquivir che, come uno specchio, restituiva con bagliori
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d’animo che solo uno squilibrato poteva scambiare per
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regalato duecento euro a uno stronzo che chissà dove
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né un biografo, né uno storico dell’arte. Era
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Si fermò perché era uno spettacolo incantevole, che aveva
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pittore aveva altri nemici. Uno di questi era un
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corse verso l’antiquario. Uno scatto repentino, quanto inutile
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stramazzò al suolo con uno schianto micidiale. Qualcuno gli
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occhi il duca. Era uno sguardo così intenso che
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carità. Cardoso non era uno stupido. Aveva capito benissimo
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capelli ingrigiti, e soprattutto, uno spiacevole raggrinzimento dei genitali
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aria di chi osserva uno strano oggetto e non
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numero di Mafalda Moraes. Uno, due, tre squilli. Dopo
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Velázquez era il numero uno, il primo pittore di
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ma neanche brutto. Era uno di quegli uomini interessanti
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superava i quaranta gradi. Uno sconquasso così non aveva
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i numeri per recuperare uno stato di normalità. Era
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italiano, aveva dovuto scartare uno spontaneo echissenefrega per ripiegare
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ristorante. Ne aveva trovato uno in Calle del Sol
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moderno degli altri. Aveva uno stile che Bertone avrebbe
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Potevano benissimo scambiarlo per uno straccione, ma la cosa
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del tempo. Camminava come uno zombi, voltando la testa
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pochi passi e poi uno stop improvviso. ¶ Si era
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un ciuccio in bocca. ¶ Uno scroscio di applausi salutò
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tacche. Schiacciò il pulsante. ¶ Uno, due, tre squilli. Il
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l’aveva costretto a uno stop plastico, come i
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sgabello, ma poi salì. Uno stilita adoratore di Bacco
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due, e poi tornarono uno. Anche le tette, prima
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scagliati qua e là, uno vicino alla porta e
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Carlos a una parete. Uno dei tre, il più
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essere sull’orlo di uno svenimento. Il sudore gli
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cantina scavata nella roccia. Uno di quei posti che
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cinquantotto. Anzi, cinquantasette più uno. Il pittore prese un
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suo compagno era in uno stato d’animo simile
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Forse, se ne prendessimo uno per volta…». ¶ «No, se
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in Spagna è stato uno spreco. Sono andato lì
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battente si aprì con uno scatto. L’androne era
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intorno alla ricerca di uno spunto, di un indizio
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Spagna, e gli altri, uno per lato, le damigelle
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del cavalletto. Non era uno sbaglio. Bertone lo capì
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lo specchio rifletteva solo uno spicchio della libreria al
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quanto tempo restò svenuto. Uno, due, tre minuti, un
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glieli avessero trapassati con uno spiedo. Stava facendo la
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là dentro. Non era uno studio quello, ma un
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giro tutti inventandosi proprio uno scherzo. Anzi, un paradosso
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il cavalletto e diede uno strattone così violento che
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spazio per divincolarsi con uno scatto repentino. Spingendo sul
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però. Te ne lasciano uno. Uno solo, il cinquantottesimo
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Te ne lasciano uno. Uno solo, il cinquantottesimo. Dicono
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mantieni il segreto, diventi uno di loro…». ¶ Picasso aveva
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un’idea. Bisognava escogitare uno scherzo. Una beffa. Un
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E amen. Buio totale. ¶ Uno dei due sicari gli
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invocato più volte.Finalmente, uno dei due gli sollevò
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la carrozzeria. ¶ Poi, ancora uno stop. Solo pochi secondi
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che i due gorilla, uno per parte, lo afferrarono
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i polsi. Poi, con uno spintone così violento da
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a studiare i quadri uno a uno. Era un
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i quadri uno a uno. Era un somaro in
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gli sembrava poco seria. ¶ Uno degli incappucciati (forse il
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stato, a sua insaputa, uno dei nostri più preziosi
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fatto all’Ordine. Ma uno, quello del Mazo, lo
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il sedile, riuscì in uno sforzo estremo a schizzar
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quale sporgevano due fili, uno rosso e uno blu
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fili, uno rosso e uno blu. Pensò subito a
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un pronto trasferimento presso uno dei migliori nosocomi di
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è perché non hai uno straccio di prova contro
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di alghe fritte. Erano uno sballo. Si scioglievano in
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a ogni balcone. ¶ Raggiunse uno slargo assolato, con un
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dritto negli occhi. Era uno sguardo bellissimo… ¶ «Capisci? Mi
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hanno fatto del male. Uno solo parlava, calmo e
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mondo non ci fosse uno stronzo più stronzo di
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nei suoi. ¶ «Velázquez era uno degli uomini più potenti
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mette i contendenti l’uno contro l’altro in
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diventato il ricercato numero uno della polizia spagnola e
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e poi si udì uno scatto. Il quadro di
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talento. È giovane, diventerà uno dei più grandi pittori