Mario Soldati, Le due città, 1964
concordanze di «uno»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1964 | pesante portiera: lasciò passare, uno dopo l'altro, gli | ||
2 | 1964 | si era fermata fuori. ¶ Uno scalpiccio per le scale | ||
3 | 1964 | Vittoria, senza complimenti, con uno spintone, la distaccava dalla | ||
4 | 1964 | bacetto, un marron glacé, uno scudo d'argento) soltanto | ||
5 | 1964 | che la monaca accendeva uno dopo l'altro all | ||
6 | 1964 | l'altro all'altare. ¶ Uno dopo l'altro. Ogni | ||
7 | 1964 | due figli alla magistratura. Uno solo era riuscito: il | ||
8 | 1964 | istintivamente li paragonava l'uno all'altro: e la | ||
9 | 1964 | del mondo nuovo su uno dei pochi ponti gettati | ||
10 | 1964 | aveva imparato a conoscerli uno per uno. E sebbene | ||
11 | 1964 | a conoscerli uno per uno. E sebbene, l'estate | ||
12 | 1964 | di marmo, anche qui, uno per ogni stanza: ma | ||
13 | 1964 | nel mezzo, era inciso uno stemma: un elmo, e | ||
14 | 1964 | parlando con due ufficiali, uno di cavalleria e uno | ||
15 | 1964 | uno di cavalleria e uno di artiglieria, e sembrava | ||
16 | 1964 | e in tono maggiore: uno lo collegava subito con | ||
17 | 1964 | grappoli chiusi ciascuno in uno strano sacchetto di garza | ||
18 | 1964 | sguardo su di lui: uno sguardo nuovissimo, che Emilio | ||
19 | 1964 | Vittoria aveva replicato, con uno dei soliti proverbi: ¶ "Meglio | ||
20 | 1964 | A Emilio non parve uno sguardo di disapprovazione né | ||
21 | 1964 | sentiva crescere in sé uno stupore, mai fino allora | ||
22 | 1964 | fortunato! Capiti tra l'uno e l'altro." ¶ "Come | ||
23 | 1964 | altro." ¶ "Come, tra l'uno e l'altro?" ¶ "Già | ||
24 | 1964 | ti dico! Però, era uno di quei tipi che | ||
25 | 1964 | sono capitato tra l'uno e l'altro. Dell | ||
26 | 1964 | e l'altro. Dell'uno mi hai detto. Ma | ||
27 | 1964 | in cui e l'uno e l'altra non | ||
28 | 1964 | i compagni, più che uno snob, lo giudicavano uno | ||
29 | 1964 | uno snob, lo giudicavano uno sgobbone. Emilio si applicava | ||
30 | 1964 | anni. Sebbene provando l'uno per l'altro sempre | ||
31 | 1964 | rapidamente, fra gli operatori, uno dei primi. Riflessivo, metodico | ||
32 | 1964 | di bocce, una bevuta, uno spuntino in qualche piola | ||
33 | 1964 | immobili. Avanti, cavaliere. Adagio. Uno. Due. Tre. Adagio, ma | ||
34 | 1964 | voluto esserle presentato. Sono uno studente ma sono un | ||
35 | 1964 | che quando devono capitare, uno se le sente: e | ||
36 | 1964 | sia lo stesso quando uno deve morire." ¶ "Meno male | ||
37 | 1964 | Regie arrivavano sulla piazza. Uno si fermò, e la | ||
38 | 1964 | amico, sì: ma anche uno strano idolo familiare, oggetto | ||
39 | 1964 | di essere schietti l'uno con l'altro: veramente | ||
40 | 1964 | fischiavano fortissimo. I cucù, uno qua, l'altro là | ||
41 | 1964 | rivelavano non soltanto l'uno all'altro, ma ciascuno | ||
42 | 1964 | un figlio di papà": uno degli ultimi, una favilla | ||
43 | 1964 | giovani presero posto in uno scompartimento appositamente riservato. Giorgio | ||
44 | 1964 | lui lenti, monotoni, in uno strano stato, quasi di | ||
45 | 1964 | e andò a trovare, uno dopo l'altro, tutti | ||
46 | 1964 | di vedere tutto attraverso uno schermo grigio e inerte | ||
47 | 1964 | cugino e a Giorgio? ¶ Uno scoramento, un accasciamento mai | ||
48 | 1964 | insieme. ¶ Sulla porta di uno di quegli squallidi villini | ||
49 | 1964 | e non altrove, in uno qualunque dei luoghi dove | ||
50 | 1964 | ai mortali. ¶ Così che uno sguardo all'orologio, il | ||
51 | 1964 | una certa distanza l'uno dall'altro, staccati. Il | ||
52 | 1964 | braccetto, stringendosi appassionatamente l'uno all'altro appena furono | ||
53 | 1964 | salita. Era, in principio, uno scivolìo quasi insensibile. Si | ||
54 | 1964 | Ecco, il fruscìo diventava uno sfrigolìo, poi un raschìo | ||
55 | 1964 | suono di campanello o uno sferruzzare di chiavi nella | ||
56 | 1964 | e lo fissava con uno scintillio intenso, scrutatore, ironico | ||
57 | 1964 | di lei, erano operai, uno alla Savigliano e l | ||
58 | 1964 | il giusto dove meno uno se lo aspetta, e | ||
59 | 1964 | danno nessun affidamento. È uno che vuole comandare, e | ||
60 | 1964 | con le dispense a uno dei piccoli tavoli rotondi | ||
61 | 1964 | dello slancio con cui uno studente borghese e bene | ||
62 | 1964 | Serra, entrava subito in uno speciale stato d'animo | ||
63 | 1964 | Ti aspetto venerdì." ¶ Ebbene: uno può essere un buon | ||
64 | 1964 | oggetti quasi a caso, uno qua, l'altro là | ||
65 | 1964 | poi un concerto: ma uno spettacolo di danze di | ||
66 | 1964 | di che, gli invitati, uno per uno, erano stati | ||
67 | 1964 | gli invitati, uno per uno, erano stati presentati ai | ||
68 | 1964 | ancora, ma almeno gettato uno sguardo: i fondi oro | ||
69 | 1964 | voltandosi verso V. con uno scatto a cui subito | ||
70 | 1964 | per un misto dell'uno e dell'altro, cercò | ||
71 | 1964 | album aperto con su uno schizzo appena interrotto. Glielo | ||
72 | 1964 | di stare lontano l'uno dall'altro "per prova | ||
73 | 1964 | e di abbandonarsi l'uno all'altro. ¶ Ecco, ora | ||
74 | 1964 | l'ingegnere Bianchi-Mina, uno scapolo sui quarant'anni | ||
75 | 1964 | paio di partite. Quando uno è stanco di lavorare | ||
76 | 1964 | di gesti analoghi l'uno all'altro, ma ciascuno | ||
77 | 1964 | andava male: male come uno scherzo crudele, come una | ||
78 | 1964 | lapislazzuli, impassibile e magnetico: uno sguardo improvviso, a tradimento | ||
79 | 1964 | tradimento, che forse aveva uno scopo molto preciso. Lo | ||
80 | 1964 | bene la fisionomia l'uno dell'altro: distinguevano soltanto | ||
81 | 1964 | più su, nel cielo, uno spicchio di luna. Niente | ||
82 | 1964 | alzò e andò a uno scaffaletto che era accanto | ||
83 | 1964 | scaffale con due libri, uno spesso e l'altro | ||
84 | 1964 | sposiamo in chiesa?" ¶ Con uno strattone, Veve si svincolò | ||
85 | 1964 | le cose vanno male, uno se la prende col | ||
86 | 1964 | Chissà, magari era proprio uno scherzo: un'invenzione di | ||
87 | 1964 | alla gola: e faceva uno sforzo tremendo per non | ||
88 | 1964 | lei, tanto affascinava? Forse uno strano impasto, che Emilio | ||
89 | 1964 | al suo sguardo per uno spazio vastissimo, sì, ma | ||
90 | 1964 | da cui lo separava uno spazio così breve, ma | ||
91 | 1964 | come un bersaglio ideale: uno sfogo definitivo e eroico | ||
92 | 1964 | esercitata come davanti a uno specchio; un gioco fine | ||
93 | 1964 | Ecco, avances: sarebbe stato uno sciocco a non accorgersene | ||
94 | 1964 | al tavolino." ¶ "Anche così, uno non è solo. Penso | ||
95 | 1964 | alla sala. Sedettero l'uno di fronte all'altro | ||
96 | 1964 | si prestava docilmente a uno sciocco gioco soltanto perché | ||
97 | 1964 | Elena. Trattenne a stento uno sbuffo di impazienza. Non | ||
98 | 1964 | suo angolino, osservare in uno specchio quanto accadeva. Aveva | ||
99 | 1964 | Con te, tutto pareva uno scherzo, anche quando erano | ||
100 | 1964 | nella pena, era stato uno stupore enorme. Quello stesso | ||
101 | 1964 | adorabile, lo ferì con uno strazio nuovo, improvviso. Possibile | ||
102 | 1964 | guadagnare molto. Non era uno stupido. Aveva studiato con | ||
103 | 1964 | succedere, e li buttasse uno nelle braccia dell'altro | ||
104 | 1964 | successe in quei mesi! Uno strano destino aveva ad | ||
105 | 1964 | che venivano in luce uno dopo l'altro. Le | ||
106 | 1964 | risposta alla signora Matteotti. Uno dei primi giorni, la | ||
107 | 1964 | Il sentiero adesso era uno stretto nastro di terra | ||
108 | 1964 | sentiero si perdeva in uno scivolo di pietre minute | ||
109 | 1964 | minute e taglienti, in uno sfasciume da cui sorgevano | ||
110 | 1964 | minutissimi cristalli. ¶ A destra, uno spigolo tagliente saliva per | ||
111 | 1964 | in un regolare rettangolo uno di quegli orti. Da | ||
112 | 1964 | ciliegio, e attraversato da uno scalone dello stesso legno | ||
113 | 1964 | scarponi. ¶ Ed Emilio provava uno struggimento, un cedimento, una | ||
114 | 1964 | i lacci, gli toglieva uno dopo l'altro gli | ||
115 | 1964 | da contadino canavesano, se uno lo ascoltava senza prestare | ||
116 | 1964 | o Enrico Ferri. Era uno studioso, un organizzatore, un | ||
117 | 1964 | ancora troppo indietro perché uno Stato socialista non porti | ||
118 | 1964 | labbra senza rossetto e uno strato bianchissimo di cipria | ||
119 | 1964 | Due paradisi perduti, perduti uno da qualche mese e | ||
120 | 1964 | cominciarono a fondersi in uno. E già riudiva, nel | ||
121 | 1964 | spaventosamente; non era più uno sfrigolio, era uno sgretolio | ||
122 | 1964 | più uno sfrigolio, era uno sgretolio, un fracasso, un | ||
123 | 1964 | bacio cocente, avvertiva come uno sdegno per l'ingiustizia | ||
124 | 1964 | che in fondo era uno scherzo dell'immaginazione, rinunciare | ||
125 | 1964 | anche allora; e come uno spirito di vendetta rinforzò | ||
126 | 1964 | a livello della testa. Uno dei periti fa osservare | ||
127 | 1964 | ingannare se stesso? ¶ Monticone, uno dei due vecchi chauffeurs | ||
128 | 1964 | che Golzio fosse Golzio, uno degli uomini più ricchi | ||
129 | 1964 | una brutta figura che uno fa davanti a se | ||
130 | 1964 | per la casa, di uno spettacolo per la sera | ||
131 | 1964 | Roma notturna ed estiva: uno spettacolo ormai familiare, ma | ||
132 | 1964 | alla Victoria, Emilio percepiva uno stipendio fisso, molto buono | ||
133 | 1964 | professione, e di aprire uno studio fotografico, quando i | ||
134 | 1964 | con i capelli di uno stupendo rosso tiziano, la | ||
135 | 1964 | scuri, profondi, ma di uno scintillio affascinante e di | ||
136 | 1964 | sarebbero stati più di uno. ¶ "... Ma il tempo era | ||
137 | 1964 | avesse detto che bastava uno. Io, sinceramente, non avevo | ||
138 | 1964 | forza quasi per trattenere uno sputo o un insulto | ||
139 | 1964 | po' meglio hanno incominciato, uno dopo l'altro, tutti | ||
140 | 1964 | di loro arrivano con uno che non avevo mai | ||
141 | 1964 | avevo mai visto. Era uno che sapeva qualche parola | ||
142 | 1964 | amici, erano stati felici uno in compagnia dell'altro | ||
143 | 1964 | necessario parlare, per sapere, uno dell'altro; non è | ||
144 | 1964 | doveva prendere lui, o uno come lui, Negroni, Curioni | ||
145 | 1964 | a rinnovare. Giraudo era uno dei più bravi, se | ||
146 | 1964 | a un certo momento uno incontra sempre l'alito | ||
147 | 1964 | toscana, dall'accento. Aveva uno slip azzurro, che le | ||
148 | 1964 | Vedeva di profilo, in uno specchio lontano, alla luce | ||
149 | 1964 | dalla parte del Teatro Uno: restava spalancata l'altra | ||
150 | 1964 | piccola, si affacciava su uno stretto passaggio tra la | ||
151 | 1964 | e lievissimi, e l'uno e l'altro. ¶ Per | ||
152 | 1964 | prevedendo l'eventualità di uno strepitoso successo del vecchio | ||
153 | 1964 | occhi su Emilio. Era uno sguardo che diceva tutto | ||
154 | 1964 | imprevisto entusiasmo? Forse l'uno e l'altro, mescolati | ||
155 | 1964 | I colleghi che vedevano uno di loro, notoriamente stimato | ||
156 | 1964 | con un colorito acceso, uno sguardo sfavillante, un riso | ||
157 | 1964 | fondo, Roberti fosse soltanto uno scettico, tutto intriso di | ||
158 | 1964 | me?" e sorrise con uno sguardo lungo degli occhi | ||
159 | 1964 | un doppio prima; poi, uno col direttore generale; infine | ||
160 | 1964 | sembrava riflettere sempre, come uno specchio riflette la luce | ||
161 | 1964 | era sostituito a lui, uno che non aveva i | ||
162 | 1964 | e il suo passato: uno che aveva sempre abitato | ||
163 | 1964 | bussare, per informarlo di uno stupido incidente, per sollecitare | ||
164 | 1964 | lui non era più uno studente di università ventunenne | ||
165 | 1964 | ma come un brillìo, uno sfavillìo delle pupille ignoto | ||
166 | 1964 | e avrebbe, così, dato uno scopo alla sua vita | ||
167 | 1964 | perfezione. ¶ Quando fissava a uno a uno i proiettori | ||
168 | 1964 | fissava a uno a uno i proiettori, e poi | ||
169 | 1964 | presa per giudicare con uno sguardo solo, nel tono | ||
170 | 1964 | mestiere: un uomo con uno scopo nella vita! ¶ 4 ¶ All | ||
171 | 1964 | meno interruzioni possibili, in uno stato d'animo così | ||
172 | 1964 | fu aperto soltanto per uno spiraglio, e con la | ||
173 | 1964 | era un rischio inutile. Uno scandalo, ormai, senza scopo | ||
174 | 1964 | suo onomastico. Ne prese uno e, con quello in | ||
175 | 1964 | svegliarsi al mattino in uno stato non, come parrebbe | ||
176 | 1964 | era posto che per uno, e quest'uno era | ||
177 | 1964 | per uno, e quest'uno era lui, padrone e | ||
178 | 1964 | E la fine, dell'uno e dell'altro piacere | ||
179 | 1964 | mormorò Elena fissandolo con uno sguardo strano, intenso, e | ||
180 | 1964 | il fuocherello del bivacco, uno zingaro. ¶ "Buona sera" borbottò | ||
181 | 1964 | lo fermò: ¶ "Lascia aperto uno spiraglio, così ci vedo | ||
182 | 1964 | due baffi di fango, uno dei quali investì l | ||
183 | 1964 | di polemica bonaria. ¶ Nell'uno e nell'altro caso | ||
184 | 1964 | questa passione faziosa divenne uno dei sentimenti principali della | ||
185 | 1964 | lasciava a terra dolorante uno juventino: un attacco velocissimo | ||
186 | 1964 | terra: come volando, evitava uno dopo l'altro i | ||
187 | 1964 | tutta Italia. Era, certo, uno dei pochi onesti fiduciosi | ||
188 | 1964 | Curti comincia a versarci, uno sull'altro, tutti i | ||
189 | 1964 | assunto come radiotelegrafista in uno dei tanti cantieri per | ||
190 | 1964 | della nordica polenta. Infatti, uno dei "numeri", delle attrattive | ||
191 | 1964 | malgrado l'apparenza, a uno scherzo, e a niente | ||
192 | 1964 | a niente di più: uno scherzo che poteva essere | ||
193 | 1964 | li aveva presentati l'uno all'altro e che | ||
194 | 1964 | età, forse gerarchi, ma uno solo in camicia nera | ||
195 | 1964 | un certo disagio, quasi uno smarrimento; e Curti se | ||
196 | 1964 | i dirigenti della Victoria uno per uno!" ¶ "Quanti sono | ||
197 | 1964 | della Victoria uno per uno!" ¶ "Quanti sono?" rise lei | ||
198 | 1964 | tirò l'anello: con uno scatto il lampadario si | ||
199 | 1964 | quando viene loro addosso uno periculo improvviso". Vieni, andiamo | ||
200 | 1964 | della tettoia, e dove uno dei custodi aveva posato | ||
201 | 1964 | casuali incontri con Mussolini: uno dello scorso ottobre; l | ||
202 | 1964 | una paura e per uno schifo, che lo paralizzavano | ||
203 | 1964 | istante, la grinta dell'uno o dell'altro atleta | ||
204 | 1964 | rari, i passaggi dall'uno all'altro giocatore della | ||
205 | 1964 | loro e intonavano intorno, uno, immenso, massiccio quanto il | ||
206 | 1964 | distinguevano sempre meglio l'uno dall'altro, meglio che | ||
207 | 1964 | Emilio, pur riconoscendoli a uno a uno dai tratti | ||
208 | 1964 | riconoscendoli a uno a uno dai tratti del volto | ||
209 | 1964 | porta della Roma, con uno scatto che, ogni volta | ||
210 | 1964 | il padre per fare uno scherzo ad Emilio. Emilio | ||
211 | 1964 | un'iniezione di ossigeno, uno scoppio di vitalità, un | ||
212 | 1964 | la sua famiglia. Piero, uno dei pochi fascisti sinceri | ||
213 | 1964 | del fascismo di Piero: uno sfacelo. ¶ Fu lui ad | ||
214 | 1964 | il mio purtroppo è uno di questi, la medicina | ||
215 | 1964 | in pianta stabile", con uno stipendio più alto e | ||
216 | 1964 | di farlo visitare da uno specialista di Londra." ¶ "Pure | ||
217 | 1964 | tanto preoccupate. Creda, è uno strazio averlo per casa | ||
218 | 1964 | film. Anche perché diventava uno scandalo per le altre | ||
219 | 1964 | figlia di Piero, di uno scoppio di violenza così | ||
220 | 1964 | stretti di più l'uno all'altro: il Gentili | ||
221 | 1964 | nell'ampia tonaca turchina, uno dei frati. Entrò. Sorrideva | ||
222 | 1964 | connivenza, una complicità. Era uno sguardo che diceva: "Noi | ||
223 | 1964 | stretti sulla nuca in uno chignon, con un largo | ||
224 | 1964 | Cosa serve dire a uno: guardi che lei deve | ||
225 | 1964 | morire? Se, per caso, uno si salva, che figura | ||
226 | 1964 | incassi di film l'uno all'altro, e percentuali | ||
227 | 1964 | in piedi, così vicini, uno davanti all'altro, significasse | ||
228 | 1964 | per Emilio, le dettavano, uno dopo l'altro, i | ||
229 | 1964 | Irma si liberò con uno strattone di una violenza | ||
230 | 1964 | devi fare due piaceri. Uno: non voglio più vedere | ||
231 | 1964 | sentimento di Irma da uno sguardo che le aveva | ||
232 | 1964 | buio, buio. Finché, in uno spasimo dell'angoscia, si | ||
233 | 1964 | cercare nei comodini; in uno scaffale dello spogliatoio; nel | ||
234 | 1964 | fatti, troppo vicini l'uno all'altro, e di | ||
235 | 1964 | un'altra: una fantasia, uno scherzo. ¶ "Moriamo insieme, uccidiamoci | ||
236 | 1964 | di abbandono: ma con uno strano e diverso effetto | ||
237 | 1964 | a via Gregoriana, in uno speciale scaffaletto, come una | ||
238 | 1964 | fingere di ignorare. Era uno dei registi della Victoria | ||
239 | 1964 | essere riparati, riconosceva a uno ad uno gli antichi | ||
240 | 1964 | riconosceva a uno ad uno gli antichi palazzi e | ||
241 | 1964 | gnente, sur cunt" disse uno degli uomini. "Tanto dobbiamo | ||
242 | 1964 | un tratto, accendendosi rapidamente uno dopo l'altro, i | ||
243 | 1964 | corrente, per poter vedere uno spazio più grande di | ||
244 | 1964 | aveva fissato L. con uno sguardo particolare, intenso, forse | ||
245 | 1964 | tutti: sentiva di essere uno di loro. E, per | ||
246 | 1964 | nella loro regolarità geometrica, uno spettacolo grandioso. Non cercò | ||
247 | 1964 | stato preparato per loro, uno di fronte all'altro | ||
248 | 1964 | come un'araba: lasciando uno spiraglio soltanto per i | ||
249 | 1964 | temperini di acciaio inossidabile, uno più e uno meno | ||
250 | 1964 | inossidabile, uno più e uno meno grosso, che facevano | ||
251 | 1964 | ore del giorno, nell'uno o nell'altro di | ||
252 | 1964 | pure, caro Milio, che uno, quando viene la sua | ||
253 | 1964 | facile, neh? Qualche volta, uno si lascia andare... non | ||
254 | 1964 | del male: qualche volta, uno ci prende gusto. Ho | ||
255 | 1964 | viene la sua ora, uno se lo sente". Ebbe |