Carlo Bernari, Tre operai, 1934
concordanze di «uno»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1934 | Ora ella dice: ¶ «Sai, uno di quelli che adesso | ||
2 | 1934 | e il capo di uno che lo guarda; invece | ||
3 | 1934 | e il viso di uno che lo spia attraverso | ||
4 | 1934 | lavorare, ma non sentirsi uno schiavo. ¶ Col tempo questo | ||
5 | 1934 | nella vita! Credono che uno sia scemo, da poter | ||
6 | 1934 | I fanali sono accesi uno sì, uno no, uno | ||
7 | 1934 | sono accesi uno sì, uno no, uno sì, uno | ||
8 | 1934 | uno sì, uno no, uno sì, uno no, uno | ||
9 | 1934 | uno no, uno sì, uno no, uno due tre | ||
10 | 1934 | uno sì, uno no, uno due tre quattro, conta | ||
11 | 1934 | nell’interno di essa uno degli uomini si lava | ||
12 | 1934 | dove sta scritto che uno, finito il servizio, deve | ||
13 | 1934 | Assume l’aria di uno che ha qualche cosa | ||
14 | 1934 | tanto dalla circolazione, e uno non sa dove pescarti | ||
15 | 1934 | cucire, egli vede in uno specchio il suo viso | ||
16 | 1934 | Chi saranno quei due? Uno di essi ha un | ||
17 | 1934 | procurato una raccomandazione per uno...» ¶ «E dove vai a | ||
18 | 1934 | a fiotti, come su uno schermo. ¶ VII ¶ Teodoro ha | ||
19 | 1934 | da fare?” domando ad uno di quelli che scaricavano | ||
20 | 1934 | quello. Io rimasi come uno scemo: “La spalla di | ||
21 | 1934 | hanno mandato via.” Chissà, uno di quei buffoni gli | ||
22 | 1934 | panni vestite voi! Siete uno di quelli che si | ||
23 | 1934 | biglietto di raccomandazione per uno che sta a Taranto | ||
24 | 1934 | che sta a Taranto, uno influente che, mi ha | ||
25 | 1934 | portando una valigia per uno. Salgono in uno scompartimento | ||
26 | 1934 | per uno. Salgono in uno scompartimento di terza classe | ||
27 | 1934 | forte mette Teodoro in uno stato di abbattimento ancora | ||
28 | 1934 | sentono gli sportelli chiudersi, uno dopo l’altro. E | ||
29 | 1934 | non si chiude mai. Uno può benissimo mettersi con | ||
30 | 1934 | la schiena curva di uno che s’allontana sotto | ||
31 | 1934 | che è difficile trovare uno che assuma due persone | ||
32 | 1934 | e grassa esce da uno sgabuzzino e si para | ||
33 | 1934 | il lavoro anche per uno che voglia seriamente lavorare | ||
34 | 1934 | vedano in compagnia di uno, dicono subito che quello | ||
35 | 1934 | di non averne imparato uno; inveì in cuor suo | ||
36 | 1934 | è sempre meglio che uno di noi abbia un | ||
37 | 1934 | la bionda che pulisce uno specchio, sollevandosi sulla punta | ||
38 | 1934 | stasera, buongiorno.» ¶ X ¶ Di uno che cerca un pacifico | ||
39 | 1934 | lo hanno fatto diventare uno che lavora per la | ||
40 | 1934 | cancellati, con due bolli, uno sulla busta ed uno | ||
41 | 1934 | uno sulla busta ed uno sul foglietto. La lettera | ||
42 | 1934 | pesante di 50 HP. l’uno, che schizzavano grasso nero | ||
43 | 1934 | aspetta un po’... per... uno e sessanta; appresso: uno | ||
44 | 1934 | uno e sessanta; appresso: uno e venticinque, per uno | ||
45 | 1934 | uno e venticinque, per uno, due, tre e trenta | ||
46 | 1934 | maschera” in un cinema, uno di quei bei cinematografi | ||
47 | 1934 | ricevere dal direttore di uno di questi cinematografi di | ||
48 | 1934 | la serietà fa capitolo uno. E vi raccomando il | ||
49 | 1934 | finestra la getta in uno stato nuovo per lei | ||
50 | 1934 | e Anna li conta uno per uno, supina, con | ||
51 | 1934 | li conta uno per uno, supina, con gli occhi | ||
52 | 1934 | quelle parole vi fosse uno scegliete me, che sono | ||
53 | 1934 | domenicale. ¶ Sono lontani l’uno dall’altra. Un abisso | ||
54 | 1934 | tipo con le lenti, uno stecco alto, che guarda | ||
55 | 1934 | tutti: non v’è uno che lo difenda. Sono | ||
56 | 1934 | portare in giro» dice uno dei presenti. ¶ «Della questione | ||
57 | 1934 | pensi sempre!” l’interrompe uno) avevo pensato, che seguendo | ||
58 | 1934 | non ha deluso!) ¶ «Sei uno spostato» fa a bassa | ||
59 | 1934 | pur terminare questa tortura! “Uno spostato, il classico tipo | ||
60 | 1934 | mestiere sai fare? Sei uno spostato, il classico tipo | ||
61 | 1934 | venire? Ecco, ecco, quand’uno fa del bene!» ¶ Passano | ||
62 | 1934 | un tipo sentimentale...» Con uno scatto Teodoro è in | ||
63 | 1934 | ragazzo sta dicendo, ad uno della tavola a fianco | ||
64 | 1934 | siete pazzo?» gli grida uno di quelli che gli | ||
65 | 1934 | bisogna squagliarsi ne faccio uno lungo lungo, così... Allora | ||
66 | 1934 | ora d’attesa, odono uno sparo non molto lontano | ||
67 | 1934 | sentirselo addosso, è tutt’uno. Cerca allora di difendersi | ||
68 | 1934 | nel deposito bagagli. In uno specchio vede la sua | ||
69 | 1934 | mani sulla loro carne. Uno degli operai racconta agli | ||
70 | 1934 | il medico, che è uno specialista; e tu stai | ||
71 | 1934 | e hanno un fine, uno scopo da raggiungere. Teodoro | ||
72 | 1934 | furono subito simpatici l’uno all’altra. Per Anna | ||
73 | 1934 | appesi agli spigoli di uno specchio e alle maniglie | ||
74 | 1934 | fiori rossi e da uno specchio che ha farfalline | ||
75 | 1934 | aria essa luccica come uno smeraldo, per poi riprenderla | ||
76 | 1934 | discutono pacati e attenti. Uno dei tre sta appoggiato | ||
77 | 1934 | Marco? Cos’è?» chiede uno di essi dopo un | ||
78 | 1934 | Scusatemi un momento» dice uno degli uomini, «voglio avvertire | ||
79 | 1934 | Si capisce subito quando uno un lavoro non lo | ||
80 | 1934 | Ora gira appresso ad uno che si fa chiamare | ||
81 | 1934 | quindici per cento sarebbe: uno e venti più sessanta | ||
82 | 1934 | la metà, e fanno... uno, uno e ottanta. Dodici | ||
83 | 1934 | metà, e fanno... uno, uno e ottanta. Dodici più | ||
84 | 1934 | e ottanta. Dodici più uno e ottanta guadagnerei allora | ||
85 | 1934 | tenuto alla vita con uno spago. Lavorano tutti sui | ||
86 | 1934 | che parlano di politica: uno sciopero, ecco un buon | ||
87 | 1934 | di una infermeria, di uno spaccio cooperativo, e di | ||
88 | 1934 | le tre carte con uno spillo, e s’incammina | ||
89 | 1934 | o si crede che uno è scemo e non | ||
90 | 1934 | forza di opporsi all’uno o all’altro; oppure | ||
91 | 1934 | ha già partecipato a uno sciopero, che si è | ||
92 | 1934 | la farà visitare da uno che è uno specialista | ||
93 | 1934 | da uno che è uno specialista, da una “cima | ||
94 | 1934 | da una “cima”, da uno di quelli che quando | ||
95 | 1934 | saputo che o fanno uno sciopero in piena regola | ||
96 | 1934 | vuol presentare Teodoro come “uno che ci sa fare | ||
97 | 1934 | fare. È appena finito uno sciopero, e già se | ||
98 | 1934 | dicendogli: «Questo qui è uno in gamba. Ne ha | ||
99 | 1934 | cerca di contenersi. ¶ «Quando uno dice le cose giuste | ||
100 | 1934 | di meglio; pensa a uno svenimento, pensa che Anna | ||
101 | 1934 | affrettarsi, si tratta di uno svenimento, forse, e alzando | ||
102 | 1934 | pronunciata? Si tratta di uno svenimento, è sicuro. E | ||
103 | 1934 | bianco della coperta, ecco: uno, due, tre, quattro, cinque | ||
104 | 1934 | lo guardano, egli fissa uno per uno i volti | ||
105 | 1934 | egli fissa uno per uno i volti dei presenti | ||
106 | 1934 | e deserta, seguito da uno squillo di campanello lontano | ||
107 | 1934 | per molti passi niente: uno due tre e quattro | ||
108 | 1934 | nessuno... E i palmizi, uno due tre quattro, si | ||
109 | 1934 | per necessità; ma l’uno e l’altro gli | ||
110 | 1934 | locomotiva e i carrelli, uno dietro l’altro, sono | ||
111 | 1934 | impresa non è riuscita. Uno aggiunge che l’insuccesso | ||
112 | 1934 | si muove come in uno specchio mobile. Cosa sente | ||
113 | 1934 | lo guardano attoniti; ed uno di essi, portandosi un | ||
114 | 1934 | per il gas, vidi uno che mentre mi guardava | ||
115 | 1934 | giù di botto: era uno di quelli che come | ||
116 | 1934 | quel punto vede in uno specchio la sua faccia | ||
117 | 1934 | alle proprie forze, poi uno zolfanello strofinato più volte | ||
118 | 1934 | ridono. Riesce ad acchiapparne uno per il collo e |