Dante Maffia, Milano non esiste, 2009

non ho mai gridato uno slogan. Ho sempre avuto

un perdente, un fallito, uno che non ha mai

politica non interessa, ma uno che va appresso a

dove ne ho visto uno in una vetrina con

che vedo, ma è uno scandalo, io devo andare

atmosfera non era bella. Uno odiava l'altro, si

a Milano c'è uno come Domenico che sa

mio lo fa meglio uno che ha studiato. Si

computer. Registra quanto tempo uno sta al bagno,quanto

nauseano, li trovo insignificanti; uno fa quel che sa

abiti nuovi. C'è uno di Foggia così sfottente

balordo di Porta Ticinese, uno che senza pistola ha

che se si arrabbia uno come me la faccenda

n'è realizzato neanche uno. Eppure ho chiesto con

bivacca davanti al bar, uno di polacchi che si

poco apparecchierà, ha preparato uno dei suoi manicaretti speciali

sfizio. Devo approfittare di uno di questi momenti per

e si sa tutto uno dell'altro. È importante

predicatore. Come dice Carolina, uno di quei pastori che

vedi un po' se uno può chiamarsi Taranto. E

pane lo prendiamo da uno di Altamura che lo

turno ne resta fuori uno: se fossimo in sei

proprio tutto. Pensa, se uno vuole andare a teatro

atmosfera. Ma quando mai uno di noi operai ha

il posto in cui uno vive, che se ha

della serva, anche se uno riesce a sentirsi protagonista

caprone stupido, che sono uno che non vuole bene

cos'è il futuro? Uno pensa che sia la

che desidero, questo sarà uno degli ingredienti che naturalmente

il bicarbonato, non possedevo uno spazzolino né avevo mai

maestro sembrava un prestigiatore, uno che vuole fare sparire

palco ci deve stare uno così a gesticolare e

me, di gioia, come uno che ritrova la sua

esagero con i ricordi? Uno deve cancellare quello che

uguali. Volevano mandarmi da uno psicologo, compresa Letizia.Hanno

dovuto vedere. Sicuramente era uno di quelli che avrebbero

hanno invitati a uscire uno alla volta. Accanto ai

stato il tentativo di uno sciopero, ma non è

A Letizia ho dato uno schiaffone, per la prima

cavano. E poi... se uno sta bene con se

un padre padrone, ma uno che sa guidarli. E

faceva la portiera di uno stabile, le ha raccontato

te. Sarai tu ridicolo. Uno le cose che ha

pagano per questo. È uno scambio. E poi, noi

siamo niente, proprio niente, uno zero. E lavoriamo per

così com'è, come uno straccio da cucina da

sui marciapiedi? Ma smettila, uno vale l'altro, tanto

senti parlare di noi uno della Brianza, che poi

della casa che sarà uno splendore. I figli saranno

pensione. Ho trovato finalmente uno di Vercelli che la

cose accadono perché accadono, uno muore perché è stato

non dagli uomini. È uno dei capi a dirlo

spiegato che è stato uno sciopero contro l'assenza

a letto. Se a uno chiudete gli appuntamenti degli

sono una cosa seria, uno non li può accendere

che servirebbe? Li guardo uno per uno, come se

Li guardo uno per uno, come se li passassi

turno per parlare con uno dei professori di Gianna

di un operaio, di uno venuto dal sud a

la cucina calabromilanese fosse uno scandalo. Certo, calabromilanese, Letizia

sei, alla fabbrica, e uno o due al cantiere

stiamo assiepati quasi l'uno sull'altro, e non

sola volta e perciò uno non può inghiottire sempre

cosa, passando per strada uno guarda verso una finestra

partecipa della sua vita. Uno al paese, anche mentre

altro sa. Conoscersi l'uno con l'altro è

in quella fabbrica organizzeranno uno sciopero come è successo

vale una cicca. Morto uno se ne prende un

se no meglio così, uno in meno. ¶ Non sono

pure e Carolina con uno studente della Nigeria. Volevo

cosa, mi sento come uno abbandonato sopra una zattera

chiamato uomo delle caverne, uno che sa guardare solo

fare niente. Solo che uno studente africano che prospettive

i ricconi. E allora uno come fa a integrarsi

vuole mica molto, e uno cade nel tranello. Certo

mai nessuna conseguenza. Ecco uno dei vantaggi del paese

accendere. Faccio la prova. Uno, due, tre, quattro... funzionano

questa è bella, quando uno dorme troppo deve sentirsi

è sfracellato il cranio. Uno spettacolo che non riesco

insieme. ¶ Vedete che se uno sogna che la casa

Sei parti non sono uno scherzo e ancora adesso

lavoro, tutto rattoppato, e uno per le feste comandate

ai figli, adesso. Sarebbe uno scandalo. E i vestiti

tutte le sere, bere uno, due, tre amari, scambiare

Anzi... qui qualche volta uno di passaggio si ferma

stato capace di diventare uno del gregge e non

m'infastidisce. Siedo in uno degli ultimi banchi. Rifletto

me. Esco frettolosamente come uno che è inseguito da

C'è il mare. Uno sta affacciato alla finestra

date. Ma certo, se uno si mette su questa

non ha nemmeno fatto uno squillo di telefono. E

senza spiragli non sono uno scherzo. E il sabato

Finalmente li ho sentiti uno per uno. Buon anno

ho sentiti uno per uno. Buon anno, pa', non

ha anche raccontato di uno di Rossano che ha