parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Mario Sobrero, Pietro e Paolo, 1924

concordanze di «uno»

nautoretestoannoconcordanza
1
1924
finestroni delle scale non uno dei vetri colorati è
2
1924
perder tempo, ha preso uno dei suoi ombrelli e
3
1924
Quale effetto può avere, uno sciopero? ¶ In fretta Berto
4
1924
la loro mamma; e uno dopo l’altro le
5
1924
momento per sguisciare in uno stanzino accanto. ¶ Dall’alito
6
1924
corrente elettrica, aveva sofferto uno strappo violento di misteriosi
7
1924
ma lo seguì con uno sguardo inquieto. ¶ Egli spalancò
8
1924
oratore si voltava dall’uno o dall’altro lato
9
1924
sua volontà, passando dall’uno all’altro come un
10
1924
delle case circostanti con uno scroscio di grandinata; acclamazioni
11
1924
hanno! – rispose colui con uno spiccato accento toscano, alzando
12
1924
le piantò negli occhi uno sguardo stranamente fisso: sembrava
13
1924
se stessa e con uno spintone la avviò nella
14
1924
un bar, vide in uno specchio della facciata il
15
1924
in molti! Dieci contro uno. ¶ — Di quei dieci, nove
16
1924
fermò l’attenzione sopra uno dei rettangoli bianchi, appena
17
1924
alta voce. ¶ — Non era uno sciopero. L’avevamo domandato
18
1924
lati. ¶ — Svelti! – li stimolò uno della squadra. – Il comizio
19
1924
bimbi in collo, sotto uno sventolìo rosso di bandiere
20
1924
gli arditi hanno ucciso uno dei nostri deputati. Non
21
1924
dal viale si dilatava uno spazio enorme, libero alla
22
1924
le case schiudevano ad uno ad uno i loro
23
1924
schiudevano ad uno ad uno i loro occhi luminosi
24
1924
sotto il fuoco di uno sguardo malevolo, come fecero
25
1924
e di medaglie. ¶ In uno dei capisquadra che camminavano
26
1924
la fine dello scontro. ¶ Uno sparo, che rintronò fra
27
1924
che abbassarono gli occhi uno dopo l’altro. ¶ Per
28
1924
giovine come potesse vivere uno straniero in Russia, e
29
1924
un’idea determinata, senza uno scopo, il turbamento che
30
1924
officine, sfilava al passo uno squadrone di cavalleria. Il
31
1924
le sillabe come in uno sforzo di mantenersi calmo
32
1924
sue intenzioni. ¶ Giuliana vide uno scampo momentaneo; dopo, avrebbe
33
1924
lo sguardo che esprimeva uno stupore angoscioso, ma lo
34
1924
di aver saputo. ¶ Con uno sforzo violento si alzò
35
1924
camera. Si fermò presso uno scaffale, cercandone il duro
36
1924
il vassoio sul tavolino, uno sparuto garzone si affacciò
37
1924
L’avvocato Barale ebbe uno scatto: – Eh, per forza
38
1924
di lavorare? Non sono, uno per uno, degli uomini
39
1924
Non sono, uno per uno, degli uomini liberi? ¶ Sebastiano
40
1924
lavoratore deve considerarsi estraneo, uno sforzo cieco che non
41
1924
poi, imponendo all’operaio uno sforzo di attenzione senza
42
1924
viene poi sostituito da uno diverso. La storia del
43
1924
traino per comprare da uno strillone il bollettino dello
44
1924
riparare nel vano di uno dei finestroni, tra coloro
45
1924
si protendevano verso quell’uno come per sete delle
46
1924
A Davide, sebbene non uno di quei concetti gli
47
1924
che ci portano, – diceva uno – lavoriamo di notte a
48
1924
a quel canto ebbe uno slancio verso le porte
49
1924
quel discorso ha dato uno stordimento, come l’offerta
50
1924
compagni parteggiano per l’uno o per l’altro
51
1924
di autocarri disposti l’uno a fianco dell’altro
52
1924
sotto il raggio d’uno sguardo. Cercò per istinto
53
1924
lontani degli urli, poi uno schianto rabbioso come di
54
1924
consumava le sue cartucce. ¶ Uno strano inganno dei sensi
55
1924
di persone che nascondeva uno di essi si diradò
56
1924
i più gravi? – chiese uno di questi a gran
57
1924
la fredda punta d’uno sguardo, e rivide col
58
1924
voluto essere un vagabondo, uno di quelli che dormono
59
1924
capo alla corsia, da uno dei letti un piccolo
60
1924
col bendaggio che sembrava uno strumento di tortura, Davide
61
1924
cuore gli doleva d’uno struggimento sempre più vivo
62
1924
radunava la luce entro uno stretto cerchio. Paolo allungò
63
1924
inghiottì la saliva con uno sforzo e tracciò un
64
1924
ne erano esclusi con uno scrupolo superstizioso. Una lampadetta
65
1924
negozi, era compreso d’uno stupore pieno di vergogna
66
1924
suo lavoro le costava uno sforzo immenso; non mangiò
67
1924
di Davide: – È come uno di noialtri. Pietro lo
68
1924
subito di non essere “uno della massa” e di
69
1924
programmi scolastici sono ora uno stampo da fabbricar servitori
70
1924
che deve agire come uno strumento, come un martello
71
1924
la terra. Davide, per uno strano improvviso bisogno di
72
1924
in sua assenza, come uno studioso solitario che preparava
73
1924
molto tempo, aveva avuto uno stordimento; le era morto
74
1924
ogni obiezione. ¶ — Tu sei uno studioso, un uomo di
75
1924
procurargli un abboccamento con uno degli uomini del partito
76
1924
il suo animo come uno stampo. ¶ Occupando le fabbriche
77
1924
del lavoro, che l’uno o l’altro dei
78
1924
ne hanno ferito neanche uno? ¶ — Stavano al riparo, quei
79
1924
puntando sull’uomo panciuto uno sguardo freddo e indicando
80
1924
lasciò l’uditorio in uno stato di effervescenza; e
81
1924
ordini severi perchè da uno stabilimento vicino una sera
82
1924
della squadra sparirono ad uno ad uno nel portello
83
1924
sparirono ad uno ad uno nel portello. Allora, sotto
84
1924
il meccanico cercò sopra uno scaffale un piccolo involto
85
1924
che vi aveva nascosto. Uno scricchiolìo in un canto
86
1924
e si riscosse con uno sforzo. Maria, allungata sopra
87
1924
trattenendo il respiro. In uno spazio più oscuro, tra
88
1924
Perchè il padrone è uno che ragiona. È stato
89
1924
antagonista era Ottavio Carabello, uno dei capi dei metallurgici
90
1924
Il giornalista levò in uno scatto iroso le corte
91
1924
maggioranza! – Fissava prima l’uno e poi l’altro
92
1924
il parlare gli costava uno sforzo penoso. Al primo
93
1924
come straniati volontariamente l’uno dall’altro, sarebbe stato
94
1924
alzò a guardarsi in uno specchio, bella, ancora vibrante
95
1924
amore per Claudio con uno sforzo eroico della volontà
96
1924
Digli che venga! – Non uno dei presenti osava aprir
97
1924
verso di lei, in uno slancio dell’anima, come
98
1924
un gesto nè rivolse uno sguardo a chi l
99
1924
critica del diritto: con uno sforzo metodico, perchè il
100
1924
a pena a segnarne uno stadio; nè essa poteva
101
1924
dell’occupazione avevan lasciato uno strascico di debiti, e
102
1924
loro senza distinguere l’uno dall’altro, o forse
103
1924
passare i minuti ad uno ad uno in un
104
1924
minuti ad uno ad uno in un’attesa senza
105
1924
un ordinamento delittuoso, come uno stato di cose intollerabilmente
106
1924
vecchio vestito decentemente come uno scrivano e un giovinetto
107
1924
le spalle con noncuranza: – Uno dei loro era stato
108
1924
come se avesse avuto uno scopo, una mèta, sempre
109
1924
dell’uniforme fascista. L’uno era aitante, bruno, con
110
1924
che lo interrogava con uno sguardo umile. E la
111
1924
è la loro condizione. ¶ — Uno è studente; gli altri
112
1924
una buona notizia – disse. – Uno di quei delinquenti della
113
1924
certezza che c’era uno scopo di vivere! Provò
114
1924
siamo più niente l’uno per l’altra? ¶ E
115
1924
Il giovine era in uno dei suoi periodi di
116
1924
battiti del cuore, in uno stupore angoscioso. – Pietro, – osò
117
1924
udita, il giovine cercò uno dei suoi quaderni e
118
1924
nettissima di lasciare l’uno e l’altra in
119
1924
di stelle, cadevano ad uno ad uno nel cuore
120
1924
cadevano ad uno ad uno nel cuore di Maria
121
1924
rinfrescare. ¶ Poco dopo, da uno scalpicciare lievissimo come di
122
1924
moto. Fermò sulla vecchia uno sguardo che le agghiacciò
123
1924
libera, vi premè con uno sforzo non rabbioso ma
124
1924
discorrere due operai, l’uno assai vecchio e l
125
1924
appigliò a caso ad uno dei partiti che il
126
1924
in un angolo, sopra uno sgabello, i panni del
127
1924
ne sono deposti, ad uno ad uno, quando viene
128
1924
deposti, ad uno ad uno, quando viene il loro